Ikea vende anche pannelli solari...2800 euro per 3.2 kwp

  • Ecco la 69° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Settimana difficile per i principali indici europei e americani, solo il Nasdaq resiste alle vendite grazie ai conti di Nvidia. Il leader dei chip per l’intelligenza artificiale ha riportato utili e prospettive superiori alle attese degli analisti, annunciando anche un frazionamento azionario (10 a 1). Gli investitori però valutano anche i toni restrittivi dei funzionari della Fed che hanno ribadito la visione secondo cui saranno necessari più dati che confermino la discesa dell’inflazione per convincere il Fomc a tagliare i tassi. Anche la crescita degli indici Pmi, che dipingono un’economia resiliente con persistenti pressioni al rialzo sui prezzi, rafforzano l’idea di tassi elevati ancora a lungo. Per continuare a leggere visita il link

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

    Per continuare a leggere visita questo LINK
Vai tranquillo. Sono problemi superati.
Mio consiglio: se possibile mettili belli inclinati, anche 35%. Minimo 20%. Sono molto più resistenti in caso di grandine gigantesca, lavorano un po' di più in inverno e un po' di meno in estate (quando comunque hai già tanta corrente) e soprattutto ti restano più puliti, perché lavarli è una scocciatura.
La casa la scaldi solo in classe A. Vanno molto bene per l'aria condizionata che usi proprio quando c'è il sole.
Ottimi se li prendi aziendali, scambio sul posto conveniente, se hai auto elettrica la carichi gratis, scarichi in 10 anni il costo con ammortamento 130% fino a fine 2019.



Lo farei come privato, ho anche la ditta con un tetto molto grande ma non mi va di caricarci peso, la casa è singola e con un tetto a 4 falde una è orientata a sud, la pendenza del tetto mi pare giusto il 35%, quanti metri quadri di pannelli servono per un impianto casalingo?
 
In realtà nelle case di nuova costruzione in classe A4 e nei futuri nzeb ( non cambia poi troppo) il gas è già eliminato. Si usano sistemi a pompa di calore per scaldare e raffreddare ( solitamente a pavimento) e ventilazione meccanica per ricambio d'aria senza aprire le finestre e induzione per la cottura... ovviamente hanno anche il fotovoltaico obbligatorio ( poco in realtà , se si puoi se ne mette di più)

Si si certo, ma vale anche per case vecchie con cappotto (diciamo classe B)
 
Mi metti link? Mi pare invece che costi quasi il 50% in meno, diventa quasi allineato solo considerando la cessione del credito.....comunque al momento vedo che il fotovoltaico tira soprattutto per chi ha villa o villetta, mentre i condomini sono ancora rari (perchè molti edifici sono vecchi e i condomini non vogliono spendere oppure perchè sono ancora pochi i costruttori che sfruttano questa chance).

SU ville e villette vai alla grande
Fotovoltaico e Storage | Enel X Store IT

Andrebbe bene anche per condomini, ma mettere d'accordo tante teste e' sempre difficile
 
State dicendo che con sti pannelli si ha abbastanza energia anche per scaldare la casa al posto del gas? E quanti Kw servono?

Ma una grandinata me li distrugge sti pannelli o resistono, perché da me ogni tanto viene giù bella grossa eh. Ho un tetto disponibile ma mi ha sempre frenato la paura della grandine, potrei pure farmi una tettoia di pannelli sul terrazzo ma è esposto al vento.

No, diciamo che hai elettricita' "gratuita" con cui far funzionare la pompa di calore, che non e' altro che una caldaia elettrica (va con elettricita' e non con gas)
 
No, se non hai una casa ad altissima efficienza energetica, non puoi staccare il gas. Non con 6Kw di fotovoltaico. Considerando che hai sempre il frigo acceso, poi la lavastoviglie, la lavatrice, il phon ecc.
Però puoi ridurre di molto il consumo. Ma molto!

Ma certo che puoi: Fv+accumulo+pompa di calore .. e ti conviene ... UFF!!
 
Ma certo che puoi: Fv+accumulo+pompa di calore .. e ti conviene ... UFF!!

Accumulo non conviene. Piuttosto spendi quei soldi per mettere più pannelli. O compri auto e accumuli con quella.
Con casa in nord Italia e tetto a 4 falde a mio avviso non ce la fai.
È anche vero che le pompe di calore ormai sono competitive con caldaie a gas anche pagando completamente la corrente. Ma se per installarle devi rivoltare la casa e rifare la distribuzione, allora non ti conviene. Coi radiatori in nord Italia non ce la fai, a meno di cappottare tutto, ma anche così sei in bilico.
 
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Accumulo non conviene. Piuttosto spendi quei soldi per mettere più pannelli. O compri auto e accumuli con quella.
Con casa in nord Italia e tetto a 4 falde a mio avviso non ce la fai.
È anche vero che le pompe di calore ormai sono competitive con caldaie a gas anche pagando completamente la corrente. Ma se per installarle devi rivoltare la casa e rifare la distribuzione, allora non ti conviene. Coi radiatori in nord Italia non ce la fai, a meno di cappottare tutto, ma anche così sei in bilico.

Mi spieghi gentilmente il calcolo che hai fatto.

Le pompe di calore non vanno bene su impianti tradizionali?
 
Ma per quanto tempo è autonomo questo tipo di accumulo? In quanto si scarica?
 
Ma per quanto tempo è autonomo questo tipo di accumulo? In quanto si scarica?

dipende da cosa ci attacchi e per quanto tempo.

Ad esempio una batteria da 5KWh come quella proposta da Ikea se consumi 250W (diciamo la base di casa) per 20 ore. Se ci attacchi elettrodomestici ad alto consumo molto meno. Ad esempio un forno da 1KW, ti dura 5 ore
 
Mi spieghi gentilmente il calcolo che hai fatto.

Le pompe di calore non vanno bene su impianti tradizionali?

No, non vanno bene perché hanno COP soddisfacenti solo se temperatura dell'acqua non è troppo alta. Ci sono stati notevoli progressi tecnici ma la grande maggioranza dei termotecnici sconsiglia. Attualmente la tendenza è di installare una caldaia ibrida, che funzioni a gas quando fa molto freddo, altrimenti per case non coibentate dovresti mettere una pompa molto grossa (quindi molto costosa) per gestire i picchi inferiori di temperatura, magari solo 10 giorni l'anno.

Per l'accumulo ti consiglio di leggere le discussioni su forumelettrico.
 
considera il vantaggio di non avere mai piu' interruzioni di corrente!!!

Questa è l'unica vera ragione per mettere l'accumulo. Oltre alle interruzioni, ti gestisce anche i picchi, quindi per brevi periodi puoi far andare tanti elettrodomestici insieme.
 
No, non vanno bene perché hanno COP soddisfacenti solo se temperatura dell'acqua non è troppo alta. Ci sono stati notevoli progressi tecnici ma la grande maggioranza dei termotecnici sconsiglia. Attualmente la tendenza è di installare una caldaia ibrida, che funzioni a gas quando fa molto freddo, altrimenti per case non coibentate dovresti mettere una pompa molto grossa (quindi molto costosa) per gestire i picchi inferiori di temperatura, magari solo 10 giorni l'anno.

Per l'accumulo ti consiglio di leggere le discussioni su forumelettrico.

Cioe' tu dici che siccome i termosifoni tradizionali vogliono l'acqua a 50/60 gradi a quel punto la pompa di calore consuma un botto e non ti conviene elettrica?

Comunque è certo che serve il cappotto anche al centro sud
 
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Cioe' tu dici che siccome i termosifoni tradizionali vogliono l'acqua a 50/60 gradi a quel punto la pompa di calore consuma un botto e non ti conviene elettrica?

Comunque è certo che serve il cappotto anche al centro sud

Si esattamente. Se vuoi un approccio più quantitativo puoi guardare la curva dei rendimenti della pompa di calore.
 
Si esattamente. Se vuoi un approccio più quantitativo puoi guardare la curva dei rendimenti della pompa di calore.

E mettendo il cappotto (mantenendo radiatori tradizionali), la pompa di calore elettrica è meglio della caldaia a gas?

Quanto sopra senza FV, e se poi ci aggiungo FV?
 
Accumulo non conviene. Piuttosto spendi quei soldi per mettere più pannelli. O compri auto e accumuli con quella.
Con casa in nord Italia e tetto a 4 falde a mio avviso non ce la fai.
È anche vero che le pompe di calore ormai sono competitive con caldaie a gas anche pagando completamente la corrente. Ma se per installarle devi rivoltare la casa e rifare la distribuzione, allora non ti conviene. Coi radiatori in nord Italia non ce la fai, a meno di cappottare tutto, ma anche così sei in bilico.

Quindi tra spendere 4500 per 13Kwh e 2200 per 5Kwh consigli quest'ultima?
 
Vi racconto che è successo al mio vicino: si è fatto mettere su i pannelli solari l'anno scorso.
Dopo qualche mese gli compaiono infiltrazioni d'acqua sui soffitti in casa, insomma si erano spaccate delle tegole durante i lavori e così ha dovuto rifare parte della copertura.
Arrivato l'inverno ha nevicato e si è formato un accumulo proprio sopra i pannelli. Poi l'accumulo si è staccato tutto insieme e gli ha tirato giù la grondaia.
Adesso ha venduto la casa e si è trasferito al mare, quindi non ho più aggiornamenti sul sistema installato.
 
E mettendo il cappotto (mantenendo radiatori tradizionali), la pompa di calore elettrica è meglio della caldaia a gas?

Quanto sopra senza FV, e se poi ci aggiungo FV?

Non lo so, non sono termotecnico e non ho gli strumenti analitici per valutare. Ho fatto il patentino di frigorista ma non esercito e quel poco che capita lo subappalto. Lavorando nel settore (contatori divisionali di energia e dell'acqua) ne ho visti parecchi: quasi tutte le nuove costruzioni hanno pompa di calore o sistema ibrido, per le ristrutturazioni con impianto a pavimento qualcuno mette la caldaia a gas e qualcuno la pompa, non ho mai visto impianti coi radiatori lavorare con pompa di calore. Anche perché se uno ristruttura pesantemente e hai i soldi, rifa' tutto l'impianto e quindi mette pavimento radiante. Se non ha i soldi non li ha nemmeno per mettere una pompa di calore al posto della caldaietta, che costa molto meno.
Altra cosa da non sottovalutare è la complessità di una pompa di calore. Molti frigoristi appena formati (il mercato è in forte crescita) sono realmente incapaci di gestire una macchina così complessa. In condomini di nuova costruzione troppe volte ho visto pompe di calore e impianti solari termici abbandonati a se' stessi e che non vengono utilizzati per errori del costruttore o incuria dei gestori. Molte case sono in classe A solo sulla carta e poi funzionano solo con la caldaia a gas dell'impianto ibrido. Stante questa complessità e incapacità di gestione diffusa, spesso in ambito condominiale la caldaia anche non a condensazione è il minore dei mali. Quella a condensazione è già complicata anche lei perché spesso le acque non sono trattate, le temperature sono gestite malissimo, anche se sicuramente c'è in giro un know how superiore dei tecnici rispetto alle pompe di calore.
Con questo non sto dicendo di non comprare le pompe di calore. Io sono estremamente favorevole. Ma bisogna fare attenzione a quello che si fa e a chi lo gestisce, soprattutto in ambito condominiale.

Invece il fotovoltaico è molto più semplice e standardizzato. L'impianto va da solo ed è ormai difficile che l'installatore faccia danni o errori.

PS Mi riferisco ad impianti ad acqua. Con impianti aria-aria è già tutto un po' più facile e standardizzato.
 
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Beh ma allora sono prezzi normalissimi, perché anche da altre parti ti fanno lo sconto fiscale.

sì la differenza è che alcuni non ti offrono direttamente lo sconto fiscale quindi il credito d'imposta lo devi dichiarare tu sulla tua dichiarazione dei redditi....5600 euro ci può stare , io x 3 kw ho pagato circa 5000 euro quasi 3 anni fa....non regalano nulla tranne il facilitarti ed esporti il credito fiscale del 50%........
18mila euro erano una rapina.....:D
 
Non lo so, non sono termotecnico e non ho gli strumenti analitici per valutare. Ho fatto il patentino di frigorista ma non esercito e quel poco che capita lo subappalto. Lavorando nel settore (contatori divisionali di energia e dell'acqua) ne ho visti parecchi: quasi tutte le nuove costruzioni hanno pompa di calore o sistema ibrido, per le ristrutturazioni con impianto a pavimento qualcuno mette la caldaia a gas e qualcuno la pompa, non ho mai visto impianti coi radiatori lavorare con pompa di calore. Anche perché se uno ristruttura pesantemente e hai i soldi, rifa' tutto l'impianto e quindi mette pavimento radiante. Se non ha i soldi non li ha nemmeno per mettere una pompa di calore al posto della caldaietta, che costa molto meno.
Altra cosa da non sottovalutare è la complessità di una pompa di calore. Molti frigoristi appena formati (il mercato è in forte crescita) sono realmente incapaci di gestire una macchina così complessa. In condomini di nuova costruzione troppe volte ho visto pompe di calore e impianti solari termici abbandonati a se' stessi e che non vengono utilizzati per errori del costruttore o incuria dei gestori. Molte case sono in classe A solo sulla carta e poi funzionano solo con la caldaia a gas dell'impianto ibrido. Stante questa complessità e incapacità di gestione diffusa, spesso in ambito condominiale la caldaia anche non a condensazione è il minore dei mali. Quella a condensazione è già complicata anche lei perché spesso le acque non sono trattate, le temperature sono gestite malissimo, anche se sicuramente c'è in giro un know how superiore dei tecnici rispetto alle pompe di calore.
Con questo non sto dicendo di non comprare le pompe di calore. Io sono estremamente favorevole. Ma bisogna fare attenzione a quello che si fa e a chi lo gestisce, soprattutto in ambito condominiale.

Invece il fotovoltaico è molto più semplice e standardizzato. L'impianto va da solo ed è ormai difficile che l'installatore faccia danni o errori.

PS Mi riferisco ad impianti ad acqua. Con impianti aria-aria è già tutto un po' più facile e standardizzato.

Poche regole ma semplice per impianti con pompe di calore e/o caldaie a condensazione...
1)montare marche primarie tipo daikin o rotex /similari
2) far "calcolare" l'impianto da tecnici specializzati per avere un giusto dimensionamento dei vari rapporti tra potenze e performance dell'impianto
3) far fare l'impiato a ditte serie e specializzate, che purtroppo in questo campo sono veramente poche, la maggior parte non è preparata e in caso di problemi vanno x tentativi...
4) spendere qualcosa più prima farà risparmiare dopo
 
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