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terapia.intensiva

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Posterò qua tutte le informazioni/msgs che raccolgo in giro e che per qualche ragione mi interessano o voglio ricordarmi.

Cercherò di trattendermi con musica e commenti nn in tema. :rolleyes:

Spero sia utile anche ad altri.
 
alex_pcw
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Le informazioni di questo post andrebbero lette, rilette e imparate a memoria prima di sedersi davanti al computer, prima ancora di scegliere lo strumento da seguire.
So che è tardi, non lo leggerà nessuno e domani mattina sarà indietro di 10 pagine... non fa nulla. Io lo scrivo anche per ripassarmi queste nozioni che sono fondamentali.

Il mercato si basa sui numeri, è governato dalla statistica che è una scienza con le proprie regole non opinabili, certe.
La statistica non ti può dire dove andrà uno strumento, ma ti può dire esattamente la probabilità che esso si trovi a un determinato livello.
La statistica non ti può dire se la prossima operazioni che farai sarà in profitto o perdita, ma ti può dire esattamente quale sarà la probabilità che dopo N operazioni tu sia in gain o loss.

Esatto. Se io inserissi i dati delle vostre operazioni in una semplice formula potrei dirvi il giorno in cui finirete i soldi del vostro conto.

I parametri base della funzione sono:
- il take profit che utilizzate
- lo stop loss
- lo spread
- il numero di operazioni al giorno
- il capitale di partenza
- il lotto he utilizzate

Questo per fare le cose semplici, poi ci sarebbe il parametro delle massime operazioni aperte in contemporanea ma si complicherebbe molto la cosa.

Torniamo a noi, inserisco nella formula i parametri più comuni ai novizi:
- il take profit: 3 pips
- lo stop loss: 100 pips
- lo spread: 2 pips (diciamo un eurusd di un broker medio)
- il numero di operazioni al giorno: 30
- il capitale di partenza: 1.000$ (Dollari per semplificare i conti coi pips)
- il lotto he utilizzate: 0.1 lotti

Cominciamo coi conti.
Probabilità matematica di successo dei trades: (3+2+2)/(100-2-2)=93.2%
Probabilità matematica di loss dei trades: (3+2+2/100-2-2)=6.8%
Operazioni positive in un giorno: 30*93.2/100=27.96 circa 28
Operazioni negative in un giorno: 30*6.8/100=2.04 circa 2

Guadagno medio giornaliero: 28*3*1$ - 2*100*1$= -116$
Giorni medi per perdere il capitale: 1000/116= 8.6 circa 2 settimane

Questo è quello che succede di norma e i numeri non mentono mai.
Quindi prima di sedersi e cliccare, qualunque tecnica usiate, inserite i parametri della vostra strategia e scoprite quanti giorni di vita ha il vostro conto.
E' più importante della tecnica che utilizzerete.
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terapia.intensiva
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I legami tra valute e materie prime sono assai complessi e fanno contemporaneamente riferimento alle variabili macroeconomiche delle nazioni e ai rapporti di forza tra le varie divise. La domanda di una determinata materia prima da parte di un Paese o, al contrario, un’economia fortemente legata alle esportazioni di una certa commodity possono creare un legame tra una valuta e una materia prima. In certi casi può essere la natura intima degli scambi di una certa commodity a incoraggiare un legame: il dollaro, per esempio, essendo la valuta in cui vengono scambiate la maggior parte delle materie prime ha con il mondo delle commodity un legame del tutto particolare.

Un classico esempio del legame tra valute e materie prime è quello del Canada e del Giappone da un lato e del petrolio dall’altro. Il Canada è soltanto la quindicesima economia del mondo in termini di Prodotto interno lordo, ma è il sesto produttore mondiale di petrolio, in passato ha persino superato nelle esportazioni di greggio verso gli Stati Uniti l’Arabia Saudita. Questo significa che l’economia canadese è fortemente legata al petrolio e che dunque le oscillazioni dei prezzi del greggio sui mercati internazionali possono influenzare l’andamento del dollaro canadese. Il legame tra l’economia canadese e i prezzi del greggio risalta da una stretta correlazione inversa tra prezzi del greggio e andamento della coppia USD/CAD. Se il petrolio si apprezza, il dollaro canadese si rivaluta sul dollaro USA.

Una relazione opposta è quella instauratasi tra i prezzi del greggio e la valuta giapponese (yen). Essendo il Giappone un importatore storico di materie prime - nel caso del petrolio è il quarto importatore del mondo - un rincaro delle commodity e del petrolio può danneggiare la sua economia e deprimere la sua valuta. Il rapporto inverso tra la coppia JPY/USD e l’andamento del future sul Brent conferma che all’aumentare dei prezzi del greggio lo yen tende a svalutarsi sul dollaro americano.

Un discorso simile vale anche per l’oro e per il forte legame che il metallo prezioso ha con il dollaro australiano. L’Australia è tra i primi tre produttori mondiali di oro e le variazioni nei prezzi di questa commodity sono in rapporto diretto con la valuta australiana che tende ad apprezzarsi sul dollaro in caso di rivalutazione dell’oro e a perdere valore in caso di deprezzamento del metallo prezioso.

Per tutte le materie prime rimane comunque fondamentale il rapporto con il dollaro USA che è la valuta in cui vengono scambiati il petrolio, l’oro e la maggior parte delle altre commodity. Il dollaro americano tende dunque ad avere un rapporto inverso con le materie prime e in particolare con l’oro e il petrolio. La ragione di questo è stata individuata nel fatto che, se la valuta USA si deprezza, a un paese importatore serviranno più dollari per comprare la stessa quantità di greggio e dunque i prezzi del petrolio saliranno. Un’analisi dell’andamento della coppia EUR/USD a confronto con l’indice generale delle materie prime CRB Commodity conferma una certa corrispondenza fra i due grafici: questo significa che all’apprezzarsi delle materie prime il dollaro tende a deprezzarsi sull’euro e viceversa. I rapporti tra l’andamento dei prezzi delle commodity e l’andamento del dollaro sono, però, influenzati da un’ampia gamma di fattori (dalle politiche commerciali dei vari paesi alle politiche monetarie delle singole banche centrali), quindi un legame troppo stretto fra dollaro USA e commodity sarà sempre da ponderare con attenzione.
 
lanter
UNA IN DIVERSITATE

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cmq non è vero che non servano a nulla, restando al forex ( di cui mi occupo): il CAD risente dell'andamento dei prezzi dell'oil e l'AUD del gold ( ovviamente non micro oscillazioni), lo yen è inversamente correlato ai listini essendo moneta rifugio, eurusd , quando si muove per effetto del dollaro, è direttamente correlato al gold mentre il suo specchio fedele è usdchf ( quest'ultima correlazione la dovrebbe conoscere ogni vecchio cultore del forex eppure )
 
nn credo possa esistere un 3d a tuo uso e consumo...siamo su un forum :D
pero' se contiene informazioni utili penso possa interessare tutti :)
 
alex_pcw
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Data registrazione: Sep 2004
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Le informazioni di questo post andrebbero lette, rilette e imparate a memoria prima di sedersi davanti al computer, prima ancora di scegliere lo strumento da seguire.
So che è tardi, non lo leggerà nessuno e domani mattina sarà indietro di 10 pagine... non fa nulla. Io lo scrivo anche per ripassarmi queste nozioni che sono fondamentali.

Il mercato si basa sui numeri, è governato dalla statistica che è una scienza con le proprie regole non opinabili, certe.
La statistica non ti può dire dove andrà uno strumento, ma ti può dire esattamente la probabilità che esso si trovi a un determinato livello.
La statistica non ti può dire se la prossima operazioni che farai sarà in profitto o perdita, ma ti può dire esattamente quale sarà la probabilità che dopo N operazioni tu sia in gain o loss.

Esatto. Se io inserissi i dati delle vostre operazioni in una semplice formula potrei dirvi il giorno in cui finirete i soldi del vostro conto.

I parametri base della funzione sono:
- il take profit che utilizzate
- lo stop loss
- lo spread
- il numero di operazioni al giorno
- il capitale di partenza
- il lotto he utilizzate

Questo per fare le cose semplici, poi ci sarebbe il parametro delle massime operazioni aperte in contemporanea ma si complicherebbe molto la cosa.

Torniamo a noi, inserisco nella formula i parametri più comuni ai novizi:
- il take profit: 3 pips
- lo stop loss: 100 pips
- lo spread: 2 pips (diciamo un eurusd di un broker medio)
- il numero di operazioni al giorno: 30
- il capitale di partenza: 1.000$ (Dollari per semplificare i conti coi pips)
- il lotto he utilizzate: 0.1 lotti

Cominciamo coi conti.
Probabilità matematica di successo dei trades: (3+2+2)/(100-2-2)=93.2%
Probabilità matematica di loss dei trades: (3+2+2/100-2-2)=6.8%
Operazioni positive in un giorno: 30*93.2/100=27.96 circa 28
Operazioni negative in un giorno: 30*6.8/100=2.04 circa 2

Guadagno medio giornaliero: 28*3*1$ - 2*100*1$= -116$
Giorni medi per perdere il capitale: 1000/116= 8.6 circa 2 settimane

Questo è quello che succede di norma e i numeri non mentono mai.
Quindi prima di sedersi e cliccare, qualunque tecnica usiate, inserite i parametri della vostra strategia e scoprite quanti giorni di vita ha il vostro conto.
E' più importante della tecnica che utilizzerete.
alex_pcw non è collegato Vota l'utente: alex_pcw Segnala messaggio


la probabilità di 30 operazioni positive al giorno non è 30 * probabilità di vincita
è probabilità di vincita elevato a 30 che è molto ridimensionata rispetto a quella che indica lui come percentuale sulle operazioni totali

la probabilità di vincita non ho neanche capito come la calcola :mmmm:
 
la probabilità di 30 operazioni positive al giorno non è 30 * probabilità di vincita
è probabilità di vincita elevato a 30 che è molto ridimensionata rispetto a quella che indica lui come percentuale sulle operazioni totali

la probabilità di vincita non ho neanche capito come la calcola :mmmm:

Premetto che ho salvato il msg senza leggere con attenzione. Solo come memo.
Idem quello di Lanter.
Lo scopo è quello di tenere in un unico 3d, tutto quello che trovo in giro per il forum e fuori. Poi appena ho tempo rileggo con calma.
Magari nel frattempo ci sono commenti, etc.

Tornando a questo post, in effetti un msg senza contesto può dire poco.

Sasha, chiedo alla persona interessata se ci spiega meglio.
Sperando che non mi mandi a quel paese...:rolleyes:
 
la probabilità di 30 operazioni positive al giorno non è 30 * probabilità di vincita
è probabilità di vincita elevato a 30 che è molto ridimensionata rispetto a quella che indica lui come percentuale sulle operazioni totali

la probabilità di vincita non ho neanche capito come la calcola :mmmm:

Ciao, copio e incollo quello che ho scritto nell'altro 3d a un collega che chiedeva spegazioni:

Ok,
Allora facendo un esempio semplice diciamo che il TP e lo SL sono di 10 pipe e non c'è slippage. Qual è la probabilità di successo?

10/(10+10)=0.5=50% (sia di successo che di insuccesso essendo uguali)
Quindi in 100 operazioni:
Hai 50*(-10)+50*10=0 Parità assoluta dopo 100 operazioni


Se usiamo 10 pips di TP e 20 di SL i calcoli diventano:
10/(10+20)=0.33=33.3% per l'insuccesso
20/(10+20)=0.67=66.7% per il successo

Quindi in 100 operazioni:
Hai 33.3*(-20)+66.7*10=0

Quindi senza slippage il calcolo ovviamente porta alla parità qualunque tipo di stratedia di management si usi.

Però sappiamo che non è così nella realtà, infatti i broker sono pieni dei soldi dei trader grazie allo spread o commissioni.
Aggiungendo lo spread sai quanto velocemente perderai i soldi del conto, in realtà molto prima dato che tutti (tranne le donne che sono 100 volte + razionali degli uomini) aumentano il rischio per recuperare e perdono ancora prima.


Purtroppo non riesco a seguire a 2 3d, faccio già fatica a seguire l'altro.
Quindi perdonatemi se non passo di qui ancora.
Ciao
 
...

Il mercato si basa sui numeri, è governato dalla statistica che è una scienza con le proprie regole non opinabili, certe.
La statistica non ti può dire dove andrà uno strumento, ma ti può dire esattamente la probabilità che esso si trovi a un determinato livello.
La statistica non ti può dire se la prossima operazioni che farai sarà in profitto o perdita, ma ti può dire esattamente quale sarà la probabilità che dopo N operazioni tu sia in gain o loss.
...

Il mercato si basa sui numeri, (vero) è governato dalla statistica (falso, è governato dai rapporti di forza. la statistica serve a illudersi di poter dare una formulazione garantistica al proprio trading) che è una scienza con le proprie regole non opinabili, certe.
La statistica non ti può dire dove andrà uno strumento (vero, ma ci sono altri strumenti di analisi che possono dare delle indicazioni - probabilistiche - di dove STA ANDANDO il mercato, non di dove andrà), ma ti può dire esattamente la probabilità che esso si trovi a un determinato livello. (FALSISSIMO, di esatto la statistica non ti può dire niente se non una sintesi - inutile a fini pratici - del passato...altrimenti saresti in grado di definire i valori di volatilità anche futura)
La statistica non ti può dire se la prossima operazioni che farai sarà in profitto o perdita, ma ti può dire esattamente (ti può dire "esattamente" tutto quello che vuoi SE e SEMPRE SE le condizioni operative rimangono inalterate rispetto ai tuoi modelli di analisi storica...cosa direi praticamente impossibile a meno di non strutturare modelli di calcolo molto particolari - e pure loro alla lunga saranno fallaci ) quale sarà la probabilità che dopo N operazioni tu sia in gain o loss.
.
 
Il mercato si basa sui numeri, (vero) è governato dalla statistica
La statistica non ti può dire se la prossima operazioni che farai sarà in profitto o perdita, ma ti può dire esattamente (ti può dire "esattamente" tutto quello che vuoi SE e SEMPRE SE le condizioni operative rimangono inalterate rispetto ai tuoi modelli di analisi storica...cosa direi praticamente impossibile a meno di non strutturare modelli di calcolo molto particolari - e pure loro alla lunga saranno fallaci )
.


:eek::eek::eek:
Grazie! :)

" e pure loro alla lunga saranno fallaci ..."

Quali alternative?
Se puoi...:) e proprio in due parole.
 
Ciao, copio e incollo quello che ho scritto nell'altro 3d a un collega che chiedeva spegazioni:

Ok,
Allora facendo un esempio semplice diciamo che il TP e lo SL sono di 10 pipe e non c'è slippage. Qual è la probabilità di successo?

10/(10+10)=0.5=50% (sia di successo che di insuccesso essendo uguali)
Quindi in 100 operazioni:
Hai 50*(-10)+50*10=0 Parità assoluta dopo 100 operazioni


Se usiamo 10 pips di TP e 20 di SL i calcoli diventano:
10/(10+20)=0.33=33.3% per l'insuccesso
20/(10+20)=0.67=66.7% per il successo

Quindi in 100 operazioni:
Hai 33.3*(-20)+66.7*10=0

Quindi senza slippage il calcolo ovviamente porta alla parità qualunque tipo di stratedia di management si usi.

Però sappiamo che non è così nella realtà, infatti i broker sono pieni dei soldi dei trader grazie allo spread o commissioni.
Aggiungendo lo spread sai quanto velocemente perderai i soldi del conto, in realtà molto prima dato che tutti (tranne le donne che sono 100 volte + razionali degli uomini) aumentano il rischio per recuperare e perdono ancora prima.


Purtroppo non riesco a seguire a 2 3d, faccio già fatica a seguire l'altro.
Quindi perdonatemi se non passo di qui ancora.
Ciao

Figurati e grazie per essere passato. :bow:
 
Ciao, copio e incollo quello che ho scritto nell'altro 3d a un collega che chiedeva spegazioni:

Ok,
Allora facendo un esempio semplice diciamo che il TP e lo SL sono di 10 pipe e non c'è slippage. Qual è la probabilità di successo?

10/(10+10)=0.5=50% (sia di successo che di insuccesso essendo uguali)
Quindi in 100 operazioni:
Hai 50*(-10)+50*10=0 Parità assoluta dopo 100 operazioni


Se usiamo 10 pips di TP e 20 di SL i calcoli diventano:
10/(10+20)=0.33=33.3% per l'insuccesso
20/(10+20)=0.67=66.7% per il successo

Quindi in 100 operazioni:
Hai 33.3*(-20)+66.7*10=0

Quindi senza slippage il calcolo ovviamente porta alla parità qualunque tipo di stratedia di management si usi.

Però sappiamo che non è così nella realtà, infatti i broker sono pieni dei soldi dei trader grazie allo spread o commissioni.
Aggiungendo lo spread sai quanto velocemente perderai i soldi del conto, in realtà molto prima dato che tutti (tranne le donne che sono 100 volte + razionali degli uomini) aumentano il rischio per recuperare e perdono ancora prima.


Purtroppo non riesco a seguire a 2 3d, faccio già fatica a seguire l'altro.
Quindi perdonatemi se non passo di qui ancora.
Ciao

non c'avevo capito molto :D
ok...fila se parli di frequenza
 
Le informazioni di questo post andrebbero lette, rilette e imparate a memoria prima di sedersi davanti al computer, prima ancora di scegliere lo strumento da seguire.

Le ho lette ed alcune mi sembrano strane, altre frutto di fede nella statistica, mentre i mercati si fanno beffe della statistica.

I mercati solo l'espressione di relazioni di forza (almeno in origine umane). Senza sapere le forze in gioco non si può derivare un modello matematico con ripetibilità statistica. Per questo esistono tante metodologie basate sull'analisi dei comportamenti e spesso sono adattive (e quindi poco riproducibili a piacere). Le metodologie basate su calcolo numerico sfruttano altri parametri, quali inefficienze di arbitraggio e simili, e sono tanto più affidabili quanto più t (osservazione)-> 0. Per questo sono usate negli algoritmi HFT.


Torniamo a noi, inserisco nella formula i parametri più comuni ai novizi:
- il take profit: 3 pips
- lo stop loss: 100 pips
- lo spread: 2 pips (diciamo un eurusd di un broker medio)
- il numero di operazioni al giorno: 30
- il capitale di partenza: 1.000$ (Dollari per semplificare i conti coi pips)
- il lotto he utilizzate: 0.1 lotti

Cominciamo coi conti.
Probabilità matematica di successo dei trades: (3+2+2)/(100-2-2)=93.2%
Probabilità matematica di loss dei trades: (3+2+2/100-2-2)=6.8%

Non voglio assurgere ad autorità di matematica, ma le formule soprastanti mi sembrano irrealistiche. Infatti tutti sappiamo bene che lo spread sottrae possibilità di successo mentre nelle formule di cui sopra ce lo ritroviamo sommato al numeratore e sottratto al denominatore creando quindi un numero di successo fittiziamente maggiore del dovuto.

Prova pratica

Dati i numeri forniti dall'Autore:

take profit a 3 pip, spread a 2 pip:

- apertura operazione => broker prende 2 pip => siamo a quota -2 pip di profitto solo per aver aperto la posizione. Controprova: provate un'operazione anche in demo con qualunque broker forex con tali numeri e leggete cosa dice sulla piattaforma.

- chiusura operazione => il broker prende altri 2 pip => siamo a quota -2 -2 = -4 pip di profitto solo per aver aperto e chiuso l'operazione.

Con 3 pip di take profit e -4 di spesa per il broker, siamo a -1, ossia il trader in questione non potrà mai fare un profitto con un take profit così ridotto.

Infine, non vedo l'effettiva percentuale media di successo del metodo di trading. Sembra si assuma il 50% ma mi sembra semplicistico.
 
Ultima modifica:
Ciao, copio e incollo quello che ho scritto nell'altro 3d a un collega che chiedeva spegazioni:

Ok,
Allora facendo un esempio semplice diciamo che il TP e lo SL sono di 10 pipe e non c'è slippage. Qual è la probabilità di successo?

10/(10+10)=0.5=50% (sia di successo che di insuccesso essendo uguali)
Quindi in 100 operazioni:
Hai 50*(-10)+50*10=0 Parità assoluta dopo 100 operazioni


Se usiamo 10 pips di TP e 20 di SL i calcoli diventano:
10/(10+20)=0.33=33.3% per l'insuccesso
20/(10+20)=0.67=66.7% per il successo

Quindi in 100 operazioni:
Hai 33.3*(-20)+66.7*10=0

Quindi senza slippage il calcolo ovviamente porta alla parità qualunque tipo di stratedia di management si usi.

Però sappiamo che non è così nella realtà, infatti i broker sono pieni dei soldi dei trader grazie allo spread o commissioni.
Aggiungendo lo spread sai quanto velocemente perderai i soldi del conto, in realtà molto prima dato che tutti (tranne le donne che sono 100 volte + razionali degli uomini) aumentano il rischio per recuperare e perdono ancora prima.


Purtroppo non riesco a seguire a 2 3d, faccio già fatica a seguire l'altro.
Quindi perdonatemi se non passo di qui ancora.
Ciao

avresti ragione se il ts fosse fatto SOLAMENTE di SL e TP.
In realtà qualunque ts che si rispetti ha entrate/uscite autonome determinate dagli algoritmi contenuti....
...... gli SL e TP sono degli ACCIDENTI!!!!
 
Il mercato si basa sui numeri, è governato dalla statistica che è una scienza con le proprie regole non opinabili, certe.
La statistica non governa un bel niente. E' un metodo matematico per descrivere fenomeni aleatori, governati dalle piu diverse leggi.

La statistica non ti può dire dove andrà uno strumento, ma ti può dire esattamente la probabilità che esso si trovi a un determinato livello.
La statistica non ti può dire se la prossima operazioni che farai sarà in profitto o perdita, ma ti può dire esattamente quale sarà la probabilità che dopo N operazioni tu sia in gain o loss.
Si, magari! :rolleyes:

Questo è quello che succede di norma e i numeri non mentono mai.
I numeri sbagliati pero mentono sempre.
 
Signori, voi non conoscete le bande di bollinger? non conoscete la deviazione standard? Questi indicatori danno la esatta probabilità che un prezzo si trovi in un determinato livello.
Leggere quello che ho letto qui mi fa davvero rendere conto di quanta gente si metta a tradare senza avere la minima conoscenza di quello che sta facendo.
I risultati si vedono sui conti, il 95% perde e circa il 50% azzera il capitale nel primo mese. Ma ovviamente la statistica in questo non centra nulla. Ovviamente il 5% che guadagna è iscritto qui su finanza online e scrive stronz..e per divertimento.

Ma lo sapete o no che la maggior parte dei dati che vi propinano gli americani sono frutto di proiezioni statistiche? Perché il mercato li segue se non hanno valore? Le stime del pil, i rating, tutta statistica! O pensate che si mettano a fare la somme delle fatture di ogni azienda?!
La statistica è una scienza esatta, non l'ho mica detto io. O non sapete neppure questo?

Vi do un libro per approfondire, ma so già che è più facile criticare senza capire nulla piuttosto che ammettere di non capire e chiedere spiegazioni:
Introduction to Mathematical Finance by Paul Wilmott

Il fatto che il casinò vinca alla roulette è garantito dallo 0, pagando 36 su una probabilità di 1/37 il casinò vivrà finchè ci sarà gente che gioca.
Il fatto che esistano tanti broker market maker è garantito dallo spread che è pari allo 0 della roulette. La controparte delle vostre operazioni è il broker, non vengono eseguiti. Sapete perché? Perché il broker ha la matematica certezza che voi perderete i vostri soldi e se li terranno loro, perché regalarmi al mercato?

La differenza che volevo far notare coi miei semplicissimi calcoli è che lo spread incide maggiormente su take profit bassi e maggior frequenza di operazioni.

Come ho scritto se metti un TP di 3 pips e hai uno spread di 2 pips, il mercato deve farne 5, quasi il doppio.
Per semplificare ancora, se entrate con Bid/Ask 1.2601/1.2603 uscite con 1.2606/1.2608

Se avete un TP di 100 pips, capite che lo spread incide al 2% e non al 66% come prima? Questo vi da la matematica certezza di resistere più a lungo degli scalper nel mercato. Fate un altro semplice calcolo per capire quando finirete i soldi. Fate il calcolo di quanto il € pagate lo spread. Esempio 2 pips su EU con lotti da 0.10 sono circa 1.58€. Se avete 1000€ li finirete tra 900/1.58=570 operazioni. Certo, non tutti il 68% di voi farà così, qualcuno prima, qualcuno dopo.

Ci sono tanti dibattiti sul fatto che il mercato sia regolato dal random walk o meno. Io non mi esprimo, sarebbe inutile qui la mia opinione.

Quello che però è sicuro è che non esiste un indicatore che funzioni oltre alla sua probabilità matematica, RSI, MACD, stocastico e compagnia bella non funzionano, super trend ecc ecc NON funzionano! Conoscete degli EA che funzionano? Io no e vi assicuro che non ci mancano trader e programmatori per crearli.
Se così fosse non ci sarebbe mercato, chi continuerebbe a comprare con RSI pari a 90? Invece quando voi vendete, c'è qualcun altro che compra. Per vari motivi e solitamente ha ragione più di voi.

Il fatto che sia sul mercato da 13 anni e sia il mio mestiere da 10, mel senso che mi pagano per tradare, vorrà dire che forse tutto scemo non sono. Ma come al solito sui forum c'è sempre gente molto più esperta e preparata.

Se andate in ALL IN con asso asso contro un giocatore andrete a casa 3 volte ogni 20 partite. Non è sfiga. Se vi collano in 2, andrete a casa 3 volte su 10. Ma anche nel poker ovviamente la statistica non conta, pensate che Negreanu capisca qualcosa di statistica? Nooooooo!

Ci vediamo sul book, io sarò quello che compra quando voi vendete :D
Buona serata a tutti!
 
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