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LBE: RISULTATI AL 30 SETTEMBRE 2023
APPROVAZIONE DELLA RELAZIONE AI SENSI
DELL’ART. 2441, COMMA 6, DEL C.C. AI FINI
DELL’AUMENTO DI CAPITALE NELL’OPERAZIONE
SOBE SPORT
• Ricavi pari a Euro 86,3 milioni (Euro 100,0 milioni al 30
settembre 2022)
• EBIT pari a Euro 3,6 milioni (Euro 13,2 milioni al 30 settembre
2022)
• Al 30 settembre 2023 l’Utile netto si attesta ed Euro 0,6
milioni
Backlog a Euro 174,8 milioni al 30 settembre 2023, rispetto a 172,9
milioni al 31 dicembre 2022
Per l’intero esercizio 2023 si prevede un trend dei Ricavi
sostanzialmente in linea con il FY 2022 ed una marginalità in
lieve crescita rispetto al 3Q 2023
Roma, 10 Novembre 2023 – Il Consiglio di Amministrazione
di ILBE (Iervolino and Lady Bacardi Entertainment) – società attiva
nella produzione di contenuti cinematografici e televisivi (Euronext
Growth Milan – IT0005380602 – IE e Euronext Growth Paris –
IT0005380602 – ALIE) – riunitosi in data odierna, ha esaminato e
approvato i risultati consuntivi di Gruppo al 30 settembre 2023 ed ha
approvato altresì la relazione sull’esclusione del diritto di opzione ai
sensi dell’articolo 2441, comma 6, del codice civile ai fini dell’aumento
di capitale a pagamento nell’operazione Sobe Sport.
I risultati del periodo sono in linea con l’evoluzione prevedibile della
gestione della Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30
giugno c.a.
Il periodo si è chiuso con Ricavi totali pari ad Euro 86,3 milioni in
contrazione del 14% rispetto a Euro 100,0 milioni ai 9M 2022. L’EBIT
consolidato ha raggiunto Euro 3,6 milioni, pari al 4,2% dei ricavi totali
(Euro 13,2 milioni al 30 settembre del 2022, con un margine pari al
13,2%). L’EBIT di Gruppo mostra un decremento rispetto a quello



Note: 2
dell’analogo periodo 2022 principalmente per i minori ricavi da diritti di
distribuzione dei c.d. “Family Movies” e dei Puffins & Arctic Friends.
Il periodo si chiude con un Utile netto pari a Euro 552 mila rispetto a
Euro 4,3 milioni nei primi nove mesi del 2022.
La posizione finanziaria netta debitoria (al netto dell’effetto di Euro
2.8 milioni relativi all’applicazione dell’IFRS 16) risulta pari a Euro 41,4
milioni, in linea con il primo semestre 2023 (Euro 41,3 milioni) e contro
Euro 23,1 milioni al 31 dicembre 2022 per effetto di maggior
investimenti effettuati e pagati nel periodo che si aggiungono
all’effetto finanziario negativo dei minori ricavi da diritti di
distribuzione dei c.d. “Family Movies” e dei Puffins & Arctic Friends.
Il capitale investito netto ha raggiunto Euro 134,2 milioni, in aumento
rispetto a Euro 115,2 milioni al 31 dicembre 2022 ed è finanziato dalla
posizione finanziaria netta debitoria pari a Euro 44.2 milioni e dal
patrimonio netto pari ad euro 90,0 milioni (Euro 89,4 milioni al 31
dicembre 2022).
Note:
i. EBIT: è definito come il Risultato operativo riconducibile alla sola gestione
caratteristica ricorrente.
ii. PFN adjusted: è definita dalla differenza tra i crediti e debiti finanziari escludendo da
questi ultimi i debiti finanziari scaturenti dall‘applicazione dell’IFRS 16 (leasing) riferito
essenzialmente alle locazioni di immobili.
AUMENTO DI CAPITALE SOBE SPORT
Il Consiglio di amministrazione ha approvato la relazione
sull’esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’articolo 2441, comma
6, del codice civile ai fini dell’aumento di capitale a pagamento – da
esercitarsi nell’ambito della delega conferita dall’Assemblea
straordinaria dei soci di ILBE al Consiglio di Amministrazione ai sensi
dell’articolo 2443 del codice civile in data 10 aprile 2020 e integrata in
data 23 settembre 2020 – riservato al Sig. Gian Luca Voulaz, da
liberarsi in natura, tramite il conferimento di una partecipazione pari al
24% del capitale sociale di SoBe Sport S.r.l. (“SoBe Sport”) per un
importo pari a Euro 600.000,00 (seicentomila/00), comprensivo di
sovrapprezzo (l’”Aumento di Capitale”).
L’Aumento di Capitale si inserisce nell’ambito dell’operazione di
acquisizione del restante 40% di SoBe Sport (la “Partecipazione
Residua”) in esecuzione di un accordo di investimento sottoscritto in
data 14 febbraio 2022 e comunicato in pari data (l’“Accordo di
Investimento”), ai sensi del quale ILBE è già divenuta titolare di una
partecipazione pari al 60% di SoBe Sport. In particolare, avendo il Sig.
Gian Luca Voulaz esercitato l’opzione di vendita prevista dall’Accordo
di Investimento, ILBE è tenuta ad acquistare la Partecipazione
Residua, tramite le seguenti due fasi:
• la prima relativa all’acquisto in denaro di una quota di nominali
euro 4.800,00, rappresentativa del 16% del capitale sociale di SoBe
Sport, da acquisire dietro corrispettivo in denaro pari ad Euro
400.000,00 (quattrocentomila/00);


Note: 3
• la seconda relativa all’Aumento di Capitale con esclusione del
diritto di opzione da liberarsi da parte del Sig. Gian Luca Voulaz
mediante il conferimento del 24% del capitale sociale di SoBe Sport a
fronte dell’emissione da parte di ILBE di n. 680.504 azioni ordinarie al
prezzo di euro 0,8817, di cui euro 0,8418 per azione a titolo di
sovrapprezzo con godimento regolare.
Il Consiglio di amministrazione riunitosi in data odierna, in
ottemperanza a quanto previsto nell’Accordo di Investimento
sottoscritto tra le parti, ha fissato il prezzo dell'Aumento di Capitale in
Euro 600.000, con un valore delle azioni di nuova emissione pari a Euro
0,8817, in linea con la media ponderata del titolo ILBE negli ultimi sei
mesi precedenti la data odierna e, pertanto, con quanto disposto
dall’art. 2441, comma 6, del codice civile.
Come previsto dall'art. 2441, comma 6, del Codice Civile, copia della
relazione verrà consegnata al Collegio Sindacale, affinché possa
esprimersi in merito al proprio parere circa la congruità del criterio di
determinazione del prezzo di emissione.
Si segnala altresì che, ai fini dell’Aumento di Capitale, verrà redatta la
relazione ex art. 2343-ter, comma 2, lett. b), del Codice Civile, dove
dovrà risultare che il valore della partecipazione in SoBe Sport che
verrà conferita sia pari almeno a quello attribuito ai fini della
determinazione del capitale sociale e del sovrapprezzo
 
Non entusiasmante. Terzo trimestre chiuso quasi in pareggio.

ma i cartoni animati non vendono più come una volta...
 
Pos.TitoloPrima Progr.NazioneDistribuzioneIncassoPresenzeIncasso al 14/12/2023Presenze al 14/12/2023
1WONKA14/12/2023USAWARNER BROS ITALIA S.P.A.€ 412.14657.049€ 418.58457.860
2SANTOCIELO14/12/2023ITAMEDUSA FILM S.P.A.€ 124.07318.372€ 148.72121.592
3FERRARI07/12/2023USA01 DISTRIBUTION€ 106.48014.843€ 270.45034.401
 
... allora ? Cosa fare con sto cessetto di titolo ? Puntare ancora per un recupero nel 2024 o arrendersi definitivamente ? quale futuro se non riducono la pfn negativa con ingresso di qualche fondo (o soggetto istituzionale) che apporta liquidità ?
 
Tatatu si prende 175 milioni dal Bahrein..... verranno anche qui?
 
Tatatu si prende 175 milioni dal Bahrein..... verranno anche qui?
I petrodollari non fanno schifo a nessuno...
Speriamo che riescano a intortare gli arabi anche per ILBE.

I fondi se ne sono già andati ( tranne uno ) e questo spiega il movimento laterale. Se arrivasse l'interesse di qualche investitore forte almeno potrebbe recuperare un po'.
 
I petrodollari non fanno schifo a nessuno...
Speriamo che riescano a intortare gli arabi anche per ILBE.

I fondi se ne sono già andati ( tranne uno ) e questo spiega il movimento laterale. Se arrivasse l'interesse di qualche investitore forte almeno potrebbe recuperare un po'.
Esattamente a cosa dovrebbero essere interessati gli investitori??
 
Esattamente a cosa dovrebbero essere interessati gli investitori??
Se lo chiedi a me non ti saprei proprio dire. Vedendo però i soldi che buttano in TATATU, considerato che è ancora più sola di ILBE, potrebbero buttarne anche un po' qui dentro...

Della serie se io fossi un investitore arabo mi guarderei bene dal mettere i miei soldi in TATATU ( basta guardare la capitalizzazione per capire quanto è ridicola... )
 
Se lo chiedi a me non ti saprei proprio dire. Vedendo però i soldi che buttano in TATATU, considerato che è ancora più sola di ILBE, potrebbero buttarne anche un po' qui dentro...

Della serie se io fossi un investitore arabo mi guarderei bene dal mettere i miei soldi in TATATU ( basta guardare la capitalizzazione per capire quanto è ridicola... )
A scanso di equivoci, il mio era un messaggio ironico.
Credo che sulle varie attività di Iervolino e lady B , ci sia poco da aggiungere
 

CLAUDIO RAPINO LANCIA "MAESTRO DISTRIBUTION" CON ILBE E RS PRODUCTIONS​

News Image
(Teleborsa) - Lavorare a più livelli, partendo dallo sviluppo di lungometraggi e serie adatti allo sfruttamento internazionale e distribuire fino a 10 film lungometraggi all'anno. Con questo obiettivo Claudio Rapino lancerà la nuova società di sviluppo, consulenza e distribuzione con la partecipazione di ILBE e RS productions "Maestro Distribution". La newco – che fornirà, inoltre, servizi di consulenza a terze parti per la gestione di library anche a livello internazionale – sarà operativa nei mercati internazionali dal prossimo EFM (European Film Market) a Berlino dove presenterà l'attività ed i primi progetti ai possibili futuri partner.

Rapino gestirà l'azienda come CEO e si occuperà direttamente della costruzione del listino e dei contatti con i clienti internazionali e dirigerà un team di scrittori per sviluppare e vendere IP originali a produttori e partner esterni. Nel settore per oltre 15 anni, ha ricoperto il ruolo di Head of Acquisitions and Sales o Theatrical Manager per aziende come Leone Film Group, Notorious Pictures, Koch Media e più recentemente Movies Inspired. "Sono molto felice di questa nuova avventura – dice Rapino –. Nonostante le incertezze che circondano l'industria dell'intrattenimento, il mercato continua ad offrire grandi possibilità. È fondamentale costruire sinergie tra le tre fasi di sviluppo, produzione e distribuzione creando partnership anche con operatori di altri paesi. Se ampliamo il pubblico di riferimento e dialoghiamo con partner con background culturali diversi, sarà possibile sviluppare contenuti originali e storie innovative. Vorrei creare un'azienda capace di oltrepassare i limiti dei confini nazionali puntando sulle storie in grado di raggiungere un pubblico più vasto non per forza Italiano ma sfruttando il know-how ed il talento dei nostri story teller".

"Siamo molto soddisfatti della costituzione di questa nuova società che per noi è un ulteriore modo per avvicinarci con ancora più forza al mercato italiano continuando a dialogare, come abbiamo sempre fatto, con il mercato internazionale, creando una line up eterogenea e un team di professionisti per la realizzazione e fruizione dei nostri progetti. Motivo per il quale abbiamo scelto l'EFM per presentare Maestro Distribution, luogo da sempre funzionale e di indiscusso valore per le distribuzioni di tutto il mondo" ha dichiarato Andrea Iervolino, CEO di Ilbe.

"Con Maestro Distribution miriamo a migliorare e ridefinire il modo in cui i contenuti vengono concepiti, sviluppati e distribuiti in Italia e dall'Italia. Vogliamo cogliere un'opportunità di mercato chiara e inesplorata nel settore cinematografico, RS Productions, attraverso la sua rete e competenza, supporterà Maestro Distribution al fine di fornire reali vantaggi ai produttori cinematografici italiani e internazionali" ha dichiarato Pietro Peligra, CEO di RS Productions.
 

CLAUDIO RAPINO LANCIA "MAESTRO DISTRIBUTION" CON ILBE E RS PRODUCTIONS​

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(Teleborsa) - Lavorare a più livelli, partendo dallo sviluppo di lungometraggi e serie adatti allo sfruttamento internazionale e distribuire fino a 10 film lungometraggi all'anno. Con questo obiettivo Claudio Rapino lancerà la nuova società di sviluppo, consulenza e distribuzione con la partecipazione di ILBE e RS productions "Maestro Distribution". La newco – che fornirà, inoltre, servizi di consulenza a terze parti per la gestione di library anche a livello internazionale – sarà operativa nei mercati internazionali dal prossimo EFM (European Film Market) a Berlino dove presenterà l'attività ed i primi progetti ai possibili futuri partner.

Rapino gestirà l'azienda come CEO e si occuperà direttamente della costruzione del listino e dei contatti con i clienti internazionali e dirigerà un team di scrittori per sviluppare e vendere IP originali a produttori e partner esterni. Nel settore per oltre 15 anni, ha ricoperto il ruolo di Head of Acquisitions and Sales o Theatrical Manager per aziende come Leone Film Group, Notorious Pictures, Koch Media e più recentemente Movies Inspired. "Sono molto felice di questa nuova avventura – dice Rapino –. Nonostante le incertezze che circondano l'industria dell'intrattenimento, il mercato continua ad offrire grandi possibilità. È fondamentale costruire sinergie tra le tre fasi di sviluppo, produzione e distribuzione creando partnership anche con operatori di altri paesi. Se ampliamo il pubblico di riferimento e dialoghiamo con partner con background culturali diversi, sarà possibile sviluppare contenuti originali e storie innovative. Vorrei creare un'azienda capace di oltrepassare i limiti dei confini nazionali puntando sulle storie in grado di raggiungere un pubblico più vasto non per forza Italiano ma sfruttando il know-how ed il talento dei nostri story teller".

"Siamo molto soddisfatti della costituzione di questa nuova società che per noi è un ulteriore modo per avvicinarci con ancora più forza al mercato italiano continuando a dialogare, come abbiamo sempre fatto, con il mercato internazionale, creando una line up eterogenea e un team di professionisti per la realizzazione e fruizione dei nostri progetti. Motivo per il quale abbiamo scelto l'EFM per presentare Maestro Distribution, luogo da sempre funzionale e di indiscusso valore per le distribuzioni di tutto il mondo" ha dichiarato Andrea Iervolino, CEO di Ilbe.

"Con Maestro Distribution miriamo a migliorare e ridefinire il modo in cui i contenuti vengono concepiti, sviluppati e distribuiti in Italia e dall'Italia. Vogliamo cogliere un'opportunità di mercato chiara e inesplorata nel settore cinematografico, RS Productions, attraverso la sua rete e competenza, supporterà Maestro Distribution al fine di fornire reali vantaggi ai produttori cinematografici italiani e internazionali" ha dichiarato Pietro Peligra, CEO di RS Productions.
Adesso si è messo pure con quelli di Portobello, freschi freschi di multone da 10 mln dalla finanza...
 
in parole povere, qualcuno sa spiegare?
Significa che Intesa prima e Unicredit adesso non si fanno ridare in anticipo i soldi dei relativi prestiti obbligazionari.
Pagheranno qualcosa in più di interessi, ma almeno non rischiano di dover portare i libri in tribunale.

Può sopravvivere ancora per un po'. Ogni tanto una notizia non negativa...
 
Continua lo stillicidio della discesa negli inferi della quotazione.. non è più sostenibile .. qui o la società si fa carico di trovare fondi che a questo prezzo acquistano a mercato per risollevare la quotazione oppure tanto vale che la delistano definitivamente.. cosa serve averla quotata per queste figuracce mondiali ? Ma a Iervolino interessa più che la società resti quotata ? Se si perché non si da’ da fare per porre rimedio a questa situazione che è diventata fantozziana ?
 
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