Nell’ultima settimana borsistica, i principali indici globali hanno messo a segno performance positive. In assenza di dati macro di rilievo, gli operatori si sono focalizzati sugli utili societari e sulle banche centrali. La stagione delle trimestrali è infatti entrata nel vivo in Europa e a Piazza Affari con oltre la metà dei 40 titoli che compongono il Ftse Mib ad alzare il velo sui conti. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati, come previsto. Anche la Bank of England ha lasciato fermi i tassi, con due voti a favore di un taglio immediato sui nove totali. La Riksbank svedese ha invece tagliato i tassi per la prima volta in otto anni, riducendo il costo del denaro di 25 punti base al 3,75%, evidenziando la divergenza dell’Europa dalla linea dura della Fed. Per continuare a leggere visita il link
Paese dei sovranisti? Ma per favore... nemmeno esiste il concetto di sovranismo in UK.
Oltretutto forse non ti è chiaro quanta gente sta morendo qua nelle mura di casa, senza cure né tamponi, grazie al fatto che qualcuno per decenni ha imposto tagli alla sanità. Qualcuno molto vicino al sogno Europeo.
Quindi per favore, evitiamo di essere ridicoli commentando gli altri e guardiamo a casa nostra.
Paese dei sovranisti? Ma per favore... nemmeno esiste il concetto di sovranismo in UK.
Oltretutto forse non ti è chiaro quanta gente sta morendo qua nelle mura di casa, senza cure né tamponi, grazie al fatto che qualcuno per decenni ha imposto tagli alla sanità. Qualcuno molto vicino al sogno Europeo.
Quindi per favore, evitiamo di essere ridicoli commentando gli altri e guardiamo a casa nostra.
