Spero sia la sezione adatta. La mia domanda riguarda i dettagli tecnici di un investimento in una società Srl già in attività.
Supponiamo una Srl di tre soci con tre quote uguali e capitale sociale di 12000€ conferito in parti uguali (3000€ versato, 1000€ per ogni socio). CdA formato dai tre soci, di cui uno è Presidente.
Bene, c'è una persona che vuole investire in questa società che ha bisogno di soldi. Diciamo che potrebbe investire 50000€, ma vorrebbe la quota maggioritaria (almeno il 51%). Contestualmente un socio, consenziente, dovrebbe andare via, quindi vendere tutte le sue quote.
Come funziona? Alla fine dell'operazione che succede?
Posso immaginare che viene fatto un aumento di capitale sociale da 12000€ a 62000€. Il nuovo socio comprerà tutte le quote del socio uscente (33%) e una parte (9%) delle quote degli altri due soci in modo da arrivare al 52%. I due soci rimanenti avranno alla fine solo una quota corrispondente al 24% l'uno.
Non capisco alcune cose. Il socio uscente si accontenta di riottenere i suoi 1000€ versati inzialmente come capitale sociale? Non dovrebbe pretendere di più visto che c'è un investimento?
Poi, la vendita di quote avviene da socio a socio, cioé da persona fisica a persona fisica, giusto? Come fanno i soldi a rimanere nella società?
Vi prego illuminatemi o datemi qualche libro dove potermi studiare questi meccanismi.
Supponiamo una Srl di tre soci con tre quote uguali e capitale sociale di 12000€ conferito in parti uguali (3000€ versato, 1000€ per ogni socio). CdA formato dai tre soci, di cui uno è Presidente.
Bene, c'è una persona che vuole investire in questa società che ha bisogno di soldi. Diciamo che potrebbe investire 50000€, ma vorrebbe la quota maggioritaria (almeno il 51%). Contestualmente un socio, consenziente, dovrebbe andare via, quindi vendere tutte le sue quote.
Come funziona? Alla fine dell'operazione che succede?
Posso immaginare che viene fatto un aumento di capitale sociale da 12000€ a 62000€. Il nuovo socio comprerà tutte le quote del socio uscente (33%) e una parte (9%) delle quote degli altri due soci in modo da arrivare al 52%. I due soci rimanenti avranno alla fine solo una quota corrispondente al 24% l'uno.
Non capisco alcune cose. Il socio uscente si accontenta di riottenere i suoi 1000€ versati inzialmente come capitale sociale? Non dovrebbe pretendere di più visto che c'è un investimento?
Poi, la vendita di quote avviene da socio a socio, cioé da persona fisica a persona fisica, giusto? Come fanno i soldi a rimanere nella società?
Vi prego illuminatemi o datemi qualche libro dove potermi studiare questi meccanismi.