Ishares JPMorgan $ Emerging Market Bond ETF IE00B2NPKV68 Hedged IE00B9M6RS56 Vol.III

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Il rischio c'è ed è dato dal fatto che l'ETF si comporta pari pari all'azionario.Se ci sarà un crollo in borsa stai sicuro che sto ETF schianta.

ormai non ho capito manco più cosa tiene se wallstreet va giù. pure l'oro a marzo tentennava al ribasso.

Ormai tutto dipende dalla borsa USA e la borsa americana dipende dalla fed
 
Non perdono soldi,perchè dalla sottoscrizione a scadenza il titoli in portafoglio avrà comunque dato le cedole.E'il rendimento a scadenza che conta ed il rendimento a scadenza è fatto bene appunto dalla somma di tutti i flussi cedolari meno l'eventuale deprezzamento dato dall'acquisto sopra pari o più l'eventuale apprezzamento dato dall'acquisto sotto pari.Come vedi sopra pari o sotto pari è un fattore ininfluente.

Ti sbagli di grosso, se un bond viene acquistato sopra alla pari, non viene MAI portato a scadenza,ci sarebbe una perdita comunque.Al flusso cedolare costante andrebbe imputata questa perdita una tantum.
 
Ti sbagli di grosso, se un bond viene acquistato sopra alla pari, non viene MAI portato a scadenza,ci sarebbe una perdita comunque.Al flusso cedolare costante andrebbe imputata questa perdita una tantum.

Primo titolo di IEMB per % di possesso è Russia 2047 (RU000A0JXU14) che oggi quota 132,50 con un max di 144,12 il 10-8 (Russia, Federation of (Government) RUGOVT 5.25 23-Jun-2047 Bond Yield - Investing.com) secondo la tua tesi è corretto che si trovi in IEMB o no?

Direi che nessun bond viene MAI portato a scadenza è corretto, ma solo perchè -incidentalmente- la durata minima perchè un titolo sia in IEMB è di 2 anni. Quindi all'approssimarsi di tale termine, i titoli vengono venduti e rollati su altri titoli, il cui rendimento è chiaramente funzione del contesto di tassi, rendimenti richiesti a EM/HY ecc. Ne deriva che i nuovi titoli acquisiti vanno ad incidere, di rollaggio in rollaggio, sul rendimento
 
Ultima modifica:
Insomma, alla fine considerando pure lo scenario più pessimistico (rendimento cedolare in lento e costante calo a medio-lungo termine), si riuscirà tra 5-10 anni a non scendere pure sotto al 2% di cedola netta annuale? Perchè quello è il mio target minimo accettabile, finora sono sempre riuscito a ottenerlo grazie a promo su CD vincolati (2.18% netto ad oggi)... ora vorrei alzare l'asticella del rischio, ma proprio per questo mi aspetto ALMENO rendimenti un filino superiori per parecchi anni ... cercando di ignorare i sali-scendi del valore di mercato dell'ETF, visto che l'intenzione sarebbe quella di non venderlo mai, facendo un pac trimestrale.
 
Primo titolo di IEMB per % di possesso è Russia 2047 (RU000A0JXU14) che oggi quota 132,50 con un max di 144,12 il 10-8 (Russia, Federation of (Government) RUGOVT 5.25 23-Jun-2047 Bond Yield - Investing.com) secondo la tua tesi è corretto che si trovi in IEMB o no?

Direi che nessun bond viene MAI portato a scadenza è corretto, ma solo perchè -incidentalmente- la durata minima perchè un titolo sia in IEMB è di 2 anni. Quindi all'approssimarsi di tale termine, i titoli vengono venduti e rollati su altri titoli, il cui rendimento è chiaramente funzione del contesto di tassi, rendimenti richiesti a EM/HY ecc. Ne deriva che i nuovi titoli acquisiti vanno ad incidere, di rollaggio in rollaggio, sul rendimento

Il bond da te citato verrà venduto ampiamente prima della scadenza a prezzi simili a quelli di oggi.
Quando ci sono tagli di rating improvvisi, durante crisi economiche molto gravi, il tutto avviene in breve tempo.I gestori "girano" il bond su altri bond simili prima della scadenza proprio per non travarsi il bond quotato alla pari , visto che quasi tutti i bond high yield in genere hanno prezzi abbondantemente sopra all pari.
Condivido l'ultima tua frase ,è esattamente così.
 
Ti sbagli di grosso, se un bond viene acquistato sopra alla pari, non viene MAI portato a scadenza,ci sarebbe una perdita comunque.Al flusso cedolare costante andrebbe imputata questa perdita una tantum.

Primo titolo di IEMB per % di possesso è Russia 2047 (RU000A0JXU14) che oggi quota 132,50 con un max di 144,12 il 10-8 (Russia, Federation of (Government) RUGOVT 5.25 23-Jun-2047 Bond Yield - Investing.com) secondo la tua tesi è corretto che si trovi in IEMB o no?

Direi che nessun bond viene MAI portato a scadenza è corretto, ma solo perchè -incidentalmente- la durata minima perchè un titolo sia in IEMB è di 2 anni. Quindi all'approssimarsi di tale termine, i titoli vengono venduti e rollati su altri titoli, il cui rendimento è chiaramente funzione del contesto di tassi, rendimenti richiesti a EM/HY ecc. Ne deriva che i nuovi titoli acquisiti vanno ad incidere, di rollaggio in rollaggio, sul rendimento

Il bond da te citato verrà venduto ampiamente prima della scadenza a prezzi simili a quelli di oggi.
Quando ci sono tagli di rating improvvisi, durante crisi economiche molto gravi, il tutto avviene in breve tempo.I gestori "girano" il bond su altri bond simili prima della scadenza proprio per non travarsi il bond quotato alla pari , visto che quasi tutti i bond high yield in genere hanno prezzi abbondantemente sopra all pari.
Condivido l'ultima tua frase ,è esattamente così.

Ah ok se così tutto il discorso ha senso,perchè sopra la pari sotto la pari non interessa ai fini del rendimento a scadenza.
Se loro devono vendere prima perchè ovviamente i bond invecchiano e devono essere rimpiazzati con nuovi ok,ma anche ammesso che sia così comunque eventuali perdite da vendita anticipata verrebbero penso compensate dal maggior flusso cedolare delle nuove emissioni dando per scontato che i pesi delle nazoni in portafoglio rimangano bene o male similari.

La spiegazione certa sulle motivazioni ci sarebbe se esistesse un minimo di riferimento sul calcolo del dividendo a distribuzione.Io ero rimasto anche da vecchi discorsi fatti qui sopra che il valore delle obbligazioni si riversa sulle quotazioni di borsa mentre il rendimento a distribuzione è fortemente correlato con quello a scadenza delle obbligazioni sottostanti.
 
Eh appunto... Proprio quello che dicevo

ormai non ho capito manco più cosa tiene se wallstreet va giù. pure l'oro a marzo tentennava al ribasso.

Ormai tutto dipende dalla borsa USA e la borsa americana dipende dalla fed

Il problema di una situazione del genere è che non ci sono asset con cui coprirsi su un eventuale crollo di IEMB,EMBE e sinceramente data la situazione non mi fido ad avere grosse posizioni viste le arie che tirano perchè non si sa come evolverà la situazione e le attuali quotazioni di borsa scontano una soluzione positiva della crisi sanitaria,soluzione che è tutt'altro che scontata.E'un bel problema.
 
Un po bassino sto mese il dividendo o sbaglio? 3,1 netto giusto?
 
Il problema di una situazione del genere è che non ci sono asset con cui coprirsi su un eventuale crollo di IEMB,EMBE e sinceramente data la situazione non mi fido ad avere grosse posizioni viste le arie che tirano perchè non si sa come evolverà la situazione e le attuali quotazioni di borsa scontano una soluzione positiva della crisi sanitaria,soluzione che è tutt'altro che scontata.E'un bel problema.

Su un orizzonte di 5 anni pensi che la crisi sanitaria non si risolva?

A marzo-aprile EMBE si prendeva a 80, in 5 anni ti avra' reso come minimo il 15% pertanto sarai in perdita sotto i 68 di quotazione.. Lo vedo uno scenario abbastanza remoto e comunque c'e' un bel margine di sicurezza.

Parlo di un orizzonte di 5 anni perche' presumibilmente i tassi rimarrano fermi in tale periodo.
 
Insomma, alla fine considerando pure lo scenario più pessimistico (rendimento cedolare in lento e costante calo a medio-lungo termine), si riuscirà tra 5-10 anni a non scendere pure sotto al 2% di cedola netta annuale? Perchè quello è il mio target minimo accettabile, finora sono sempre riuscito a ottenerlo grazie a promo su CD vincolati (2.18% netto ad oggi)... ora vorrei alzare l'asticella del rischio, ma proprio per questo mi aspetto ALMENO rendimenti un filino superiori per parecchi anni ... cercando di ignorare i sali-scendi del valore di mercato dell'ETF, visto che l'intenzione sarebbe quella di non venderlo mai, facendo un pac trimestrale.

Chi può dirlo? l'unica certezza è che tutto è collegato. Se fra 5-10 anni obbligazioni emergenti avranno un rendimento del 2%, allora il CD sarà probabilmente uno sfittico 0,5%.
è un non problema.
 
Scusate quanto è stato il dividendo questo mese?
 
Io ero rimasto anche da vecchi discorsi fatti qui sopra che il valore delle obbligazioni si riversa sulle quotazioni di borsa mentre il rendimento a distribuzione è fortemente correlato con quello a scadenza delle obbligazioni sottostanti.

Questo è lo storico di prezzi e dividendi di EMB (l'ETF Emerging Markets $ Bonds quotato in USA) e di IEF (Treasuries 7-10).
 

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Questo è lo storico di prezzi e dividendi di EMB (l'ETF Emerging Markets $ Bonds quotato in USA) e di IEF (Treasuries 7-10).

Scusa x i meno pratici cosa significa questo grafico in relazione ai dividendi? Grazie
 
Scusa x i meno pratici cosa significa questo grafico in relazione ai dividendi? Grazie

Il rendimento delle obbligazioni emergenti in dollari è la somma del rendimento privo di rischio su scadenza simile + uno spread espressione del maggior rischio degli emittenti. Se si guarda alla sola somma delle due componenti è difficile capire se le variazioni dipendono da una componente o dall'altra.

Quello che succede a IEF è chiaro: i tassi USA scendono, i dividendi scendono e il prezzo sale.

Il fatto che il prezzo di EMB è rimasto per un decennio fra 105 e 115 e i dividendi sono rimasti stabili a $45c indica che in linea di massima il calo dei tassi USA comporta un maggior rischio degli emittenti. Il grafico sotto dovrebbe esprimere il contributo del rischio emittente. Il ruolo del turnover, che riguarda una piccola percentuale del ptf ogni anno, dipende dalle scadenze più o meno lontane su cui ci si riposiziona.
 

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Questo è lo storico di prezzi e dividendi di EMB (l'ETF Emerging Markets $ Bonds quotato in USA) e di IEF (Treasuries 7-10).

Ah ok grazie per la documentazione.
Quindi la quotazione di EMB, come del resto si sapeva,è fortemente correlata ai tassi dei Treasury USA salvo ovviamente ai periodi di crollo dei mercati dove invece gli andamenti sono divergenti per ovvie ragioni di rischiosità.
L'interpretazione dell'andamento dei dividendi non è invece molto chiaro,sembra che i dividendi EMB dipendano dai tassi USA e quindi dai dividendi di IEF/Treasury,più son bassi i tassi USA e meno dividendo viene dato su IEF così come su EMB,il che spiegherebbe l'attuale situazione.Durante la crisi del 2008 infatti per EMB non ci fu un taglio significativo del flusso dei dividendi come avvenuto ora e se vediamo al tempo i rendimenti dei treasury non erano calati più di tanto.Per IEF invece è evidente la correlazione tra rendimento a distribuzione e quotazione come del resto avviene per le obbligazioni singole.
 
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L'interpretazione dell'andamento dei dividendi non è invece molto chiaro, sembra che i dividendi EMB dipendano dai tassi USA e quindi dai dividendi di IEF/Treasury, più son bassi i tassi USA e meno dividendo viene dato su IEF così come su EMB, il che spiegherebbe l'attuale situazione. Durante la crisi del 2008 infatti per EMB non ci fu un taglio significativo del flusso dei dividendi come avvenuto ora e se vediamo al tempo i rendimenti dei treasury non erano calati più di tanto. Per IEF invece è evidente la correlazione tra rendimento a distribuzione e quotazione come del resto avviene per le obbligazioni singole.

IEF è di più semplice interpretazione perché ha solo scadenze 7y/10y, tiene i bond in ptf per circa 3 anni e ha quindi un turnover del 30% annuo circa.

Invece EMB, pur avendo duration simile, è un all maturities che sembrerebbe avere un turnover di circa il 3% annuo (guardando l'immagine allegata da Yu Tsun); sembrebbe cioè che i bond restino in ptf per lunghissimo tempo.

A meno che non esistano altre regole di ribilanciamento periodico, come sembra di capire da questo articolo: JP Morgan: A more thoughtful approach to emerging market debt. A quanto pare i paesi a più alto rischio/rendimento come Venezuela e Argentina sarebbero stati esclusi dal ptf a beneficio dei paesi del Golfo, abbassando di conseguenza sia il rischio che il rendimento.
 
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Ma che centra sopra pari o sotto pari... se il bond si deprezza il valore dell'ETF scende ma il flusso cedolare rimane quello...

Pare che l'inghippo stia nel modo in cui sono pesati i vari componenti:
The J.M. Morgan EMBI Global Core Index is market-value-weighted based on countries with the most debt and is comprised of U.S. dollar denominated emerging markets bond securities.

Cioè se alcuni emittenti specifici con alto rendimento/laute cedole scendono di prezzo molto più della media, andrà a finire che al successivo ribilanciamento il loro peso all'interno dell'indice diminuirà fortemente. E così il contributo che le loro laute cedole dovrebbe fornire ai dividendi finirà per diventare irrilevante.
 
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