Investire in una Tabaccheria parte 8^

  • Ecco la 68° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    La settimana è stata all’insegna degli acquisti per i principali listini internazionali. Gli indici americani S&P 500, Nasdaq e Dow Jones hanno aggiornato i massimi storici dopo i dati americani sui prezzi al consumo di mercoledì, che hanno evidenziato una discesa in linea con le aspettative, con l’inflazione headline al 3,4% e l’indice al 3,6% annuo, allentando i timori per un’inflazione persistente. Anche le vendite al dettaglio Usa sono rimaste invariate su base mensile, suggerendo un raffreddamento dei consumi che hanno fin qui sostenuto i prezzi. Questi dati, dunque, rafforzano complessivamente le possibilità di un taglio dei tassi a settembre da parte della Fed (le scommesse del mercato sono ora per due tagli nel 2024). Per continuare a leggere visita il link

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

    Per continuare a leggere visita questo LINK
È anche fortunato. Conosco molti tabaccai che odiano il lavoro a causa della clientela. Se sei in buone zone vai alla grande ma se operi in paesini od al sud (non voletemene) sento solo storie raccapriccianti.

Concordo con te. Io sono siciliano, ma nel 2017 ho avuto il coraggio di abbandonare la Sicilia e comprare una t in Friuli. Dopo un anno e mezzo ti dico che è stata la migliore decisione della mia vita
 
Buonasera e scusate la latitanza dal forum dovuta a impegni di lavoro e privati.
Contraddìco subito, a me questo lavoro piace, e vengo da esperienze diverse, ex manager di un azienda, sottoposto a interminabili riunioni dove dovevi vendere, vendere, vendere e comunque eri un cog....ne qualunque cosa facessi, poi per fortuna l'azienda mi ha licenziato in un ottica di riduzione del personale, oggi sicuramente lavoro molto di più, ma guadagno bene, sbaglio da solo e sono sereno. Ma sicuramente sarò una mosca bianca e ho comprato una T sicuramente redditizia, non mi interessa recuperare l'investimento iniziale e mi alzo la mattina contento di rinchiudermi nella mia gabbia per 10 ore al giorno. Sicuramente ci saranno lavori migliori ma io non mi lamento, anzi....

Leggendo trovo una certa somiglianza.
Anche io vengo da una formazione di una multinazionale con le solite pressioni di budget di vendita e tensioni interne.
Per questo il sopportare la clientela per me non è un problema essendo stato abituato a ben di peggio
Io faccio più di gratta che di tabacco.
E' vero che il tabacco dà stabilità e dà il segno del passaggio. Ma credo che oggi la valutazione debba purtroppo cambiare perché il tabacco è in calo e lo sarà sempre di più
 
Buonasera e scusate la latitanza dal forum dovuta a impegni di lavoro e privati.
Contraddìco subito, a me questo lavoro piace, e vengo da esperienze diverse, ex manager di un azienda, sottoposto a interminabili riunioni dove dovevi vendere, vendere, vendere e comunque eri un cog....ne qualunque cosa facessi, poi per fortuna l'azienda mi ha licenziato in un ottica di riduzione del personale, oggi sicuramente lavoro molto di più, ma guadagno bene, sbaglio da solo e sono sereno. Ma sicuramente sarò una mosca bianca e ho comprato una T sicuramente redditizia, non mi interessa recuperare l'investimento iniziale e mi alzo la mattina contento di rinchiudermi nella mia gabbia per 10 ore al giorno. Sicuramente ci saranno lavori migliori ma io non mi lamento, anzi....

Lavori gratis? Motivo? :mmmm:
 
Vorrei mettere il gestionale nel reparto tabacchi , secondo voi qual'è il miglior software , che magari sia in grado in base alle vendite e giacenza e considerando che le sigarette arrivano il martedì) di proporre ordini e semplificare il tutto. Lo utilizzerei collegato al mio PC ed usando un lettore di codice a barre
 
Sarà un anno che hanno messo in venndita un tabacchi vicino casa gestito da un signore anziano e suo figlio. Sta praticamente aperto 7 giorni su 7,domenica, festivi, 25 aprile e 1 maggio giusto per citare le ultime feste. Secondo voi se la passa bene? :mmmm:
 
Sarà un anno che hanno messo in venndita un tabacchi vicino casa gestito da un signore anziano e suo figlio. Sta praticamente aperto 7 giorni su 7,domenica, festivi, 25 aprile e 1 maggio giusto per citare le ultime feste. Secondo voi se la passa bene? :mmmm:

scusa Nemor, ma per curiosità di che zona sei?? non è che è quello che sto trattando io? estremo nord italia?
 
scusa Nemor, ma per curiosità di che zona sei?? non è che è quello che sto trattando io? estremo nord italia?

Tutt'altra parte di Italia, quindi la situazione è generalizzata se è così pure al nord.. Ahia..
 
QUOTE=arte3000;52676428]Nel paese dove vivo ci sono 5 tabaccherie.

La prima,storica,ha avuto momenti migliori.Mi sento di poter dire che,almeno in passato,oltre ai prodotti classici daT,serviva una buona fetta della popolazione come fosse un minimarket.Da qui un periodo economico decisamente florido.
L'ultima volta che ci ho parlato il titolare mi ha espressamente detto che,lui e la moglie,si trascinavano stancamente alla pensione.


La seconda occupa una posizione centralissima,ha avuto le stesse chance della prima,ma onestamente non si sono visti chissà quali risultati derivanti da questa professione.


La terza è gestita da una famiglia.Li conosco meglio per trascorsi professionali,ma anche loro mi hanno garantito di essersi caricati di debiti e di conseguenza aver dimenticato cosa significa vivere.Niente vacanze,niente svaghi,tutto ridotto all'essenziale.
Poca vita insomma.Almeno sino all'estinzione del debito.


La quarta,aperta più recentemente,ha aggiunto un servizio bar.La frequento raramente,ma mi sembra di notare un certo movimento.


La quinta è frutto della scissione tra un bar-tabaccheria gestito dalla stessa famiglia per parecchio tempo.
La scelta non ha portato i risultati sperati.
Sono aumentati i costi,ma sono diminuiti i fatturati.

Certo,non è decisamente facile,e nemmeno corretto,sapere i dettagli di queste T.

La mia personalissima opinione è che la stessa attività gestita da persone diverse ha prodotto risultati completamente diversi.
Com'è giusto che sia.


La T esercita probabilmente un fascino legato all'indipendenza professionale,forse a quella economica.
Ad un lavoro "sicuro".

Il resto,come per altre avventure commerciali,purtroppo lo vedo piuttosto incerto.

Non basta una bella Tabaccheria.Serve la somma di molteplici fattori per il successo finale.

IMHO[/QUOTE]
 
Ultima modifica:
QUOTE=arte3000;52676428]Nel paese dove vivo ci sono 5 tabaccherie.

La prima,storica,ha avuto momenti migliori.Mi sento di poter dire che,almeno in passato,oltre ai prodotti classici daT,serviva una buona fetta della popolazione come fosse un minimarket.Da qui un periodo economico decisamente florido.
L'ultima volta che ci ho parlato il titolare mi ha espressamente detto che,lui e la moglie,si trascinavano stancamente alla pensione.


La seconda occupa una posizione centralissima,ha avuto le stesse chance della prima,ma onestamente non si sono visti chissà quali risultati derivanti da questa professione.


La terza è gestita da una famiglia.Li conosco meglio per trascorsi professionali,ma anche loro mi hanno garantito di essersi caricati di debiti e di conseguenza aver dimenticato cosa significa vivere.Niente vacanze,niente svaghi,tutto ridotto all'essenziale.
Poca vita insomma.Almeno sino all'estinzione del debito.


La quarta,aperta più recentemente,ha aggiunto un servizio bar.La frequento raramente,ma mi sembra di notare un certo movimento.


La quinta è frutto della scissione tra un bar-tabaccheria gestito dalla stessa famiglia per parecchio tempo.
La scelta non ha portato i risultati sperati.
Sono aumentati i costi,ma sono diminuiti i fatturati.

Certo,non è decisamente facile,e nemmeno corretto,sapere i dettagli di queste T.

La mia personalissima opinione è che la stessa attività gestita da persone diverse ha prodotto risultati completamente diversi.
Com'è giusto che sia.


La T esercita probabilmente un fascino legato all'indipendenza professionale,forse a quella economica.
Ad un lavoro "sicuro".

Il resto,come per altre avventure commerciali,purtroppo lo vedo piuttosto incerto.

Non basta una bella Tabaccheria.Serve la somma di molteplici fattori per il successo finale.

IMHO
[/QUOTE]

Già.. non fa una piega,credo che i 5 o 6 mila euro netti dei tempi passati non tornino più.
conunque ne sto ritirando una qui da me.
Conti alla mano, stando stretti ti porti a casa 2500 euro al mese, per un investimento di 140k.
Ovviamente li scarichi tutti dalle tasse, quindi ammortizzando per 6/7 anni avrai tipo 400 euro in più al mese, quindi è come se tu ne spendessi tipo 80. Dopo 5 anni potresti rivenderla e considerando la tassazione minore in teoria dovresti farci anche qualcosina.
Il punto è che quei 2500 famosi non hanno malattia, ferie, tfr benefit etc....
Ora però ti chiedo, uno di 48 anni che lavora in edilizia da una vita a 120 km da casa e che si trova a dover cambiare azienda, guadagnando 3000 al mese con tutto e benefit, cosa potrebbe fare:
a- cercare una nuova azienda... si magari se ti va bene a 150 km da casa (qui non esiste)altrimenti si parla di tutta italia e vedere casa tua ogni 15gg
b- cercare lavoro vicino a casa.... se ti va di lusso ti prendo 1800 al mese
c- ti crei il lavoro .... guadagni più che un dipendente normale a costo di sacrifici, investendo dei soldi

io ho scelto C
 
Anche voi state ricevendo fatture elettroniche emesse da Sisal per vostro conto? Non ho capito se sono gli aggi da giochi..
 

Già.. non fa una piega,credo che i 5 o 6 mila euro netti dei tempi passati non tornino più.
conunque ne sto ritirando una qui da me.
Conti alla mano, stando stretti ti porti a casa 2500 euro al mese, per un investimento di 140k.
Ovviamente li scarichi tutti dalle tasse, quindi ammortizzando per 6/7 anni avrai tipo 400 euro in più al mese, quindi è come se tu ne spendessi tipo 80. Dopo 5 anni potresti rivenderla e considerando la tassazione minore in teoria dovresti farci anche qualcosina.
Il punto è che quei 2500 famosi non hanno malattia, ferie, tfr benefit etc....
Ora però ti chiedo, uno di 48 anni che lavora in edilizia da una vita a 120 km da casa e che si trova a dover cambiare azienda, guadagnando 3000 al mese con tutto e benefit, cosa potrebbe fare:
a- cercare una nuova azienda... si magari se ti va bene a 150 km da casa (qui non esiste)altrimenti si parla di tutta italia e vedere casa tua ogni 15gg
b- cercare lavoro vicino a casa.... se ti va di lusso ti prendo 1800 al mese
c- ti crei il lavoro .... guadagni più che un dipendente normale a costo di sacrifici, investendo dei soldi

io ho scelto C[/QUOTE]



Avrei scelto anch'io la terza opzione.

Se poi ci aggiungi il salto di qualità professionale e,magari,il coronamento di un sogno.

Non hai che da lanciarti in questa nuova avventura.

Permettimi di augurarti un grande in bocca al lupo!
 
Un vecchio proverbio cita "l'erba del vicino è sempre più verde". Ti parlo per esperienza vissuta. lasciare un posto da dipendente per acquistare una tabaccheria, chiaramente ti parlo di oggi e con le prospettive future che non devo stare a ribadirti, è pura follia.
poi fai come vuoi. ripeto io non ho nessun motivo per denigrare chi acquista una tabaccheria.
 
Già.. non fa una piega,credo che i 5 o 6 mila euro netti dei tempi passati non tornino più.
conunque ne sto ritirando una qui da me.
Conti alla mano, stando stretti ti porti a casa 2500 euro al mese, per un investimento di 140k.
Ovviamente li scarichi tutti dalle tasse, quindi ammortizzando per 6/7 anni avrai tipo 400 euro in più al mese, quindi è come se tu ne spendessi tipo 80. Dopo 5 anni potresti rivenderla e considerando la tassazione minore in teoria dovresti farci anche qualcosina.
Il punto è che quei 2500 famosi non hanno malattia, ferie, tfr benefit etc....
Ora però ti chiedo, uno di 48 anni che lavora in edilizia da una vita a 120 km da casa e che si trova a dover cambiare azienda, guadagnando 3000 al mese con tutto e benefit, cosa potrebbe fare:
a- cercare una nuova azienda... si magari se ti va bene a 150 km da casa (qui non esiste)altrimenti si parla di tutta italia e vedere casa tua ogni 15gg
b- cercare lavoro vicino a casa.... se ti va di lusso ti prendo 1800 al mese
c- ti crei il lavoro .... guadagni più che un dipendente normale a costo di sacrifici, investendo dei soldi

io ho scelto C



Avrei scelto anch'io la terza opzione.

Se poi ci aggiungi il salto di qualità professionale e,magari,il coronamento di un sogno.

Non hai che da lanciarti in questa nuova avventura.

Permettimi di augurarti un grande in bocca al lupo![/QUOTE]

grazie arte...almeno trovo un pò di conforto..non è una scelta facile
 
Un vecchio proverbio cita "l'erba del vicino è sempre più verde". Ti parlo per esperienza vissuta. lasciare un posto da dipendente per acquistare una tabaccheria, chiaramente ti parlo di oggi e con le prospettive future che non devo stare a ribadirti, è pura follia.
poi fai come vuoi. ripeto io non ho nessun motivo per denigrare chi acquista una tabaccheria.

ciao, ho visto che negli anni prima le difendevi poi invece hai cambiato idea.
Ovviamente se fossi dipendente a pochi km da casa e con prospettive di lungo periodo, a 50 anni chi lascerebbe un lavoro dipendente da 3000 euro al mese con auto aziendale, 30 gg di ferie, cellulare, laptop, copertura assicurativa medica privata, polizza vita aziendale , rimborsi ferie/biglietti eventi, campi estivi per figli etc...
Nessuno.
Ma se invece ti dicessi che i rapporti personali sono andati, sono a 120 km da casa e faccio dalle 7 alle 18, restano 2 anni al max di cantiere ( e io avrò 2 anni in più), i trasferimenti futuri sono a 300 km da casa se va bene, 500 fino a 1000 se va male.....
E le altre aziende? Prenderai meno, lavorerai di più... e poi sempre lontano da casa?
Conta che i muri del tabacchi sono miei, zero spese, se anche facessi la metà degli aggi riuscirei comunque a pagare i 500 al mese di prestito, ci metto mia moglie che al quel punto gestirà da sola, e io andrò da dipendente a 1600 al mese.... oppure rivendo la licenza e torno a prendermi l'affitto (che posso rinegoziare da nuovo visto che ora se l'attuale proprietario cede il ramo d'azienda a terzi mi resta sul groppo un contratto di 15 anni fa che no posso aumentare.....)
Non ho molte alternative...
 
Purtroppo hai ragione, ero proprietario fino a 3 anni fa di una tabaccheria e fino a quando ho potuto l'ho difesa questa attività, ma obiettivamente non vedevo futuro e quindi l'ho venduta. Le mie previsioni si sono avverate perché nel mio paese di tabacchi in vendita ce ne sono una valanga e sicuro non avrei preso gli stessi soldi. Conta che ci avevo investito una cifra importante e già cosi ho perso bei soldini..
Sei sicuro che tua moglie voglia stare chiusa in un negozio per 6 giorni su 7 dalle 7.00 alle 20.00 ? (questo era l'orario che facevo io) con al max. 1 settimana di ferie, senza tredicesima, al lavoro con la febbre, quando va bene per uno stipendio da operaio specializzato? e che tu ritroverai facilmente un lavoro da 1600 euro al mese quando deciderai? dimmi un solo motivo per cui nel futuro le attività che ha una tabaccheria potrebbero crescere...
Comunque come hai visto ogni tabacchi fa storia a se anche se l'equivalenza +aggi=+ lavoro è uguale per tutti. Se si è tanti in famiglia allora forse ha ancora un senso. Buona fortuna comunque, ma ricorda le alternative siamo noi a crearle
 

Già.. non fa una piega,credo che i 5 o 6 mila euro netti dei tempi passati non tornino più.
conunque ne sto ritirando una qui da me.
Conti alla mano, stando stretti ti porti a casa 2500 euro al mese, per un investimento di 140k.
Ovviamente li scarichi tutti dalle tasse, quindi ammortizzando per 6/7 anni avrai tipo 400 euro in più al mese, quindi è come se tu ne spendessi tipo 80. Dopo 5 anni potresti rivenderla e considerando la tassazione minore in teoria dovresti farci anche qualcosina.
Il punto è che quei 2500 famosi non hanno malattia, ferie, tfr benefit etc....
Ora però ti chiedo, uno di 48 anni che lavora in edilizia da una vita a 120 km da casa e che si trova a dover cambiare azienda, guadagnando 3000 al mese con tutto e benefit, cosa potrebbe fare:
a- cercare una nuova azienda... si magari se ti va bene a 150 km da casa (qui non esiste)altrimenti si parla di tutta italia e vedere casa tua ogni 15gg
b- cercare lavoro vicino a casa.... se ti va di lusso ti prendo 1800 al mese
c- ti crei il lavoro .... guadagni più che un dipendente normale a costo di sacrifici, investendo dei soldi

io ho scelto C[/QUOTE]


Potresti specificare in quale zona d’Italia sei? :)
 
Il costo della sola licenza si ammortizza in 18 anni, altro che 5/6. Per il resto ricordo quello che affermavo anni fa nei thread vecchi.. Uno dei grossi problemi è il valore della licenza che a parte casi più unici che rari per una serie di motivi scende anno per anno rischiando addirittura di andare a rimetterci soldi, magari presi a prestito, oltre il danno la beffa. Quindi da valutare attentamente le singole situazioni dati reali alla mano, scegliere bene dopo averne valutato parecchie, girando bene non solo il comune e la provincia, ma anche la regione se possibile.

Un tabacchi che sta vicino casa mia sta aperto 7 giorni su 7, 25 aprile, 1 maggio, 25, 31 dicembre ecc.. tutte le domeniche, dalle 7 di mattina alle 8 di sera e ha messo in vendita da un annetto. Pensate a quel poveraccio che la rileva e che per fare se non di meno gli stessi aggi di questo deve fare gli stessi orari, chi sa fisicamente quanto può resistere, sperando quindi di non rimetterci soldi e salute :rolleyes:
 
Purtroppo hai ragione, ero proprietario fino a 3 anni fa di una tabaccheria e fino a quando ho potuto l'ho difesa questa attività, ma obiettivamente non vedevo futuro e quindi l'ho venduta. Le mie previsioni si sono avverate perché nel mio paese di tabacchi in vendita ce ne sono una valanga e sicuro non avrei preso gli stessi soldi. Conta che ci avevo investito una cifra importante e già cosi ho perso bei soldini..
Sei sicuro che tua moglie voglia stare chiusa in un negozio per 6 giorni su 7 dalle 7.00 alle 20.00 ? (questo era l'orario che facevo io) con al max. 1 settimana di ferie, senza tredicesima, al lavoro con la febbre, quando va bene per uno stipendio da operaio specializzato? e che tu ritroverai facilmente un lavoro da 1600 euro al mese quando deciderai? dimmi un solo motivo per cui nel futuro le attività che ha una tabaccheria potrebbero crescere...
Comunque come hai visto ogni tabacchi fa storia a se anche se l'equivalenza +aggi=+ lavoro è uguale per tutti. Se si è tanti in famiglia allora forse ha ancora un senso. Buona fortuna comunque, ma ricorda le alternative siamo noi a crearle

Bè il fatto che ho figli maschi di cui uno a tiro (17 anni) che non è molto studioso mi conforta....
sul fatto di trovare lavoro certo che non sono sicuro, ma comunque dovrei cercarlo in ogni caso.
Sul discorso del futuro delle tabaccherie, anche io non ci vedo una crescita, ma neppure un crollo clamoroso..d'altronde sul commerciale non vedo proprio su cosa potrei investire, conta che il locale è mio ma, a parte i tabacchi, non avrei proprio idea di cosa aprire.
 
Già.. non fa una piega,credo che i 5 o 6 mila euro netti dei tempi passati non tornino più.
conunque ne sto ritirando una qui da me.
Conti alla mano, stando stretti ti porti a casa 2500 euro al mese, per un investimento di 140k.
Ovviamente li scarichi tutti dalle tasse, quindi ammortizzando per 6/7 anni avrai tipo 400 euro in più al mese, quindi è come se tu ne spendessi tipo 80. Dopo 5 anni potresti rivenderla e considerando la tassazione minore in teoria dovresti farci anche qualcosina.
Il punto è che quei 2500 famosi non hanno malattia, ferie, tfr benefit etc....
Ora però ti chiedo, uno di 48 anni che lavora in edilizia da una vita a 120 km da casa e che si trova a dover cambiare azienda, guadagnando 3000 al mese con tutto e benefit, cosa potrebbe fare:
a- cercare una nuova azienda... si magari se ti va bene a 150 km da casa (qui non esiste)altrimenti si parla di tutta italia e vedere casa tua ogni 15gg
b- cercare lavoro vicino a casa.... se ti va di lusso ti prendo 1800 al mese
c- ti crei il lavoro .... guadagni più che un dipendente normale a costo di sacrifici, investendo dei soldi

io ho scelto C


Potresti specificare in quale zona d’Italia sei? :)[/QUOTE]

Lombardia Nord, molto a nord, 120 km da milano a 10 km dalla svizzera
 
Il costo della sola licenza si ammortizza in 18 anni, altro che 5/6. Per il resto ricordo quello che affermavo anni fa nei thread vecchi.. Uno dei grossi problemi è il valore della licenza che a parte casi più unici che rari per una serie di motivi scende anno per anno rischiando addirittura di andare a rimetterci soldi, magari presi a prestito, oltre il danno la beffa. Quindi da valutare attentamente le singole situazioni dati reali alla mano, scegliere bene dopo averne valutato parecchie, girando bene non solo il comune e la provincia, ma anche la regione se possibile.

Un tabacchi che sta vicino casa mia sta aperto 7 giorni su 7, 25 aprile, 1 maggio, 25, 31 dicembre ecc.. tutte le domeniche, dalle 7 di mattina alle 8 di sera e ha messo in vendita da un annetto. Pensate a quel poveraccio che la rileva e che per fare se non di meno gli stessi aggi di questo deve fare gli stessi orari, chi sa fisicamente quanto può resistere, sperando quindi di non rimetterci soldi e salute :rolleyes:

Intendevo ammortizzarla fiscalmente, non certo riguadagnarci i soldi, il comm mi ha detto che posso scegliere in numero di anni su cui spalmarla..
Il prezzo è circa aggi x1,5 poichè devo rifare il locale etc...
Sul discorso delle aperture sono d'accordo, stavo valutando anche un altra che fa di aggi il 35% in più di questa. Per la licenza vuole l'80% in più, di spese ne ha il doppio ed è sempre aperta domenica mattina compresa causa scommesse. E' in vendita da anni...350..300...250...200...190... lasciata
 
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