tutmosi
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Le ambizioni Usa non hanno confini,altro che EST Europa.
Armare l’Ucraina e la creazione di una “Nato Mondiale” erano le due risposte immediate all’invasione russa. Alla luce di questo il Segretario generale, il norvegese Jens Stoltenberg, ha presentato ai ministri degli Esteri un cosiddetto “non paper” (un documento non ufficiale e molto riservato ) che ridisegna i confini e gli obiettivi dell’Alleanza. “La guerra – ha spiegato a Bruxelles – può durare mesi, anche anni. Dobbiamo essere pronti ad un lungo confronto”. Oltre l’Ucraina: La NATO ha un piano segreto contro l’asse Cina-Russia: riarmo massiccio del Giappone e nuovi confini.
Una ‘NATO mondiale’, scrive la Repubblica.
Manlio Dinucci aveva colto i segnali di ‘rinascità’ della NATO, in occasione del Summit del 2021:
La Nuova Carta Atlantica, firmata il 10 giugno a Londra dal Presidente degli Stati uniti e dal Primo ministro britannico Boris Johnson, è un significativo documento politico al quale i media nostrani hanno dato scarso rilievo. La Carta Atlantica storica – firmata dal presidente Usa Roosevelt e dal primo ministro britannico Churchill nell’agosto 1941, due mesi dopo che la Germania nazista aveva invaso l’Unione Sovietica –enunciava i valori su cui si sarebbe basato il futuro ordine mondiale, garantito dalle «grandi democrazie», anzitutto la rinuncia all’uso della forza, l’autodeterminazione dei popoli e i loro uguali diritti nell’accesso alle risorse. …
Il Summit ha dichiarato aperto un «nuovo capitolo» nella storia della Alleanza, basato sull’agenda «Nato 2030». Viene rafforzato il «legame transatlantico» tra Stati uniti ed Europa su tutti i piani – politico, militare, economico, tecnologico, spaziale ed altri – con una strategia che spazia su scala globale, dal Nord e Sud America all’Europa, dall’Asia all’Africa In tale quadro gli Usa schiereranno tra non molto in Europa contro la Russia e in Asia contro la Cina nuove bombe nucleari e nuovi missili nucleari a medio raggio.
LA NATO DEL 2030 – VERSO UNA NATO MONDIALE? | NoGeoingegneria
Armare l’Ucraina e la creazione di una “Nato Mondiale” erano le due risposte immediate all’invasione russa. Alla luce di questo il Segretario generale, il norvegese Jens Stoltenberg, ha presentato ai ministri degli Esteri un cosiddetto “non paper” (un documento non ufficiale e molto riservato ) che ridisegna i confini e gli obiettivi dell’Alleanza. “La guerra – ha spiegato a Bruxelles – può durare mesi, anche anni. Dobbiamo essere pronti ad un lungo confronto”. Oltre l’Ucraina: La NATO ha un piano segreto contro l’asse Cina-Russia: riarmo massiccio del Giappone e nuovi confini.
Una ‘NATO mondiale’, scrive la Repubblica.
Manlio Dinucci aveva colto i segnali di ‘rinascità’ della NATO, in occasione del Summit del 2021:
La Nuova Carta Atlantica, firmata il 10 giugno a Londra dal Presidente degli Stati uniti e dal Primo ministro britannico Boris Johnson, è un significativo documento politico al quale i media nostrani hanno dato scarso rilievo. La Carta Atlantica storica – firmata dal presidente Usa Roosevelt e dal primo ministro britannico Churchill nell’agosto 1941, due mesi dopo che la Germania nazista aveva invaso l’Unione Sovietica –enunciava i valori su cui si sarebbe basato il futuro ordine mondiale, garantito dalle «grandi democrazie», anzitutto la rinuncia all’uso della forza, l’autodeterminazione dei popoli e i loro uguali diritti nell’accesso alle risorse. …
Il Summit ha dichiarato aperto un «nuovo capitolo» nella storia della Alleanza, basato sull’agenda «Nato 2030». Viene rafforzato il «legame transatlantico» tra Stati uniti ed Europa su tutti i piani – politico, militare, economico, tecnologico, spaziale ed altri – con una strategia che spazia su scala globale, dal Nord e Sud America all’Europa, dall’Asia all’Africa In tale quadro gli Usa schiereranno tra non molto in Europa contro la Russia e in Asia contro la Cina nuove bombe nucleari e nuovi missili nucleari a medio raggio.
LA NATO DEL 2030 – VERSO UNA NATO MONDIALE? | NoGeoingegneria