Illimity

Oggi neanche la partenza va bene, mamma che pena. Nuovi minimi uno dietro l'altro.
 

I fondi americani Apollo e Bain Capital bussano a Corrado Passera per comprare i crediti deteriorati di Illimity​

di Luca Gualtieri
tempo di lettura 2 min
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Discussioni in corso. L’obiettivo è ridurre la presenza nel settore per concentrarsi sulle altre attività. Il vertice del gruppo è al lavoro sul nuovo piano industriale atteso entro l’anno. Gli scenari sul mercato​

Apollo Global Management e Bain Capital hanno messo nel mirino i crediti deteriorati comprati negli anni scorsi da Illimity. Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, i due investitori statunitensi hanno bussato alla banca fondata da Corrado Passera a caccia di un deal che cambierebbe la geografia del distressed credit in Italia.

  • Leggi anche: Illimity prepara cessioni di crediti deteriorati. Ora la banca di Corrado Passera vuole concentrarsi sul credito in bonis. Ecco come

La ricerca del compratore

Da qualche mese Illimity ha avviato sondaggi sul mercato per effettuare un riposizionamento industriale. L’obiettivo è disimpegnarsi dal settore npl (che oggi rappresenta il 4% degli attivi per circa 300 milioni di controvalore) e liberare così risorse da convogliare verso il credito in bonis, partendo da quei settori nel mondo performing che hanno fame di finanziamenti come le special situations, la finanza strutturata e il factoring.

I problemi del settore npl

Non è un mistero che il settore dell’acquisto e della gestione di crediti deteriorati stia attraversando un periodo di criticità. Da un lato le grandi pulizie delle banche italiane possono dirsi concluse come testimonia il basso livello di accantonamenti annunciato con gli ultimi bilanci; dall’altro lato non si sono ancora registrate brusche cadute dell’economia. In aggiunta il calendar provisioning della Bce rende per gli istituti più oneroso che in passato mantenere in bilancio gli stock deteriorati. Il combinato disposto di questi elementi sta spingendo diversi intermediari a rivisitare il proprio modello di business.

Per effettuare il riposizionamento Illimity ha arruolato gli advisor Jefferies e Deloitte che negli ultimi mesi avrebbero sottoposto al vertice della banca milanese diversi approcci possibili. Denominatore comune di queste opzioni sarebbe il deconsolidamento di un’ampia fetta del portafoglio o attraverso cessioni tout court sul mercato secondario o con operazioni di securitization sintetiche che, pur mantenendo la proprietà degli stock in capo alla banca, ne andrebbero a ridurre in maniera significativa l’assorbimento di capitale.

I colloqui in corso con Apollo e Bain – che Illimity, contatta da questo giornale, ha preferito non commentare – confermano che il processo è in corso e che potrebbe arrivare a una svolta in tempi brevi. Sul mercato peraltro si specula anche sull’interesse di soggetti finanziari per il 100% dell’istituto di Passera anche se questo scenario, per il momento, non trova conferme.

Il piano in arrivo e gli ultimi conti

Tanto più che, operazioni straordinarie a parte, il vertice di Illimity è al lavoro sulla stesura di un piano industriale che dovrebbe vedere la luce nella seconda metà dell’anno. Uno degli obiettivi centrali della nuova strategia sarà appunto il nuovo approccio al mondo del credito, oltre al potenziamento delle attività lanciate negli ultimi anni come le tre tech-venture B-ilty, Hype e Quimmo, ormai vicine al break even.

Nel frattempo il gruppo ha chiuso il 2023 con un utile netto in aumento del 39% a 104,4 milioni di euro, il più alto mai realizzato dalla banca. Il risultato è stato trainato dalla crescita del core business e dalla valorizzazione di un fattore distintivo della banca quale la tecnologia, grazie alla partnership siglata con il gruppo Engineering sulla piattaforma It di Illimity
 
Stavo per condividerlo... Direi che di intrigante c'è il terzultimo paragrafo. Mica male qualcuno rilevasse tutta la baracca.
 
Uscito or ora il comunicato
 
Comunicati Price Sensitive - ILLIMITY BANK SPA - Borsa Italiana

IL CDA APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO D’ESERCIZIO E IL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2023
PROPOSTA LA DISTRIBUZIONE DI UN DIVIDENDO DI 0,2488 EURO PER AZIONE
APPROVATA LA DICHIARAZIONE CONSOLIDATA DI CARATTERE NON FINANZIARIO (DNF) 2023
DELIBERATA LA CONVOCAZIONE DELL’ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI PER IL 24 APRILE 2024

Nel frattempo altra settimana negativa, chiusura sui minimi, vicino al minimo storico..
 
dividendo di 0,2488 la cui delibera sarà in occasione dell’assemblea del 24 aprile, migliorativo rispetto agli 0,239 previsti
 
Non abbiamo fondo al di sotto di questi livelli, la sto monitorando sui 3,80-3,90 può fermarsi
 
dividendo di 0,2488 la cui delibera sarà in occasione dell’assemblea del 24 aprile, migliorativo rispetto agli 0,239 previsti
Migliorativo sta cippa. Sempre il 20% dell'utile. Fosse utile "vero" ci sarebbe da ********** per un payout ratio così misero.
 
Vedo in azienda idee e proposte contraddittorie, e vedo molta furbizia: ESPONGO. 1. Si criticava Illimity perchè remunera ''troppo'' i depositi. Si è detto che seve liquidità. 2.ciò sarebbe coerente con il payout ratio così misero. 3 .ma poi la liquidità non viene usata per investire, ma per operare un buyback (che significa riduzione di risorse interne). Le azioni acquistate vanno in retribuzioni (cz!). Allora cosa mi vien da pensare: IL PIANO, si tiene la quotazione bassa per dare (a parità di controvalore in €, cioè di retribuzione nominale che verrebbe tassata al 43%) più azioni ai collaboratori... poi l'anno successivo (o quando opportuno) la si fa decollare (tassazione delle plusvalenze al 26%)... approfittando magari del fatto che si saranno venduti, o svenduti, tutti gli NPL.. (Sono malizioso ma ho gia visto operazioni simili, proprio identiche). In quanto all'ipotesi OPA totalitaria, non credo che l' AD voglia andare in pensione..
 
Ultima modifica:
viste le previsioni catastrofiche... penso che resti in vita almeno fino allo stacco del dividendo, quindi se arriva sotto la quotazione di 0,2488 lancio l'OPA. (ovviamente scherzo) Ma il catastrofismo solo perchè si è in perdita di portafoglio ci fa vedere più nero tutto... staccate la spina. Accendetela tra qualche mese e metabolizzate.... e ricordate "NON PUO' PIOVERE PER SEMPRE!"
 
24 cent dí dividendo penso fossero già scontati a questo prezzo. Ma troppo tempo per il piano industriale e l’incertezza è la peggior nemica in borsa. Ci sono colossi quotati che a questi prezzi rendono anche il 6%, perciò in una circostanza come questa non è da escludere che un 5% possa pure essere considerato insufficiente a rendere il titolo appetibile dal mercato. Poi sono d’accordo che illimity non sia un classico titolo da dvd ma deve fare presto a darsi una nuova identità, se è questo che vuole…
 
ma va ,o qui i dati sono fasulli o lo erano negli anni passati ,e io non credo a ciò ,a mio parere con ultimo bilancio il titolo a questi prezzi è regalato ,poi basta leggerli i bilanci il resto è cavolate e stop solo perchè il titolo ha un trend negativo ,se un giorno fa più 20 % allora diventa oro :asd::D:asd:scommetto che oggi sul post di fincantieri han già sparato target tre volte il valore odierno eh.
 
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