Vorrei mandare un'istanza di interpello all'agenzia delle entrate per avere risposta definitiva su un quesito fiscale su cui ho ricevuto le più disparate risposte da commercialisti, amministratori di condominio, caf, etc. Vi chiedo un aiuto per la corretta compilazione poichè è la prima volta e soprattutto non sono pratico della semantica legale.
In buona sostanza vorrei chiedere se posso portare in detrazione sul mio modello unico pf delle fatture per la manutenzione straordinaria del montascale installato a casa mia, essendo io non disabile e vivendo in casa singola.
La mia personale opinione è affermativa ed è basata su questi riferimenti normativi e relativi ragionamenti:
- la manutenzione straordinaria del montascale fa parte degli "interventi di manutenzione straordinaria", che sono categorizzati sotto il DPR n.380 del 6/6/2001 art.3 comma 1 lettera b);
- tale riferimento è incluso nell'art.16-bis comma1 lettera b) del TUIR (Testo unico delle imposte sui redditi) n.917 del 22/12/1986, ovvero rientra tra gli "interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici"; in particolare nel mio contesto, ovvero casa singola, è di pertinenza della lettera b) del comma 1; di contro la lettera a) si riferisce alle manutenzioni ordinarie nei condomini, ovvero stabilisce che quelle ordinarie non sono detraibili nel caso di casa singola ma solo di condominio;
Tale spesa va quindi indicata nella sezione IIIa "Spese per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, e per misure antisismiche", ovvero nel rigo rp41 mentre in rp51 si inseriscono i dati catastali dell'immobile.
L'ho scritta seguendo questo modulo che è riferito alla regione Abruzzo ma credo possa andar bene cambiando il riferimento della sede regionale:
Contenuti e ragionamenti sono correttamente incasellati nei vari punti?
In buona sostanza vorrei chiedere se posso portare in detrazione sul mio modello unico pf delle fatture per la manutenzione straordinaria del montascale installato a casa mia, essendo io non disabile e vivendo in casa singola.
La mia personale opinione è affermativa ed è basata su questi riferimenti normativi e relativi ragionamenti:
- la manutenzione straordinaria del montascale fa parte degli "interventi di manutenzione straordinaria", che sono categorizzati sotto il DPR n.380 del 6/6/2001 art.3 comma 1 lettera b);
- tale riferimento è incluso nell'art.16-bis comma1 lettera b) del TUIR (Testo unico delle imposte sui redditi) n.917 del 22/12/1986, ovvero rientra tra gli "interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici"; in particolare nel mio contesto, ovvero casa singola, è di pertinenza della lettera b) del comma 1; di contro la lettera a) si riferisce alle manutenzioni ordinarie nei condomini, ovvero stabilisce che quelle ordinarie non sono detraibili nel caso di casa singola ma solo di condominio;
Tale spesa va quindi indicata nella sezione IIIa "Spese per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, e per misure antisismiche", ovvero nel rigo rp41 mentre in rp51 si inseriscono i dati catastali dell'immobile.
L'ho scritta seguendo questo modulo che è riferito alla regione Abruzzo ma credo possa andar bene cambiando il riferimento della sede regionale:
Oggetto: Istanza di interpello ai sensi dell'art. 11, comma 1, lett. a) della Legge 27/07/2000 n. 212
La Sottoscritta [dati personali]
Chiede l'interpretazione delle seguenti norme specifiche:
- art.3 comma 1 lettera b) del DPR n.380 del 6/6/2001;
- art.16-bis comma1 lettera b) del TUIR n.917 del 22/12/1986.
*Espone il seguente caso concreto e personale:
La Sottoscritta è un soggetto privato che vive da sola in prima casa essendone la piena proprietaria ed essendo questa singola, ovvero non facente parte di condominio, inoltre la Sottoscritta è un soggetto non disabile, ovvero non fruisce della legge 104/92.
La Sottoscritta fruisce in modo esclusivo di un montascale di marca ... presso la sua abitazione, fatto installare dal proprio coniuge ..., ormai defunto, e di cui attualmente paga al completo tutte le spese per la manutenzione straordinaria, ovvero il ripristino dello stesso in caso di guasti.
La Sottoscritta presenta regolarmente il Modello Unico Redditi Persone Fisiche e ritiene che tali spese possano ivi essere portate in detrazione.
La Sottoscritta fa presente alle SSVV i seguenti estratti normativi:
1) art.3 comma 1 lettera b) del DPR n.380 del 6/6/2001:
Definizioni degli interventi edilizi
1. Ai fini del presente testo unico si intendono per:
b) "interventi di manutenzione straordinaria", le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonche' per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici, sempre che non alterino i volumi e le superfici delle singole unita' immobiliari e non comportino modifiche delle destinazioni di uso;
[omissis]
2) art.16-bis comma1 lettera b) del TUIR n.917 del 22/12/1986:
Detrazione delle spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici
1. Dall'imposta lorda si detrae un importo pari al 36 per cento delle spese documentate, fino ad un ammontare complessivo delle stesse non superiore a 48.000 euro per unita' immobiliare, sostenute ed effettivamente rimaste a carico dei contribuenti che possiedono o detengono, sulla base di un titolo idoneo, l'immobile sul quale sono effettuati gli interventi:
[omissis]
b) di cui alle lettere b), c) e d) dell'articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, effettuati sulle singole unita' immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali, e sulle loro pertinenze.
[omissis]
*La Sottoscritta ritiene che il caso prospettato debba essere risolto nel modo seguente:
Le sopra indicate spese di manutenzione straordinaria del montascale rientrano nella categoria di interventi dell'art.3 comma 1 lettera b) del DPR n.380 del 6/6/2001 e, ancor più nella fattispecie, nella categoria indicata art.16-bis comma1 lettera b) del TUIR n.917 del 22/12/1986 in quanto unità immobiliare singola. Da ciò se ne deduce che tali spese rientrano nelle "spese per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio", ovvero inerenti gli "interventi di manutenzione straordinaria sulle singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali e sulle loro pertinenze", ovvero possano essere portate in detrazione all'interno del Modello Unico Redditi Persone Fisiche della Sottoscritta nella Sezione IIIA.
*Pertanto ritiene di dover adottare il seguente comportamento:
Fruire dell'adeguata detrazione fiscale portando tali spese sul proprio Modello Unico Redditi Persone Fisiche al rigo RP41.
Poiché, peraltro, esistono oggettive condizioni di incertezza in merito alla disciplina del caso sopra esposto, la Sottoscritta lo sottopone a codesto Ufficio, con l’avvertenza che qualora non riceva risposta entro il termine di cui all’art. 11 L. 212/2000, si atterrà all’interpretazione sopra esposta, con tutte le garanzie di legge.
Contenuti e ragionamenti sono correttamente incasellati nei vari punti?