La controffensiva cap.3

Putin ieri ad un incontro con i vertici dell'industria della difesa.
A parte l'attivismo continuo ed incredibile per uno della sua età (era appena rientrato la notte inoltrata dalla Bielorussia).
Putin ha elencato tutta la produzione militare che è aumentata n volte dall'inizio della guerra.
Per esempio quella della produzione di missili ed artiglieria di 22 volte.

Inoltre ha detto :"Dobbiamo essere sempre un passo avanti. Dobbiamo essere davanti al nemico e allora la vittoria sarà garantita".

 
una interessante riflessione sull'attacco al sistema di allarme di attacco missilistico

Рыбарь

Prospettive di un attacco da parte delle forze armate ucraine alle infrastrutture nucleari russe

Uniamoci alla discussione (Ватфор | Автострадный think tank) che si è svolta sul Web su un possibile attacco da parte delle forze armate ucraine a una stazione radar dal sistema di allarme di attacco missilistico vicino ad Armavir.

Se il tentativo di attacco sarà confermato, allora la domanda ovvia che ci si pone è quale sarà la risposta a questo passo provocatorio, che ha lo scopo di testare la reazione della leadership russa.

In qualsiasi altra situazione, sarebbe logico lanciare un attacco massiccio sul luogo da cui è stato effettuato il lancio, così come la produzione di questi stessi droni. Tuttavia, nella cosiddetta Ucraina, l'assemblaggio avviene in diversi punti (anche sotterranei) e il lancio viene effettuato da diverse regioni.

In questo caso, una tale risposta difficilmente può essere definita proporzionata, il che ci spinge a misure più serie che portano a un'escalation totale sotto forma di un uso limitato di armi di distruzione di massa, come le armi nucleari tattiche (TNW).

❗️Allo stesso tempo, non è necessario scioperare. Basterebbe condurre un'esercitazione pratica delle forze nucleari strategiche (SNF) con la dimostrazione di un attacco TNW su qualche sito di test vicino alla cosiddetta Ucraina.

Di norma, l'addestramento di queste forze in generale implica questo, ma non lo abbiamo visto durante le esercitazioni passate. E, molto probabilmente, lo sviluppo delle azioni della componente nucleare senza l'uso reale di munizioni speciali non ha avuto l'effetto desiderato.

Un'altra opzione di risposta è un colpo asimmetrico. Non è sempre necessario rispondere allo stesso modo dell'avversario. È possibile colpire un settore dell'industria o dell'economia per avere un impatto ancora maggiore sul nemico a medio termine.

Ma proprio come nel caso di altre opzioni, anche qui ci sono alcune sfumature. L'economia ucraina ha cessato da tempo di essere qualcosa di integrale, ma è artificialmente sostenuta da tranche di denaro dall'esterno.

Lo stesso si può dire dell'industria, che si concentra solo sul settore militare, e ancora solo grazie ai sussidi dell'Occidente, che prima o poi finiranno. Non è difficile intuire cosa attende il settore economico e industriale del paese quando le scorte si esauriranno.

La situazione in sé non è facile. In effetti, è stato effettuato un attacco, che rientra automaticamente nei punti della dottrina militare della Russia, che mette la leadership in una posizione in cui una risposta è semplicemente obbligatoria.

L'inazione metterà lo stato in una posizione ancora più pericolosa, dove gli attacchi diventeranno più frequenti e, in futuro, potrebbero essere utilizzati missili ATACMS o missili Storm Shadow/SCALP. Per non parlare dell'opinione pubblica nazionale, che si sta già ponendo molte domande.

E la difficoltà è che la reazione deve essere dura. Le linee rosse e bianche o le note di protesta non serviranno a nulla, ma creeranno solo un nuovo motivo di discussione e di fatto questa diventerà una finestra di Overton, in cui gli attacchi alle infrastrutture nucleari diventeranno all'ordine del giorno come i raid sul Tatarstan.

Il nemico, rappresentato dall'Occidente, ha fatto la sua mossa con le mani delle forze armate ucraine. Ora la palla è sul nostro campo e gli avversari stanno aspettando quello che ci inventeremo. E da questo dipendono gli ulteriori passi dell'Occidente nei territori russi.
 
Putin ieri ad un incontro con i vertici dell'industria della difesa.
A parte l'attivismo continuo ed incredibile per uno della sua età (era appena rientrato la notte inoltrata dalla Bielorussia).
Putin ha elencato tutta la produzione militare che è aumentata n volte dall'inizio della guerra.
Per esempio quella della produzione di missili ed artiglieria di 22 volte.

Inoltre ha detto :"Dobbiamo essere sempre un passo avanti. Dobbiamo essere davanti al nemico e allora la vittoria sarà garantita".

Immagino che sia stato lui a pilotare l'aereo
 
Secondo la Germania ci sono 24 mila perdite russe al mese
1716796349076.png
 
azzo ,e sono tutti preoccupati di farcelo sapere, a noi :clap:, mai che si preoccupino di farci sapere quanti ucraini e mercenari in genere passino a miglior vita , macche', si preoccupano dei russi , questo poi, che si fa bombardare il tubo dell'ossigeno e dice grazie :asd:
qui sui monti lo definirebbero un c..un, ma siamo gente rustica.:D
 
azzo ,e sono tutti preoccupati di farcelo sapere, a noi :clap:, mai che si preoccupino di farci sapere quanti ucraini e mercenari in genere passino a miglior vita , macche', si preoccupano dei russi , questo poi, che si fa bombardare il tubo dell'ossigeno e dice grazie :asd:
qui sui monti lo definirebbero un c..un, ma siamo gente rustica.:D

quando fu disintegrato il gasdotto

disse puniremo severamente i colpevoli....

poi si scoprì che furono gli ucraini e anzichè punirli severamente come detto
raddoppiò gli aiuti....:D:D


Wp, fu l'Ucraina a bombardare il Nord Stream 2 - Notizie - Ansa.it

La Germania raddoppia gli aiuti all’Ucraina accusata di aver distrutto i gasdotti Nord Stream – Analisi Difesa
 
Secondo la Germania ci sono 24 mila perdite russe al mese
Vedi l'allegato 3019214

La stima di Scholz è molto probabilmente gonfiata, 800 al giorno non è verosimile.
Ma anche se fosse, gli arrivi mensili nell'esercito russo sono superiori alle perdite.
Tant'è vero che l'esercito russo non è minimamente intaccato ma al contrario è sempre più forte e numeroso. Oltre mezzo milione di soldati russi in Ucraina molti di più rispetto all''inizio.
Casomai sono problemi dei russi, che poi non sono problemi visto il grande risultato di Putin alle presidenziali.
Il russo medio è imperialista, vuole stare in una nazione sovrana e libera cioè che non è sotto ad altre nazioni, quindi accetta tranquillamente i soldati morti/feriti.
Ogni popolo è artefice del proprio destino, l'Italia ripudia la guerra avendo deciso di essere una colonia americana per sempre.
 
La stima di Scholz è molto probabilmente gonfiata, 800 al giorno non è verosimile.
Ma anche se fosse, gli arrivi mensili nell'esercito russo sono superiori alle perdite.
Tant'è vero che l'esercito russo non è minimamente intaccato ma al contrario è sempre più forte e numeroso. Oltre mezzo milione di soldati russi in Ucraina molti di più rispetto all''inizio.
Casomai sono problemi dei russi, che poi non sono problemi visto il grande risultato di Putin alle presidenziali.
Il russo medio è imperialista, vuole stare in una nazione sovrana e libera cioè che non è sotto ad altre nazioni, quindi accetta tranquillamente i soldati morti/feriti.
Ogni popolo è artefice del proprio destino, l'Italia ripudia la guerra avendo deciso di essere una colonia americana per sempre.

Te lo dice questo volontario cinese: "Bro, this war is unwinnable. It's too tough to win. The human cost is too high. That's all.

 
Indietro