Sale l'attesa per la riunione della Banca centrale europea (Bce), in agenda giovedì. "Gli ultimi dati macro dovrebbero consentire alla Bce di prendersi una pausa nella riunione di questa settimana - sostiene Brzeski di Ing - Tuttavia, la pressione sulla Bce di fare di più rischia di divampare di nuovo, portando presto alla ribalta il problema di come estendere le ultime misure". In particolare, si attende che gli acquisti da parte della Bce vengano estesi anche ai titoli corporate. Ma secondo l'esperto di Ing occorrerà aspettare l'evolversi di tre eventi in particolare: il secondo TLtro (il 9 dicembre), il prossimo vertice Ue (il 18 dicembre) e il verdetto della Corte di giustizia europea sull'OMT (primo semestre 2015). "Tuttavia, il nuovo ciclo di proiezioni economiche che verranno snocciolate a dicembre e il fatto che la prima riunione della Bce del nuovo anno avverrà solo il 22 gennaio lascia una piccola probabilità di azione già quest'anno", conclude Brzeski.