Questa faccenda dipende dalla legge italiana. I riferimenti di legge risalgono al 1986 ed una circolare ministeriale del 1998. Quindi non sono una novità, tutt'altro. I riferimenti esatti alle leggi e circolari sono all'inizio del link riportato sopra.
La descrizione dell'Help di Fineco riporta:
"Se il Cliente supera la soglia di giacenza prevista di 51.645,69 € per sette giorni lavorativi consecutivi deve portare in dichiarazione la plusvalenza o la minusvalenza realizzata su tutte le operazioni effettuate nell’anno solare di riferimento della dichiarazione; se invece non ha superato la soglia prevista non deve dichiarare la plusvalenza e di contro non può utilizzare le eventuali minusvalenze realizzate".
"Nel corso del mese di marzo, qualora il Cliente abbia superato la soglia di giacenza prevista per sette giorni consecutivi lavorativi, la Banca provvede ad inviare una certificazione con il dettaglio di tutte le operazioni di uscita di valuta effettuate nell’anno solare precedente."
Quindi la banca non opera da sostituto d'imposta in questo ambito, ma è il cliente che deve tenere bassa la quantità di denaro sul Multicurrency e nessuno lo avverte se la supera. Se ad esempio si liquida un titolo in dollari superiore a 51.645,69 € è buona cosa convertire in Euro la parte eccedente il limite entro pochi giorni per evitare la seccatura di portare in dichiarazione lo sforamento, superati i 7 giorni. E' totalmente irrilevante il fatto che un titolo di un emittente USA sia stato acquistato in Euro, dato che l'intermediario ha immediatamente convertito gli Euro dell'acquisto in dollari e con il multicurrency attivo li riversa su questo alla vendita.
Attivare il Multicurrency solo perché è gratis e poi non badare a come funziona la legge italiana resta un errore a carico del cliente.
Il multicurrency è utile per gestire momenti in cui il dollaro è basso ed evitare di perdere sul cambio attendendo una sua risalita oppure per reinvestire sul mercato USA, senza passare per gli Euro. Ma purtroppo la legge italiana mette sempre i suoi bastoni di mezzo considerando che 100 milioni di vecchie Lire erano una cifra importante al tempo e quindi chi la superava era certamente uno speculatore degno di attenzione da parte dell'amministrazione finanziaria e quindi voleva che tutto passasse in dichiarazione. Purtroppo i 100 milioni della legge sono rimasti fissi mentre la valuta in tutto questo tempo si è svalutata.
