Il Creval parte III

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

...non vanno tralasciati i costi indotti,........ per compiere la splendida operazione di acquisizione degli sportelli del Piemonte venne creata ad hoc una banca, forse ....per distribuire un po' di prebende ai soliti noti.
Non dimentichiamo che in occasione dell' ultimo bilancio, 2011, la maggior parte delle banche ha svalutato per cifre doppie rispetto a quelle abbattute da CREVAL, altrimenti come avrebbero fatto a tornare i conti???????....:wall::wall::wall::wall::wall:
il bello deve ancora venire aspettiamoci un terzo trimestre da INCUBO
:angry::angry::angry:
Speriamo cambi qualche cosa con l' assemblea del prossimo anno per l' elezione del nuovo CDA, se non si dovessero modificare in modo sostanziale le modalità di gestione della azienda, ........meglio non pensare a cosa potrebbe saccadere!!!:censored::censored::censored:

Che ventata di ottimismo..:D
 
certo che sto titolo sa proprio di sola.........

ne ho 10 k com pmc a 1,258 e mi sa che scarico fuori tutto e mi compro intesa...ha andamenti anomali...mah.........

altro che tp 1,6 mi sa!!! penso ad un giretto a 1,4 di nuovo ma anche il nostro indice sembra cedere ogni giorno..........
 
Che ventata di ottimismo..:D
beh puoi sempre chiedere all' amico tuo direttore della filiale.........di cui hai detto di fidarti....... di darti qualche indicazione contrairaa queste ....naturalmente ........se ne esistono....:wall::wall::wall:
 
beh puoi sempre chiedere all' amico tuo direttore della filiale.........di cui hai detto di fidarti....... di darti qualche indicazione contrairaa queste ....naturalmente ........se ne esistono....:wall::wall::wall:

Tantissime banche tanno messe peggio...La mazzata gli stron.zi qui l'hanno data con il richiamo delle convetibili altrimenti si stava almeno a 2,5....non che sia una gran quotazione ma è il doppio di adesso...
Ormai conviene tenere e sperare...
 
Poi l'andamento del titolo è proprio anomalo....si vede che lo manovrano e lo tengono li...indice o non indice...
Questi por.ci sono capaci di tutto....:wall::wall::wall:
 
la mm a 50 gg da sostegno al titolo. se regge si genererebbe un testa e spalle di breve con tg i massimi di periodo.

1,60 solo se rompe quelli.
 

Allegati

  • valt.GIF
    valt.GIF
    71,8 KB · Visite: 26
bah........

fa venire lo sbocco questo titolo..........

Consiglio operativo:

quando intesa e creval raggiungono lo stesso prezzo, vendere creval e comprare intesa!!!


puzza di marcio sto titolo
 
Porcaccia loca zozza questo titolo è na monnezza!!!

Non per tutti, anzi per alcuni è una vera grazia di Dio. Leggere il documento "Politiche retributive di gruppo. Relazione sulla remunerazione 2011", per comprendere come la liaison tra amministratori e dipendenti-soci che, ovviamente nel rispetto di Tuf e regolamentazione della Banca d'Italia,si lisciano il pelo a vicenda e grazie a opportune deliberazioni assembleari, si concedono emolumenti, premi e usano anche l'inglese per dare lustro e credibilità al loro appetito. Peccato per loro perché, se nella distruzione del capitale raccolto si procede con la velocità degli ultimi anni, tra non molto,non essendoci altre concentrazioni infragruppo da escogitare e altre chiacchiere per temporeggiare, si arriverà alla fusione del nocciolo e non ci sarà più necessità né di amministratori né di dipendenti-soci autoctoni per una banca scoppiata.
 
Non per tutti, anzi per alcuni è una vera grazia di Dio. Leggere il documento "Politiche retributive di gruppo. Relazione sulla remunerazione 2011", per comprendere come la liaison tra amministratori e dipendenti-soci che, ovviamente nel rispetto di Tuf e regolamentazione della Banca d'Italia,si lisciano il pelo a vicenda e grazie a opportune deliberazioni assembleari, si concedono emolumenti, premi e usano anche l'inglese per dare lustro e credibilità al loro appetito. Peccato per loro perché, se nella distruzione del capitale raccolto si procede con la velocità degli ultimi anni, tra non molto,non essendoci altre concentrazioni infragruppo da escogitare e altre chiacchiere per temporeggiare, si arriverà alla fusione del nocciolo e non ci sarà più necessità né di amministratori né di dipendenti-soci autoctoni per una banca scoppiata.
AD ABUNDATIAM TI SEGNALO LA PARTENZA DEI NOSTRI DUE ARGONAUTI, CHE ANZICHE' CONDURCI ALLA RICERCA DEL VELLO D' ORO CI CONDURRANNO CONTRO UN PALO......PRIMI RESPONSABILI DELLA SITUAZIONE NELLA QUALE SI TROVA L' AZIENDA, DE CENSI E FIORDI, CON LE RISPETTIVE FAMIGLIE , SONO PARTITI OGGI ALLA VOLTA DEL GIAPPONE, TOKYO ECC.......PER UN VIAGGIO " DI LAVORO " CON RIENTRO PREVISTO IL 4 NOVEMBRE, PAGATO DALL' ISTITUTO CENTRALE DELLE BANCHE POPOLARI.......DI CUI DE CENSI E' APPUNTO PRESIDENTE.:wall::wall::wall::wall::wall::huh::huh::huh::huh::huh::huh:
VA RILEVATO CHE L' ISTITUTO CENTRALE DELLE BANCHE POPOLARI ESISTE GRAZIE ANCHE AI CONTRIBUTI....... CHE IL CREVAL PAGA........QUINDI OLTRE ALLE LAUTE PREBENDE, ANCHE UN VIAGGETTO PER RILASSARSI PRIMA DEL CONSIGLIO CHE APPROVERA' SENZA MENO UNA SFAVILLANTE TRIMESTRALE :angry::angry::angry::angry::angry::angry::angry::angry::angry:
 
Ultima modifica:
creval

L'andamento del titolo è fortemente penalizzante per gli investitori gli amministratori dovrebbero trarne le conseguenze ci manca solo con questi risultati disarmanti un aumento di capitale da 1 miliardo di euro!!!!!!!!!!!!!
Si deve sollecitare un ricambio nella gestione dell'Istituto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 
Ma fanno veramente CA.CARE queste azioni!!!

Oggi doppietta davvero...

Borsa sale...ho 2 titoli, Fiat (a 4,04) e Creval (a 1,26)

perdere su entrambi non ha prezzo..................porca T!!!
 
maledetti valtellinesi...

sta banca è una bara...mannaggia il giorno che l'ho comprata a 1,27 e non venduta over 1,30!!!

Che schifo, se perdiamo i 1,23 andiamo fissi a 1,15 e finiamo il trend tendenzialmente positivo con tp 1,4 come da ultimi target...

ma non se la compra proprio nessuno???
 
maledetti valtellinesi...

sta banca è una bara...mannaggia il giorno che l'ho comprata a 1,27 e non venduta over 1,30!!!

Che schifo, se perdiamo i 1,23 andiamo fissi a 1,15 e finiamo il trend tendenzialmente positivo con tp 1,4 come da ultimi target...

ma non se la compra proprio nessuno???



Fino a quando le banche codiddette popolari avranno un ordinamento autoreferenziale per cui gli amministratori, grazie a un patto ormai divenuto perverso, privilegiano i dipendenti-soci e viceversa, nessun cambiamento nell'assetto è programmabile. Ne va della sopravvivenza di un sistema che non può evolvere pena la sparizione di una specie che anche in periodi di crisi nera può prelevare impunemente ( perché legittimata da regolamenti altrettanto autoreferenziali) dalle casse sociali a piene mani. Quale principio di buona amministrazione altrimenti può spingere una società ad elargire alle prime due cariche amministrative emolumenti pari a 3184558 euro (e alle prime dodici cariche amministrative e contabili complessivamente circa 7 milioni e mezzo) su un utile netto di 54 milioni ( fittizio peraltro perché ottenuto con un “affrancamento ai fini fiscali di attività immateriali, con effetto economico positivo pari a 70 milioni di euro “ previa una svalutazione per 711 milioni di poste in bilancio).
Dividendo a 0,05 euro per azione (corrispondente ad un monte dividendi di 13,5 milioni di euro).

Il che è come dire che il cda si è portato a casa ben più del 50% di quanto distribuito ai soci, cioè persone e istituzioni che hanno immobilizzato centinaia di milioni di euro, in pratica finiti come vuoti a perdere. Ma dove sta la proporzione tra distribuzione di prebende e remunerazione del capitale di rischio se a prendere dalla cassa è chi non rischia niente anzi,a conti fatti, è colui che distrugge gran parte del capitale affidatogli? Che cosa c’è di genuinamente popolare in una simile banca?
Una prima risposta a questo apparente mistero sta nella lacunosa Relazione sulla remunerazione 2011 dove in una premessa e due sezioni si spiega per filo e per segno come premiare gli amministratori e i dipendenti fedeli rispetto a ( visti i risultati)fantomatici MBO. Gli estensori del documento hanno infatti scientemente evitato di scrivere una Terza sezione, dove si sarebbe dovuto trattare di provvedimenti quali estromissioni, dimissioni, sanzioni, risarcimenti, indennizzi, penalità e quant’altro necessario per individuare e allontanare i demolitori di capitale, gli scrivani di business plan falliti, pronti sempre a evocare scenari imprevisti per giustificare le loro debacle e prontissimi ad aggiornare i loro piani a spese di azionisti e obbligazionisti per guadagnare tempo nascondendo la polvere sotto il tappeto. Ma come si può sperare che le stesse persone che hanno condotto verso la volatilizzazione del capitale senza sapere prevederla e prevenirla ( essendo tecnici sopraffini non sono pagati soprattutto per questo?)possano indirizzare una società verso destini migliori? E’ un po’come chiedere a una gruppetto di ciechi già incidentati di guidarci nel traffico stradale durante l’ora di punta. Se invece, e sottolineo se,detti ciechi fossero anche dediti al malaffare ( come ad esempio nel caso accademico della concessione di prestiti fatti al di fuori delle regole a precise clientele e senza speranza di ritorno e da aggiungere direttamente alla colonna degli insoluti) solo la Magistratura (vedere in proposito la cronaca relativa a BPM, altra banca popolare) potrà darci una mano a squarciare il velo, allontanando e mettendo in condizione di non più nuocere chi tiene attualmente la barra di comando. In ogni caso solo un ricambio radicale dei vertici può in qualche misura garantirci contro questa eventualità. E’ da escludere comunque che una autoriforma incisiva possa avvenire per via assembleare. Dalle dichiarazioni (ribadite nel tempo )nobili nella forma ma fasulle nella sostanza, di un certo De Censi, vetero presidente dell’ICBPI e da quelle di nuovo conio di un certo Zanetti, neopresidente della Associazione nazionale banche popolari,le attese di riforme in questo senso sono già frustrate in partenza. E credere in un’azione deflagrante dell’Antitrust, al di là delle parole lette in questi giorni, mi sembra come puntare su un cavallo bolso sperando che arrivi al traguardo vincente.
 
BRAVO SABULUM!!!....quindi tutti all' opera per cercare di cambiare questo disastro........e di rottamare il rottamabile.......
A me pare che quanto sta succedendo ad ubi banca, sia un bel metro di paragone per quello che accadra' in creval.
 
se fanno un adc è finita...

cmq leggendo questo thread viene solo voglia di vendere sto titolo...

non so se è scritto da dipendenti incazzati o da traders...

sarebbe meglio discuterne tra traders ;-)

Cmq auguriamoci mantenga quota over 1,23 che se ritorna a 1,27 le dò via come un fulmine e metto la X sul titolo
 
maledetti valtellinesi...

sta banca è una bara...mannaggia il giorno che l'ho comprata a 1,27 e non venduta over 1,30!!!

Che schifo, se perdiamo i 1,23 andiamo fissi a 1,15 e finiamo il trend tendenzialmente positivo con tp 1,4 come da ultimi target...

ma non se la compra proprio nessuno???



Se ti può consolare io le ho in carico da anni a circa 7 euro! Quello che potevo fare è stato andare in sede qui a Milano e chiudere il deposito titoli e spostare tutto a Fineco......
 
Indietro