I veri bamboccioni italiani: gli anziani piu' viziati e arroganti d'Europa.

Piccolo riassunto storico.

A fine anni 60 inizio anni 70 hanno dai 20 ai 30 anni.
Non sopportano di dover passare trafile e gavette e si inventano
il 68. Ritengono sia acquisito il diritto alla laurea e al titolo di studio,
cosi' come gli scatti di carriera automatici.

Grazie ai loro referenti politici ottengono pensioni anticipate,
e titoli dirigenziali per semplice anzianita'. Gonfiano a dismisura il debito
pubblico in nome di presunti diritti.

Quando il paese arriva al collasso, per ritardarlo e salvarsi, pensionati
e pensionandi (quelli a cui manca poco) scaricano sui loro figli il problema
(debito pubblico e pensionistico) tramite sempre i loro fedeli referenti
politici (che son sempre gli stessi con le loro carriere eterne) che si inventano
la flessibilita' selvaggia in nome di una presunta modernita' (che ovviamente
no riguarda loro) oltre che aumentando a dismisura le aliquote pensionistiche.

Per completare il quadro, appena acquisiscono una posizione in
una qualunque professione (spesso piu' per semplice cooptazione che altro), nobile o meno che fosse, alzano
barriere all'ingresso sempre piu' stringenti.

Oggi, costituiscono l'asse portante di quello che piu' di un sindacato (visto
che di lavoratori ne' difende e ne' ha difeso davvero pochi negli ultimi 20
anni) e' un vero e proprio partito dei pensionati e dei pensionandi.
Sono famosi per partecipare alle scampagnate degli stessi "tutto pagato".
Denigrano immoralmente la lore prole, la stessa che gli mantiene in pensione
pagando aliquote da record del mondo (26.7%) al contrario di loro che ai
tempi pagavano poco piu' del 10%. Li ritengono "bamboccioni". Per anni
han detto loro che se volevano un futuro dovevano studiare, ma oggi
gli dicono che quel pezzo di carta non vale niente. E' cosi'? Potrebbe anche
essere, ma allora perche' si innalzano barriere a protezione dei pensionandi?
Perche' non lasciamo decidere al mercato se sia piu' produtti un giovane
bamboccione col pezzo di carta che una 55 enne senza ne' arte ne' parte
parcheggiata in qualche ufficio a vegetare?
Comunque sia, anche fosse vero (e c'e' da ridere), sono o non sono
sempre i loro figli? I figli della societa' che hanno disegnato con tanta
lungimiranza? Anche qui l'italiano si distingue: il bamboccione e' sempre
il figlio dell'altro, la loro responsbilita' non c'e' (e quando mai se ne sono
presi una?).

Oggi, da veri bamboccioni, si sentono ancora al centro del mondo. Fanno
fatica ad accendere un telefonino o un computer, ma in fondo sta roba
a che serve? Necessitano di badante a 300 euro al mese, possibilmente
dell'est europa, ****** e disponibile. Cavolo, e' o non e' un diritto
acquisito!?!

In pratica han sperperato quanto lasciato dalla generazione precedente,
si son mangiati le risorse loro e pretendono di mangiarsi non solo quelle
dei figli (ormai il danno e' fatto), ma ora reclamano pure quelle dei loro nipoti.

La soluzione? Al momento purtroppo non c'e'. Essendo i giovani
sostanzialmente minoranza, nel gioco democratico hanno ben poche
speranze.

La consolazione? Beh, qualcosa all'orizzonte si vede: in caso di crack
sono quelli che pagheranno di piu', sia in termini di patrimonio immobiliare,
sia in termini di reddito (sicuramente la troika uan sforbiciata abbondante
alle loro pensioncina la dara'). Potrebbero pagare dazio anche con i servizi
sanitari di cui sono i principali beneficiari. Infine pagano e pagheranno
sempre di piu' la loro obsolescenza, in un mondo che migra i servizi
verso sistemi che loro sono incapaci di usare.

Alla fine forse e' ancora poco per quello che hanno fatto, ma almeno
li togliera' dalla faccia quella baldanza da self-made-man (a spese altrui)
derivante da una realta' che si sono costruiti che li vede come eroi
che hanno costruito l'Italia, invece che le cavallette che l'hanno distrutta.

OK!

OK!
Sottoscrivo.
E pur di mantenere in piedi questo vergognoso schema di Ponzi si sono inventati la truffa dei cari immigrati che pagheranno loro le care pensioni. Tutto pur di vivere di rendita sulle spalle altrui.
 
Poi mi spiegherete perché mi intendo meglio con un 40-50enne danese o tedesco che con un 50enne calabrese oppure siciliano.

E battono pure i piedi per terra. Non sono loro che non sanno fare un caxzo, se la prendono con "noi"/me se non sono manco capaci di scrivere 20 parole di senso compiuto.
 
Poi mi spiegherete perché mi intendo meglio con un 40-50enne danese o tedesco che con un 50enne calabrese oppure siciliano.

E battono pure i piedi per terra. Non sono loro che non sanno fare un caxzo, se la prendono con "noi"/me se non sono manco capaci di scrivere 20 parole di senso compiuto.


hanno attecchito, hanno prosperato, si sono messi il cu lo nel burro calpestando gli altri, e glielo hanno fatto fare

hanno ragione loro, bisogna solo mollare tutti al loro destino ed andarsene dall'idallia, o prepararsi ad abbozzare per un altro paio di decenni :cool:

poi spalare la mer da che hanno lasciato loro, e se l'idalliano è capace con le macerie rimaste (dubito) ripartire

fanno minimo altri 30 anni prima di vedere luce, con un'alea pazzesca sulla capacità dell'idalliano proveniente e dis-educato dal disastro di risollevarsi; che dici, ci investiresti tu?
 
Ultima modifica:
Non dimentichiamo i bancari più viziati ed arroganti d'Europa ... che dobbiamo mantenere e prepensionare a caro prezzo senza motivo (contrariamente a quelli che chiamate "vecchi" che hanno il diritto di essere mantenuti non essendo più abili al lavoro).

Comunque è sbagliato generalizzare ... molti anziani hanno creato ricchezza e benessere senza mai pesare sulla collettività (non tutti hanno lavorato direttamente o indirettamente per lo stato=i politici) ed ora ricevono pensioni basse pesando pochissimo (singolarmente) sulla generazione attiva attuale.

È proprio il sistema che è una truffa perché tiene conto non della ricchezza che uno produce, ma dei soldi che gira (come?) allo stato per poi ricevere la pensione in base al versato (ma se funziona a ripartizione truffatori!!!)

Ma nessuno vuole affrontare questo argomento perché, alla fine, siete tutti truffatori che vogliono fare il pacco a quelli che vengono dopo.

Molta ipocrisia.
 
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Alcuni articoli interessanti dall'archivio di repubblica:
GLI STATALI PERDONO LE PENSIONI - BABY - la Repubblica.it
Questo smentisce che le baby pensioni sono finite nel 92. No, il provvedimento prevedeva un graduale aumento da
quella soglia, non sono state eliminate di colpo. Alcuni potrebbero avere dei privilegi che si estendono fino ad oggi (se non
hanno fatto altre modifiche ... e qua attendo chiarimenti).
 
giugno 1987
UNA RIFORMA GENERALE PER LE NOSTRE PENSIONI - la Repubblica.it
La mancata realizzazione della riforma del sistema pensionistico rappresenta uno dei principali insuccessi dei governi della IX legislatura. Ciò era probabilmente inevitabile se si considera che la discussione si è svolta in questi anni secondo una logica che si può riassumere in alcune domande angosciose: quando si verificherà il crack dell' Inps? A che livello dovranno salire i contributi previdenziali? Basterà il 30 per cento della retribuzione (come ritengono alcuni studiosi), o sarà necessario avvicinarsi al 50 per cento (come sostengono altri)?

33% per il momento, poi vediamo.
 
settembre 1992
LA REVERSIBILITA' E' CIECA COME LA FORTUNA - la Repubblica.it

Nessun limite per gli assegni ai superstiti, mentre una recente legge che concede la cittadinanza italiana a emigrati e loro discendenti potrebbe far esplodere i conti Inps Roma "NO, nessun ministro ha mai voluto prendere in considerazione questo punto. E' un tabù, forse perché i politici hanno paura del fatto che potrebbero inimicarsi il voto delle donne.
 
paese destinato al crack finanziario, LO SANNO TUTTI!
 
settembre 1992
LA REVERSIBILITA' E' CIECA COME LA FORTUNA - la Repubblica.it

Nessun limite per gli assegni ai superstiti, mentre una recente legge che concede la cittadinanza italiana a emigrati e loro discendenti potrebbe far esplodere i conti Inps Roma "NO, nessun ministro ha mai voluto prendere in considerazione questo punto. E' un tabù, forse perché i politici hanno paura del fatto che potrebbero inimicarsi il voto delle donne.

sulle reversibilita' comunque hanno tagliato di brutto:

Pensioni ultime novità reversibilità (24 ottobre 2016): da un minimo del 40%, fino a un massimo del 70% sull’assegno Inps del coniuge scomparso. Questi sono i tagli oggi
Le fasce sono così divise per l’Inps:

– 25% fra 19.573 euro e 26.098 euro

– 40% fino a 32.622 euro

– 50% oltre i 32.622 euro

Notiamo che queste riduzioni sono applicate a una pensione che, rispetto al trattamento pensionistico ricevuto dal defunto marito, sono già tagliate del 40%.

Questo significa che, nel peggiore dei casi, le pensioni di reversibilità arrivano anche ad appena il 30% della cifra iniziale.

Una pensione da 2.000 euro lordi al mese, quindi, a seconda delle condizioni economiche della vedova può scendere a 900 euro, 720 euro e addirittura 600 euro.
 
Piccolo riassunto storico.

A fine anni 60 inizio anni 70 hanno dai 20 ai 30 anni.
Non sopportano di dover passare trafile e gavette e si inventano
il 68. Ritengono sia acquisito il diritto alla laurea e al titolo di studio,
cosi' come gli scatti di carriera automatici.

Grazie ai loro referenti politici ottengono pensioni anticipate,
e titoli dirigenziali per semplice anzianita'. Gonfiano a dismisura il debito
pubblico in nome di presunti diritti.

Quando il paese arriva al collasso, per ritardarlo e salvarsi, pensionati
e pensionandi (quelli a cui manca poco) scaricano sui loro figli il problema
(debito pubblico e pensionistico) tramite sempre i loro fedeli referenti
politici (che son sempre gli stessi con le loro carriere eterne) che si inventano
la flessibilita' selvaggia in nome di una presunta modernita' (che ovviamente
no riguarda loro) oltre che aumentando a dismisura le aliquote pensionistiche.

Per completare il quadro, appena acquisiscono una posizione in
una qualunque professione (spesso piu' per semplice cooptazione che altro), nobile o meno che fosse, alzano
barriere all'ingresso sempre piu' stringenti.

Oggi, costituiscono l'asse portante di quello che piu' di un sindacato (visto
che di lavoratori ne' difende e ne' ha difeso davvero pochi negli ultimi 20
anni) e' un vero e proprio partito dei pensionati e dei pensionandi.
Sono famosi per partecipare alle scampagnate degli stessi "tutto pagato".
Denigrano immoralmente la lore prole, la stessa che gli mantiene in pensione
pagando aliquote da record del mondo (26.7%) al contrario di loro che ai
tempi pagavano poco piu' del 10%. Li ritengono "bamboccioni". Per anni
han detto loro che se volevano un futuro dovevano studiare, ma oggi
gli dicono che quel pezzo di carta non vale niente. E' cosi'? Potrebbe anche
essere, ma allora perche' si innalzano barriere a protezione dei pensionandi?
Perche' non lasciamo decidere al mercato se sia piu' produtti un giovane
bamboccione col pezzo di carta che una 55 enne senza ne' arte ne' parte
parcheggiata in qualche ufficio a vegetare?
Comunque sia, anche fosse vero (e c'e' da ridere), sono o non sono
sempre i loro figli? I figli della societa' che hanno disegnato con tanta
lungimiranza? Anche qui l'italiano si distingue: il bamboccione e' sempre
il figlio dell'altro, la loro responsbilita' non c'e' (e quando mai se ne sono
presi una?).

Oggi, da veri bamboccioni, si sentono ancora al centro del mondo. Fanno
fatica ad accendere un telefonino o un computer, ma in fondo sta roba
a che serve? Necessitano di badante a 300 euro al mese, possibilmente
dell'est europa, gnocca e disponibile. Cavolo, e' o non e' un diritto
acquisito!?!

In pratica han sperperato quanto lasciato dalla generazione precedente,
si son mangiati le risorse loro e pretendono di mangiarsi non solo quelle
dei figli (ormai il danno e' fatto), ma ora reclamano pure quelle dei loro nipoti.

La soluzione? Al momento purtroppo non c'e'. Essendo i giovani
sostanzialmente minoranza, nel gioco democratico hanno ben poche
speranze.

La consolazione? Beh, qualcosa all'orizzonte si vede: in caso di crack
sono quelli che pagheranno di piu', sia in termini di patrimonio immobiliare,
sia in termini di reddito (sicuramente la troika uan sforbiciata abbondante
alle loro pensioncina la dara'). Potrebbero pagare dazio anche con i servizi
sanitari di cui sono i principali beneficiari. Infine pagano e pagheranno
sempre di piu' la loro obsolescenza, in un mondo che migra i servizi
verso sistemi che loro sono incapaci di usare.

Alla fine forse e' ancora poco per quello che hanno fatto, ma almeno
li togliera' dalla faccia quella baldanza da self-made-man (a spese altrui)
derivante da una realta' che si sono costruiti che li vede come eroi
che hanno costruito l'Italia, invece che le cavallette che l'hanno distrutta.

OK!

per quelli che oggi si svegliano sulle pensioni ....
 
Non ti preoccupare, la prima volta che ha trovato qualcuno
che gli risponde a dovere ha perso la brocca dopo due messaggi.

E' un dato oggettivo che il debito e' esploso negli anni 70 e 80.
E' un dato oggettivo che le pensioni in godimento sono nettamente
superiori a quanto dovuto.
E' un dato oggettivo che una generazione ha vissuto ben oltre le proprie
possibilita' scaricando il conto a quelli che venivano dopo.

Gli rode che lo si dice? E' un problema suo.
Visto che gli piace tanto riempirsi la bocca con le fregnacce
di certa stampa che spinge per avere gente da pagare a 400 euro al mese,
si goda un po' di sana verita'.
Il debito è esploso quando hanno svenduto l'Italia, Prodo e drago. Compresa la Banca d'Italia. Con gli interessi che abbiamo pagato agli usurai di Bruxelles che stanno stampando carta straccia. E non dimenticare che ai tempi di allora c'erano persone come Mattei, Olivetti e molti altri Ingegneri Italiani che hanno fatto grande l'Italia, Gli Italiani sono sempre stati dei geni ed agli Anglo-Ameri-cani gli davano 10 giri. E' per questo che li hanno uccisi. E si sono appropriati delle nostre scoperte. :wall:
 
Il debito è esploso quando hanno svenduto l'Italia, Prodo e drago. Compresa la Banca d'Italia. Con gli interessi che abbiamo pagato agli usurai di Bruxelles che stanno stampando carta straccia. E non dimenticare che ai tempi di allora c'erano persone come Mattei, Olivetti e molti altri Ingegneri Italiani che hanno fatto grande l'Italia, Gli Italiani sono sempre stati dei geni ed agli Anglo-Ameri-cani gli davano 10 giri. E' per questo che li hanno uccisi. E si sono appropriati delle nostre scoperte. :wall:
Per pochissimi che hanno fatto grande il paese, ce ne sono altre centinaia, migliaia?, che lo hanno spolpato dissanguato e svenduto, non bastano 3 eroi per vincere una guerra,
 
Il debito è esploso quando hanno svenduto l'Italia, Prodo e drago. Compresa la Banca d'Italia. Con gli interessi che abbiamo pagato agli usurai di Bruxelles che stanno stampando carta straccia. E non dimenticare che ai tempi di allora c'erano persone come Mattei, Olivetti e molti altri Ingegneri Italiani che hanno fatto grande l'Italia, Gli Italiani sono sempre stati dei geni ed agli Anglo-Ameri-cani gli davano 10 giri. E' per questo che li hanno uccisi. E si sono appropriati delle nostre scoperte. :wall:

Nel 92 era oltre il 120% ..... per favore, basta con le sciocchezze. La conversione in valuta forte e' stata la mazzata finale, ma quello che e' successo prima non si cancellla.
 
Ci sarebbe una falla nella tesi della mazzata arrivata dall'euro. Avere la lira significava concorrenzialità nei lavori a basso valore aggiunto, cioè più posti di lavoro pagati poco. Ma si gli italiani certi lavori non li vogliono fare chi li avrebbe dovuti fare ?
 
Ci sarebbe una falla nella tesi della mazzata arrivata dall'euro. Avere la lira significava concorrenzialità nei lavori a basso valore aggiunto, cioè più posti di lavoro pagati poco. Ma si gli italiani certi lavori non li vogliono fare chi li avrebbe dovuti fare ?

Con la lira si poteva risolvere il problema delle pensioni retributive con l'inflazione galoppante
 
Non ti preoccupare, la prima volta che ha trovato qualcuno
che gli risponde a dovere ha perso la brocca dopo due messaggi.

E' un dato oggettivo che il debito e' esploso negli anni 70 e 80.
E' un dato oggettivo che le pensioni in godimento sono nettamente
superiori a quanto dovuto.
E' un dato oggettivo che una generazione ha vissuto ben oltre le proprie
possibilita' scaricando il conto a quelli che venivano dopo.

Se scrivi delle palle colossali qualcuno può sbroccare, altri semplicemente ti ignoreranno.
-E' falso che il debito sia esploso nel 1980. A quei tempi era bassissimo.
-E' falso che le pensioni siano superiori rispetto a quanto versavano (e sudavano). Sono nettamente inferiori.
-E' falso che gli italiani hanno vissuto sopra le loro possibilità. Hanno vissuto molto sotto a causa degli illuministi-neoliberisti-ladri americani e brussellesi (appoggiati purtroppo da tanti come te).
I giovani italiani non stanno lavorando. Il tasso di occupazione non supera il 50% (contro l'80% dell'Olanda), in pratica tantissimi giovani vengono mantenuti a fare festini e aperitivi. I pochi che lavorano hanno orari ridottissimi rispetto al passato. Le fabbriche vengono mandate avanti da immigrati e vecchi italiani, così come l'agricoltura, la logistica, l'edilizia, tante altre attività.

Sul fatto che ci fosse qualche neoliberista fancazzista anche in passato possiamo concordare. Però erano pochi. Ora invece sono la maggioranza.
 
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Se scrivi delle palle colossali qualcuno può sbroccare, altri semplicemente ti ignoreranno.
-E' falso che il debito sia esploso nel 1980. A quei tempi era bassissimo.
-E' falso che le pensioni siano superiori rispetto a quanto versavano (e sudavano). Sono nettamente inferiori.
-E' falso che gli italiani hanno vissuto sopra le loro possibilità. Hanno vissuto molto sotto a causa degli illuministi-neoliberisti-ladri americani e brussellesi (appoggiati purtroppo da tanti come te).
I giovani italiani non stanno lavorando. Il tasso di occupazione non supera il 50% (contro l'80% dell'Olanda), in pratica tantissimi giovani vengono mantenuti a fare festini e aperitivi. I pochi che lavorano hanno orari ridottissimi rispetto al passato. Le fabbriche vengono mandate avanti da immigrati e vecchi italiani, così come l'agricoltura, la logistica, l'edilizia, tante altre attività.

Sul fatto che ci fosse qualche neoliberista fancazzista anche in passato possiamo concordare. Però erano pochi. Ora invece sono la maggioranza.



Perche' uno deve scrivere stupidaggini facilmente smentibili?
 
Perche' uno deve scrivere stupidaggini facilmente smentibili?
Il Deficit va decurtato della quantità di moneta che viene stampata. Lo stampaggio è una tassa e produce un gettito.
Se hai deficit 15% e stampaggio moneta al 15%, il deficit reale è zero.

Il grafico del debito/PIL mostra chiaramente le colpe di neoliberismo e Euro, supportati dalle giovani generazioni non da quelle vecchie. Io lo so bene, sono sempre stato circondato da coetanei neoliberisti e da minorenne anche io commisi l'errore. Alcuni sono solo stupidi, altri invece sono schifosi egoisti.
L'Italia negli anni 80 divenne la quinta potenza mondiale e costruì tutte le infrastrutture. Ora è una colonia che svende il patrimonio. Grazie Euro, grazie servi del padrone.
 
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