Investire in diamanti e pietre preziose - PARTE II

comunque non e' che a chi ha acquistato diamanti anche fuori da questi circuiti sia andata bene. Ovviamente non gli era stato garantito il riacquisto ad un prezzo certo ma il ribadire che il diamante e' in un trend di rialzo secolare per cui a lungo termine e' un affare mentre sulle difficolta' di liquidazione dell'investimento si preferisca glissare e' una caratteristica comune ai venditori... basta andarsi a leggere anche questo forum.
 
non so nulla di diamanti, però se chiamate Vasco Rossi e la Panicucci vi raccontano tutto.
 
Ho acquistato un diamante da 0,25 classe E vs1 a 3100€/carato è un buon prezzo?
 
ciao,secondo me come in tutte le cose ci vuole giusto prezzo ,giusta misura; Questi che hanno investito i loro soldi in questo giro colossale di diamanti stimati in 700 milioni d'euro su consiglio della loro banca/ente altro non sono che a mio avviso avidi per natura(altro non sono che persone che hanno e vogliono sempre di piu' in stile zio paperone)...perche si sono lasciati convincere dalle premesse assurde e dai facilissimi guadagni nel brevissimo tempo(senza magari dapprima informarsi a fondo e consultare altre persone e professionisti del settore NON facenti parte delle stesse banche ed istituti naturalemnte) un detto antico recita: Fidarsi e' bene ,non fidarsi e' meglio!
E' assolutamente impossibile vedersi raddoppiato ,triplicato e o forse piu' il loro investimento dall'oggi al domani (ed e' qui che gia nell'immediato doveva loro far scattare il "campanello" d'allarme)....senza considerare che come sempre avveniva in questi casi le quotazioni erano supermega gonfiate facendo acquistare a prezzo del sole 24 ore tali diamanti (la cui realta e secondo rapaport report diamond era forse la meta e o ancora molto meno di quello fatto sborsare ad ignari loro correntisti e clienti); E' evidente e sotto gli occhi di tutti che c'e stato un losco giro ,e che le banche debbono ritenersi colpevoli quanto tali altri signori di aziende che poi proponevano e fornivano le banche facendo da tramite fra l'acquirente e fornitore; So' per certo che diversi istituti stanno risarcendo poco per volta i loro clienti ,altre ancora nicchiano ,e sperano che qualche miracolo possa avvenire....e trovare magari qualche cavillo che possa consentire loro di uscirsene lindi e o comunque con un insalata; Il diamante cosi come le gemme preziose ,i metalli preziosi sono da sempre fin dai tempi dei tempi un bene rifugio e godibile che ha una rivalutazione nel corso di anni ed anni cio' nonostante quel che si dica e si pensi,ed e' a mio avviso utile e cosa saggia differenziare il proprio patrimonio anche su questi beni; La cosa su cui restare vigili ,e da dove li si acquista ,quali le garanzie fornite,e soprattutto cosa fondamentale acquistare come detto in maniera giusta,che possa rendere felici chi acquista e chi propone e vende ...; Questa e' stata una truffa ,stop......e chi come il vasco nazionale ed altri pollastri che sono caduti insieme molto danarosi ....ribadisco il concetto ci sono cascati con tutte le scarpe solo e perche avidi e perche volevano mettersi in tasca un grande malloppo nel giro di un batter d'occhi...cosa che non e' e mai sara possibile(per le rivalutazioni il tempo e' quello che serve ed e' necessario obbligatoriamente.....per chi invece vuole facili ed immediati guadagni dico subito di lasciar perdere all'istante questo mondo e diversificazione...non fa' nel modo piu' assoluto bene per voi);
 
Ultima modifica:
ciao,secondo me come in tutte le cose ci vuole giusto prezzo ,giusta misura; Questi che hanno investito i loro soldi in questo giro colossale di diamanti stimati in 700 milioni d'euro su consiglio della loro banca/ente altro non sono che a mio avviso avidi per natura(altro non sono che persone che hanno e vogliono sempre di piu' in stile zio paperone)...perche si sono lasciati convincere dalle premesse assurde e dai facilissimi guadagni nel brevissimo tempo(senza magari dapprima informarsi a fondo e consultare altre persone e professionisti del settore NON facenti parte delle stesse banche ed istituti naturalemnte) un detto antico recita: Fidarsi e' bene ,non fidarsi e' meglio!
E' assolutamente impossibile vedersi raddoppiato ,triplicato e o forse piu' il loro investimento dall'oggi al domani (ed e' qui che gia nell'immediato doveva loro far scattare il "campanello" d'allarme)....senza considerare che come sempre avveniva in questi casi le quotazioni erano supermega gonfiate facendo acquistare a prezzo del sole 24 ore tali diamanti (la cui realta e secondo rapaport report diamond era forse la meta e o ancora molto meno di quello fatto sborsare ad ignari loro correntisti e clienti);[...] Questa e' stata una truffa ,stop......e chi come il vasco nazionale ed altri pollastri che sono caduti insieme molto danarosi ....ribadisco il concetto ci sono cascati con tutte le scarpe solo e perche avidi e perche volevano mettersi in tasca un grande malloppo nel giro di un batter d'occhi...cosa che non e' e mai sara possibile(per le rivalutazioni il tempo e' quello che serve ed e' necessario obbligatoriamente.....per chi invece vuole facili ed immediati guadagni dico subito di lasciar perdere all'istante questo mondo e diversificazione...non fa' nel modo piu' assoluto bene per voi);

Non credo lei abbia seguito bene la questione. Non si parlava mai di duplicare o triplicare niente. Si parlava di un 4% annuo massimo, "garantito" (da chi o cosa si è scoperto poi dopo, ma in realtà allo sportello c'era una "quotazione" del sole 24 ore comparata con oro e inflazione). Era una alternativa ai BOT e ai BTP che non davano niente, offerto a persone che storicamente e/o scolasticamente non erano propense al rischio, ma a cui le banche hanno proposto la sòla perchè non si sa bene per quale motivo la CONSOB ha stabilito che queste operazioni con i diamanti non erano investimenti finanziari e quindi non c'erano barriere di propensioni al rischio di cui tenere conto. edit: il taglio minimo era sui 7000 euro, roba da pochissimo, e difatti ci son cascati parecchi pensionati.

Poi non vedo cosa c'entri l'"avidità". Quando una persona fa un investimento vuole ottenere il massimo secondo la propria propensione di rischio. Se il consulente bancario, che dovrebbe essere il professionista a cui ci si affida per gli investimenti ti dice "o BOT o diamanti" non dovresti avere motivo di dubitare nè più nè meno come se il meccanico auto ti propone una marca o l'altra per gli ammortizzatori dell'automobile. Non è possibile essere tuttologi, ma tutti abbiamo risparmi e in qualche modo li dobbiamo gestire. In attesa di diventare esperti come gli americani negli investimenti purtroppo dobbiamo affidarci a "professionisti" che magari qualche anno prima stava allo sportello a fare bonifici (o nel caso di Poste, a spedire raccomandate), e stanno sotto ricatto da parte dei loro direttori per quanto riguarda lo spingere certi prodotti piuttosto che altri.

Non facciamo il grave errore di dare la colpa alle vittime.
 
Ultima modifica:
Molto interessante e istruttivo leggervi
 
66FB7801-E014-49E7-999B-242C7FBD28DE.jpg
 
Non credo lei abbia seguito bene la questione. Non si parlava mai di duplicare o triplicare niente. Si parlava di un 4% annuo massimo, "garantito" (da chi o cosa si è scoperto poi dopo, ma in realtà allo sportello c'era una "quotazione" del sole 24 ore comparata con oro e inflazione). Era una alternativa ai BOT e ai BTP che non davano niente, offerto a persone che storicamente e/o scolasticamente non erano propense al rischio, ma a cui le banche hanno proposto la sòla perchè non si sa bene per quale motivo la CONSOB ha stabilito che queste operazioni con i diamanti non erano investimenti finanziari e quindi non c'erano barriere di propensioni al rischio di cui tenere conto. edit: il taglio minimo era sui 7000 euro, roba da pochissimo, e difatti ci son cascati parecchi pensionati.

Poi non vedo cosa c'entri l'"avidità". Quando una persona fa un investimento vuole ottenere il massimo secondo la propria propensione di rischio. Se il consulente bancario, che dovrebbe essere il professionista a cui ci si affida per gli investimenti ti dice "o BOT o diamanti" non dovresti avere motivo di dubitare nè più nè meno come se il meccanico auto ti propone una marca o l'altra per gli ammortizzatori dell'automobile. Non è possibile essere tuttologi, ma tutti abbiamo risparmi e in qualche modo li dobbiamo gestire. In attesa di diventare esperti come gli americani negli investimenti purtroppo dobbiamo affidarci a "professionisti" che magari qualche anno prima stava allo sportello a fare bonifici (o nel caso di Poste, a spedire raccomandate), e stanno sotto ricatto da parte dei loro direttori per quanto riguarda lo spingere certi prodotti piuttosto che altri.

Non facciamo il grave errore di dare la colpa alle vittime.
salve ,non sono totalemnte d'accordo con lei; innanzitutto non e' una buona giustificazione fidarsi del proprio amico e o colui che propone ...per il semplice motivo che i soldi sono "suoi" ed e lei che deve gestirseli come meglio crede,prendere decisioni se ritiene un buon investimento per lei e per sue esigenze e di portafogli ,e NON perche pincopallino e solo perche dice investi qui perche prendi "x" cifra garantita tu debba per forza di cose farlo; detto cio'....se questi sono gli esperti e consulenti" esperti" e coloro i quali debbono indirizzarti al meglio allora mi viene spontaneo dire ...poveracci noi e o meglio dire poveracci quelli che capitano con questi; L'avidita' c'entra eccome infine ,perche e' logico ed evidente che colui e o colei che investe i propri quattrini voglia fare "l'affare" e vedersi tornare indietro almeno qualche soldino in piu'...ma la verita e ' che tali personaggi hanno investito milioni d'euro(buon per loro che posson) semplicemente perche il danaro non gli basta mai e "godono" per il semplice motivo di averne sempre di piu'( quando avranno sentito tali prospettive ,con facili guadagni nel breve periodo al posto delle pupille gli sarnno venuti fuori $ negli occhi )......anche avessero poniamo in preso i 100% dellinvestimento fatto ne avrebbero voluti di piu'(giusto prezzo ,giusta misura....non esistono soldi facilissimi e miracoli ...chiedete a chi voi volete); Mi spiace per la gente fra virgolette comune e coloro i quali hanno inevestito diversificando la loro moneta in diamanti proposti da questi tizi di banche ed enti a prezzi esorbitanti e fuori mercato ...ma siamo sempre li'.... fidarsi e' bene non fidarsi e' meglio...se io faccio e muovo la mia moneta ci penso tante volte e mi informo bene bene prima sentendo anche altre campane ...e non perche "gigino" mi dice che e' buono fare questo passo; i soldi sono i vostri/tuoi ,loro propongono se tu accetti e perche l'hai deciso tu e quindi la colpa e anche della persona che ha fatto una fesseria! se io acquisto dei diamanti vado al gioielliere e o alla borsa diamanti e o altrove e non in banca(perche la banca pensa a lei stessa e NON a te..e comunque se ti da qualcosa .... la rivuole poi indietro elevata allennesima potenza ); E' come se per acquistare la carne vado dal fruttivendolo (scusa l'esempio stupido.....ognuno ha il proprio mestiere )senza contare che quello che viene proposto nero su bianco va letto e fatto controllare da "esperti" esterni e non firmati e basta (non esiste il fidarsi ..ancora piu' ad oggi cio' valido ) ...la legge non ammette ignoranza,se tu poni la tua firma ed accetti hai sottoscritto un accordo/contratto...ed a meno che tu non sia in grado di intender e volere......la firma fino a prova contraria ha valenza a tutti gli effetti; che abbiano poi fregato dando in cambio diamanti con quotazioni gonfiate e fuori mercato non ci piove e quindi spero che possan esser almeno rimborsati l'eccedenza ,rispetto quello acquistato;
 
Ultima modifica:
E' un discorso che non posso condividere. Non esiste società senza fiducia. Lei usa il suo computer o cellulare piuttosto fiducioso del fatto che non gli esploda in faccia, che il pane del panettiere non abbia cianuro dentro e che i biglietti dell'autobus che le vende il tabaccaio non siano fotocopie a colori e siano reali. Per seguire gli investimenti bisogna avere competenze specifiche che fino a qualche decina di anni fa non era totalmente necessario avere, perchè l'economia era tale che alla peggio c'erano sempre i BOT. Ma se i BOT hanno rendimenti inferiori all'inflazione, e a tenerli fermi ci perdi appunto i soldi dell'inflazione, ecco che vieen la necessità di trovare altri strumenti per investire, e se il consulente, la cui specializzazione dovrebbe appunto essere quella di conoscere e proporre opportunità di investimenti ai propri clienti secondo profilo di rischio e scolarizzazione ti propone i diamanti, e tutti purtroppo crediamo di conoscere i diamanti, e ti presenta dei listini del Sole24ore, e tutti crediamo di conoscere cosa sia il Sole24ore, allora ci sta perfettamente che una persona non esperta cada nella trappola, perchè è una trappola, e anche ben congegniata. Che fossero milioni o decine di migliaia di euro poco cambia.

Troppo facile fare 13 al Totocalcio il lunedì. Quello che è successo è grave sotto ogni punto di vista, sopratutto per l'enorme colpo dato alla credibilità degli istituti di credito, dopo quanto successo con Cirio e Parmalat. La tragedia è che al momento non ci sono alternative.

Se il meccanico ti dice che ti ha cambiato l'olio e poi dopo un anno scopri che non l'ha fatto ma l'hai pagato lo stesso, lo scemo non sei tu che non sei un meccanico, è lui che è un ladro.
 
Ho acquistato un diamante da 0,25 classe E vs1 a 3100€/carato è un buon prezzo?

Buongiorno e buona domenica a tutti.
Se ti riferisci ad un diamante taglio rotondo brillante "classico white color" e se i dati che hai riportato sono corretti, hai acquistato una pietra che ha una quotazione Rapaport attuale pari a 1500$/ct= 1327€/ct.... Va da sè che il prezzo al quale ti è stato venduto è assolutamente fuori mercato.
Se invece stai parlando di "altri diamanti" tipo "fancy color" o "fancy shape", il discorso cambia (ma non sempre in modo positivo) e va affrontato diversamente. Un saluto a tutti
 
E' un discorso che non posso condividere. Non esiste società senza fiducia. Lei usa il suo computer o cellulare piuttosto fiducioso del fatto che non gli esploda in faccia, che il pane del panettiere non abbia cianuro dentro e che i biglietti dell'autobus che le vende il tabaccaio non siano fotocopie a colori e siano reali..
Allora poniamo il caso facendole un esempio pratico: se io ad oggi le proponessi un investimento da 1 milione di euro dicendole che le faccio prendere 1,5 milioni di euro in 6 mesi (cioe' il 50 % in piu' di quello che lei investe) e premettedo sempre come esempio che io e lei ci conosciamo (perche viene sempre da me e io sono il suo consulente e colui che le propone investimenti e diversificazioni ) senza sapere nulla di diamanti e quindi "Ignorante in materia" lei porrebbe a "fiducia" (perche cito sue parole "Non esiste società senza fiducia" e non si sa se il pane e' buono ,il meccanico ,e onesto,le fotocopie e biglietti validi ,ecc ) la sua firma su di un contratto .... senza sapere magari che io come postilla abbia potuto scrivere magari ,che lei versa di sua spotaneita e senza nulla a pretendere tale 1 milione di euro nelle mie mani ,e che io ne divento a tutti gli effetti l'unico ed indiscusso beneficiario? sono pronto a scommettere 1 centesimo...che lei ne adesso ne mai porrebbe tale sua firma solo ed unicamente perche mi conosce ed ha fiducia in me; Parlare e' una cosa quando poi la cosa diventa seria e di mezzo ci sono soldi e 'un altro conto e paio di maniche mi permetta e la fiducia NON esiste(la fiducia la puoi avere in altro ma NON quando si investono cifre considerevoli senza essersi tutelati e rivolto a esperti ulteriori); Di sempio ne potrei afare anche altri ,ma cio' che le voglio far comprendere e' che la fiducia esiste ed il ragionamento valido fino un certo punto ...un conto e' acquistare un biglietto di autobus a 3-5 euro ed aver fiducia che non sia falso...un altro conto e' investire soldoni in diamanti con prosepttive di guadagni facili "a fiducia" senza sapere nulla di nulla fidandomi della mia parola....(difatti poi un diamante dal costo effettivo "x" l'hanno spacciato per "y" perche avevano studiato il piano bene bene sapendo che la gente si sarebbe come dice lei "fidata" e mostrando quotazioni sole 24 ore (con quotazioni stellari e pressoche raddoppiate rispetto quelle di mercato veritiere );
 
Ultima modifica:
Ma piantala, mozzarellone. Bisogna esserci dentro e con bassa scolarizzazione per capirlo. Fai un discorso logico troppo di parte, nel senso che non ti rendi conto che c'è gente che, pur diffidente quanto basta, capisce poco o niente di finanza, e ripone fiducia quanto basta nella banca in cui ha il conto da 40 anni. Gente d'altri tempi, bonacciona e fiduciosa, con MIFID superprudente, che non cerca e non vuole rischio, e che parla col consulente come fosse uno di famiglia. La leva che ha fatto scattare questo investimento con mio fratello, da parte di una consulente che non aveva mai sgarrato prima (si fa per dire, perchè quando ho preso in mano io la situazione ho visto cose inenarrabili), è stato:
a) La pressione costante nel diversificare il 10% del nominale in un prodotto alternativo ai titoli di stato, che venivano dipinti come prossimi ad una decurtazione tipo grecia, o peggio una patrimoniale (il clima in quel momento non era dei migliori, e loro hanno fatto leva sulle paure della gente). Quindi non speculare, ma DIVERSIFICARE per avere qualcosa di fisico in mano.
b) La certezza che in qualunque momento te li avrebbero ritirati. Chi se ne frega se dovevi aspettare 5 anni per non pagare penali, dal momento che erano visti come bene rifugio, e quindi potenzialmente mai messi in vendita da mio fratello.

Ripeto, bisogna esserci dentro per capire come sia facile farsi appioppare un investimento del genre.

Per fortuna tra massimo 2 settimane, dopo un anno di battaglia, accompagnerò mio fratello alla MPS di Reggio Emilia dove provvederanno a ritirare i diamanti e restituire il nominale al 100%. Ha firmato una carta di 4 pagine dove il 75% è un impegno a non fargli causa (hanno una coda di paglia incredibile). Non dico che ne siamo fuori, perchè fino a che non ho consegnato i diamanti nel loro cavou....Ma se Dio vuole, sembra che ce l'abbiamo fatta (almeno NOI).

Ovviamente hanno perso un conto da 600K. Un giorno qualcuno mi spiegherà a che pro è servita questa operazione, se non perdere una marea di clienti benestanti.

Stammi bene MPS!....
 
Ho acquistato un diamante da 0,25 classe E vs1 a 3100€/carato è un buon prezzo?

A mio parere è un prezzo medio/alto ma non fuori mercato, da gioielleria diciamo. Poteva trovare sicuramente un prezzo più basso, diciamo dai 550 ai 600€. Generalmente per i diamanti si fa riferimento alle quotazioni Rapaport ma queste vengono usate per pietre dai 0,30ct in su. Fino a 0,29ct di solito non si usano le quotazioni Rapaport, ovvero vigono i costi da "cartina" cioè da diamanti proposti in lotto e questi possono differire molto fra loro (dipende dalla merce contenuta nelle cartine). Questi diamanti sono proposti a lotti di 5 o 10ct e hanno un costo medio diverso da operatore a operatore (a seconda della qualità), non seguono cioè la quotazione di una singola pietra che può essere desunta dal Rapaport anche perché il Rapaport, fino a 0,29ct, comprime purezze e colori, cioè: una pietra da 0,25ct E VS1 costa come una pietra 0,25ct F VS2 o D VS1. Da ciò ne consegue che le pietre fino a 0,29ct non hanno un costo ben definito anche perché alcune di esse sono vendute a lotti come già detto, altre invece sono selezionate e portate alla certificazione nei laboratori internazionali come IGI, HRD e GIA. Quindi può capire che una pietra che venga venduta in lotto (insieme ad altre pietre) non può costare come la stessa pietra che proviene da una selezione e portata in seguito alla certificazione. Una pietra come la sua potrebbe scaturire da un materiale VVS (anche se VVS non è), ovvero da un materiale molto spinto in purezza e quindi più costoso. In questo lotto spinto, che ha un costo identico per tutte le pietre ivi contenute, ci possono essere anche pietre VS1 e non solo VVS. Ecco perché una pietra VS1 di questo tipo, portata magari in certificazione alla IGI, alla fine costa non poco data dalla sua provenienza da lotti spinti e alla successiva certificazione internazionale.
Spero di esserle stato d'aiuto
saluti
diamondone
 
Ultima modifica:
Diamondone,
consentimi di dissentire parzialmente dal tuo ragionamento, soprattutto in relazione alle conclusioni a cui lo stesso giunge.
Infatti, se è vero e condivido quello che dici relativamente ai costi "da cartina" sostenuti dal grossista/rivenditore, non posso accettare il passaggio logico successivo in quanto il nostro caro amico acquirente (rating1) non ha acquistato l'intero lotto di pietre a cui ti riferisci (nel qual caso sarebbe stato condivisibile al 100% il tuo ragionamento) ma ha acquistato una sola pietra di quell'ipotetico lotto.
Ragione per cui sostengo che avrebbe dovuto pagare il suo diamante al prezzo di riferimento (Rapaport) con l'applicazione di una maggiorazione massima pari 60-70%, proprio perché si parla di pietre sotto i 30 punti.
Pagare una pietra circa il 140% in più del suo valore "Rapaport" (al netto dell'iva ovviamente), a mio modestissimo avviso, non è proprio il massimo in termini di buon acquisto.
A riprova di quanto da me affermato, ti posso dire che quella stessa pietra, se oggi stesso dovesse essere rivenduta o data indietro dal nostro amico acquirente, non verrebbe valutata più di 350€, contro i 775€ da lui pagati.
Poi è chiaro ed evidente che ognuno ha un proprio parere in proposito ma, personalmente, parlando da "acquirente comune", non l'avrei comprata a più di 550€.
Grazie e un saluto a tutti.
 
Io infatti non ho detto che ciò che ha pagato sia un buon prezzo. Comprata dal gioielliere a 350€+iva e venduta al cliente a 635+iva. Se certificata da un certificatore internazionale come IGI, HRD o GIA considerala a 400€+iva come costo di acquisto del gioielliere (+20% da Rapaport). Le pietre certificate IGI-HRD-GIA, fino a 0,29ct, vengono vendute generalmente a un 15%-30% sopra il Rapaport (dipende dal tipo di pietra). Questi costi sono giustificati dal fatto che quando porti a certificare un lotto di pietre ad un certificatore indipendente (che non gliene frega nulla dei tuoi ricavi o perdite, loro certificano solamente) devi essere sicuro che la certificazione non penalizzerà le tue pietre quindi non ti puoi permettere di portare in certificazione dei lotti di bassa qualità perché poi escono colori bassi, purezze basse, apici rotti (chipped) e un basso grado di taglio. Per ovviare a ciò è necessario fare una selezione del materiale prima che venga mandato in certificazione. Questo vuol dire spendere in qualità, che deve essere spinta, e in selezione (selezione=tempo=soldi).
Questo è ciò che ho potuto verificare negli anni
saluti
diamondone

p.s. spero che la pietra di Rating1 sia certificata internazionalmente (IGI, HRD o GIA)
 
Ultima modifica:
@semtex sopratutto se non capiamo la differenza tra un 4% e il 50% che onestamente non capisco da dove lo tiri fuori mozzarellone mi sa che non c'è granchè da discutere.
 
Scusate se intervengo sui diamanti e sul 50%. Qualche anno fa per diversificare avevo acquistato un diamante sigillato e numerato, certificato IGI D puro e con tutte le caratteristiche eccellenti di 0,65 carati, al 50% del listino ufficiale Rapaport. Dopo oltre un anno ho tentato di rivenderlo (canale tv in conto vendita, gioielleria, orologeria, etc.) ma nonostante non fossero comuni le caratteristiche del diamante mi si offriva dal 30-35 % del Rapaport.
Sono riuscito infine a cederlo, recuperando quanto avevo speso, facendo prima baratto con un orologio interessante (Vacheron asimmetrico) per poi vendere l'orologio che in definitiva mi ha reso l'importo che avevo investito nel diamante.
Quindi, a mio avviso, se si acquista un diamante deve essere certificato e assolutamente puro, poi potrebbe essere D o E o F, ma puro e con caratteristiche di eccellenza , pagandolo non più del 35% di quanto esprime il Rapaport.
Se per voi sono cavolate quello che scrivo, fa lo stesso.
Il mio vuol essere solo un avviso ai naviganti, ma magari sarà gia stato fatto da qualcun altro nelle pagine precedenti. Auguri.
 
Ultima modifica:
Ho acquistato un diamante da 0,25 classe E vs1 a 3100€/carato è un buon prezzo?

Buongiorno a tutti.
Ritornando al discorso dell’acquisto del diamante da 0.25ct da parte del nostro amico Rating1, vorrei aggiungere che la quotazione alla quale è stata venduta quella pietra (3100€/ct), che ha conseguentemente comportato per l’acquirente un costo pari a 775€, risulta essere addirittura superiore, e non di poco, alla quotazione ufficiale Rapaport per pietre da 30 punti aventi lo stesso colore (E) e la stessa purezza (VS1), quotazione che è pari oggi a 2600$ = 2300€.
Questo, in parole povere, equivale a dire che con 775€, l’amico “Rating1” avrebbe tranquillamente potuto comprare una pietra più grande (da 0.30ct) e maggiormente quotata, pagandola ,al prezzo Rapaport pieno (prezzo che si trova tranquillamente in buona parte delle gioiellerie italiane), “soltanto” 690€ ed in più avrebbe risparmiato 85€.
Mi dispiace molto doverlo ribadire ma l’onestà intellettuale a cui ci siamo sempre ispirati su questo forum mi porta a farlo: il prezzo pagato è assolutamente fuori mercato, spropositato e sembra quasi quello delle "tristemente note" aziende italiane IDB e DPI. Un saluto a tutti.
 
Indietro