IPO ESTRIMA la macchinina elettrica, Tesla spostati!

Non è che qualcuno la stia portando a prezzi da OPA? :mmmm:
 
SINTESI DEL BILANCIO CONSOLIDATO (MIGLIAIA EUR)
31/12/202231/12/202131/12/202031/12/2019
RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI36.0988.80615.7540
EBITDA-2.111-1.169-8280
EBIT-3.842-1.932-1.6180
RISULTATO DI PERTINENZA DEL GRUPPO-3.098-1.389-1.3430
RISULTATO NETTO-3.233-1.386-1.3430
Cash Flow [Utile + Ammortamenti]-1.558-632-5530
PATRIMONIO NETTO COMPLESSIVO19.19922.3779.4640
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA-3.0236.312-359-0


Non ha la lebbra ma, di fronte ad una crescita forte del fatturato, non corrisponde ancora lo sviluppo di alcun utile.

Senza addentrarci nei meandri dei bilanci, direi che già da questi dati si ha una spiegazione del fatto che ora è ai minimi storici.

Aggiungi anche che producono un solo modello e che devono combattere con giganti dell'auto che fanno prodotti simili.

E' dura ma gli va dato atto del coraggio a provarci.
A spanne, direi che più produce e più perde denari (ma magari dico un astrusità). Come scrissi tempo fa, per una azienda che produce praticamente un monoprodotto non la vedo benissimo. Ogni processo sia in fase di produzione che di approvvigionamento dovrebbe già essere ottimizzato e quindi la vedo difficile tagliare le spese per aumentare la redditività. Ciao !;)
 
SINTESI DEL BILANCIO CONSOLIDATO (MIGLIAIA EUR)
31/12/202231/12/202131/12/202031/12/2019
RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI36.0988.80615.7540
EBITDA-2.111-1.169-8280
EBIT-3.842-1.932-1.6180
RISULTATO DI PERTINENZA DEL GRUPPO-3.098-1.389-1.3430
RISULTATO NETTO-3.233-1.386-1.3430
Cash Flow [Utile + Ammortamenti]-1.558-632-5530
PATRIMONIO NETTO COMPLESSIVO19.19922.3779.4640
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA-3.0236.312-359-0


Non ha la lebbra ma, di fronte ad una crescita forte del fatturato, non corrisponde ancora lo sviluppo di alcun utile.

Senza addentrarci nei meandri dei bilanci, direi che già da questi dati si ha una spiegazione del fatto che ora è ai minimi storici.

Aggiungi anche che producono un solo modello e che devono combattere con giganti dell'auto che fanno prodotti simili.

E' dura ma gli va dato atto del coraggio a provarci.
https://www.emarketstorage.it/sites/default/files/comunicati/2023-08/20230829_136247.pdf
 

ESTRIMA – ACCORDO CON COMPASS RENT PER OTTIMIZZARE IL NOLEGGIO A LUNGO TERMINE DI BIRÒ​

24/10/2023
 
Ammessa in borsa il 20 12 2021 (i.e. 3 anni e 2 mesi fa)

Prezzo IPO ---> 3,500
Prezzo oggi ---> 0,618

Non servono commenti..
Bastano i numeri.

Estrima valutata 50 milioni di euro. Debutto in borsa il 20 dicembre

Interessanti le ultime 4 righe dell'articolo quando per intenderci, la società capitalizzava 50 mln euro:

"Finalmente la nostra azienda non sarà più solo nostra - ha commentato Matteo Maestri, presidente di Estrima - Da lunedì mattina chiunque potrà salire a bordo e insieme creeremo una grande impresa che cambierà un pezzo della storia della mobilità, semplificando la vita alle persone e liberando le nostre città".

Mi ricorda il Conte Mascetti di Amici Miei
 
Ammessa in borsa il 20 12 2021 (i.e. 3 anni e 2 mesi fa)

Prezzo IPO ---> 3,500
Prezzo oggi ---> 0,618

Non servono commenti..
Bastano i numeri.

Estrima valutata 50 milioni di euro. Debutto in borsa il 20 dicembre

Interessanti le ultime 4 righe dell'articolo quando per intenderci, la società capitalizzava 50 mln euro:

"Finalmente la nostra azienda non sarà più solo nostra - ha commentato Matteo Maestri, presidente di Estrima - Da lunedì mattina chiunque potrà salire a bordo e insieme creeremo una grande impresa che cambierà un pezzo della storia della mobilità, semplificando la vita alle persone e liberando le nostre città".

Mi ricorda il Conte Mascetti di Amici Miei
Quando andava con la oldsmobile scassata e ingolfata a vendere enciclopedie per la campagna circostante :D
 
Verba volant ma i post di Pippomix ... manent !

Oggi sembra si stia impennando come un vespino truccato.
Per consolidare la salito ed evitare che sia il classico salto del gatto morto, serve una semplice cosa:
convincere il mercato che presto o tardi possa iniziare a sviluppare utili consistenti.
 
Verba volant ma i post di Pippomix ... manent !

Oggi sembra si stia impennando come un vespino truccato.
Per consolidare la salito ed evitare che sia il classico salto del gatto morto, serve una semplice cosa:
convincere il mercato che presto o tardi possa iniziare a sviluppare utili consistenti.
La rivoluzione elettrica a tutti i costi è finita da un pezzo solo che molti non vogliono accorgersene. E' un qualcosa di imposto solo in Europa mentre il resto del mondo se ne frega. Detto questo, come già espressomi in passato, ben vengano mezzi elettrici con masse contenute da adottare nei centri urbani e in questo Estrima ha un senso. Chi invece scimmiotta le supercar con mezzi di 2500 kg sbandierando accelerazioni da F1 va contro ogni senso logico e merita di fallire.
Ciao
 
La rivoluzione elettrica a tutti i costi è finita da un pezzo solo che molti non vogliono accorgersene. E' un qualcosa di imposto solo in Europa mentre il resto del mondo se ne frega. Detto questo, come già espressomi in passato, ben vengano mezzi elettrici con masse contenute da adottare nei centri urbani e in questo Estrima ha un senso. Chi invece scimmiotta le supercar con mezzi di 2500 kg sbandierando accelerazioni da F1 va contro ogni senso logico e merita di fallire.
Ciao
Sono d'accordo pippomix. La centralità di queste utilitarie elettriche da centro città a traffico limitato possono fare la differenza. Un amico mi dice che in centro a Milano se ne vedono molte con la AMI. Forse dovrebbero aggiungere un minimo di porta bagagli in più cosi vengono utili per il trasporto nei centri grossi con servizio di assistenza immediata . Se prende piede anche nelle capitali europee andrà nella direzione giusta,buon giorno.
 
Sono d'accordo pippomix. La centralità di queste utilitarie elettriche da centro città a traffico limitato possono fare la differenza. Un amico mi dice che in centro a Milano se ne vedono molte con la AMI. Forse dovrebbero aggiungere un minimo di porta bagagli in più cosi vengono utili per il trasporto nei centri grossi con servizio di assistenza immediata . Se prende piede anche nelle capitali europee andrà nella direzione giusta,buon giorno.
Altro aspetto è l'elettronica. Questa mania di inserirla ovunque non ha senso. Una microcar cittadina non ha bisogno di sensori, pad e orpelli vari che fanno lievitare i costi inutilmente sia di produzione che post vendita. Più un sistema è complicato e più + soggetto a guasti. Capisco che "faccia figo" e invogli all'acquisto ma non ha senso logico e porta a lievitare i prezzi di vendita e far precipitare quelli dell'usato (chi comprerebbe un veicolo fuori garanzia con il rischio che una semplice riparazione costi più del valore del veicolo stesso?).Ad esempio montare dei sensori di parcheggio in un veicolo di 2 metri è un qualcosa volto solo a soddisfare i desideri contorti dei ritardati. Ciao 😉
 
Le microcar elettriche mi ricordano il cibo "bio" di qualche anno fa: piaceva tutti ma non lo comprava nessuno, a causa dello spread troppo alto tra bio e convenzionale.

Estrima (nonchè Tazzari e alcuni altri) se vogliono sopravvivere e sviluppare fatturato e soprattutto utile netto, devono saper offrire una alternativa alle city-car e farlo ad un prezzo più basso.

Capisco che è difficile, ma se vogliono crescere e fare numeri interessanti devono seguire i consigli di Pippomix: fare un prodotto essenziale, efficiente e che venga comprato "volentieri" perchè

1. è conveniente rispetto ad una 500 a benzina (tanto per citarne una)
2. mi fa risparmiare ad andare in giro per la città.
3. sia abbastanza sicura se mi arriva in faccia un SUV

Se invece costa un botto, la gente magari lo guarda passare incuriosita, ma non lo compra nessuno, senza poi contare
il fattore estetico per cui, almeno da noi, se una vettura è "brutta" non la compra proprio nessuno.


Febbre da microcar, ecco le 10 elettriche da non perdere
 
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