Iride-enia fusione

  • Ecco la 70° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Settimana di risk-off per i principali indici per via dei timori legati all’inflazione persistente e alle prospettive di tassi ancora elevati a lungo. Anche se il report di oggi sull’indice core Pce, la misura molto gradita alla Fed per valutare l’inflazione, ha mostrato un parziale raffreddamento, o quantomeno una stabilità. L’indice ha riportato una crescita su base annua del 2,8%, in linea con le previsioni degli analisti e con la rilevazione del mese precedente. Questo dovrebbe lasciare più margine di manovra alla Fed per abbassare i tassi di interesse nel corso del 2024. Passando al Vecchio Continente, il report sull’inflazione dell’Eurozona ha mostrato un indice al 2,6%, oltre il 2,5% atteso e in accelerazione rispetto al 2,4% precedente.
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Chiamparino Vincenzi

L'unica cosa positiva di questi genii è che i loro Comuni hanno disperato bisogno di soldi e in qualche modo dovranno staccare robusti dividendi.

Visti i risultati di Enel Terna Iride non ci deludera'.

:clap::clap::clap:
 
IRIDE-ENIA - Dichiarazioni sindaco di Reggio
Websim - 04/02/2009 09:43:18
FATTO
Secondo il Quotidiano Energia, il sindaco di Reggio, Graziano Delrio, al termine di un incontro con Sergio Chiamparino, avrebbe parlato di una forte volontà ad andare avanti con la fusione tra Enia e Iride (IRD.MI) e della possibilità di convocare le assemblee straordinarie prima del 24 febbraio. Delrio ha confermato che le ultime difficoltà sono legate soprattutto alla governance, mentre i temi degli aiuti di Stato e della partecipazione in Delmi non costituirebbero un problema.

Per quanto riguarda gli sgravi fiscali, in particolare, il sindaco ha parlato di un potenziale impatto per Iride che si aggirerebbe sui 15-18 milioni eu in quanto il governo avrebbe messo a bilancio entrate totali dalle società interessate per 180 milioni.

EFFETTO
Reputiamo che il calcolo di Delrio sia semplicistico (ipotizza il pagamento da parte di Iride del 10% circa delle imposte totali recuperabili); ciò detto, è chiaro che un pagamento da parte di Iride limitato a 15-20 milioni sarebbe da considerarsi una buona notizia anche perché non metterebbe a rischio il dividendo. Confermiamo dunque la nostra raccomandazione INTERESSANTE su Enia e Iride (IRD.MI) con un prezzo obiettivo rispettivamente di 4,4 eu e 1,5 eu.

www.websim.it
 
L'unica cosa positiva di questi genii è che i loro Comuni hanno disperato bisogno di soldi e in qualche modo dovranno staccare robusti dividendi.

Visti i risultati di Enel Terna Iride non ci deludera'.

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speriamo e intanto lavorano ancora le macchinette
 
sembra che enia si sia risvegliata....
 
Che le liti per la fusione sono sicuramente interne nella governace delle 3 aziende ci includo anche hera da sempre candidata alla fusione ed è comunque la più forte.
Torino è quella messa peggio, la quotazione nel dic 2000 a 2,7 è stata un furto, il titolo dopo pochi mesi di euforia modesta raggiunse forse i 3,3 euro, colo a picco con tutto i mercato fino a 0,9 circa nel giugno 2003 con l'aumento di capitale, fatto per finanziare l'acquisizione rete enel di torino citta e il nuovo impianto di moncalieri, amga porto le credenziali per finanziare il secondo nuovo impianto a moncalieri, ma l'acquisizione reti enel e gli impianti di moncalieri sono tutt'ora dei debiti sulla societa, ma che almeno danni dei ricavi, ma c'è un un impianto montano che pare non dare grandi soddisfazioni.Inoltre il gas naturale costa davvero tanto e ha tendenza di fondo a salire non è come il petrolio che è stato manovrato fino a 150 dollari.Il metano anche a livello industriale non sta scendendo e difficilmente scendera in modo consistente.
E vero che i titoli sono manovrati da mani amiche basta controllare i movimenti sul book ogni giorno, come è vero che a questi prezzi sono molto sacrificati ma credo che anche un accordo (allo stato attuale difficile e che comportera guerre interne tra 4 societa che la politica vorrebbe accomunare) non porterebbe molto oltre un rimbalzo
 
titolo disgraziato...ma quante ipo-truffa hanno realizzato nel 2006/07 nel settore energetico ? :mmmm:
 
Iride - Enia
Websim - 06/02/2009 08:07:13
Nodo da 250 milioni su Iride - Enia. Sul tavolo restano anche altre tre questioni: governance, Delmi e moratoria fiscale. (MF p 15)
 
non se ne esce piùda 'sta questione...ed il titolo ristagna sempre più verso il basso!!
 
/02/2009 09:07 >> Iride/Enia: nodo da 250 mln euro su aggregazione (MF)


MILANO (MF-DJ)--Tra i vari nodi da sciogliere per arrivare all''aggregazione tra Enia e Iride spunta un credito di circa 250 mln vantato da quest''ultima nei confronti del Comune di Torino. Secondo quanto risulta a MF, il debito sarebbe stato sottoscritto dall''ente locale circa tre anni fa (probabilmente al tempo delle Olimpiadi invernali 2006) con Iride Servizi, la controllata dell''utility ligure- piemontese attiva nel campo degli impianti di illuminazione pubblica, semafori e impianti termici. Quello che piu'' conta ai fini della fusione con Enia e'' il fatto che la societ? emiliana avrebbe posto come condizione per l''aggregazione il rientro del debito da parte del comune. I tecnici della giunta Chiamparino avrebbero gia'' avviato contatti con gli istituti bancari per approntare il piano di rientro. Ma questo debito non e'' l''unico nodo da sciogliere per arrivare all''aggregazione. A ostacolare il processo di fusione ci sarebbero, infatti, almeno altri tre ostacoli. Il primo, quello della cosiddetta moratoria fiscale, riguarda il problema della legge che impone a Iride la restituzione degli aiuti di Stato per gli anni 1996-99 e che la stessa Iride intende congelare per non dover modificare il concambio gia'' concordato con Enia rinviandone l''impatto alla definitiva quantificazione dell''importo da restituire. Secondo le previsioni piu'' pessimistiche, il rischio e'' che si possa arrivare a un importo di 170-180 mlni, tuttavia, secondo quanto trapela da ambienti vicini a Iride, l''importo potrebbe essere nettamente ridotto. Altro problema la governance. La parte genovese di Iride spingerebbe per un modello che prevede una holding che controlli le varie societa''operative, le quali avrebbero notevole autonomia d''azione, mentre la parte torinese preferirebbe una struttura piu'' accentrata. Infine, sul fronte Enia c''e'' anche la questione della quota detenuta in Delmi (il 15%): i legali dovranno valutare se la fusione Iride-Enia comportera'' un caso di cambio di controllo della partecipazione, nel qual caso A2A (che controlla Delmi con il 51%) potra'' far valere la propria prelazione per l''acquisto della quota. red/pl (fine) MF-DJ NEWS 0609:07 feb 2009
 
/02/2009 09:07 >> Iride/Enia: nodo da 250 mln euro su aggregazione (MF)


MILANO (MF-DJ)--Tra i vari nodi da sciogliere per arrivare all''aggregazione tra Enia e Iride spunta un credito di circa 250 mln vantato da quest''ultima nei confronti del Comune di Torino. Secondo quanto risulta a MF, il debito sarebbe stato sottoscritto dall''ente locale circa tre anni fa (probabilmente al tempo delle Olimpiadi invernali 2006) con Iride Servizi, la controllata dell''utility ligure- piemontese attiva nel campo degli impianti di illuminazione pubblica, semafori e impianti termici. Quello che piu'' conta ai fini della fusione con Enia e'' il fatto che la societ? emiliana avrebbe posto come condizione per l''aggregazione il rientro del debito da parte del comune. I tecnici della giunta Chiamparino avrebbero gia'' avviato contatti con gli istituti bancari per approntare il piano di rientro. Ma questo debito non e'' l''unico nodo da sciogliere per arrivare all''aggregazione. A ostacolare il processo di fusione ci sarebbero, infatti, almeno altri tre ostacoli. Il primo, quello della cosiddetta moratoria fiscale, riguarda il problema della legge che impone a Iride la restituzione degli aiuti di Stato per gli anni 1996-99 e che la stessa Iride intende congelare per non dover modificare il concambio gia'' concordato con Enia rinviandone l''impatto alla definitiva quantificazione dell''importo da restituire. Secondo le previsioni piu'' pessimistiche, il rischio e'' che si possa arrivare a un importo di 170-180 mlni, tuttavia, secondo quanto trapela da ambienti vicini a Iride, l''importo potrebbe essere nettamente ridotto. Altro problema la governance. La parte genovese di Iride spingerebbe per un modello che prevede una holding che controlli le varie societa''operative, le quali avrebbero notevole autonomia d''azione, mentre la parte torinese preferirebbe una struttura piu'' accentrata. Infine, sul fronte Enia c''e'' anche la questione della quota detenuta in Delmi (il 15%): i legali dovranno valutare se la fusione Iride-Enia comportera'' un caso di cambio di controllo della partecipazione, nel qual caso A2A (che controlla Delmi con il 51%) potra'' far valere la propria prelazione per l''acquisto della quota. red/pl (fine) MF-DJ NEWS 0609:07 feb 2009
Che sindaci del cavolo si fanno belli e poi non pagano, se non pago io una bolletta vengono a chiudermi tutto questi hanno un debito di 250 milioni e lasciano correre, si vede che si lavora nel pubblico
 
la questione è talmente complicata che nemmeno un pool di professionisti saprebbe dipanarla, speriamo che si risolva con meno danni collaterali possibili
 
la questione è talmente complicata che nemmeno un pool di professionisti saprebbe dipanarla, speriamo che si risolva con meno danni collaterali possibili

si ma la fanno complicata con i soldi degli altri e creando solo confusione, tutti sti problemi non li sapevano un anno fa all'inizio delle belle parole ??? ma gli "amici" anal-isti tutte ste cose non le sapevano mentre sparavano target a 12€ di ENIA e 3,5€ di IRIDE ???
sono dei truffatori e purtroppo legalizzati
 
hai perfettamente ragione bisognerebbe non dare retta a nesun analista prendere posizione la mattina e chiuderla la sera senza puntare su eventuali fusioni o acquisizioni
 
Sarà che il mercato ha sempre ragione,ma trovo francamente incomprensibile l'attuale discesa di Iride ed Enia in una fase di mercato in cui le altre utility fanno bene.Colpa dei dubbi sulla fusione? E perchè ,da sole forse non valgono molto di più delle attuali quotazioni ?Colpa dei debiti fiscali di Iride? E perchè ,forse che non li hanno anche A2a ed Acea ? Quindi, solo speculazione...!!
 
io sono entrato in enia la ritengo più interessante :D
 
tra le due enia è sicuramente la più interessante
 
Ahhh
un gioppino da 100mila in acquisto
vero o farlocco ???


chiaramente con la borsa a +2 (neanche i dati negativi la tirano giù oggi) e lei a - 1%
 
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