Immobile non libero al rogito, come comportarsi

Mol.A.

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Ciao a tutti,
come già accennato in un'altra discussione, sono in trattativa per l'acquisto di un appartamento.

Come indicato sulla proposta, il venditore ha un mese di tempo per lasciare l'appartamento dalla data del rogito. A lui non basta e me ne ha chiesti 2 e mezzo (deve aprire il mutuo per la casa nuova che sta acquistando, con i soldi del rogito, e deve parzialmente ristrutturare).

Io ritengo che siano troppi, e pensavo di proporgli due vie alternative tramite controproposta:
1. Lasciamo il già abbondante termine di 30 giorni, ma gli aumento sensibilmente il malloppo al preliminare, così ha liquidi da utilizzare per la nuova casa
2. Gli propongo un periodo di due mesi in cui resterebbe in casa dopo il rogito, ma blindandomi il più possibile con queste clausole, da firmare:
  • Mi faccio pagare l'affitto per due mesi
  • Faccio trattenere dal notaio una somma sul totale di acquisto
  • Imposto una penale salata (es: 4 volte l'affitto) sui giorni di ritardo
  • Spese condominiali ordinarie e straordinarie a suo carico in quel periodo (è possibile?)
  • Qualsiasi danno viene pagato da lui e sistemato su mia supervisione (del resto è casa mia)
  • Le parti dell'immobile "fisse" (infissi, porte, pavimenti ecc) devono restare assolutamente uguali alla data del rogito


Che ne pensate?
Grazie in anticipo
 
Ciao a tutti,
come già accennato in un'altra discussione, sono in trattativa per l'acquisto di un appartamento.

Come indicato sulla proposta, il venditore ha un mese di tempo per lasciare l'appartamento dalla data del rogito. A lui non basta e me ne ha chiesti 2 e mezzo (deve aprire il mutuo per la casa nuova che sta acquistando, con i soldi del rogito, e deve parzialmente ristrutturare).

Io ritengo che siano troppi, e pensavo di proporgli due vie alternative tramite controproposta:
1. Lasciamo il già abbondante termine di 30 giorni, ma gli aumento sensibilmente il malloppo al preliminare, così ha liquidi da utilizzare per la nuova casa
2. Gli propongo un periodo di due mesi in cui resterebbe in casa dopo il rogito, ma blindandomi il più possibile con queste clausole, da firmare:
  • Mi faccio pagare l'affitto per due mesi
  • Faccio trattenere dal notaio una somma sul totale di acquisto
  • Imposto una penale salata (es: 4 volte l'affitto) sui giorni di ritardo
  • Spese condominiali ordinarie e straordinarie a suo carico in quel periodo (è possibile?)
  • Qualsiasi danno viene pagato da lui e sistemato su mia supervisione (del resto è casa mia)
  • Le parti dell'immobile "fisse" (infissi, porte, pavimenti ecc) devono restare assolutamente uguali alla data del rogito


Che ne pensate?
Grazie in anticipo

che devi abbandonare tutto.

1) facciamo rogito ma io non ti do 1 euro fino a quando non mi dai le chiavi con casa libera da persone e cose, nel mentre inquilino dei mie stivali.... mi paghi un canone di locazione, nonché mi rimborsi eventuale (imu se dovuta ) per i mesi che la occupi.
oltre a questo rilasci fideiussione di almeno 10.000 euro, per le noi legali per sbatterti fuori qualora saltassero fuori ulteriori rogne...
 
che devi abbandonare tutto.

1) facciamo rogito ma io non ti do 1 euro fino a quando non mi dai le chiavi con casa libera da persone e cose

Nel mondo perfetto sono d'accordissimo, ma lui ha bisogno della liquidità per la nuova casa, e penso abbia senso.
Posso valutare di dargli il minimo per l'anticipo del suo nuovo acquisto (sul quale deve trasferire il mutuo che ha in corso per questo immobile), tipo 40 o 50k in modo che possa rogitare il nuovo appartamento (e levarsi dalle scatole)?
 
Il Signore può andare in affitto o in airbnb.
 
Ti stai prendendo un rischio troppo grande.
Se poi non esce più dall'appartamento per un qualsiasi motivo?
Da che mondo e mondo, le chiavi si danno al rogito.
 
Ti stai prendendo un rischio troppo grande.
Se poi non esce più dall'appartamento per un qualsiasi motivo?
Da che mondo e mondo, le chiavi si danno al rogito.

Li mando in hotel a quel punto.
E starebbero già pagando la penale.

Chiaro, il rischio so che esiste e di sicuro non mi piacerebbe trovarmi in questa situazione.
Però è anche vero che se la casa da vendere è occupata, mi sembra una situazione che capita spesso.
 
-rimandi il rogito e relativo saldo
-trattieni una cifra congrua (cioè parecchio) a garanzia e gliela rendi solo quando la casa è libera. Se ci sono dei danni detrai un tot.
 
-rimandi il rogito e relativo saldo
-trattieni una cifra congrua (cioè parecchio) a garanzia e gliela rendi solo quando la casa è libera. Se ci sono dei danni detrai un tot.

Sul secondo punto d'accordissimo, lo farò sicuramente.

Sul primo cosa intendi?
Lui dice di aver bisogno di rogitare questo immobile per rogitare quello che sta comprando (anche per immagino agevolazioni prima casa, oltre che per chiudere mutuo e aprirne un altro), come posso non rogitare prima?
 
Nel mondo perfetto sono d'accordissimo, ma lui ha bisogno della liquidità per la nuova casa, e penso abbia senso.
Posso valutare di dargli il minimo per l'anticipo del suo nuovo acquisto (sul quale deve trasferire il mutuo che ha in corso per questo immobile), tipo 40 o 50k in modo che possa rogitare il nuovo appartamento (e levarsi dalle scatole)?

per me puoi anche andare a farti f..... Poi però non lamentarti.

Scherzi a parte, se ci tieni alla tua grana FANCU LI Z ZA LO
 
Li mando in hotel a quel punto.
E starebbero già pagando la penale.

Chiaro, il rischio so che esiste e di sicuro non mi piacerebbe trovarmi in questa situazione.
Però è anche vero che se la casa da vendere è occupata, mi sembra una situazione che capita spesso.

capita spesso, se compro una casa che vale 100 la compro all'asta a 15... quindi mi accollo le noi di sfratti ed esecuzioni e le spese.

se una casa che vale 100 la compro a 80 o 70 o me la dai vuota da persone e cose o non compro.
 
Capite che la situazione non è semplice e la mia flemma vacilla.

Passo da un notaio che mi dice di andare tranquillo perché ne vede tutti i giorni, a pareri opposti come quelli che mi state dando voi.
 
Sul secondo punto d'accordissimo, lo farò sicuramente.

Sul primo cosa intendi?
Lui dice di aver bisogno di rogitare questo immobile per rogitare quello che sta comprando (anche per immagino agevolazioni prima casa, oltre che per chiudere mutuo e aprirne un altro), come posso non rogitare prima?

-rimandi il rogito e il relativo saldo...
significa che quando lui ti dà il cammello ( libero e a tua disposizione), tu gli dai i soldi.
E gli va già fatta bene perchè anche rimandare non è a tuo vantaggio.
Tu non devi preoccuparti troppo dei suoi interessi (a quelli ci pensa lui) ma al bene della tua famiglia, dei tuoi figli, etc.
 
Ipotesi alternativa, non so se è fattibile, chiedo a voi.

Posso fare il rogito e non dare nulla di grano? O una cifra irrisoria proprio, bruscolini, tipo il 5% di quanto gli devo. Il saldo quando si libera l'appartamento.

In questo modo lui ha venduto, può rogitare il suo nuovo appartamento, non perde privilegi di prima casa.
Se non ha liquidità chiede un prestito, affari suoi, e si fa bastare quanto ha preso nel preliminare.
 
Ipotesi alternativa, non so se è fattibile, chiedo a voi.

Posso fare il rogito e non dare nulla di grano? O una cifra irrisoria proprio, bruscolini, tipo il 5% di quanto gli devo. Il saldo quando si libera l'appartamento.

In questo modo lui ha venduto, può rogitare il suo nuovo appartamento, non perde privilegi di prima casa.
Se non ha liquidità chiede un prestito, affari suoi, e si fa bastare quanto ha preso nel preliminare.

se lui accetta....
in ogni modo metti penale a pena di risoluzione per grave inadempimento il rilascio entri il giorno X
 
Anche mettere una penale al giorno potrebbe essere utile.
Esempio: ti trattieni 30k e per ogni giorno di ritardo nella consegna gli scali 300k. Tarda un mese....restano 21k
 
Casa libera al rogito, atto notarile direttamente in casa ed un fabbro appresso, appena si firma l'atto con rilascio delle chiavi e contestuale consegna della somma pattuita, i vari soggetti se ne vanno e cambi serratura ed arrivederci a tutti, io mi sono mosso così anche grazie ai consigli del forum e lo rifarei, mi sono trovato in una situazione simile alla tua, alla fine il venditore si è capacitato.
 
Una casa occupata deve costare meno di una libera
vedi tu
 
Intanto vi ringrazio tutti delle precisazioni e dei consigli, che sicuramente seguirò.

Alla fine ho deciso che arriverò alla trattativa proponendo come unico accordo una somma maggiore sul prezzo di acquisto e un consistente malloppo al preliminare, ma casa tassativamente libera al rogito pena la nullità di tutto quanto. Mi sembra di essere già abbastanza accondiscendente e gli pago pure la casa di più di quanto lui ha già accettato.

Se non accetta questa idea, o mi tiro indietro o mi tutelo al massimo con penali varie e trattenute dal notaio.
 
Consiglio di carattere generale: analizza la situazione a bocce ferme scomponendo ciascuna azione per le sue determinanti e conseguenze.

Se ti aiuta fai uno schema con la penna.
 
Alla fine ho proposto di pagare di più e farlo uscire subito e non ha accettato.

Alla seconda proposta di lasciarlo dentro con tutte le clausole del caso ha iniziato a tentennare e fare diverse storie. Il che rendeva palese secondo me non dico la mala fede, ma almeno mi ha fatto capire che sicuramente lui considerava più che probabile l'ipotesi di non farcela nei tempi ad abbandonare l'immobile.

Quindi addio, proposta ritirata e buona fortuna. Vediamo chi compra l'immobile sapendo che lui potrebbe pure andare da sua madre mentre aspetta di rogitare la nuova casa sua (se l'è lasciato scappare in trattativa, e a quel punto non ho più visto alcun motivo per continuare)
 
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