Il 16 Aprile Scade il Lock-Up Agreement

tucciotrader

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L'ultima discussione da me aperta fu questa:

http://www.finanzaonline.com/forum/small-cap/1278722-il-12-marzo-scade-il-lock-up-agreement.html

Tutti ci ricordiamo bene cosa successe quel venerdi sera, 11 marzo e cosa fece il titolo la settimana seguente (complice la visita del ceo a Milano).

Inoltre, molti avevano preso con ironia questo mio thread:

http://www.finanzaonline.com/forum/...do-le-azioni-cell-therapeutics-0-26-euro.html

...ma con il tempo si è rivelato valido, basti vedere che il titolo arrivò in Italia ad un massimo di 0,36 euro e ancora adesso quotiamo sopra 0,26 euro.

Il mio pensiero va al compagno Leonardo Pisano che è stato bannato a vita dal forum per cercare di sostenere con un minimo di lucidità e argomentazioni valide il titolo Cell Therapeutics, ma il branco non gli ha permesso di sopravvivere in quella fauna che è la sezione Small Cap del forum.

Spero che gli utenti che affollano quella sezione con intenti poco nobili non vengano a rovinare questomio thread che è rivolto soprattutto a chi crede nel titolo e spera in una svolta epocale nella società.

Ultimamente ho conosciuto un valido blogger di nome Aragingo che con il suo blog aragingopedia | Il Cannocchiale blog riesce a dare notizie e le delucidazioni a tutti gli interessati al titolo in questione.

Il titolo nel mese di marzo era arrivato a minimi relativi molto preoccupanti. Tuttavia, si è poi scatenata un ondata di acquisti che ha permesso un +100% sia in ITA che in USA movimentanto volumi per un totale di 1.790.000.000 di azioni nel solo mese di marzo, praticamente nella storia di Cell non si era mai visto un mese con questi volumi di scambio. Grazie a questi acquisti le quotazioni sono tornati ai valori degli ultimi 10 mesi, come testimonia anche la media mobile a 200 periodi, quindi verso 0,27 euro in ITA e 0,38 in USA.

(continua)
 
La società è ad un passo dal delisting dal Nasdaq causa la quotazione al di sotto del dollaro. Per non venire delistata dal Nasdaq, per finire conseguentemente nel mercato OTC, il titolo ha bisogno di riprendere la quotazione di 1$ entro il 2 maggio e da 10 sedute di borsa consecutive; questo vuol dire che dal 18 aprile deve quotare 1$ fino al 2 maggio incluso. Solo così potrà rimanere quotata al Nasdaq.

In caso di delisting dal Nasdaq il titolo rimarrà quotato su BorsaItaliana nel mercato MTA.

Un modo per quotare 1$ ovviamente è il tanto temuto raggruppamento o R/S che la società stessa ha già utilizzato per ben due volte nel passato, provocando il dissanguamento degli azionisti.

Sui vari forum si è spesso sentito dire che la società farà sicuramente ricorso ad un terzo raggruppamento per tornare a quotare 1$ ma naturalmente sono solo rumours infondati. Molto probabilmente questi rumours sono basati sul recente ritiro delle azioni privilegiate che erano l'unica sicurezza per evitare un R/S.

Tuttavia, lo stesso James Bianco (CEO di CTIC) ha spesso negato che farà uso di R/S per tornare a quotare il dollaro.

Inoltre, ultimamente la società ha indetto un'assemblea straordinaria nella quale vorrebbe (ci riuscirà?) approvato un altro aumento di capitale. Vorrebbe autorizzata l'emissione di altre 500 milioni d'azioni per arrivare ad un complessivo di 1,7 miliardi di pezzi.

Questa notizia può avere diversi risvolti, ad esempio impedire un raggruppamento! Infatti, che senso avrebbe aumentare il tetto di azioni da emettere? Ipotizziamo un raggruppamento 10:1 che porta le azioni da 1.200.000.000 a 120.000.000 ma poi all'assemblea dice che vuole portare da 1.2 a 1.7 miliardi di azioni? Non ha senso.

Se raggruppa allora non ha senso aumentare da 1.2 a 1.7 miliardi.


La mia interpretazione è che proprio questo annuncio (per fare l'assemblea dovrà faticare il dr. Bianco) potrà evitare il R/S.

(continua)
 
A MIlano il CEO annunciò l'accordo con CHROMA e dichiarò che ci sarebbe stato un altro accordo importante con una azienda del settore, Europea.

Il blogger Aragingo scrive:

Un'ipotesi che non è da trascurare potrebbe essere quella di una fusione con azienda del settore (Molmed? questa la voce che circola più insistente in ambienti finanziari non italiani). Il titolo balzerebbe subito su e potrebbe avere approvato il vecchio caro Opaxio. A quel punto potrebbe scattare l'OPA di Novartis o verosimilmente l'esercizio dell'opzione per questo farmaco.
Sono ipotesi raccolte qui e la'. Noi non le possiamo giudicare perchè non abbiamo alcun elemento utile per farlo.
Queste giornate senza sprint portano una fiacchezza intellettuale notevole.

Inoltre il blogger aggiunge:

Finalmente in alcuni forum si sono accorti del doppio deposito del Form relativo alla richiesta di deleghe agli azionisti italiani per l'eventuale assemblea straordinaria del 31 maggio.

Mi fa ridere il fatto che molti hanno inteso che quel Form, che poi replica una lettera che dovremmo ricevere dalle nostre banche, sia un avviso di convocazione. E' invece solo una richiesta di deleghe.
Mi chiedo allora dove sia l'avviso di convocazione per tutti gli azionisti ed il Form per la SEC. La risposta è semplice: non c'è e non ci può essere. Ricordiamoci del Lock Stop che in effetti è valido solo su territorio USA.
Quindi la cosa può essere letta così: visto che è difficile (l'esperienza dell'anno scorso docet) ottenere le deleghe (o proxies come le chiamano loro) intanto lo comunicano agli italiani, creano un momento di confusione e d'indirizzamento alla vendita, rastrellano e... avanti così.
C'è un proverbio delle mie parti che dice "parlo con mia sorella per dire una cosa a mio fratello".

(continua)
 
Insomma, pare che CTIC stia cambiando veramente pelle e possa diventare una vera pharma produttiva e quindi con utili, il che gioverebbe non poco alla quotazione sui mercati. L'impressione è che tutti i movimenti, non solo siano pilotati, ma che forieri di novità molto importanti OK!

Vediamo l'ultimo report di AXIA su CTIC che da target 0,43 euro con rating HOLD

Studi e Ricerche Cell Therapeutics - Borsa Italiana

OUR VALUATION
The company added another product to its pipeline, adding a drug that has potential commercial and
portfolio synergies with Pixantrone and is in its late stage of development. The company also started its new
306 trial for its main product, Pixantrone, while waiting for the FDA’s decision on its appeal.
We maintain our HOLD rating on Cell Therapeutics stock. Although it is unlikely that the FDA would
overturn its decision on Pixantrone, the company received a positive news flow on the drug, since its
Marketing Authorization Application has been accepted by the EMA, and has started the enrolment for the
drug’s new pivotal or confirmatory trial.
The company’s broadened its product portfolio adding another drug
for the treatment of blood related cancer, with the potential of creating commercial synergies in the future.
The change in the target price is due to the higher number of traded shares.

Da ricordare anche che il 30 aprile 2011 scadranno obbligazioni convertibili per un ammontare di 10,25 milioni di dollari.
 
Sempre dal blog di Aragingo:

extra shares is good news, as it implies no R/S, which also implies GOOD NEWS coming soon! Most of the filing is about a voting process - could easily be the 'printing' of extra shares needed for the merger with Molmed?.

Can't be more than a couple of weeks away now from the BIG GOOD NEWS Nino, so 'tranquillo' my friend everything will be just fine!

:cool:

Cell Therapeutics ha fornito l’aggiornamento mensile sulla struttura patrimoniale. A fine febbraio la posizione finanziaria netta della società biotech era ancora positiva per 4,01 milioni di dollari, anche se in peggioramento rispetto 10,87 milioni di fine gennaio. Nel mese di febbraio Cell Therapeutics ha contabilizzato una perdita di 5,85 milioni di dollari, valore confrontato con il rosso di 4,04 milioni del mese precedente. Cell Therapeutics ha ricordato che il 30 aprile 2011 scadranno obbligazioni convertibili per un ammontare di 10,25 milioni di dollari.
 
Cell Therapeutics, nuove informazioni sul Pixantrone

Edoardo Fagnani
lunedì, 4 aprile 2011 - 08:21

Cell Therapeutics ha comunicato il risultato di uno studio in cui sono evidenziati la sicurezza e l'efficacia potenziale di Pixantrone utilizzato in sostituzione della Doxorubicina per i pazienti con LNH aggressivo recidivato dopo almeno un trattamento precedente.
 
Se va in Otc non se ne fa nulla delle 500 milioni di azioniche vuole emettere, se raggruppa allora non ha senso aumentare da 1.2 a 1.7 miliardi.

Ci potrebbe essere una mini proroga da parte del Nasdaq fino a giugno per permettere la titolo di tornare verso il dollaro anche a seguito di notizie importanti :rolleyes:

Let's wait and see what happens :cool:
 
Volumi a marzo in ITA e USA, sarà stato il retail o qualche grosso operatore si è posizionato? :confused:


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certo che ha capire dove scrivere c'è ne vuole ! comunque attendo una risposta su PEIZER è la sua partecipazione in cell ! molto strano il titolo non scende al sotto dei 0.37 $ dove costui immise ben 76 milioni di dollari :mmmm::mmmm::mmmm:
 
certo che ha capire dove scrivere c'è ne vuole ! comunque attendo una risposta su PEIZER è la sua partecipazione in cell ! molto strano il titolo non scende al sotto dei 0.37 $ dove costui immise ben 76 milioni di dollari :mmmm::mmmm::mmmm:

Rimane il fatto che azzerò la sua posizione in ITA così almeno disse la Consob. Poi il titolo risalì.

Non so quante azioni ha in USA e se è ancora dentro Cell USA.
 
isin

Mi permetto di darvi un consiglio, se potete accedere al mercato delle opzioni del Nasdaq segmento -OPRAC- (Interactive Broker lo permette) comprate opzioni call su Cell a strike 1$ scadenza gennaio 2012.

Se davvero Cell dovesse esplodere, le opzioni call avranno una rivalutazione di gran lunga superiore al semplice investire in azioni Cell. Tuttavia, se da quando comprate le opzioni fino a gennaio 2012, il titolo non avrà fatto niente di importante, le vostre opzioni scadranno con valore prossimo allo zero.

Diciamo che sapete fin da subito la perdita massima, ma l'eventuale guadagno può essere infinito!

Le opzioni costano molto di meno rispetto alle azioni, ovviamente le azioni le potete tenere a tempo indeterminato in portafolio, mentre le opzioni scadono.

Ricordate: 1 opzione = 100 azioni.

:yes:

ciao posteresti il codice isin di qualche opzione call su cell.
Grazie
 
Rimane il fatto che azzerò la sua posizione in ITA così almeno disse la Consob. Poi il titolo risalì.

Non so quante azioni ha in USA e se è ancora dentro Cell USA.

lui vendette ha detto la consob :mmmm::mmmm::mmmm: scusami ma io a queste comunicazioni NON CREDO ! IO VEDO CHE IL TITOLO MANTIENE I 0.37 $ IN USA :mmmm: a me parono delle prese dei fondelli queste comunicazioni di uscita \ entrata !:bye:
 
lui vendette ha detto la consob :mmmm::mmmm::mmmm: scusami ma io a queste comunicazioni NON CREDO ! IO VEDO CHE IL TITOLO MANTIENE I 0.37 $ IN USA :mmmm: a me parono delle prese dei fondelli queste comunicazioni di uscita \ entrata !:bye:

Secondo me c'è stato un sabotaggio sul questo 3d invito l'amministratore a fare delle verifiche!
A occhio e croce sono state eliminate 4 o 5 pagine di messaggi:angry:
 
L'ultima discussione da me aperta fu questa:

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Tutti ci ricordiamo bene cosa successe quel venerdi sera, 11 marzo e cosa fece il titolo la settimana seguente (complice la visita del ceo a Milano).

Inoltre, molti avevano preso con ironia questo mio thread:

http://www.finanzaonline.com/forum/...do-le-azioni-cell-therapeutics-0-26-euro.html

...ma con il tempo si è rivelato valido, basti vedere che il titolo arrivò in Italia ad un massimo di 0,36 euro e ancora adesso quotiamo sopra 0,26 euro.

Il mio pensiero va al compagno Leonardo Pisano che è stato bannato a vita dal forum per cercare di sostenere con un minimo di lucidità e argomentazioni valide il titolo Cell Therapeutics, ma il branco non gli ha permesso di sopravvivere in quella fauna che è la sezione Small Cap del forum.

Spero che gli utenti che affollano quella sezione con intenti poco nobili non vengano a rovinare questomio thread che è rivolto soprattutto a chi crede nel titolo e spera in una svolta epocale nella società.

Ultimamente ho conosciuto un valido blogger di nome Aragingo che con il suo blog aragingopedia | Il Cannocchiale blog riesce a dare notizie e le delucidazioni a tutti gli interessati al titolo in questione.

Il titolo nel mese di marzo era arrivato a minimi relativi molto preoccupanti. Tuttavia, si è poi scatenata un ondata di acquisti che ha permesso un +100% sia in ITA che in USA movimentanto volumi per un totale di 1.790.000.000 di azioni nel solo mese di marzo, praticamente nella storia di Cell non si era mai visto un mese con questi volumi di scambio. Grazie a questi acquisti le quotazioni sono tornati ai valori degli ultimi 10 mesi, come testimonia anche la media mobile a 200 periodi, quindi verso 0,27 euro in ITA e 0,38 in USA.

(continua)
sono nuovo di questo forum (ma non di cell... purtroppo) e devo dire che apprezzo molto la tua ricostruzione Tuccio, ma non credi che i grandi volumi siano anche dovuti al fatto che negli ultimi tempi ci sono stati due ADC (se non erro) ?
 
BUONASERA TUCCIO....

SONO CONTENTO DEL TUO RITORNO...
IO SEMPRE LONG...

PERò CI SONO DELLE COSE CHE CI ACCOMUNANO TUTTI NOI LONG E SHORT.....

-LA TACHICARDIA.....

-LE NOTTI IN BIANCO SENZA RIUSCIRE A DORMIRE...

mi verrebbe in mente la frase:

noi abbiamo visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare....
:-)
 
La società è ad un passo dal delisting dal Nasdaq causa la quotazione al di sotto del dollaro. Per non venire delistata dal Nasdaq, per finire conseguentemente nel mercato OTC, il titolo ha bisogno di riprendere la quotazione di 1$ entro il 2 maggio e da 10 sedute di borsa consecutive; questo vuol dire che dal 18 aprile deve quotare 1$ fino al 2 maggio incluso. Solo così potrà rimanere quotata al Nasdaq.

In caso di delisting dal Nasdaq il titolo rimarrà quotato su BorsaItaliana nel mercato MTA.

Un modo per quotare 1$ ovviamente è il tanto temuto raggruppamento o R/S che la società stessa ha già utilizzato per ben due volte nel passato, provocando il dissanguamento degli azionisti.

Sui vari forum si è spesso sentito dire che la società farà sicuramente ricorso ad un terzo raggruppamento per tornare a quotare 1$ ma naturalmente sono solo rumours infondati. Molto probabilmente questi rumours sono basati sul recente ritiro delle azioni privilegiate che erano l'unica sicurezza per evitare un R/S.

Tuttavia, lo stesso James Bianco (CEO di CTIC) ha spesso negato che farà uso di R/S per tornare a quotare il dollaro.

Inoltre, ultimamente la società ha indetto un'assemblea straordinaria nella quale vorrebbe (ci riuscirà?) approvato un altro aumento di capitale. Vorrebbe autorizzata l'emissione di altre 500 milioni d'azioni per arrivare ad un complessivo di 1,7 miliardi di pezzi.

Questa notizia può avere diversi risvolti, ad esempio impedire un raggruppamento! Infatti, che senso avrebbe aumentare il tetto di azioni da emettere? Ipotizziamo un raggruppamento 10:1 che porta le azioni da 1.200.000.000 a 120.000.000 ma poi all'assemblea dice che vuole portare da 1.2 a 1.7 miliardi di azioni? Non ha senso.

Se raggruppa allora non ha senso aumentare da 1.2 a 1.7 miliardi.


La mia interpretazione è che proprio questo annuncio (per fare l'assemblea dovrà faticare il dr. Bianco) potrà evitare il R/S.

(continua)

:eek::eek::eek::eek::eek::eek:

Non raggruppate solo le azioni, gli stessi parametri di rettifica vengono applicati su tutti i coefficenti che coinvolgone le azioni. Gnurantun!

:wall:
 
tuccio dove sei? Illuminaci su sta chiususra di m...a!
 
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