GRECIA 2.0 " La tela di Penelope" Volume 4

In economia esistono scuole di pensiero per tutti i gusti

Guarda io penso che i greci siano un popolo meno paziente di noi e assai più sanguigno; gli scenari delle conseguenze di un fallimento e del grexit assomigliano da vicino a quelli di una guerra, pensa al fallimento di tutto il sistema bancario, una moneta che non vale nulla e che ti permette d acquistare solo cipolle (il petrolio di paga in $$)...
La gente scenderebbe in piazza e scorrerebbe il sangue, altro che...

E' meglio augurarsi una soluzione diversa, imho

Guarda che non devi convincere il sottoscritto (io la penso proprio come te), bensì quella folta schiera di attivisti, militanti e perfino economisti di Syriza e Anel che hanno opinioni e convinzioni diametralmente opposte alle nostre. :cool:
 
Vuol dire che su metà dei books se hai più di 8k non puoi vendere perchè non c'è denaro. Ma anche ce ne fosse a gogo, il prezzo che spunti se vuoi/devi vendere è comunque dal 7 al 10% in meno di quello di venerdi.

Non mi sembra che sia esattamente così.
Prendo ad esempio la 42 (ma su altre lunghe la situazione è analoga) un pò di denaro c'è.

Poi per quanto riguarda la seconda parte della tua risposta è esattamente quello che volevo dire io: in questo momento nessuno è disposto a vendere sul panico a -7% / -10% rispetto a Venerdì.
 
eh si vabbè...

ognuno resti con le sue teorie...

Scusami, ma io sono interessato ad approfondire il tuo punto di vista. Mi spieghi come farebbero a pagare i beni di prima necessità in dracme visto che li importano quasi in toto? Se il prezzo di un litro di latte diventa il 5 o 10 per cento di una pensione in dracme, se l'inflazione sale al 70-80% come in Venezuela (continuo a fare questo esempio perchè è un paese con valuta interna spazzatura), mi dici cosa me ne faccio di uno stato che non ha problemi a pagarmi con regolarità?
 
Alcuni di voi hanno voglia di scherzare, ma una parziale ristrutturazione delle corte 2017-2018 è probabile, altrimenti non vi sarà accordo, anche il -6% della IT2019 lo indica
 
Infatti è paradossale che Trippas tenga in scacco il suo popolo, fomentandolo al grido di "non paghiamo i creditori" senza fargli comprendere le conseguenze dei suoi gesti, peraltro già tangibili in 5 mesi di (mal)governo.
Io sono molto incapzato con lui e vaffanculis, non peri bonds, da cui sono fuori, ma per come sta trattando il paese e il suo popolo, che frequento da molti anni per le scorribande estive.
Non meritano di essere trattati in questo modo e tenuti sulla gogna.
 
Alcuni di voi hanno voglia di scherzare, ma una parziale ristrutturazione delle corte 2017-2018 è probabile, altrimenti non vi sarà accordo, anche il -6% della IT2019 lo indica

:eek:

E chi ci sta all'eurogruppo a discutere di questo per far passare l'accordo?
 
Stamane ho continuato ad alleggerire il ptf incassando altri gains ed aumentando le riserve tattiche di liquidità. Ma tutto il mio operare è condizionato necessariamente dall'evoluzione della vicenda Grecia ed ecco il motivo per il quale presidio il thread... E dovrebbero fare così tutti. Invece moltissimi forumers di altri threads oggi si lamentano e/o si meravigliano del crollo dei mercati in quanto non erano e/o non sono sensibili a quanto sta accadendo ad Atene ... :rolleyes:

A testimonianza del fatto che pochi percepiscono quanto i fatti di risonanza generale possano influire sui mercati. Al contrario, molti si occupano solo dei loro pesciolini, senza accorgersi che nell'acquario stanno cambiando le condizioni climatiche.

Quanto ai miei post, se li leggi vedrai che mostrano ognuno delle sfumature diverse sul variegato problema della situazione ellenica. :cool:

Shark sulla strategia da adottare in questo periodo concordiamo così come sul fatto che la Grecia sia risolvibile solo ed unicamente con una ristrutturazione del debito ma scrivere continuamente che chi investe in Grecia perdera' i suoi soldi come se non lo sapesse o non ne fosse consapevole e' davvero stucchevole e fastidioso.
Io ho stampato in mente il detto che lo stupido ed i suoi soldi si separano presto e se qui c'e' qualcuno che vuole correre rischi e poi perdi soldi sono affari suoi alla fine.
 
Non mi sembra che sia esattamente così.
Prendo ad esempio la 42 (ma su altre lunghe la situazione è analoga) un pò di denaro c'è.

Poi per quanto riguarda la seconda parte della tua risposta è esattamente quello che volevo dire io: in questo momento nessuno è disposto a vendere sul panico a -7% / -10% rispetto a Venerdì.

Concordo, è la lettera che comanda i giochi.
I prezzi bassi in denaro sono fuori da ogni logica, nel pomeriggio probabilmente si alzeranno.
 
io penso che una ristrutturazione anche di 100 milioni (per dire) la concederebbero se trippas abbassa poi le difese sull'austerity, la dovrebbe accettare tout court come gliela chiedono. almeno andrebbe in piazza a dire "una parte del debito l'abbiamo cmq tagliata". insomma è sempre politica la cosa, certo io credo ancora che la soluzione esce, mi rode vedere ste cifre e aver gia ricomprato qualcosa settimana scorsa. ma è il prezzo da pagare per chi ci crede e sta dentro.
 
Scusami, ma io sono interessato ad approfondire il tuo punto di vista. Mi spieghi come farebbero a pagare i beni di prima necessità in dracme visto che li importano quasi in toto? Se il prezzo di un litro di latte diventa il 5 o 10 per cento di una pensione in dracme, se l'inflazione sale al 70-80% come in Venezuela (continuo a fare questo esempio perchè è un paese con valuta interna spazzatura), mi dici cosa me ne faccio di uno stato che non ha problemi a pagarmi con regolarità?

il tradero vuole che si torni alla dracma e alla liretta perche' ha il ptf pieno di dollaroni e di gold&silver, chiaro il concetto?
 
Scusami, ma io sono interessato ad approfondire il tuo punto di vista. Mi spieghi come farebbero a pagare i beni di prima necessità in dracme visto che li importano quasi in toto? Se il prezzo di un litro di latte diventa il 5 o 10 per cento di una pensione in dracme, se l'inflazione sale al 70-80% come in Venezuela (continuo a fare questo esempio perchè è un paese con valuta interna spazzatura), mi dici cosa me ne faccio di uno stato che non ha problemi a pagarmi con regolarità?

le monete forti ammazzano la produzione interna, quelle deboli al contrario proprio perchè non hanno potere d'acquisto verso l'estero, fanno ripartire il pil a doppia cifra...

il latte si tornerebbe a produrre invece di comprarlo... tutto quello che si può produrre all'interno si produrrebbe la disoccupazione sparirebbe e l'exoprt esploderebbe... certo non il pretrolio ma non è un dramma...anche prima del 2000 importavano petrolio...quella del petrolio è una leggenda metropolitana, alla luce anche del livello raggiunto dalle rinnovabili

ovvio pasti gratis non ce ne sono in nessun caso, ma io ho le mie teorie sulla valuta sovrana che questo euro mi rafforza ogni anno di più
 
The Greek Analyst ‏@GreekAnalyst 55 sec56 secondi fa Visualizza traduzione
#Greece govt spox Sakellaridis: "The implementation of each measure of all those [that will be] agreed cannot happen automatically."

Greece govt spox Sakellaridis: "There is no issue w repaying wages & pensions for the month of May."
 
Guarda io penso che i greci siano un popolo meno paziente di noi e assai più sanguigno; gli scenari delle conseguenze di un fallimento e del grexit assomigliano da vicino a quelli di una guerra, pensa al fallimento di tutto il sistema bancario, una moneta che non vale nulla e che ti permette d acquistare solo cipolle (il petrolio di paga in $$)...
La gente scenderebbe in piazza e scorrerebbe il sangue, altro che...

E' meglio augurarsi una soluzione diversa, imho

non è questo il punto. ha senso per un paese uscire e svalutare in modo terrificante se poi con quella stessa moneta non esporta nulla (se non un po' di formaggio e qualche oliva) e importa quasi tutto? E inoltra con quella stessa moneta svalutata al massimo dovrà pagare pensioni e stipendi che non basteranno a comprare il pane?

è un ragionamento da terza elementare. Tra il il dire e il fare...
 
le monete forti ammazzano la produzione interna, quelle deboli al contrario proprio perchè non hanno potere d'acquisto verso l'estero, fanno ripartire il pil a doppia cifra...

il latte si tornerebbe a produrre invece di comprarlo... tutto quello che si può produrre all'interno si produrrebbe la disoccupazione sparirebbe e l'exoprt esploderebbe... certo non il pretrolio ma non è un dramma...anche prima del 2000 importavano petrolio...

ovvio pasti gratis non ce ne sono in nessun caso, ma io ho le mie teorie sulla valuta sovrana che questo euro mi rafforza ogni anno di più

Questo in un paese che ha un tessuto produttivo.
Inoltre ti faccio notare che la bilancia commerciale greca era ampiamente negativa anche pre-euro, i dati sono facili da trovare in giro per la rete.
 
le monete forti ammazzano la produzione interna, quelle deboli al contrario proprio perchè non hanno potere d'acquisto verso l'estero, fanno ripartire il pil a doppia cifra...

il latte si tornerebbe a produrre invece di comprarlo... tutto quello che si può produrre all'interno si produrrebbe la disoccupazione sparirebbe e l'exoprt esploderebbe... certo non il pretrolio ma non è un dramma...anche prima del 2000 importavano petrolio...quella del petrolio è una leggenda metropolitana, alla luce anche del livello raggiunto dalle rinnovabili

ovvio pasti gratis non ce ne sono in nessun caso, ma io ho le mie teorie sulla valuta sovrana che questo euro mi rafforza ogni anno di più

se non l'avete ancora capito con me la stampa di regime non attacca. il fatto che fuori dall'euro non c'è più vita è una barzelletta che possono raccontare al mio gatto ma nemmeno lui ci crede...

io sono sempre contrarian rispetto alla massa, visto che la massa è sempre più considerata carne da macello (anche finanziario ovvio) mi smarco da questo status e devo dire che finora non mi è andata affatto male...:o
 
se non l'avete ancora capito con me la stampa di regime non attacca. il fatto che fuori dall'euro non c'è più vita è una barzelletta che possono raccontare al mio gatto ma nemmeno lui ci crede...

edit.............

Un affermazione del genere dimostra che ti mancano proprio i fondamentali economici.
 
Infatti è paradossale che Trippas tenga in scacco il suo popolo, fomentandolo al grido di "non paghiamo i creditori" senza fargli comprendere le conseguenze dei suoi gesti, peraltro già tangibili in 5 mesi di (mal)governo.
Io sono molto incapzato con lui e vaffanculis, non peri bonds, da cui sono fuori, ma per come sta trattando il paese e il suo popolo, che frequento da molti anni per le scorribande estive.
Non meritano di essere trattati in questo modo e tenuti sulla gogna.

Ce l'hanno mandato loro.

Adesso poi lo sostengono ancora di +.

L'80% dei greci si dice contrario a toccare le pensioni ed il mercato del lavoro. Come se potessero andare avanti cosi'.

Far finta di non capire e' una tattica, ma non ti assolve dalle responsabilita' quando si fa brutta.

Gli italiani si meritavano Mussolini? Ma certo che si.

E quello che e' successo a piazzale loreto alla fine ci ha qualificato come popolo piu' di tante balle raccontate dopo sulla resistenza.

Se si fara' davvero brutta, stai certo che a trippas succedera' la stessa cosa.

Perche' alla fine i greci sono come noi.
 
Questo in un paese che ha un tessuto produttivo.
Inoltre ti faccio notare che la bilancia commerciale greca era ampiamente negativa anche pre-euro, i dati sono facili da trovare in giro per la rete.

va bene, non voglio convincere nessuno anche perchè finche sono in minoranza mi sta bene...:o il guaio è quando tutti inizieranno a pensarla come me che forse avranno trovato una nuova fregatura... e allora sarà il momento che dovrò cambiare idea :D

mi avevi chiesto ulteriori spiegazioni e iniziavo a dartele...
 
Concordo, è la lettera che comanda i giochi.
I prezzi bassi in denaro sono fuori da ogni logica, nel pomeriggio probabilmente si alzeranno.
Tutto vero, ma nonostante che la borsa di Atene resiste, sui bond non vi è reazione
 
Tutto vero, ma nonostante che la borsa di Atene resiste, sui bond non vi è reazione

si ma ricordate anche che nella storia non è mai esistito un default con ristrutturazione su un indice di borsa...
 
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