INTESA S.PAOLO Vol. 6

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

Provate a mettere a confronto sovrapponendo i grafici ad un anno e a sei mesi di Ispi con quelli di Bper,Bpm,Unicredit....Ispi e molto indietro.Troppo direi,malgrado il BB noncerto apprezzata dal mercato.
 
Infine che se ne dica,basta guardare i bilanci.Lo stato aumenta il debito,le aziende sono in grossa difficolta,la gente non arriva a fine mese,MA LE BANCHE AUMENTANO GLI UTILI.
La Borsa con l'economia reale centra poco,forse le small vengono purgate,perchè sono vincolate da regole che vanno bene per le grosse capitalizzazioni.
 
Visto che risaliva ho pensato di entrare con il malloppo intero a 1,89.
In buon gain ora ma il mio pmc di prima me lo scordo...
Vediamo se ridiscende nel pomeriggio.
 
Verso il voto, Meloni si smarca dall’Europa dopo le sanzioni di ieri: “Orban ha vinto le elezioni. L’Ungheria è un Paese democratico”.

Basta che non ricomincino con la menata di insegnarci a votare.

c'è da dire che nonno Silvio ormai sembra il mago Zurlì mentre Salvini post papeete porta avanti robe improponibili (prima almeno qualcosa di sensato la diceva)
Da questo punto di vista la Meloni almeno è una persona seria che, pur specificando che metterà avanti gli interessi nazionali a quelli europei (ma non a quelli del patto atlantico...) almeno non se ne esce con cappellate del tipo dobbiamo fare un sacco di debito e voi ve lo dovete prendere a tassi zero nonostante l'inflazione gnegnegne...

in posti normali nonno Silvio su tictoc e la nuova lega di Salvini avrebbero consensi dello zerovirgolaquarccheccosa percento...

non che comunque a sinistra lo spettacolo sia meno pietoso o che al centro re Carlo Primo d'Italia e il suo gran ciambellano Renzie siano tanto meglio...

Comunque il succo della storia è che i "mercati" (IMHO!!!) pensano che fra i tanti "censured" che potrebbero andare al governo in Italia la Meloni sia fra i meno pessimi e pertanto non penso facciano con un governo "Meloni" lo stesso dramma che avrebbero fatto con un governo "Salvini"

Poi "nin zo". Magari potrebbe succedere che da giorno 26 settembre parte la madre di tutti gli sciortoni...
 
Provate a mettere a confronto sovrapponendo i grafici ad un anno e a sei mesi di Ispi con quelli di Bper,Bpm,Unicredit....Ispi e molto indietro.Troppo direi,malgrado il BB noncerto apprezzata dal mercato.

Non c è dubbio che le banche che hai citato hanno fatto meglio (finora...) di isp.
Come sempre ci si appoggia però a un titolo che, se pur performando meno di alcuni (non pochi in verità...) bancari, ci lascia tranquilli per solidità e dvd
 
Non sei tu :D
Il sentore c'era tutto. In quella fascia prezzo dei 22600, postato precedentemente, vi era un alert. E' anche vero che il dato inflazionistico americano non ci ha aiutato. Volevo liquidare 3/4 di portafoglio su Intesa da tempo. Peccato. Me ne restano ancora un po'. Aspetterò

Se on oggi, domani o dopodomani...
Mi sembra che isp non abbia proprio intenzione di... arrossire
 
Mah, per me siamo solo alla lettura della ricetta, non hanno ancora iniziato a cucinarci. Quello che noi temiamo (e che i governanti fingono di temere) è roba futura. Ad oggi a parte i discorsi, si sono svolti solo i preparativi per portarci a ciò che ci aspetta. Borsisticamente parlando non è un problema, è una bella storia, più casino c'è e più è divertente.
 
aperta nuova discussione:

INTESA SAN PAOLO VOL. 7 CAVALLA ALLA RISCOSSA
 
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