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in navigazione con l'olandese volante: titoli in vista! vol 21

Buona sera a tutti... un occhiata su UBI? Non vuole piu ripartire...
 
A chi interessa grafico sui 15 minuti di ISP dove sembra essere alla fine di un bel triangolo dal quale ora si dovrà uscire

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Interessante come ENI oggi abbia superato in modo deciso la resistenza dinamica partita dai minimi di quest'anno. Ha lasciato un ampio gap aperto, vediamo se decide di chiuderlo subito altrimenti se conferma il superamento della resistenza magari con un pull back l'impostazione long è chiara

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ubi

marko_tc ha scritto:
Buona sera a tutti... un occhiata su UBI? Non vuole piu ripartire...
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Ubi sta provando a lasciarsi alle spalle il canale discendente ma nelle ultime sedute i 2,53 hanno sempre respinto in basso il titolo.
Qualora riuscisse a stappare, avrebbe resistenze grafiche a 2,65 e poi chiusura gap a 2,94.

Cattura.JPG
 
NicoLAB ha scritto:
Arrivata al primo step, resistenza (ex supporto) di area 0,70.
Oggi non è riuscita a superare i massimi di ieri fermandosi esattamente al medesimo livello, piccola doppia capocciata di breve.

Metto in watch per valutare se sia un pullback sul livello rotto da poco o se andrà a rompere la resistenza;
Una rottura convinta potrebbe dare una buona forza al titolo
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Buona sera a tutti. Non sarebbe uno short da manuale?
 
Unicredit vara un aumento di capitale da 13 miliardi di euro, interamente garantito in termini di ammontare. È quanto si legge in una nota diffusa dal gruppo. L’aumento sarà garantito «da un consorzio formato da primarie banche internazionali che hanno sottoscritto un pre-underwriting agreement ai sensi del quale si sono impegnate - subordinatamente a condizioni in linea con la prassi di mercato per operazioni analoghe - a sottoscrivere un underwriting agreement avente per oggetto la sottoscrizione delle nuove azioni eventualmente non sottoscritte all’esito dell’asta dei diritti inoptati, fino a concorrenza di 13 miliardi di euro?

Niente dividendo per il 2016
Non è previsto nessun pagamento di dividendi per il 2016, con una politica di distribuzione dei dividendi cash per gli anni successivi del 20-50%. A ciò si aggiungono le cessioni già concordate dell’intera partecipazione in Pekao e Pioneer, oltre alla cessione già finalizzata dell’Ucraina e della partecipazione di UniCredit del 30% in Fineco, che contribuiscono a un aumento di 164 punti base al coefficiente Cet1 fully loaded.

Svalutazioni per 12,2 miliardi, cartolarizzazione Npl per 17,7
Contestualmente il gruppo bancario recepirà una svalutazione di asset e crediti per 12,2 miliardi nel quarto trimestre dell’anno contestualmente ad un processo di riduzione del rischio che prevede una cartolarizzazione di 17,7 miliardi di sofferenze (Npl) di cui è prevista la cessione nel corso del piano strategico.

6500 nuovi esuberi
Brutte notizie per i dipendenti del gruppo: nel piano industriale sono previsti ulteriori 6.500 nuovi esuberi entro il 2019, un numero che porta il totale dei tagli dei dipendenti a tempo pieno a quota 14mila unità.

Punta a 4,7 miliardi di utile nel 2019
Il piano industriale di Unicredit prevede un obiettivo di utile al 2019 pari a 4,7 miliardi di euro, un rapporto tra costi e ricavi inferiore al 52%, un costo del rischio di 49 punti base, un ritorno sul capitale tangibile al 9% e un indicatore di solidità patrimoniale Cet1 fully loaded superiore al 12,5%, con una distribuzione cash superiore al 20%.
 
NicoLAB ha scritto:
Unicredit vara un aumento di capitale da 13 miliardi di euro, interamente garantito in termini di ammontare. È quanto si legge in una nota diffusa dal gruppo. L’aumento sarà garantito «da un consorzio formato da primarie banche internazionali che hanno sottoscritto un pre-underwriting agreement ai sensi del quale si sono impegnate - subordinatamente a condizioni in linea con la prassi di mercato per operazioni analoghe - a sottoscrivere un underwriting agreement avente per oggetto la sottoscrizione delle nuove azioni eventualmente non sottoscritte all’esito dell’asta dei diritti inoptati, fino a concorrenza di 13 miliardi di euro?

Niente dividendo per il 2016
Non è previsto nessun pagamento di dividendi per il 2016, con una politica di distribuzione dei dividendi cash per gli anni successivi del 20-50%. A ciò si aggiungono le cessioni già concordate dell’intera partecipazione in Pekao e Pioneer, oltre alla cessione già finalizzata dell’Ucraina e della partecipazione di UniCredit del 30% in Fineco, che contribuiscono a un aumento di 164 punti base al coefficiente Cet1 fully loaded.

Svalutazioni per 12,2 miliardi, cartolarizzazione Npl per 17,7
Contestualmente il gruppo bancario recepirà una svalutazione di asset e crediti per 12,2 miliardi nel quarto trimestre dell’anno contestualmente ad un processo di riduzione del rischio che prevede una cartolarizzazione di 17,7 miliardi di sofferenze (Npl) di cui è prevista la cessione nel corso del piano strategico.

6500 nuovi esuberi
Brutte notizie per i dipendenti del gruppo: nel piano industriale sono previsti ulteriori 6.500 nuovi esuberi entro il 2019, un numero che porta il totale dei tagli dei dipendenti a tempo pieno a quota 14mila unità.

Punta a 4,7 miliardi di utile nel 2019
Il piano industriale di Unicredit prevede un obiettivo di utile al 2019 pari a 4,7 miliardi di euro, un rapporto tra costi e ricavi inferiore al 52%, un costo del rischio di 49 punti base, un ritorno sul capitale tangibile al 9% e un indicatore di solidità patrimoniale Cet1 fully loaded superiore al 12,5%, con una distribuzione cash superiore al 20%.
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Buongiorno a tutti !!!! OK!OK!OK!

Alla fine aumento di 13 miliardi per Unicredit ;

Dunque attuale market cap + adc = 28,5 miliardi circa

Redditività netta attesa tra 3 esercizi pari a 4,7 miliardi . Cioè investendo oggi e mettendo soldi per l'ADC, nel 2019 ho un tasso di rendimento sull'equity investito pari al 16,50% (4,7/28,5)

Qualcosa sinceramente non mi torna,guardando a molti altri bancari sia italiani che europei : se prendiamo UBI ad esempio, che si attende 730 milioni di net income al 2019 e capitalizza 2,4 miliardi il tasso di rendimento sull'equity investito al 2019 è oltre il 30%:confused:

Meglio il 30% o meglio il 16,5% ??

Evidentemente quando il toro parte non guarda più niente e nessuno :D
 
E' tutto da dimostrare che UBI riesca a fare 700MLN di utile
 
TecnicaFondamentale ha scritto:
Buongiorno a tutti !!!! OK!OK!OK!

Alla fine aumento di 13 miliardi per Unicredit ;

Dunque attuale market cap + adc = 28,5 miliardi circa

Redditività netta attesa tra 3 esercizi pari a 4,7 miliardi . Cioè investendo oggi e mettendo soldi per l'ADC, nel 2019 ho un tasso di rendimento sull'equity investito pari al 16,50% (4,7/28,5)

Qualcosa sinceramente non mi torna,guardando a molti altri bancari sia italiani che europei : se prendiamo UBI ad esempio, che si attende 730 milioni di net income al 2019 e capitalizza 2,4 miliardi il tasso di rendimento sull'equity investito al 2019 è oltre il 30%:confused:

Meglio il 30% o meglio il 16,5% ??

Evidentemente quando il toro parte non guarda più niente e nessuno :D
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un sacco di esuberi previsti,mi pare 6000:(
 
MisterG ha scritto:
E' tutto da dimostrare che UBI riesca a fare 700MLN di utile
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Questo vale per tutte le società, quotate e non...

A meno che Mustier non abbia detto che rimborserà gli azionisti nel caso il piano non venga rispettato ;) (scherzo naturalmente)

Comunque nel 2016 Unicredit dovrebbe arrivare a circa 1,70 miliardi € net income. Di questi oltre il 50% (circa 1,1 miliardi EBIT) arrivano da Pekao e Pioneer (vendute) .
 
TecnicaFondamentale ha scritto:
Questo vale per tutte le società, quotate e non...

A meno che Mustier non abbia detto che rimborserà gli azionisti nel caso il piano non venga rispettato ;) (scherzo naturalmente)

Comunque nel 2016 Unicredit dovrebbe arrivare a circa 1,70 miliardi € net income. Di questi oltre il 50% (circa 1,1 miliardi EBIT) arrivano da Pekao e Pioneer (vendute) .
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utili nn ricorrenti

mah....sta euforia nn la capisco....

adc monstre con raggruppamento azioni.....

sara' la felicita' degli h.f
buona giornata
 
ricordo (forse un anno fa..?) scrissi un post dicendo che avevo parlato col mio promoter fineco, che mi aveva detto che ci sarebbe stato senz'altro l'aucap di ucg (quando ancora si parlava di adc da 4,5 mld).. e un utente (non ricordo chi) lo sbeffeggiò dicendo che era un incompetente perchè ucg non avrebbe MAI fatto adc perchè non ce n'era assolutamente bisogno...

ora l'adc c'è ed è di 13 mld... e io son contentissima di avere come promoter IL MIO PROMOTER ..! :D ;)
 
manstein ha scritto:
utili nn ricorrenti

mah....sta euforia nn la capisco....

adc monstre con raggruppamento azioni.....

sara' la felicita' degli h.f
buona giornata
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mustier si taglia lo stipendio e non avrà buonuscita... se non altro, dà il buon esempio (anche se dubito fortemente rimarrà in mezzo a una strada...)
copio - incollo da reuters
UniCredit, Mustier si taglia 40% retribuzione, investirà 2 mln in azioni banca
martedì 13 dicembre 2016 12:15 Stampa quest’articolo [-] Testo [+]
MILANO, 13 dicembre (Reuters) - Nell'ambito del piano strategico 2016-19 la retribuzione fissa del Ceo di UniCredit Jean-Pierre Mustier viene ridotta del 40% a 1,2 milioni di euro e non sono previsti bonus né quest'anno né nell'arco temporale del piano.

Lo si legge nelle slide in cui si aggiunge che Mustier investirà 2 milioni di euro in azioni UniCredit e che l'unica componente variabile della sua retribuzione è rappresentata dai piani di incentivazione a lungo termine in azioni.

Mustier inoltre non avrà alcuna buonuscita in caso di addio alla banca.

(Gianluca Semeraro)
 
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