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Grafica Veneta, l’azienda che non trovava operai ora è sotto inchiesta per sfruttamento del lavoro
Tre anni fa Grafica Veneta, attraverso il suo numero uno Fabio Franceschi, attaccava i giovani “colpevoli” di rinunciare alle offerte di lavoro della sua azienda per via dei turni. Oggi la nota azienda del campo editoriale deve fare i conti con l’arresto di due suoi manager, ai domiciliari con l’accusa di sfruttamento del lavoro.
Un’azienda di prestigio nel campo editoriale, la Grafica Veneta Spa di Trebaseleghe (Padova), famosa per la stampa di best seller come la saga di Harry Potter o la biografia di Obama, si è ritrovata coinvolta in una inchiesta che ha portato a 11 arresti tra cui l’amministratore delegato e il direttore dell'area tecnica dell’azienda padovana, Giorgio Bertan e Giampaolo Pinton. Secondo la procura i due dirigenti erano a conoscenza della situazione di illegalità e dei metodi violenti usati per soggiogare e intimidire lavoratori – l'Arma ha accertato che gli operai venivano assunti con regolari contratti ma lavoravano anche fino a 12 ore al giorno, senza pause, ferie, né tutele – e avrebbero cercato di eludere i controlli di sicurezza.
L’indagine, che era partita dopo il ritrovamento di un operaio pakistano con le mani legate dietro la schiena e altri connazionali finiti in ospedale – si è concretizzata in un blitz nelle prime ore di oggi con l'esecuzione di nove ordinanze di custodia cautelare in carcere ad altrettanti pakistani, accusati di lesioni, rapina, sequestro di persona, estorsione e sfruttamento del lavoro, e agli arresti domiciliari per sfruttamento del lavoro nei confronti dei due dirigenti di Grafica Veneta.
E Grafica Veneta è un’azienda che già qualche anno fa aveva fatto parlare di sé e di lavoro, sostenendo però di non riuscire a trovare dipendenti nonostante le buone condizioni che offrivano. Nel 2018 si “lamentava” direttamente il patron dell’azienda, Fabio Franceschi, raccontando appunto la grande difficoltà nel trovare operai: “La situazione è particolarmente critica nella fascia d’età dei ragazzi giovani: qualche ragazzotto che dà la disponibilità c’è ma poco dopo rinunciano per via dei turni. ‘Troppo pesante con i turni’, dicono. Su cinque assunti uno solo è un ventenne, gli altri sono trenta-quarantenni”, raccontava ai giornali.
Grafica Veneta, l'azienda che non trovava operai ora e sotto inchiesta per sfruttamento del lavoro
11 persone sono state arrestate per sfruttamento di lavoratori stranieri nell'azienda Grafica Veneta: ci sono anche l'amministratore delegato e un dirigente - Il Post
Grafica Veneta, caporalato dal Trentino a Padova: 11 arresti e l’ad ai domiciliari. Franceschi: noi estranei - CorrieredelVeneto.it
sti giovani che non hanno voglia di lavorare colpa del R.D.C.
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Dopo l'operazione condotta questa mattina dai carabinieri, iniziata un anno fa, il coinvolgimento dei due dirigenti della Grafica Veneta viene difeso dal loro presidente Fabio Franceschi attraverso una nota che pubblichiamo integralmente
"Grafica Veneta, ha preso atto con rammarico e sorpresa delle notizie uscite oggi sulle agenzie di stampa in ordine al suo coinvolgimento nella inchiesta denominata Pakarta. Si ritiene di evidenziare che la società che gestiva l’appalto è interessata di altri analoghi appalti non solo in Veneto ma anche in altre Regioni del Nord Italia, infatti le prestazioni di Bm in favore di Grafica Veneta rappresentano una modestissima parte del totale dell' attivita' svolta proprio nel settore grafico, da questa società. Grafica Veneta era del tutto all’oscuro, di quanto sembrerebbe emergere dalla inchiesta, e del resto l’oggetto della contestazione ai suoi funzionari riguarda solo ed esclusivamente un asserito ostacolo all’indagine. Ostacolo che non è mai stato posto dalla società Grafica Veneta che intende invece collaborare con le forze dell’ordine e la magistratura per il ripristino della legalità in primis e quindi della verità. Si ritiene opportuno ribadire che Grafica Veneta ha sempre onorato con puntualità agli accordi economici con tutti i propri fornitori e così anche con gli appaltatori mettendoli in grado a loro volta di onorare gli impegni che questi hanno con le loro maestranze, e di questo ne ha sempre fatto un vanto. Come Presidente di Grafica Veneta esprimo la solidarietà ai collaboratori citati in questa vicenda e ne sottolineo la piena stima e il completo supporto".
Operazione Pakarta, Franceschi (Grafica Veneta): "Noi non sapevamo nulla"
non sanno nulla questi benedetti imprenditori
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la sua ricetta per salvare l'italia
https://www.marsilioeditori.it/media/rassegna_stampa/gen149233172001.pdf
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maledetti giofani italiani, sfaticati e nullafacenti danno il loro lavoro agli extracomunitari
del caso...
la Lega che dice ???
non puo' far rimpatriare questi pakistani in modo che il virgulto lombardo/veneto possa prendere il suo posto
Tre anni fa Grafica Veneta, attraverso il suo numero uno Fabio Franceschi, attaccava i giovani “colpevoli” di rinunciare alle offerte di lavoro della sua azienda per via dei turni. Oggi la nota azienda del campo editoriale deve fare i conti con l’arresto di due suoi manager, ai domiciliari con l’accusa di sfruttamento del lavoro.
Un’azienda di prestigio nel campo editoriale, la Grafica Veneta Spa di Trebaseleghe (Padova), famosa per la stampa di best seller come la saga di Harry Potter o la biografia di Obama, si è ritrovata coinvolta in una inchiesta che ha portato a 11 arresti tra cui l’amministratore delegato e il direttore dell'area tecnica dell’azienda padovana, Giorgio Bertan e Giampaolo Pinton. Secondo la procura i due dirigenti erano a conoscenza della situazione di illegalità e dei metodi violenti usati per soggiogare e intimidire lavoratori – l'Arma ha accertato che gli operai venivano assunti con regolari contratti ma lavoravano anche fino a 12 ore al giorno, senza pause, ferie, né tutele – e avrebbero cercato di eludere i controlli di sicurezza.
L’indagine, che era partita dopo il ritrovamento di un operaio pakistano con le mani legate dietro la schiena e altri connazionali finiti in ospedale – si è concretizzata in un blitz nelle prime ore di oggi con l'esecuzione di nove ordinanze di custodia cautelare in carcere ad altrettanti pakistani, accusati di lesioni, rapina, sequestro di persona, estorsione e sfruttamento del lavoro, e agli arresti domiciliari per sfruttamento del lavoro nei confronti dei due dirigenti di Grafica Veneta.
E Grafica Veneta è un’azienda che già qualche anno fa aveva fatto parlare di sé e di lavoro, sostenendo però di non riuscire a trovare dipendenti nonostante le buone condizioni che offrivano. Nel 2018 si “lamentava” direttamente il patron dell’azienda, Fabio Franceschi, raccontando appunto la grande difficoltà nel trovare operai: “La situazione è particolarmente critica nella fascia d’età dei ragazzi giovani: qualche ragazzotto che dà la disponibilità c’è ma poco dopo rinunciano per via dei turni. ‘Troppo pesante con i turni’, dicono. Su cinque assunti uno solo è un ventenne, gli altri sono trenta-quarantenni”, raccontava ai giornali.
Grafica Veneta, l'azienda che non trovava operai ora e sotto inchiesta per sfruttamento del lavoro
11 persone sono state arrestate per sfruttamento di lavoratori stranieri nell'azienda Grafica Veneta: ci sono anche l'amministratore delegato e un dirigente - Il Post
Grafica Veneta, caporalato dal Trentino a Padova: 11 arresti e l’ad ai domiciliari. Franceschi: noi estranei - CorrieredelVeneto.it
sti giovani che non hanno voglia di lavorare colpa del R.D.C.
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Dopo l'operazione condotta questa mattina dai carabinieri, iniziata un anno fa, il coinvolgimento dei due dirigenti della Grafica Veneta viene difeso dal loro presidente Fabio Franceschi attraverso una nota che pubblichiamo integralmente
"Grafica Veneta, ha preso atto con rammarico e sorpresa delle notizie uscite oggi sulle agenzie di stampa in ordine al suo coinvolgimento nella inchiesta denominata Pakarta. Si ritiene di evidenziare che la società che gestiva l’appalto è interessata di altri analoghi appalti non solo in Veneto ma anche in altre Regioni del Nord Italia, infatti le prestazioni di Bm in favore di Grafica Veneta rappresentano una modestissima parte del totale dell' attivita' svolta proprio nel settore grafico, da questa società. Grafica Veneta era del tutto all’oscuro, di quanto sembrerebbe emergere dalla inchiesta, e del resto l’oggetto della contestazione ai suoi funzionari riguarda solo ed esclusivamente un asserito ostacolo all’indagine. Ostacolo che non è mai stato posto dalla società Grafica Veneta che intende invece collaborare con le forze dell’ordine e la magistratura per il ripristino della legalità in primis e quindi della verità. Si ritiene opportuno ribadire che Grafica Veneta ha sempre onorato con puntualità agli accordi economici con tutti i propri fornitori e così anche con gli appaltatori mettendoli in grado a loro volta di onorare gli impegni che questi hanno con le loro maestranze, e di questo ne ha sempre fatto un vanto. Come Presidente di Grafica Veneta esprimo la solidarietà ai collaboratori citati in questa vicenda e ne sottolineo la piena stima e il completo supporto".
Operazione Pakarta, Franceschi (Grafica Veneta): "Noi non sapevamo nulla"
non sanno nulla questi benedetti imprenditori
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la sua ricetta per salvare l'italia
https://www.marsilioeditori.it/media/rassegna_stampa/gen149233172001.pdf
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maledetti giofani italiani, sfaticati e nullafacenti danno il loro lavoro agli extracomunitari
del caso...
la Lega che dice ???
non puo' far rimpatriare questi pakistani in modo che il virgulto lombardo/veneto possa prendere il suo posto