Help ! Proposta di acquisto condizionata al mutuo...

Kevin ha riassunto tutto perfettamente.
Comunque, la fraseologia usata dall'AI tiene conto della Cassazione che ha giudicato nullo il preliminare di preliminare, per cui la scrittura successiva dove prendete l'acconto è in realtà ripetitiva della proposta accettata (che forma un preliminare, volgarmente detto compromesso, che tecnicamente è un'altra cosa).
Il pagamento al consolidamento a fronte di rilascio di mandato irrevocabile è prassi e personalmente (faccio il Notaio da 10 anni) non mi è mai successo che un pagamento da parte della Banca sia stato revocato o abbia fatto cilecca.
A Roma le uniche Banche che insistono per rilasciare i soldi al consolidamento sono MPS e BCC. Tutte le altre principali, salvo eccezioni, erogano contestualmente alla stipula.
La prassi nel Nord ad esempio è diversa ed i venditori più spesso pretendono il pagamento al momento della stipula. Si tratta di un accordo fra le parti.
In sintesi, comunque, non vedo nulla di anomalo nel comportamento dell'AI.
 
Lo so che sembra così, ma innanzitutto è mia madre ad avere maggiori dubbi, inoltre non è che abbia poi tutti i torti.
Del resto già l'utente di prima sottolineava la differenza tra bonifici istantanei e mandato irrevocavile all'incasso, che non è cosa da poco perché quest'ultimo non garantisce un bel niente nonostante il nome tanto altisonante quanto fuorviante (per chi appunto non sia del mestiere).

Del resto persino gli assegni circolari non garantiscono da una possibile truffa - possono risultare rubati, usati più volte, far capo a un conto che è in scoperto... - insomma al momento del rogito e prima di uscire dallo studio del notaio occorre che il denaro sia versato, altrimenti non si può pretendere che la casa sia consegnata, le due cose devono avvenire in simmetria e contemporaneamente altrimenti una delle parti non viene garantita.

Mutuo per acquisto casa? La banca non paga il venditore!

...quell'articolo che citi è vecchio.
In primis è un rischio non più reale (sempre che i notaio faccia il "notaio")
Secundis, in un punto cita quello che ho già riportato: "...a maggior ragione puoi riservartene il possesso..."

Non fatevi troppe pippe mentali... ;)
 
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Kevin ha riassunto tutto perfettamente.
Comunque, la fraseologia usata dall'AI tiene conto della Cassazione che ha giudicato nullo il preliminare di preliminare, per cui la scrittura successiva dove prendete l'acconto è in realtà ripetitiva della proposta accettata (che forma un preliminare, volgarmente detto compromesso, che tecnicamente è un'altra cosa).
Il pagamento al consolidamento a fronte di rilascio di mandato irrevocabile è prassi e personalmente (faccio il Notaio da 10 anni) non mi è mai successo che un pagamento da parte della Banca sia stato revocato o abbia fatto cilecca.
A Roma le uniche Banche che insistono per rilasciare i soldi al consolidamento sono MPS e BCC. Tutte le altre principali, salvo eccezioni, erogano contestualmente alla stipula.
La prassi nel Nord ad esempio è diversa ed i venditori più spesso pretendono il pagamento al momento della stipula. Si tratta di un accordo fra le parti.
In sintesi, comunque, non vedo nulla di anomalo nel comportamento dell'AI.

Ti ringrazio per la tua conferma giuridica,
che oltre alla mia conferma lato tecnico, dovrebbe e DEVE sgombrare ogni dubbio sulle interpretazioni o sul "per sentito dire!" ;) OK!

...stendiamo un velo pietoso sull'operato degli AI... :o ... non tutti, per fortuna!
 
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