Nelle sale operative di tutta europa venerdì si dava per scontato che la Grecia è fuori dall'Euro.
Un pò perchè la tensione era alta, un pò perchè non sarebbe la prima volta che i Front office di mezzo mondo prendono granchi colossali, non ho approfondito.
Ci sono due scuole di pensiero: la prima pensa che se la Grecia esce l'Euro, la Bce e Draghi perdono qualsiasi credibilità e con il whatever takes di quest'ultimo ci si può spazzare il .......
Dunque assalto della speculazione internazionale ed Europa a gambe all'aria.
La seconda pensa che si inventeranno una qualunque *******-ta e il giochino continuerà ad andare avanti.
Io la penso come la seconda scuola di pensiero: la lezione Lehman è, a mio giudizio, stata appresa e molto bene. Non permetteranno lo sfascio.
Certo non dormo sonni tranquilli: la situazione può sfuggirgli di mano. Non sono questi abili e invincibili genii. Anzi, un poco pressapochisti mi pare lo siano sempre stati. Per non parlare della proverbiale e stolta cocciutaggine tedesca.
Comunque vada se le sale operative hanno ragione e la Grecia è fuori dall'Euro qualche risvolto negativo (leggi una bella bagnata sull'equity tipo -20% e qualche centinaio di punti sugli spread dei periferici in qualche settimana non ce li toglie nessuno).
Vorrei ringraziare in anticipo la Grecia, la Germania e, naturalmente, tutti i periferici. Un sentito grazie anche alla Francia e all'Olanda.
E soprattutto una calorosissimo grazie anche a Renzi che invece che fare la bella fig-a con Obama dovrebbe riconoscere la totale inadeguatezza del suo Governo.
A domani.
P.S.
non è che sia anti €. Riconosco tuttavia che l'€ è, oggi, un fallimento.
Un pò perchè la tensione era alta, un pò perchè non sarebbe la prima volta che i Front office di mezzo mondo prendono granchi colossali, non ho approfondito.
Ci sono due scuole di pensiero: la prima pensa che se la Grecia esce l'Euro, la Bce e Draghi perdono qualsiasi credibilità e con il whatever takes di quest'ultimo ci si può spazzare il .......
Dunque assalto della speculazione internazionale ed Europa a gambe all'aria.
La seconda pensa che si inventeranno una qualunque *******-ta e il giochino continuerà ad andare avanti.
Io la penso come la seconda scuola di pensiero: la lezione Lehman è, a mio giudizio, stata appresa e molto bene. Non permetteranno lo sfascio.
Certo non dormo sonni tranquilli: la situazione può sfuggirgli di mano. Non sono questi abili e invincibili genii. Anzi, un poco pressapochisti mi pare lo siano sempre stati. Per non parlare della proverbiale e stolta cocciutaggine tedesca.
Comunque vada se le sale operative hanno ragione e la Grecia è fuori dall'Euro qualche risvolto negativo (leggi una bella bagnata sull'equity tipo -20% e qualche centinaio di punti sugli spread dei periferici in qualche settimana non ce li toglie nessuno).
Vorrei ringraziare in anticipo la Grecia, la Germania e, naturalmente, tutti i periferici. Un sentito grazie anche alla Francia e all'Olanda.
E soprattutto una calorosissimo grazie anche a Renzi che invece che fare la bella fig-a con Obama dovrebbe riconoscere la totale inadeguatezza del suo Governo.
A domani.
P.S.
non è che sia anti €. Riconosco tuttavia che l'€ è, oggi, un fallimento.