Riporto due estratti dell'articolo di Stefano Graziosi per “La Verità” (sic!) in quanto comunque passaggi che denotano quanto, ovviamente, la questione si stia facendo politica.
La decisione ha suscitato polemiche. E, come detto, si scorge un problema anche per il presidente. Una delle società maggiormente colpite da quanto accaduto è stata Melvin capital che - pochi giorni fa - è stata salvata da due hedge fund, Citadel e Point72, attraverso un versamento di quasi 3 miliardi di dollari. E c'è chi ha ipotizzato che Citadel possa aver avuto voce in capitolo sulla stretta di Robinhood. Una tesi che l'hedge fund di Chicago ha smentito, per quanto vada ricordato che Citadel è il principale market maker utilizzato da Robinhood.
e poi
E l'amministrazione Biden che cosa c'entra? C'entra perché - come riportato da Politico - il nuovo segretario del Tesoro, Janet Yellen, ha in passato ricevuto proprio da Citadel oltre 800.000 dollari come compenso per alcune conferenze. La stessa Yellen che, secondo quanto riferito dalla Casa Bianca mercoledì scorso, sta «monitorando» la questione Gamestop.
Domanda: è normale che una signora che intrattiene legami del genere con un soggetto coinvolto nella questione sia deputata a «monitorare» quella stessa questione per conto del governo americano? Senza contare che molti sostenitori di Joe Biden si erano detti favorevoli a una riforma di Wall Street. Una posizione un po' strana, visto che negli ultimi due anni la Yellen ha ricevuto 7,2 milioni di dollari come compenso per conferenze organizzate da grandi attori finanziari (tra cui Goldman Sachs e Barclays). Intenti riformatori, partendo da tali premesse, sono difficili da ritenere concreti.
Comunque vada, oramai l'attenzione mediatica è totale. ieri i primi CINQUE articoli più letti di CNN riguardavano sempre e solo GME, WSB, short etc.