Il vino "nuoce gravemente alla salute", ma la droga no?

......,,,,,ricordiamoci anche che, a livello sistema, uno che smette di lavorare non serve + a un k....o,
rappresenta un costo, sia in termini sociali che economici, e che "un giro di chemio" puo' tranquillamente
arrivare a costare 500K EUR. E' business, per cui, della ns. salute, frega un ka...o a nessuno, se non
a noi stessi, anzi, piu' la gente si ammala piu' si fa business, leggete qui, cose che si sanno, ma raccapricciante:

Guadagni astronomici della farmaceutica sul cancro in Svizzera


Qui in CH, dove sono efficienti, hanno previsto tutta la "filiera", prima ti riempiono di chemioterapici,
quando poi arrivi ad essere terminale, puoi scegliere se berti un bel "bicchierino" per andartene,
almeno ti danno una chance:

EXIT - Deutsche Schweiz
 
Fra i fattori di rischio, l'alimentazione ha un ruolo importante. Una dieta ricca di amidi, grassi e cibi conservati sott’olio, sotto sale o affumicati (che contengono nitriti e nitrati, precursori di cancerogeni come le nitrosamine) ne può favorire l'insorgenza, così come il consumo eccessivo di alcolici, che può contribuire alla trasformazione del tessuto gastrico in tumorale, ma non è stata dimostrata scientificamente una diretta correlazione tra questi fattori di rischio alimentari e la patologia.

dal sito AIRC

non scherziamo su queste cose per favore. Comunque sia ci si riferisce a insaccati processati industrialmente non certo quelli che mangiava tuo nonno.
Mio nonno era del nord mangiava insaccati delle migliori industrie igienicamente trattati, mica zozzerie ammuffite contaminate da batteri ecc. fatte in casa come si usava in certi posti. Ho avuto due nonni che lavoravano nel settore alimentare, mica poveracci
 
non mangiarli quante storie per sti insetti. Vi mangiate le peggio schifezze e ora pare che insetti siano la diossina.
Io da piccolo mangiavo rane, lumache, anguille. Non è che se mi metti le cavalette fritte mi scandalizzo. Le provo per vedere se sono buone.

Le rane sono buone e le ho mangiate anch'io, purchè allevate in zone serie e condizioni non-orientali (altro discorso per le lumache che sono una schifezza francese, a parte invece le lumachine di mare).

Ho già notizia di una tipa giovane, ambienti universitari, che è stata indotta dagli amici in un "ristorante" filo-entomofagia e ha poi passato una notte ... di m3rda :D Ma non ha denunciato si deduce per la vergogna, il problema è che al momento sono pochi e non denunciano per vergogna.
 
Le rane sono buone e le ho mangiate anch'io, purchè allevate in zone serie e condizioni non-orientali (altro discorso per le lumache che sono una schifezza francese, a parte invece le lumachine di mare).
Le lumache si mangiano anche in Emilia, e anche le rane.
Ovviamente di rado perché serve molto tempo per raccoglierle.
 
È come se l'è inventate le sedicenti "correlazioni" il ricercatore maomettanoccidentale ? Mio nonno mangiava salami e formaggi e beveva vino ed è vissuto tanti anni e non è morto di cancro. Comunque mangiava ortaggi e frutta del suo orto e uova delle sue galline, mentre voi mangiate quantità industriali di schifezze vegan/vegetariane preconfeziinate fatte di radici verdurine ecc coltivate in oriente e terzomondo non sapete come, e scommetto che ingoiate anche pillolette di integratori

Le rane sono buone e le ho mangiate anch'io, purchè allevate in zone serie e condizioni non-orientali (altro discorso per le lumache che sono una schifezza francese, a parte invece le lumachine di mare).

Ho già notizia di una tipa giovane, ambienti universitari, che è stata indotta dagli amici in un "ristorante" filo-entomofagia e ha poi passato una notte ... di m3rda :D Ma non ha denunciato si deduce per la vergogna, il problema è che al momento sono pochi e non denunciano per vergogna.
Le lumache di mare sono di una bontà unica! Spesso le raccolgo e sono migliaia di volte più genuine di quelle raccolte suii prati!
lumachine-di-mare-24-fish.jpg
 
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