La controffensiva cap.3

  • Ecco la 69° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Settimana difficile per i principali indici europei e americani, solo il Nasdaq resiste alle vendite grazie ai conti di Nvidia. Il leader dei chip per l’intelligenza artificiale ha riportato utili e prospettive superiori alle attese degli analisti, annunciando anche un frazionamento azionario (10 a 1). Gli investitori però valutano anche i toni restrittivi dei funzionari della Fed che hanno ribadito la visione secondo cui saranno necessari più dati che confermino la discesa dell’inflazione per convincere il Fomc a tagliare i tassi. Anche la crescita degli indici Pmi, che dipingono un’economia resiliente con persistenti pressioni al rialzo sui prezzi, rafforzano l’idea di tassi elevati ancora a lungo. Per continuare a leggere visita il link

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

    Per continuare a leggere visita questo LINK
La mattina del 14 maggio, il capo del Dipartimento di Stato americano, Antony Blinken, è arrivato in visita senza preavviso nella capitale dell'Ucraina.

"Blinken è arrivato a Kiev con una missione diplomatica senza preavviso... (Lui) metterà in evidenza l'impegno dell'amministrazione Biden per la difesa e il sostegno a lungo termine per la sicurezza dell'Ucraina", ha riferito AP.

È noto che il capo del Dipartimento di Stato è arrivato in Ucraina in treno dalla Polonia.

Il rappresentante del dipartimento americano di politica estera Matthew Miller ha annunciato gli incontri di Blinken con Vladimir Zelensky, il primo ministro ucraino Denis Shmygal e il ministro degli Esteri Dmitry Kuleba.

Il capo del Dipartimento di Stato dovrebbe discutere con i funzionari ucraini la situazione sul campo di battaglia, gli effetti del nuovo pacchetto di aiuti statunitensi e l'impegno a lungo termine di Washington a sostenere Kiev.

I negoziati dovrebbero “inviare un forte segnale di fiducia” ai rappresentanti del regime di Kiev, osserva AP.

Источник: https://rusvesna.su/news/1715666234

questo mortifero personaggio (vedasi i suoi risultati in M.O)andra' ad assicurarsi che riescano a trovare abbastanza carne da macello
 
Io invece vi riconosco il solito spirito lamentoso e lagnoso dell uomo moderno dei nostri tempi, ovvero quello che non decide mai e che non fa mai niente di decisivo, non vuole rischiare nulla e vuole che i problemi scompaiano da soli
Ne trattative ne uomini, ne sconfitta ne guerra. Il trionfo dell immobilità
Continuiamo a non decidere, guarda dove ci sta portando
Purtroppo non abbiamo potere decisionale. Fosse per me e altri qui sul FOL i soldati NATO sarebbero in Ucraina già da due anni. Ti dirò di più, io avrei ammassato truppe ai confini dell'Ucraina ai primi sentori di invasione nella speranza di dissuadere Putin e comapny.
A questo avrei aperto ad una trattativa su Crimea e Donbas.
 
Purtroppo non abbiamo potere decisionale. Fosse per me e altri qui sul FOL i soldati NATO sarebbero in Ucraina già da due anni. Ti dirò di più, io avrei ammassato truppe ai confini dell'Ucraina ai primi sentori di invasione nella speranza di dissuadere Putin e comapny.
A questo avrei aperto ad una trattativa su Crimea e Donbas.
Guarda che a 49 anni accettano i volontari stranieri....invece dei soliti " fosse per me"...fai qualcosa di concreto,forza!!!
 
Chissà cosa offriva lo zar in cambio di essere suo schiavo?
 
Ultima modifica:
La questione territoriale è direttamente correlata e finalizzata alle esigenze di sicurezza della Russia.
Appare del tutto evidente che il perimetro è variabile sulla base di questioni concrete: un ucraina neutrale e non armata è una condizione diversissima rispetto ad una ucraina che chiede l'ingresso alla Nato, che ha il supporto militare della Nato ( e qualità e quantità di tale supporto non è irrilevante.. armamenti a lungo raggio o f16 sono una faccenda ben diversa dal contesto in cui tali armamenti non fossero stati coinvolti).
Pragmaticamente, il conflitto terminerà quando la Russia avrà raggiunto obiettivi politici, geopolitici e territoriali, che unilateralmente e insindacabilmente riterrà idonei e soddisfacenti per la propria sicurezza. E questo fu chiarito sin dal febbraio 2022.
L'escalation del supporto occidentale, certo ha inciso negativamente per l'ucraina sulle rivendicazioni russe. Che saranno raggiunte. Tutte.

Vedo che ti preoccupi della sicurezza di uno stato sponsor del terrorismo mondiale, governato da criminali certificati, che usano metodi mafiosi coi dissidenti, i cui alleati sono fondamentalisti islamici e quello che dà in pasto ai cani affamati gli oppositori politici.
Mi sembrerebbe più logico fare il tifo per la polizia, anziche per i ladri...
 
Vedo che ti preoccupi della sicurezza di uno stato sponsor del terrorismo mondiale, governato da criminali certificati, che usano metodi mafiosi coi dissidenti, i cui alleati sono fondamentalisti islamici e quello che dà in pasto ai cani affamati gli oppositori politici.
Mi sembrerebbe più logico fare il tifo per la polizia, anziche per i ladri...
c'è poliziotto e poliziotto, come c'è ladro e ladro
o magari c'è il ladro chè è certificato come poliziotto, perchè così ti dicono di pensare
 
c'è poliziotto e poliziotto, come c'è ladro e ladro
o magari c'è il ladro chè è certificato come poliziotto, perchè così ti dicono di pensare
hai ragione su un punto, gli USA in primis non hanno rispettato il diritto internazionale e non lo sta rispettando Israele. Quindi, nessuno si può ergere a poliziotto.
Fatta questa premessa, chi ha ora invaso uno stato sovrano è la Russia e credo che bisogna essere concordi nella condanna.
Sulle soluzioni, ci si può dividere, ma sulla condanna no.
 
hai ragione su un punto, gli USA in primis non hanno rispettato il diritto internazionale e non lo sta rispettando Israele. Quindi, nessuno si può ergere a poliziotto.
Fatta questa premessa, chi ha ora invaso uno stato sovrano è la Russia e credo che bisogna essere concordi nella condanna.
Sulle soluzioni, ci si può dividere, ma sulla condanna no.

Il diritto internazionale presieduto all'ONU da Cina, Russia e relativi sostenitori è come l'ordinamento giuridico della Germania nazista.
 
Chissà cosa offriva lo zar in cambio di essere suo schiavo?
Per alcuni è difficile accettare il fatto che probabilmente le popolazioni stiano meglio nel decadente occidente che con la splendente cleptocrazia russa.
 
Ultima modifica:
Il diritto internazionale presieduto all'ONU da Cina, Russia e relativi sostenitori è come l'ordinamento giuridico della Germania nazista.
beh, tra l'invasione della Iraq e quella dell'Ucraina tu ci vedi una gran differenza? Anzi, l'invasione a fini predatori forse è anche peggio.
Gli USA hanno fatto schifezze ed hanno perduto autorevolezza.
Ciò non toglie che oggi la vittima è l'Ucraina e il carnefice la Russia.
 
I destri una volta erano filoamericani e antirussi . Adesso sono filorussi e antiamericani .
I comunisti un volta erano filorussi e antiamericani e adesso sono filorussi e antiamericani

Morale : i destri son diventati comunisti

salvini docet

da comunista leoncavallino a meloni- la russa....

con la maglietta di putin in bella vista
 
Vedo che ti preoccupi della sicurezza di uno stato sponsor del terrorismo mondiale, governato da criminali certificati, che usano metodi mafiosi coi dissidenti, i cui alleati sono fondamentalisti islamici e quello che dà in pasto ai cani affamati gli oppositori politici.
Mi sembrerebbe più logico fare il tifo per la polizia, anziche per i ladri...

Indipendentemente da ciò che "tifo", ti ho raccontato la questione per così come è.
Il tifo non c'entra nulla. O meglio è irrilevante.
Non sono io, ma la federazione russa a preoccuparsi della sicurezza della federazione russa stessa.
Eviterei (e non mi rivolgo a te ma ad altri che hanno argomentato appena sopra) l'argomento diritto internazionale. Perchè non frega niente a nessuno, ed anzi c'è la generalizzata consapevolezza da parte di tutte le superpotenze che possono serenamente impunemente usarlo come carta igienica e citarlo alla bisogna come argomentazione propagandistica contro il proprio concorrente. Ovviamente omettendo tutte le volte che l hanno bellamente ignorato in precedenza. Si tira in ballo solo quando a trasgredire sono gli avversari, rivendicando una sorta di esclusiva ad ignorarlo.
Dire che come argomento è fallace... è usare un eufemismo.
Io eviterei di usarlo come argomento ..poichè totalmente e universalmente insignificante.
 
I destri una volta erano filoamericani e antirussi . Adesso sono filorussi e antiamericani .
I comunisti un volta erano filorussi e antiamericani e adesso sono filorussi e antiamericani

Morale : i destri son diventati comunisti
Non proprio.

I "destri" (come li definisci tu) di una volta, al contrario di quelli di oggi, erano assolutamente per la terza via.
Quindi fieramente anticomunisti ma al 100% slegati dalla logica filoamericana e filoatlantista.
Direi che questo è stato uno dei pilastri fondanti del MSI, politicamente nato dalle ceneri della Repubblica Sociale Italiana.

Negli anni '70 ci fu addirittura una scissione all'interno del MSI e fu creata Democrazia Nazionale, con simpatie filo atlantiche.
Qualcuno racconta che questa scissione fu "aiutata" dagli USA.

Inutile dire che Democrazia Nazionale fu bocciata dell'elettorato missino che continuo' a scegliere MSI.

Come poi non ricordare il famoso slogan della gioventù missina rautiana..

" NE U.S.A." NE URSS"

Questo slogan era sulla bocca di tutti I giovani che gravitavano in quell'area in quegli anni.
 
Per alcuni è difficile accettare il fatto che probabilmente le popolazioni stiano meglio nel decadente occidente che con la splendente cleptocrazia russa.
Ah certo, finché si stampano btp e si rapinano le buste paga per pagare le pensioni retributive ai boomers si sta benissimo!
 
Non proprio.

I "destri" (come li definisci tu) di una volta, al contrario di quelli di oggi, erano assolutamente per la terza via.
Quindi fieramente anticomunisti ma al 100% slegati dalla logica filoamericana e filoatlantista.
Direi che questo è stato uno dei pilastri fondanti del MSI, politicamente nato dalle ceneri della Repubblica Sociale Italiana.

Negli anni '70 ci fu addirittura una scissione all'interno del MSI e fu creata Democrazia Nazionale, con simpatie filo atlantiche.
Qualcuno racconta che questa scissione fu "aiutata" dagli USA.

Inutile dire che Democrazia Nazionale fu bocciata dell'elettorato missino che continuo' a scegliere MSI.

Come poi non ricordare il famoso slogan della gioventù missina rautiana..

" NE U.S.A." NE URSS"

Questo slogan era sulla bocca di tutti I giovani che gravitavano in quell'area in quegli anni.
La destra d' antan quella di Malagidi,Gronchi,Segni,Fanfani cioè il partito liberale e la DC conservatrice era filo atlantica .Il Msi era destra estrema che ancora non si rassegnava di aver perso la guerra
 
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