Sul Sole Nero/ Raggio Verde c' è in genere in giro solo paccottiglia indottrinata e priva di lucidità, perché purtroppo un' Antica Tradizione fu sputt.anata per benino dal nazismo di Wewelsburg e quindi quelle che erano dottrine misteriche tipiche nell' Antichità ( e ben note e praticate nell' Antichità, specie in luoghi come Ecbatana dei Magi, in Persia ) vennero travisate laddove non comprese, e manipolate laddove volevano distruggerle o demonizzarle.
Si pensi alla boiata della ' Loggia Luminosa' delle società segrete naziste come si legge in giro ( o degli Illuminati sionisti oggi... altra boiata ).
Non esiste alcuna Loggia, laddove si parla di Illuminati Veri che conoscono la Tradizione del Raggio Verde, si può parlare solo di Maestri hindu che in tutta la loro esistenza prendono due allievi e solo due, o di Alchimisti che hanno, in solitudine, compiuto il processo di trasmutazione interna. In tale senso, gli ' Illuminati' degni di questo nome non si riuniscono certo in associazioni spurie.
Piuttosto, come già detto altre volte, al livello più alto non esiste la Loggia ma solo i Corpi di Luce di chi ha effettuato la Trasmutazione ( e quindi ha raggiunto la Pietra/ Mithra ) assieme ai loro Dei, che intervengono nel Mistero del Mondo e nella Storia Umana, assistiti dai loro ' allievi'. Solo in questo senso possiamo parlare di ' Loggia Luminosa', se proprio vogliamo chiamarla così.
Basterebbe leggere alcuni alchimisti come Raimondo Lullo, Sendivogius, Paracelso, Tommaso D' Aquino, per capire che funziona così.
Il resto quindi, è solo superstizione/ imitazione, e come tale va trattato.
Peraltro, in maniera molto ipocrita, queste dottrine che i Veda espressero per primi come testi, ora sono studiate al CERN di Ginevra a proposito del discorso Antimateria. Si può dire che in Europa gli ultimi a conoscere le dottrine misteriche relative agli Antichi furono proprio Greci e Romani attraverso il Mitraismo, ripresi poi dagli Alchimisti Rinascimentali del 1500.
Si comprende quindi che la Tradizione Sacrissima del Sole Nero dovrebbe fermarsi agli Alchimisti cinquecenteschi ( Quinta Essenza o Ethere, chiamavano il Sole Nero ) e dovrebbe venire del tutto staccata dalle rozze manipolazioni di Himmler per essere invece restituita nella sua ampiezza ai brahmini hindu/ yogin che ne detengono tutt' oggi l' Insegnamento e che la possono trasmettere senza croste intorno per realizzare la Via Mistica nell' Uomo.
Questo libro tuttavia, ' Il Mito Polare', presenta degli elementi interessanti e veritieri circa l' antica Dottrina Legata al Sole Nero dei Maestri Brahmini Hindu, degli Iniziati Alchimisti Europei, e dell' Ars Regia come veniva fatta anche dai collegi di Hyerofantes ( Papi ) dell' Egitto Antico, della Persia e di Roma Imperiale.
Stesso tipo di dottrine si ritrova anche nelle lezioni del Taoismo, dell' Alchimia Interna del Tantrismo, e in certe frange Shintoiste/ Buddhiste legate a un retaggio delle tradizioni solari nel Pacifico. Nell' Africa shamanica, dove esisteva anche lì un retaggio solare, le dottrine mettono in guardia dal confondere il Sangue proprio per non dimenticare gli Avi. Idem presso gli Antichi Inca.
Vediamo oggi come i servi del Demone si applicano per tentare di meticciare le genti in base proprio a queste conoscenze alchemiche, e quindi praticare il ben noto Dei- cidio ( uccisione degli Dei Aviti di ciascun popolo, che una volta ridotto a massa informe non ha più radice, quindi diviene un robot senza anima/ consapevolezza da sfruttare come Golem... in tale senso, rileggere il discorso di Claudio Giuliano Imperatore quando parla di
" Dei etnarchi ( protettori dell' etnia ) dei popoli e protettori di città, ciascuno dei quali governa in conformità con se stesso la parte che ha avuto in sorte”. )
Di base, chiunque approcci una Via Iniziatica, alla fine vede in base alla sua esperienza che non può non prendere atto dell' importanza di queste Conoscenze all' interno dello sviluppo/ evoluzione sia personale, che del mondo ( microcosmo nel macrocosmo ). Questo, nonostante le molte demonizzazioni e denigrazioni. Una menzione speciale ai Creatori di Genesi ( elementali di natura- silfidi e salamandre per primi- legati agli Dei/ Angeli ) si trova nel libro.
https://books.google.it/books?id=TC...kt#v=onepage&q=sole nero raggio verde&f=false
Il mito polare. L'archetipo dei poli nella scienza, nel simbolismo e nell' occultismo
Dunque il Mondo divenne un campo di battaglia tra il Demiurgo Geova e gli Iperborei Ariani, e su questi ultimi incombeva sempre il pericolo di diluire il loro Sangue.
' Nulla è più Misterioso del Sangue: Paracelso lo considerava una condensazione della Luce. Il Sangue Ariano o Iperboreo era proprio questo, ma non la condensazione della Luce del Sole D' Oro, non di un sole galattico materiale, ma di un Sole Nero, il Raggio Verde.'
Abbiamo già incontrato il Sole Nero quale punto 103 di Landig, e oltre riprenderemo la Natura del Raggio Verde (...) Uno yogi di cui ( Serrano ) non fa il nome, disse che ad un certo stadio delle dottrine yoga si abbandona il proprio corpo, si attraversa la Morte Mistica, si passa dal Sole D' Oro al Sole Nero, e appare una Nuova Luce: il Raggio Verde. Quindi si comprende di vivere ormai nel corpo astrale. Gli Dei Iperborei non appartengono dunque all' universo materiale, ma ad uno stato parallelo dell' Essere, che Essi occupano simultaneamente alla loro Coscienza terrestre, cosicché portano avanti la loro lotta in due o più mondi contemporaneamente.' Ma questa sorta di trascendenza è riservata a coloro che mantengono nel Sangue il ricordo dell' Antica Razza Iperborea.