Immobile all'asta non copre i debiti

spezza56

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Buongiorno,
intanto chiedo ai moderatori che se l'argomento è gia' discusso di spostarlo nell'apposita sezione, personalmente non ho trovato nulla di attinente.
La situazione:
Un mio cognato nel 2006 ha , diciamo , convinto i genitori , all'insaputa dei fratelli e sorella ( mia moglie) a chieder un prestito alla banca ipotecando un appartamento di loro proprieta'. Le rate sono state pagate sino a che non è morto il babbo ( mio suocero) il che mi fa pensare che le pagava lui . Ovviamente i figli eredi sono venuti in possesso della loro parte dell'appartamento , essendo questo cointestato dai genitori. Alcuni mesi dopo si è fatta avanti la banca reclamando le rate non riscosse e cosi' facendo era venuta galla l'ipoteca della quale sapeva solo il cognato incriminato , il quale non poteva certamente far fronte alle rate . In questo apartamento abitava un altro cognato , per questo , pur avendone le possibilita' io e mia moglie non siamo subentrati al mutuo , ne ( io) alla successiva asta. Il punto è questo , l'asta non ha coperto il debito , la vendita è stata perfezionata 5 anni fa , non abbiamo mai ricevuto nessuna comunicazione , ne' della vendita ne' se il debito era stato estinto . Ora a distanza appunto di 5 anni , si fa avanti una societa' di recupero crediti , per ora informalmente via telefono , ma mi sono fatto mandare via pec l'estratto conto debitorio, con la richiesta di saldare il debito( del quale non sapevamo nulla) passato nel frattempo da 46.000 a 84.000 € . Ovviamente nella mail si ipotizza anche il saldo e stralcio . Aldila' di tutte le considerazioni sulla somma per saldare il tutto, è normale/legale che non ci sia arrivata in 5 anni nessuna comunicazione ufficiale nè sulla vendita ne' sul debito residuo?

Grazie a chi potra' darmi qualche indicazione , prima di andare da un professionista
 
Aldila' di tutte le considerazioni sulla somma per saldare il tutto, è normale/legale che non ci sia arrivata in 5 anni nessuna comunicazione ufficiale nè sulla vendita ne' sul debito residuo?

Premesso che bisognerebbe guardare la documentazione per esprimere un parere serio.

Comunque in linea generale sì, il credito si prescrive normalmente in dieci anni e mi sembra che ci siamo ampiamente.

Le comunicazioni sulla vendita dell'immobile, all'epoca, in mancanza di un avvocato costituito lato debitori, vengono notificate in cancelleria e sono valide così anche se nessuno va a informarsi.
 
Premesso che bisognerebbe guardare la documentazione per esprimere un parere serio.

Comunque in linea generale sì, il credito si prescrive normalmente in dieci anni e mi sembra che ci siamo ampiamente.

Le comunicazioni sulla vendita dell'immobile, all'epoca, in mancanza di un avvocato costituito lato debitori, vengono notificate in cancelleria e sono valide così anche se nessuno va a informarsi.
Gli interessi bancari si prescrivono in 5 anni.

Prescrizione debiti bancari: quando scade l'obbligo pagare.

La prescrizione debiti bancari scende a cinque anni per somme dovute a titolo di interessi contrattuali, e per somme dovute a interessi di mora. Si tratta di tempistiche molto elevate, che lasciano tutto il tempo all'ente finanziario di avanzare richieste formali al debitore fino ad arrivare al pignoramento dei beni
 
Gli interessi bancari si prescrivono in 5 anni.

Prescrizione debiti bancari: quando scade l'obbligo pagare.

La prescrizione debiti bancari scende a cinque anni per somme dovute a titolo di interessi contrattuali, e per somme dovute a interessi di mora. Si tratta di tempistiche molto elevate, che lasciano tutto il tempo all'ente finanziario di avanzare richieste formali al debitore fino ad arrivare al pignoramento dei beni

Mi occupo di pignoramenti immobiliari tutti i giorni.

Tranquillo che sono 10 anni.
 
Buongiorno,
intanto chiedo ai moderatori che se l'argomento è gia' discusso di spostarlo nell'apposita sezione, personalmente non ho trovato nulla di attinente.
La situazione:
Un mio cognato nel 2006 ha , diciamo , convinto i genitori , all'insaputa dei fratelli e sorella ( mia moglie) a chieder un prestito alla banca ipotecando un appartamento di loro proprieta'. Le rate sono state pagate sino a che non è morto il babbo ( mio suocero) il che mi fa pensare che le pagava lui . Ovviamente i figli eredi sono venuti in possesso della loro parte dell'appartamento , essendo questo cointestato dai genitori. Alcuni mesi dopo si è fatta avanti la banca reclamando le rate non riscosse e cosi' facendo era venuta galla l'ipoteca della quale sapeva solo il cognato incriminato , il quale non poteva certamente far fronte alle rate . In questo apartamento abitava un altro cognato , per questo , pur avendone le possibilita' io e mia moglie non siamo subentrati al mutuo , ne ( io) alla successiva asta. Il punto è questo , l'asta non ha coperto il debito , la vendita è stata perfezionata 5 anni fa , non abbiamo mai ricevuto nessuna comunicazione , ne' della vendita ne' se il debito era stato estinto . Ora a distanza appunto di 5 anni , si fa avanti una societa' di recupero crediti , per ora informalmente via telefono , ma mi sono fatto mandare via pec l'estratto conto debitorio, con la richiesta di saldare il debito( del quale non sapevamo nulla) passato nel frattempo da 46.000 a 84.000 € . Ovviamente nella mail si ipotizza anche il saldo e stralcio . Aldila' di tutte le considerazioni sulla somma per saldare il tutto, è normale/legale che non ci sia arrivata in 5 anni nessuna comunicazione ufficiale nè sulla vendita ne' sul debito residuo?

Grazie a chi potra' darmi qualche indicazione , prima di andare da un professionista
Se tua moglie è erede non era necessario "subentrare" al mutuo. In qualità di erede succede sia nell'attivo(casa) che nel passivo(mutuo). Quanti sono i coobbligati nel mutuo?
 
Grazie a tutti.
Pero' come dicevo la vendita , come da estratto conto inviatomi , è stata fatta nel 2019 ( ottobre per la precisione) , alla quale non è seguita nessuna informazione , nè di avvenuta vendita ( lo abbiamo visto sul sito delle aste immobiliari) nè sull'estinzione o meno del debito.
 
Se tua moglie è erede non era necessario "subentrare" al mutuo. In qualità di erede succede sia nell'attivo(casa) che nel passivo(mutuo). Quanti sono i coobbligati nel mutuo?
Gli eredi sono 4 piu' la madre ( che è in casa di riposo e quindi in ogni caso sara' all'oscurodella faccenda)
Al di la' di quello che si poteva fare ( ripeto che in quella casa ci viveva uno degli eredi in comodato d'uso e non volevo subentrare proprio per questo) mi chiedevo se vi è la possibilita' di opporsi ( a parte una trattativa di saldo e stralcio) dato che non abbiamo ricevuto nessuna comunicazione e magari si poteva saldare subito il debito residuo.
Ps a questo cognato ho fatto una " firma" di garanzia una ventina di anni fa per aprire una attivita' e dopo qualche anno mi sono stati richiesti 70.000 € che dopo vari patteggiamenti e cambi di enti creditori ho saldato a 12.500 .
Come dice il proverbio :" Gli amici te li scegli i parenti no"
 
Ultima modifica:
Grazie a tutti.
Pero' come dicevo la vendita , come da estratto conto inviatomi , è stata fatta nel 2019 ( ottobre per la precisione) , alla quale non è seguita nessuna informazione , nè di avvenuta vendita ( lo abbiamo visto sul sito delle aste immobiliari) nè sull'estinzione o meno del debito.

Come ho già scritto sopra, le notifiche arrivano o all'avvocato costituito per il debitore (se ce l'avevate) oppure in cancelleria del tribunale ed è perfettamente regolare così.

Riguardo all'estinzione del debito si può verificare se è bastato il ricavato dell'asta (non è il tuo caso) o se qualcuno ha pagato il creditore (anche a stralcio eventualmente, basta ci sia un accordo) e nemmeno questo è il caso da quello che scrivi.

Riguardo alla prescrizione decorre dall'udienza di approvazione del piano di riparto che si tiene anche dopo molto mesi successivamente al saldo da parte aggiudicataria.
 
Gli eredi sono 4 piu' la madre ( che è in casa di riposo e quindi in ogni caso sara' all'oscurodella faccenda)
Al di la' di quello che si poteva fare ( ripeto che in quella casa ci viveva uno degli eredi in comodato d'uso e non volevo subentrare proprio per questo) mi chiedevo se vi è la possibilita' di opporsi ( a parte una trattativa di saldo e stralcio) dato che non abbiamo ricevuto nessuna comunicazione e magari si poteva saldare subito il debito residuo.
Ps a questo cognato ho fatto una " firma" di garanzia una ventina di anni fa per aprire una attivita' e dopo qualche anno mi sono stati richiesti 70.000 € che dopo vari patteggiamenti e cambi di enti creditori ho saldato a 12.500 .
Come dice il proverbio :" Gli amici te li scegli i parenti no"
Per sapere se ci sono possibilità di opposizione ti devi rivolgere ad un avvocato. Andrebbe capita l'immediata offerta di un saldo e stralcio. I 5 coobbligati non hanno nulla da perdere? O la società di recupero crediti sa di essere in qualche modo in difetto nel pretendere l'intera somma e preferisce evitare il giudizio?
 
mi chiedevo se vi è la possibilita' di opporsi ( a parte una trattativa di saldo e stralcio)

Opporsi dipende dalla documentazione/fatti eventualmente a vostro favore, stralcio dipende dalla volontà del creditore e vostra disponibilità economica.

Considera che non avendo più l'immobile a garanzia il credito ora ha meno "forza" (di fatto è un chirografario) e quindi si potrebbe spuntare un buon accordo.

Ma dipende anche da tanti altri fattori tra cui la situazione patrimoniale e reddituale di tutti gli eredi: stipendi pignorabili, immobili, ecc.
 
Grazie per la risposta.
A " sensazione" ,ma non volevo espormi prima di non essere sicuro che la societa' recupero crediti non sia in fallo , mi sembra che vogliano arrivare ad un accordo extra giudiziale , per accorciare i tempi e i costi . Di fatto l'unica che potrebbe saldare il tutto è mia moglie che è cointestataria con me di acuni cc + cd . ( non siamo proprietari di casa , ma abbiamo un azienda data in affitto proprio dal 01/01/2024 ) Mi vien da pensare di aprire un cc intestato solo a me e dirottare tutto li... come feci la volta che mi erano stai chiesti 70.000 , spostai tutto o quasi sul cc di mia figlia.
 
Senz'altro può essere come scrivi. Un dato importante (ma è difficile saperlo) è il prezzo pagato dalla società di recupero crediti alla banca mutuante per l'acquisto del credito. Sulla base di quel prezzo la società potrebbe formulare le sue proposte.
 
Senz'altro può essere come scrivi. Un dato importante (ma è difficile saperlo) è il prezzo pagato dalla società di recupero crediti alla banca mutuante per l'acquisto del credito. Sulla base di quel prezzo la società potrebbe formulare le sue proposte.

Società recupero crediti non necessariamente vuol dire che sono anche i nuovi titolari del credito.
 
Grazie a tutti.
Pero' come dicevo la vendita , come da estratto conto inviatomi , è stata fatta nel 2019 ( ottobre per la precisione) , alla quale non è seguita nessuna informazione , nè di avvenuta vendita ( lo abbiamo visto sul sito delle aste immobiliari) nè sull'estinzione o meno del debito.
informarsi all'epoca no? scusate ma noto una superficialità notevole in tutti gli aspetti della faccenda.
 
informarsi all'epoca no? scusate ma noto una superficialità notevole in tutti gli aspetti della faccenda.
Col senno' di poi , ti do ragione. Ora ci sono in mezzo in quanto i miei cognati sono poco avvezzi " ( E chi se ne frega etc...)" In realta' l'unica cosa ufficiale che è stata data è una data di sgombero dell' appartamento ( alla quale volendo forse si poteva porre opposizione abitandovi anche un minore ) addirittura anticipata per non sbattersi troppo.
 
Questo il testo della missiva al quale era allegato l'estratto conto e estratto Gazzetta Ufficiale

Gentile Sig.ra.......,
nella nostra qualità di mandatari di ....... srl, cessionaria dei crediti già vantati nei confronti dei nominativi in oggetto da Credit Agricole Friuladria spa (all. estratto Gazzetta Ufficiale attestante la cessione), facciamo seguito alle intese per le vie brevi ed inviamo come richiesto estratto conto attestante il debito ancora in essere a fronte del mutuo ipotecario di iniziali euro 160.000 ex n. ..........stipulato in data 19.11.2006 a mezzo rogito notaio Dott.ssa ......., rep. ..... racc. ....
Restiamo a Sua disposizione per ogni ulteriore informazione eventualmente necessaria ed in attesa di leggerLa in merito alle determinazioni per la sistemazione del residuo porgiamo cordiali saluti

Poi altra mail , dopo che io avevo " contestato garbatamente" quanto riportato sopra

La scrivente è a completa disposizione nel caso sia di interesse raggiungere con serietà accordo stragiudiziale sul residuo. La prego pertanto di farmi sapere se vi è questa determinazione oppure no.
In attesa, cordialmente saluto
 
Su questo non avevo dubbi , e magari chissa' quante volte
 
Ok ora è certo, c'è la società di recupero crediti che opera per conto di chi è l'attuale titolare del credito, scommetto una SPV.

Se avete disponibilità provate a fare un'offerta a ribasso (difficile si sbilancino loro per primi) ma evitate il fai da te se possibile.
 
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