Italgas, il ritorno.

Azioni, chi guadagna e chi perde la sfida dei bilanci tra i 40 titoli del Ftse Mib – LA TABELLA
Azioni, chi guadagna e chi perde la sfida dei bilanci tra i 40 titoli del Ftse Mib – LA TABELLA

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Azioni, chi guadagna e chi perde la sfida dei bilanci tra i 40 titoli del Ftse Mib – LA TABELLA​

di Marco Capponi ed Elena Dal Maso

Attesi fino a 78,6 miliardi di utili, record storico e dividendi più generosi nonostante i ricavi in calo. Ecco i numeri attesi su tutte le società del Ftse Mib. La guida sui conti 2023 per investire nelle blue chip di Piazza Affari secondo analisti e gestor


Lo stralcio della tabella:


Le attese sui conti 2023 delle società del Ftse Mib​


SocietàStima ricavi 2023 (mln €)Var % ricavi su 2022Stima utile 2023 (mln €)*Var% utile su 2022*Buy**HoldSellTarget price medio (€)
Bper Banca5.39226,63%
26,63%
1.306,00147,68%
147,68%
8413,34
Iveco15.7719,85%
9,85%
399,1887,41%
87,41%
66010,79
Buzzi4.3649,21%
9,21%
851,9185,69%
85,69%
5306,43
Banco Bpm5.29412,49%
12,49%
1.207,0071,79%
71,79%
9625,93
Banca Generali78522,73%
22,73%
327,6053,80%
53,80%
210034,78
Intesa Sanpaolo25.13617,07%
17,07%
7.546,0053,06%
53,06%
23603,48
Bca Mediolanum2.130−3,18%
−3,18%
773,3148,20%
48,20%
141010,82
Unicredit23.45315,29%
15,29%
7.651,0046,37%
46,37%
234033,04
Brunello Cucinelli1.13523,41%
23,41%
115,3143,06%
43,06%
75193,05
A2a21.794−5,92%
−5,92%
565,4341,00%
41,00%
3402,24
FinecoBank1.23230,01%
30,01%
594,7338,70%
38,70%
97214,58
Unipol13.6950,37%
0,37%
890,6730,41%
30,41%
5306,43
Tenaris14.57423,90%
23,90%
3.397,0029,16%
29,16%
87119,56
Prysmian15.596−2,93%
−2,93%
778,4428,67%
28,67%
123148,64
Poste Italiane12.0111,03%
1,03%
1.889,0025,02%
25,02%
96111,61
Generali80.380−1,41%
−1,41%
3.622,0024,38%
24,38%
913421,23
Enel111.732−20,49%
−20,49%
6.520,0020,94%
20,94%
21507,68
Inwit96413,06%
13,06%
347,5318,47%
18,47%
149113,55
Mediobanca3.4584,63%
4,63%
1.193,0016,16%
16,16%
58412,92
Interpump2.2759,48%
9,48%
300,2512,74%
12,74%
71054,20
Stellantis189.3865,45%
5,45%
18.359,009,42%
9,42%
284224,55
Italgas1.79315,23%
15,23%
414,554,76%
4,76%
7525,88
Nexi3.3583,01%
3,01%
713,422,92%
2,92%
15718,90
Terna3.0974,45%
4,45%
873,001,87%
1,87%
21437,76
Campari2.9328,67%
8,67%
389,640,86%
0,86%
119411,08
Recordati2.08312,41%
12,41%
470,30−0,63%
−0,63%
47148,75
Azimut1.3061,48%
1,48%
398,91−0,86%
−0,86%
76126,22
Moncler2.93212,64%
12,64%
597,92−1,45%
−1,45%
1413160,88
Snam3.8599,79%
9,79%
1.139,00−2,06%
−2,06%
81215,12
Hera17.655−12,09%
−12,09%
364,33−2,14%
−2,14%
6103,77
Ferrari5.948−0,37%
−0,37%
1.226,00−2,47%
−2,47%
12144333,94
Amplifon2.2787,50%
7,50%
173,20−5,50%
−5,50%
108032,58
Pirelli & C6.6160,00%
0,00%
538,73−5,55%
−5,55%
14505,57
Erg744−0,65%
−0,65%
207,88−10,40%
−10,40%
100233,45
Leonardo15.3744,49%
4,49%
740,56−20,11%
−20,11%
126217,15
STMicroelectronics16.378−5,25%
−5,25%
3.003,00−28,69%
−28,69%
175152,59
Eni94.610−29,08%
−29,08%
8.356,00−37,22%
−37,22%
2110017368,00
Diasorin1.152−15,36%
−15,36%
198,46−37,73%
−37,73%
65395,47
Telecom Italia16.2452,89%
2,89%
−573,14−164,12%
−164,12%
8710,36
Saipem11.30413,27%
13,27%
117,65−184,64%
−184,64%
17402,14
748.917,74<b>-5,69</b>
-5,69
77.866,10<b>8,60</b>
8,60
* utile netto rettificato
** Numero di buy (acquistare), hold (tenere), sell (vendere) e prezzo obiettivo medio degli analisti raccolti nel consenso Bloombe
 
Mi sembra abbia multipli di gran lunga superiori a quelli di Terna eppure performa molto peggio....
 

ITALGAS CONFERMATA NELLA A LIST DEL CARBON DISCLOSURE PROJECT​

News Image
(Teleborsa) - Italgas è stata confermata per il secondo anno consecutivo da CDP (Carbon Disclosure Project) nella "Climate A list" che raggruppa i migliori player a livello globale per trasparenza e performance volte a contrastare il cambiamento climatico.

L'analisi di CDP ha interessato nel 2023 oltre 21.000 aziende in tutto il mondoindagando le risposte sui temi del cambiamento climatico, delle foreste e della sicurezza idrica. Circa 400 di esse hanno raggiunto il "livello A" di cui 346 per il cambiamento climatico, 8 italiane.

La valutazione CDP considera, attraverso un questionario proprietario, la completezza della divulgazione, la consapevolezza e la gestione dei rischi ambientali nonché la dimostrazione delle migliori pratiche associate alla leadership ambientale, compresa la definizione di obiettivi ambiziosi.

Nel 2023, oltre 740 istituti finanziari con asset per oltre 136 trilioni di dollari hanno richiesto alle aziende di divulgare dati su impatti, rischi e opportunità ambientali attraverso la piattaforma CDP.
 
Italgas come le altre utilities compresa Enel subiscono una decisa pressione ribassista nonostante vi sia più di una ipotesi di ribasso dei tassi. A questi prezzi ha multipli interessanti ed un interessante dvd ma tuttavia temo che possa andare sotto i 5 euro prima di un recupero significativo.
 
Italgas, in Grecia realizzati 800 chilometri di nuove reti con Depa: +25% quelle digitali dal 2022. Gallo: pronti ad alzare gli investimenti
Italgas, in Grecia realizzati 800 chilometri di nuove reti con Depa: +25% quelle digitali dal 2022. Gallo: pronti ad alzare gli investimenti


Italgas, in Grecia realizzati 800 chilometri di nuove reti con Depa: +25% quelle digitali dal 2022. Gallo: pronti ad alzare gli investimenti​

di Nicola Carosielli

A distanza di un anno e mezzo dall’ingresso in Grecia, con l’acquisto di Depa Infrastructure, Italgas ha già realizzato circa 800 chilometri di nuove condotte, portando il servizio in aree non raggiunte dal gas naturale e metanizzando 25 nuove città. Nessun ingresso nel settore idrico greco



A distanza di un anno e mezzo dall’ingresso in Grecia, con l’acquisto di Depa Infrastructure, Italgas ha già realizzato circa 800 chilometri di nuove condotte che hanno portato il servizio in aree prima non raggiunte dal gas naturale, consentendo di metanizzare 25 nuove città. Il tutto con una forte attenzione all’innovazione, visto che solo nel 2023 sono stati posati 600 chilometri di reti native digitali (+25,5% sul 2022 e +78% sul 2021), con oltre 23 mila nuove connessioni alla rete tra utenze residenziali, commerciali e industriali. Sono questi i primi punti toccati durante la business breakfast ad Atene, con l’ad Paolo Gallo, la presidente Benedetta Navarra, l’ad di Depa Infrastructure, Barbara Morgante, e l’ad di Deda, Francesca Zanninotti.

L’appuntamento anticipa la presentazione ufficiale da parte di Gallo – ai ministri Theodoros Skylakakis (Ambiente ed Energia), Kostas Skrekas (Sviluppo) e all’Ambasciatore d’Italia in Grecia Paolo Cuculialla – del nuovo nome e del nuovo marchio delle società greche con l’inaugurazione del nuovo headquarter.

Piano investimenti da 900 milioni per la Grecia

Il gruppo sta, dunque, continuando il programma da 900 milioni di euro di investimenti messi budget nel nuovo piano industriale, raggiungendo già alcuni punti come la realizzazione di alcuni importanti interventi di estensione e trasformazione digitale della rete di distribuzione del gas in diverse aree del Paese, il completamento dell’integrazione delle società nel gruppo, inclusa la parte relativa al passaggio dei sistemi It sul cloud e all’estensione dei target di sostenibilità, la riorganizzazione delle società operative in un unico Dso con importanti benefici attesi in termini di maggiore efficienza, efficacia operativa e knowledge sharing.

Previsti di superare 11 mila chilometri di rete

«Prevediamo di superare gli 11 mila chilometri di rete a fine piano e avere poco meno di un milione di clienti», ha aggiunto Gallo, nel corso dell’incontro, spiegando che «questi sono numeri che hanno quasi un anno di vita e li andremo a rivedere a breve. A fine 2022 avevamo 7 mila km. Speriamo che nel nuovo piano ci sia un raddoppio».

La trasformazione digitale

Un’attenzione particolare è rivolta anche al repurposing del network esistente e alla trasformazione digitale di asset e processi, compresa l’installazione di oltre 32.000 smart meter. A partire dal 2025, peraltro, anche in Grecia inizierà l’installazione di Nimbus, lo smart meter H2 ready di ultima generazione dotato di numerose funzionalità, sviluppato in house dal Gruppo Italgas. Tra i principali progetti infrastrutturali realizzati in questi mesi, peraltro destinati anche a promuovere lo sviluppo sostenibile di aree del Paese con importanti vocazioni turistiche, si segnalano l’entrata in esercizio della nuova rete cittadina di Kavala, la trasformazione da prodotti derivati dal petrolio al gas naturale di network della Tessaglia e dell’Attica e l’installazione dei primi depositi criogenici di Gnl a Florina e Kastoria, realizzati secondo il know-how sviluppato in Italia per la metanizzazione della Sardegna.

Gallo: nel 2024 mi aspetto risultati migliori del 2023 in Grecia

In Grecia «faremo ancora meglio nel 2024. Proprio ieri abbiamo fatto una riunione interna in cui ci siamo focalizzati sul livello degli investimenti per identificare le aree dove la richiesta di connessione è maggiore. Mi aspetto un 2024 con risultati superiori al 2023», ha sottolineato Gallo durante l’incontro con la stmapa. Nel solo 2023, ha ribadito il ceo, «sono stati realizzati investimenti che hanno connesso 25 nuove città. Se guardiamo il livello di investimenti e lo guardiamo rispetto al 2021, la crescita è del 70%, dimostrando una accelerazione significativa. Faremo ancora meglio nel 2024». Gallo ritiene che in Grecia si sia realizzato un «percorso efficace e soprattutto più veloce di quanto prevedevamo. Vogliamo velocizzare e portare in Grecia le nostre competenze per far diventare le reti greche a livello di quelle italiane. Siamo molto soddisfatti dell'investimento fatto in Grecia».

Gallo: dividendo darà soddisfazione ad azionisti. No ingresso nel settore idrico in Grecia

Dal punto di vista di gruppo, Gallo, rispondendo a una domanda sull’andamento del titolo ha ribadito l’auspicio che le quotazioni riprendano a crescere, sottolineando però un aspetto importante dal punto di vista dei dividendi: «Abbiamo risultati tali che ci permetteranno di confermare un dividendo importante e che darà soddisfazione ai nostri azionisti», ha precisato l’amministratore delegato. In aggiunta, dopo aver negato la quotazione di Depa alla borsa di Atene, a chi gli chiedesse riguardo futuri progetti in Grecia nel comparto idrico (come avvenuto in Italia) – alla luce delle intenzioni di incrementare ulteriormente gli investimenti nel territorio – Gallo ha chiuso all’ipotesi: «In questo momento no. Siamo appena entrati nel business dell'acqua in Italia e abbiamo molto da fare. Nei prossimi anni valuteremo per vedere se ci sono possibilità». «Oggi in Grecia siamo focalizzati sull’infrastruttura digitale e per portare l’infrastruttura nelle aree non servite. Siamo focalizzati a costruire delle infrastrutture flessibili che possano portare gas diversi. Vogliamo rendere la rete greca un modello come quella italiana», ha specificato.

Gas: prezzo 20-25 euro al Mwh ragionevole

Guardando alle dinamiche del prezzo del gas, il ceo si è detto non stupito della discesa del prezzo del gas al Ttf di Amsterdam: «Che da qui all’estate il prezzo del gas scenda è una cosa che succede tutti gli anni. Quando è stato moto alto dipendeva dalla speculazione che c’era dietro; da marzo come sempre il prezzo inizia a scendere perché i consumi scendono

Orario di pubblicazione: 14/02/2024 07:16
Ultimo aggiornamento: 14/02/2024 09:03
 

ITALGAS: GALLO, CONFERMEREMO CEDOLA IMPORTANTE, DARA' SODDISFAZIONE A SOCI​

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Atene, 14 feb - 'Abbiamo risultati tali che ci permetteranno di confermare un dividendo importante e che dara' soddisfazione ai nostri azionisti'. Lo ha affermato il ceo di Italgas, Paolo Gallo,.
nel corso di un incontro con la stampa.

(RADIOCOR) 14-02-24 08:14:14
 

ITALGAS: DEPA CAMBIA NOME IN ENAON, INAUGURATA NUOVA SEDE ATENE​

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Atene, 14 feb - Depa Infrastructure, gruppo Italgas, cambia nome e diventa enaon.
L'annuncio e' arrivato in occasione dell'inaugurazione della nuova sede ad Atene a cui hanno partecipato l'amministratore delegato di Italgas, Paolo Gallo, i ministri Theodoros Skylakakis (Ambiente ed Energia), Kostas Skrekas (Sviluppo) e dell'Ambasciatore d'Italia in Grecia Paolo Cuculi, l'ad di Depa, Barbara Morgante e Benedetta Navarra, presidente di Italgas. Il nome si compone di 'ena' che in greco significa 'uno' e rappresenta la fusione in una unica entita' dei tre Dso gia' esistenti: Eda Tess, Eda Attikis e Deda.
Lab-
(RADIOCOR) 14-02-24 10:40:36
 
Si. Avrebbe obiettivo 4,7 dove l'acquisto sarebbe d'obbligo. Se tiene 5 può ritentare l'attacco alle resistenze di 5,22 prima e 5,35 poi.
Gli analisti stimano un dvd di 35 cent . Quasi un 10% in piu. Non mi sembra realistico che possa arrivare sotto i 5 da qui a fine maggio e restarci.
 
Gli analisti stimano un dvd di 35 cent . Quasi un 10% in piu. Non mi sembra realistico che possa arrivare sotto i 5 da qui a fine maggio e restarci.
Sono d'accordo ma se rompe 5 avrebbe obiettivo 4,91 prima e 4,7 poi. Magari la fanno scendere fino al giorno prima della comunicazione del dvd che dovrebbe essere il 12 marzo. Confrontato con Campari, Italgas dovrebbe quotare almeno 6,5 euro
 
Ultima modifica:
I 5 per adesso non li rompe, non voglio alzare il mio PMC ma il prezzo attuale comunque e' molto conveniente, devo capire se e' intelligente non incrementare per paura di alzare il PMC oppure smettere di aspettare un calo a 4.9 (mio personale obiettivo d'acquisto)
 
I 5 per adesso non li rompe, non voglio alzare il mio PMC ma il prezzo attuale comunque e' molto conveniente, devo capire se e' intelligente non incrementare per paura di alzare il PMC oppure smettere di aspettare un calo a 4.9 (mio personale obiettivo d'acquisto)
Idem.
 
Si e fermata chirurgicamente di nuovo sui 5,22. Vediamo se li passa avrebbe poi i 5,33
 
0,352 di dvd vuol dire che i 5 non li vede più e che è diretta a 6
 
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