IMU prima casa, la raccomandazione dell’Europa

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

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Chi dice che sono castronerie che se la gente avesse più soldi da spendere nei beni mobili che immobili non lo farebbe non ha capito nulla di economia.
Negli anni 60. 70 e 80 non era così?
Prova a mettere una tassa elevata sulle seconde case in poi, sui Conti Correnti e dimmi se la gente non spende e spande i soldi che ha o li investe.
Ovvio che se li dai ad un anziano che si mangia il brodino tutti i giorni e ha 2 o 3 case mai ristrutturate sono soldi buttati dalla finestra.
Dalle ad una famiglia che fa la spesa, compra e viaggia e fa girare l'economia.
Adesso invece abbiamo immobili che ti bruciano almeno 1/3 delle entrate per 20 o 30 anni, e sulle bollette almeno 1/3 sono tasse statali, che bisogna lavorare entrambi per avere delle entrati sufficienti per vivere, e che se lavori in due gli asili e baby sitter ti costano più che uno stipendio, che economia deve girare.
 
L'Imu sulla prima casa fa tremare gli Italiani. Chi deve pagare? | Trend Online


La risposta è arrivata per mezzo di Paolo Gentiloni, commissario europeo all'Economia. Gentiloni ha argomentato che sono anni che Bruxelles starebbe raccomandando all'Italia di spostare le tasse dal lavoro al patrimonio.

Ma non lo fanno e il Paese sprofonda sempre di piú, visto che 7 persone su 10 non lavorano in Italia e quindi a costoro che tassano a morte il lavoro poco importa, anzi lo preferiscono perche' quei 3 su 10 devono provvedere a loro.
 
Ovvio che se li dai ad un anziano che si mangia il brodino tutti i giorni e ha 2 o 3 case mai ristrutturate sono soldi buttati dalla finestra.
Dalle ad una famiglia che fa la spesa, compra e viaggia e fa girare l'econom
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Esatto. OK!
il problema sta tutto qui. I boomers e le loro anzianocrazie sono la piu' grande minaccia alla crescita globale nel medio termine, altro che climate change.
 
Secondo me stiamo completamente sbagliando la prospettiva.
Si parte dall'assunzione errata che l'economia debba crescere all'infinito.
Ma davvero credete sia possibile? Se il numero di persone in determinato paese non aumenta, come possono aumentare i consumi? Dovremmo cambiare auto ogni due anni, andare a mangiare fuori tutti i giorni, cambiare cell ogni anno ecc.. Ma cmq alla fine arriveremmo al punto che di più non si può crescere.. La giornata è sempre di 24h, non è che puoi pranzare 5 volte al giorno..
 
Secondo me stiamo completamente sbagliando la prospettiva.
Si parte dall'assunzione errata che l'economia debba crescere all'infinito.
Ma davvero credete sia possibile? Se il numero di persone in determinato paese non aumenta, come possono aumentare i consumi? Dovremmo cambiare auto ogni due anni, andare a mangiare fuori tutti i giorni, cambiare cell ogni anno ecc.. Ma cmq alla fine arriveremmo al punto che di più non si può crescere.. La giornata è sempre di 24h, non è che puoi pranzare 5 volte al giorno..

Ma infatti siamo tutti con la zappa che giriamo coi cavalli sellati
 
Straw man portami via.

Spostare 9 miliardi da irpef a imu e 9 miliardi dalle pensioni agli stipendi (1% del pil in totale) sarebbe un gran bel passo avanti per l'economia italiana dato l'effetto leva.

Ma stai sereno che non accade.

Il bonus Renzi non riduce il costo del lavoro aumenta il potere d'acquisto e quindi ha avuto quell'effetto. Con renzi l'economia cresceva ma è un ot gigantesco e inutile.

Ma tu non parlavi di ridurre il costo del lavoro!

Spostare 9 miliardi da IRPEF a IMU non riduce il costo del lavoro e spostarne altrettanti dalle pensioni agli stipendi idem.
Cambi solo le tasche in cui vai a prelevare soldi ma è un gioco a somma zero perchè, contrariamente a quanto sostieni, non è affatto vero che pensionati e proprietari di case spendono meno dei lavoratori e non è nemmeno vero che un lavoratore si indebiterà di più (il tuo effetto leva) soltanto perchè prende 1.000 o 1.500 Euro in più a fine anno grazie alle tue misure da psudo - Robin Hood.
 
Secondo me stiamo completamente sbagliando la prospettiva.
Si parte dall'assunzione errata che l'economia debba crescere all'infinito.
Ma davvero credete sia possibile? Se il numero di persone in determinato paese non aumenta, come possono aumentare i consumi? Dovremmo cambiare auto ogni due anni, andare a mangiare fuori tutti i giorni, cambiare cell ogni anno ecc.. Ma cmq alla fine arriveremmo al punto che di più non si può crescere.. La giornata è sempre di 24h, non è che puoi pranzare 5 volte al giorno..

Dottrinalmente è un discorso che può esistere, quello della crescita non infinita, ma lo declini nel modo sbagliato. Attualmente la popolazione mondiale è in aumento, e parte consistente di questa popolazione non è sviluppata. Non è che si cresce solo con i consumi interni.
 
Ma tu non parlavi di ridurre il costo del lavoro!

Spostare 9 miliardi da IRPEF a IMU non riduce il costo del lavoro e spostarne altrettanti dalle pensioni agli stipendi idem.
Cambi solo le tasche in cui vai a prelevare soldi ma è un gioco a somma zero perchè, contrariamente a quanto sostieni, non è affatto vero che pensionati e proprietari di case spendono meno dei lavoratori e non è nemmeno vero che un lavoratore si indebiterà di più (il tuo effetto leva) soltanto perchè prende 1.000 o 1.500 Euro in più a fine anno grazie alle tue misure da psudo - Robin Hood.



Spostare i soldi in tasca ai giovani, dai vecchi, che perdi piú sono già benestanti rispetto ai giovani, porta a un aumento dei consumi e sopratutto allenta il cappio al collo economico che hanno i giovani e che li rendi sterili come te.

Dire che è un gioco a somma zero è da vecchio, o giovane con qualche orticello da proteggere, o da persona con poca poca intelligenza, perchè lo sanno pure i sassi che tutti i soldi che millanta la banca d'Italia in aumento sui conti deposito sono pensioni che i vecchi non si spendono perchè non ne hanno bisogno.

Cmq il fatto che ci siano giovani, o forse che si millantano tali, che difendono cosí fortemente e irragionevolmente i privilegi acquisti, privilegi acquisiti che li rende poveri con il lavoro e impotenti nella vita, indica proprio che ci meritiamo di estinguerci come popolazione come sta avvenendo. Quando culturalmente la follia domina le menti, madre natura ci pensa lei a ripulire un po'.
 
Ma non è vero, è dal 1992 che è iniziata la stretta alle spese. In questo quasi trentennio, ha seguito fasi alterne, ma che non si siano mai tagliate le spese, soprattutto dopo anni lacrime e sangue 2011-2015, è ingiusto. E parlo anche di riduzione del numero dei lavoratori, per almeno un decennio il numero dei lavoratori pubblici è sceso di decine di migliaia di persone. La riduzione della qualità dei servizi pubblici dipende anche da questo eh.
Mah: dovresti rapportarlo però al calo del numero di impiegati "semplici" nel privato.

La riduzione della qualità dei servizi dipende anche da mancanza di processi di efficientamento e digitalizzazione dei processi della PA (a parte qualche timido cenno negli ultimi 5 anni).

Ancora oggi per avere un certificato di residenza devi andare fisicamente nell'ufficio anagrafe del comune (del tuo comune, non di uno qualsiasi) con una marca da bollo acquistata in tabaccheria ... C'è chi accetta pagopa e invio elettronico con firma digitale ma si tratta ancora di una minoranza.

Poi se sei avvocato magari mi saprai dire anche come avviene la gestione documentale nel processo civile ...
 
Secondo me stiamo completamente sbagliando la prospettiva.
Si parte dall'assunzione errata che l'economia debba crescere all'infinito.
Ma davvero credete sia possibile? Se il numero di persone in determinato paese non aumenta, come possono aumentare i consumi? Dovremmo cambiare auto ogni due anni, andare a mangiare fuori tutti i giorni, cambiare cell ogni anno ecc.. Ma cmq alla fine arriveremmo al punto che di più non si può crescere.. La giornata è sempre di 24h, non è che puoi pranzare 5 volte al giorno..

Se non cresce la nostra economia, ci saranno tantissimi in Asia e Africa a prendere il nostro posto mentre noi continueremo in recessione.

Il mondo è globalizzato, e abdicare alla crescita significa autocondannarsi all'estinzione
 
Ma tu non parlavi di ridurre il costo del lavoro!

Spostare 9 miliardi da IRPEF a IMU non riduce il costo del lavoro e spostarne altrettanti dalle pensioni agli stipendi idem.
Cambi solo le tasche in cui vai a prelevare soldi ma è un gioco a somma zero perchè, contrariamente a quanto sostieni, non è affatto vero che pensionati e proprietari di case spendono meno dei lavoratori e non è nemmeno vero che un lavoratore si indebiterà di più (il tuo effetto leva) soltanto perchè prende 1.000 o 1.500 Euro in più a fine anno grazie alle tue misure da psudo - Robin Hood.
Non diminuisce il costo del lavoro, ma aumenta la componente meritocratica, in quanto si abbassa il valore delle rendite e sale quello di lavoro e istruzione.

In questo modo l'economia aumenta la propria produttività ed aumentano le possibilità di creazione settori ad alto valore aggiunto (di cui ne beneficia l'intera economia nazionale).

Certo, vivrà un po' peggio chi sta sul divano e vive dell'affitto della casa ereditata dal nonno.
 
Quelli che vorrebbero una riduzione dei dipendenti pubblici sono i soliti ignoranti politici che vengono votati dal 1994, che non hanno capito che il vero cancro dell'Italia sono le pensioni ingiuste, di gente che non ha mai versato nulla, o di gente che ha sempre fatto nero e poi dichiarato milioni di lire gli ultimi anni di lavoro per prendere la pensione (dentisti, commercialisti, avvocati ecc.), senza contare tutti i Naspi fasulli che lavorano 100 giorni, per prendere l'indennità e poi vengono "licenziati" e continuano a lavorare in nero (come la finta CIG di marzo, aprile e maggio dove i lavoratori erano in CIG ma continuavano a lavorare lo stesso per l'azienda).
I miliardi di debito non si creano con la gente che lavora ma con quelli che non producono nulla e mangiano alla mangiatoia statale con molta voracità.
A me possono mettere IMU e patrimoniale, non mi interessa, io campo di quello che lavoro (ipertassato) e non possono aumentarmi di più le tasse, non vivo di rendita, prima o poi la pacchia per questi finirà ed andranno a rimpinzare le file dei poveracci che andranno a chiedere l'elemosina all'odioso Stato.
 
Intendi cosa, calo dei dipendenti privati? Non ho i dati scorporati per autonomi-dipendenti, ma mi sembra l'anno scorso il numero degli occupati ha raggiunto livelli record in Italia.

No, era una precisazione relativa al fatto che la bassa qualità dei servizi pubblici dipendesse soprattutto da scarse efficienze di processo più che da basso numero di dipendenti.

A parte le lungaggini burocratiche, infatti, non ci sono servizi di basso livello generalizzati (ma solo casi locali legate ad inefficienze di governance)
 
Quelli che vorrebbero una riduzione dei dipendenti pubblici sono i soliti ignoranti politici che vengono votati dal 1994, che non hanno capito che il vero cancro dell'Italia sono le pensioni ingiuste, di gente che non ha mai versato nulla, o di gente che ha sempre fatto nero e poi dichiarato milioni di lire gli ultimi anni di lavoro per prendere la pensione (dentisti, commercialisti, avvocati ecc.), senza contare tutti i Naspi fasulli che lavorano 100 giorni, per prendere l'indennità e poi vengono "licenziati" e continuano a lavorare in nero (come la finta CIG di marzo, aprile e maggio dove i lavoratori erano in CIG ma continuavano a lavorare lo stesso per l'azienda).
I miliardi di debito non si creano con la gente che lavora ma con quelli che non producono nulla e mangiano alla mangiatoia statale con molta voracità.
A me possono mettere IMU e patrimoniale, non mi interessa, io campo di quello che lavoro (ipertassato) e non possono aumentarmi di più le tasse, non vivo di rendita, prima o poi la pacchia per questi finirà ed andranno a rimpinzare le file dei poveracci che andranno a chiedere l'elemosina all'odioso Stato.

Questa per la verità era tipico dei dipendenti di aziende pubbliche amici di amici "upgradati" a dirigenti negli ultimi anni di lavoro. Ricordo un servizio di non troppi anni fa delle iene in merito.

Non ci dimentichiamo poi dei lavoratori che si contano i giorni per non perdere la naspi e stare a casa pagati dallo stato o anche i rdc che lavorano in nero. E purtroppo non sono casi isolati. :angry:

Va bene il welfare, vanno bene i sussidi, ma nella situazione penosa in cui versano le città italiane, per me se prendi un sussidio di qualsiasi tipo dallo stato al mattino ti alzi e alle 8 sei a lavoro: pulizia, aree verdi, servizio fognature, assistenza agli anziani, ecc. Ci sono miliardi di opportunità per far lavorare queste persone, basta volerlo.
 
Questa per la verità era tipico dei dipendenti di aziende pubbliche amici di amici "upgradati" a dirigenti negli ultimi anni di lavoro. Ricordo un servizio di non troppi anni fa delle iene in merito.

Non ci dimentichiamo poi dei lavoratori che si contano i giorni per non perdere la naspi e stare a casa pagati dallo stato o anche i rdc che lavorano in nero. E purtroppo non sono casi isolati. :angry:

Va bene il welfare, vanno bene i sussidi, ma nella situazione penosa in cui versano le città italiane, per me se prendi un sussidio di qualsiasi tipo dallo stato al mattino ti alzi e alle 8 sei a lavoro: pulizia, aree verdi, servizio fognature, assistenza agli anziani, ecc. Ci sono miliardi di opportunità per far lavorare queste persone, basta volerlo.

Si questo giochetto del sparare gli ultimi anni di stipendio me lo ricordo anche nel 2005/6 quando lavoravo in una grande multinazione e c'era un signore sulla 60ina inutile in giro per i corridoi che stava facendo ultimo anno prima della pensione. Mi spiegò chiaramente che aveva stipendio alto da un paio di anni ma che poi ridava i soldi all'azienda (o a qualcuno in cash) in maniera tale che usciva con pensione più alta.

Saranno a milioni, o decine, quelli cosí a cui si pagano vagonate di soldi mai versati. Era pure relativamente giovane e considerando età media andrà a percepire almeno un 20ennio di pensione.
 
Spostare i soldi in tasca ai giovani, dai vecchi, che perdi piú sono già benestanti rispetto ai giovani, porta a un aumento dei consumi e sopratutto allenta il cappio al collo economico che hanno i giovani e che li rendi sterili come te.

Dire che è un gioco a somma zero è da vecchio, o giovane con qualche orticello da proteggere, o da persona con poca poca intelligenza, perchè lo sanno pure i sassi che tutti i soldi che millanta la banca d'Italia in aumento sui conti deposito sono pensioni che i vecchi non si spendono perchè non ne hanno bisogno.

Cmq il fatto che ci siano giovani, o forse che si millantano tali, che difendono cosí fortemente e irragionevolmente i privilegi acquisti, privilegi acquisiti che li rende poveri con il lavoro e impotenti nella vita, indica proprio che ci meritiamo di estinguerci come popolazione come sta avvenendo. Quando culturalmente la follia domina le menti, madre natura ci pensa lei a ripulire un po'.

Solitamente il provare a contrastare l'opinione altrui tramite il ricorso alle offese personali (persona sterile , poco intelligente, ecc.) o alle invenzioni su ipotetici orticelli da difendere è il caso tipico della scarsità di argomentazioni.

Ti rammento che tu proponi di espropriare case "vuote" per poi metterle all'asta a 3-4.000 Euro a beneficio dei "giovani" senza nemmeno sapere che è un'ipotesi assurda poichè l'esproprio è ammesso soltanto per motivi di interesse comune e prevede un indennizzo pari al valore di mercato.




Non diminuisce il costo del lavoro, ma aumenta la componente meritocratica, in quanto si abbassa il valore delle rendite e sale quello di lavoro e istruzione.

In questo modo l'economia aumenta la propria produttività ed aumentano le possibilità di creazione settori ad alto valore aggiunto (di cui ne beneficia l'intera economia nazionale).

Certo, vivrà un po' peggio chi sta sul divano e vive dell'affitto della casa ereditata dal nonno.

Ma che cosa stai dicendo! :)
Che meritocrazia c'è nel dare 1.000 Euro/Anno in più indistintamente a tutti i lavoratori?
Uno è meritevole soltanto perchè è nato dal 1960 in poi e perchè ha un lavoro? :)

Non c'è niente di meritocratico in quello che sostieni.
 
Ma quali sono i valori medi delle imposte assimilabili all'IMU in europa?
 
Solitamente il provare a contrastare l'opinione altrui tramite il ricorso alle offese personali (persona sterile , poco intelligente, ecc.) o alle invenzioni su ipotetici orticelli da difendere è il caso tipico della scarsità di argomentazioni.

E quale sarebbe l'insulto? Che sei un tipico topino 30enne che ha scelto il mutuo ai figli? Non fare figli vuol dire al netto di Madre Natura essere sterili. E come se a me chiamassero in maniera colorata, senza tetto, perchè vivo in affitto, sarebbe vero in un certo senso, mica mi offenderei.

Se uno lavora è meglio 500 euro di IMU prima casa e una % di IRPEF/INPS in meno sul lavoro, non capirlo è da persona poco brillante, o è da qualcuno che non lo vuole capire per ragioni personali.

Ti arrampichi sugli specchi da 100 messaggi nel difendere a spada tratta i privilegi acquisiti mai guadagnati delle pensioni, e per negare che le tasse vanno spostate dal lavoro alle rendite.

Chi difende una cosa del genere è ovvio che non lavora.


Ti rammento che tu proponi di espropriare case "vuote" per poi metterle all'asta a 3-4.000 Euro a beneficio dei "giovani" senza nemmeno sapere che è un'ipotesi assurda poichè l'esproprio è ammesso soltanto per motivi di interesse comune e prevede un indennizzo pari al valore di mercato.

L'attuale sistema che abbiamo è suicida, qualsiasi legge lo regoli è da rivedere.
 
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