La palombelli costretta all'abiura

La Palombelli non è così incapace né ingenua da richiamarsi a vecchia e inaccettabile giurisprudenza.
Intendeva "ragionevolmente" altro.

Assistetti una volta all'intervento di una decisa poliziotta in una lite tra marito e moglie.
La moglie picchiata aveva invocato aiuto e qualcuno aveva chiamato una volante.
La poliziotta blocca l'uomo, che intimorito quasi piagnucola e si inventa ogni scusa, poi va dalla donna, che prima conferma tutto e spiega che il comportamento è ricorsivo, ma poi modifica radicalmente versione e non vuole che siano presi provvedimenti contro il marito, per i figli, famiglia, situazione economica, ecc.
La poliziotta semplicemente osserva che capita di frequente e è il cammino verso degenerazioni.
 
A Roma se dice che la stai a buttà in caciara....

affatto, un omicidio deve essere trattato con una pena equivalente al fatto, che non può, salvo particolari situazioni essere pro forma o leggera, perchè embhe allora... se no, si apre veramente il baratro.
 
La Palombelli non è così incapace né ingenua da richiamarsi a vecchia e inaccettabile giurisprudenza.
Intendeva "ragionevolmente" altro.

Assistetti una volta all'intervento di una decisa poliziotta in una lite tra marito e moglie.
La moglie picchiata aveva invocato aiuto e qualcuno aveva chiamato una volante.
La poliziotta blocca l'uomo, che intimorito quasi piagnucola e si inventa ogni scusa, poi va dalla donna, che prima conferma tutto e spiega che il comportamento è ricorsivo, ma poi modifica radicalmente versione e non vuole che siano presi provvedimenti contro il marito, per i figli, famiglia, situazione economica, ecc.
La poliziotta semplicemente osserva che capita di frequente e è il cammino verso degenerazioni.

E questo è un altro aspetto che allorquando si ripropone è molto grave. Ecco il motivo per il quale va cercato di comprendere cosa alberghi nella zucca dell'uno e dell'altro. Tale comportamento apre la strada a pericolosissime degenerazioni.
 
C'è un'altra variabile di cui tenere conto: in circa la metà degli ultimi casi di femminicidio l'uomo si è ammazzato...
 
affatto, un omicidio deve essere trattato con una pena equivalente al fatto, che non può, salvo particolari situazioni essere pro forma o leggera, perchè embhe allora... se no, si apre veramente il baratro.

ma non è così, ci sono sempre mille sfacceture anche parecchio pesanti.

secondo te uno che trova un uomo che sta violendando la figlia e lo ammazza non ha delle attenuanti?

va trattato come il ladro che uccide un poliziotto durante una rapina?
 
Indipendentemente da ciò che è stato detto, parlando in generale, io ODIO profondamente le scuse del poi, io non volevo, io non credevo, mi ero spiegato male.

No, tu volevi dirlo e se ne eri convinto hai fatto bene a dirlo, e se avessi un pò di coraggio non staresti lì a pigolare scuse
 
ma non è così, ci sono sempre mille sfacceture anche parecchio pesanti.

secondo te uno che trova un uomo che sta violendando la figlia e lo ammazza non ha delle attenuanti?

chiaramente ci sono, non saprei quanto rispetto a una condanna.
ci sono anche gli omicidi per vendetta, appunto. in quel caso generalmente c'è l'aggravante

Ma anche il dipendente o il socio esasperato che uccide per lavoro? e il vicino di casa che dopo anni di angherie.. ? e quello che abita sotto un posto che è diventato ritrovo per movida che non può dormire durante tutta l'estate non ha un buon motivo per andare fuori di testa ?

è solo la certezza della pena che evita poi il moltiplicarsi di questi eventi.

Poi ripeto, neanche tanti decenni fa esistevano faide familiari che si regolavano con omicidi incrociati, ed erano prassi, in molte regioni italiane. non so neanche se puniti adeguatamente.

a un certo punto sono stati estirpati
 
C'è un'altra variabile di cui tenere conto: in circa la metà degli ultimi casi di femminicidio l'uomo si è ammazzato...

Tra l'altro terrorismo e politiche fasciste connesse al covid stanno amplificando questo fenomeno in maniera drammatica. Ovviamente i gionalisti, o meglio i giornalai decerebrati, mica lo notano. Scrivono scrivono, parlano e parlano senza capire che capzo scrivono e di cosa capzo parlino.
 
forse non ci siamo intesi, l'attenuante in un omicidio è significativa solo a fronte della legittima difesa\eccesso di legittima difesa. Dare delle letture come ha fatto la Palombelli, richiamando vecchi diritti come quello del delitto d'onore, rischia, a ragion veduta di dare una distorsione della questione 'omicidio'.


Non è che quando ci si prende 30 anni, 3 in meno facciano la differenza. Che poi in Italia si sconti realmente il reato in carcere e per quanto tempo è una scommessa.

Se uno ammazza, si prenderà la responsabilità civile e penale del reato e si spera sia massimo per disincentivare altri comportamenti
Non sono un avvocato o un giudice ed in ogni caso non utilizzo la legge come mio compasso morale bensì quello che ritengo giusto.

Penso che un uomo che commette un delitto volontariamente e per convenienza non sia paragonabile ad un uomo che commette un delitto a causa di uno stato fisico e mentale estremo che disturbi le sue capacità di comprendere ed agire.

Questo indipendentemente dalla ragione di ciò compreso un intervento volontario e continuativo della futura vittima, non giustifico ma comprendo e cosi funzionava prima del delirio mentale degli ultimi decenni.
 
OK!

ci sono dei argomenti tabù che sono incomprensibili.

tra l'altro indagare sulle cause aiuta a fare quello che bisognerebbe fare: prevenire situazioni di esasperazione, perchè è in quella condizione che vengono fuori le bestie.

Esattamente. Ma ormai la tendenza è quella degli ultimi anni, non vorrei essere tedioso ma andiamo sempre li : pensiero unico
Non approfondire il problema, perchè potrebbe aprirsi il cielo
 
questo politicamente corretto haveramenterottoerca’# !!

Piu che altro bisognerebbe avere il coraggio di difendere le proprie opinioni fino in fondo, nessuno dovrebbe scusarsi a meno che non sia un opinione volutamente cinica ed estremamente offensiva
 
chiaramente ci sono, non saprei quanto rispetto a una condanna.
ci sono anche gli omicidi per vendetta, appunto. in quel caso generalmente c'è l'aggravante

Ma anche il dipendente o il socio esasperato che uccide per lavoro? e il vicino di casa che dopo anni di angherie.. ? e quello che abita sotto un posto che è diventato ritrovo per movida che non può dormire durante tutta l'estate non ha un buon motivo per andare fuori di testa ?

è solo la certezza della pena che evita poi il moltiplicarsi di questi eventi.

Poi ripeto, neanche tanti decenni fa esistevano faide familiari che si regolavano con omicidi incrociati, ed erano prassi, in molte regioni italiane. non so neanche se puniti adeguatamente.

a un certo punto sono stati estirpati

A volte dietro certi fatti ci sono anni e anni di angherie ma sul giornale leggi "per futili motivi".
 
A volte dietro certi fatti ci sono anni e anni di angherie ma sul giornale leggi "per futili motivi".

certo, ma se non vuoi più stare con una donna la lasci, non l'ammazzi:D: se è insopportabile, a maggior ragione
 
Contro la Palombelli si è scatenato il fascismo.
Lei si è spaventata, ha avuto paura di essere epurata, e ha fatto abiura.
Del resto non è neppure che abbia un grande cervello e lo stagno del conformismo e del conformismo anticonformista è sempre stato il suo habitat, per natura non può smentirsi.
 
ha dato le dimissioni?

chiedo per un amico
 
certo, ma se non vuoi più stare con una donna la lasci, non l'ammazzi:D: se è insopportabile, a maggior ragione

Ma forse la Palombelli ha aperto uno spunto di riflessione sulle cause che portano un uomo a uccidere una donna, che spesso trovano l'appoggio di leggi troppo favorevoli per esasperare l'uomo.
Invece non capisco affatto chi invoca una nuova legge contro il femminicidio. A parte che fare differenze di genere è incostituzionale, che pena vuoi dare a uno che ammazza la moglie / amante / amica e poi si spara?
 
Chi stupra una donna che nemmeno conosce deve finire in carcere a vita e senza processo!
Le forti discussioni familiari spesso finiscono in tragedia e non tutti riescono a controllare gli eccessi di rabbia da parte di chi è più debole. Sono sposato da tanti anni e discussioni con mia moglie ne ho fatto anche per futili motivi. Mia moglie mi affronta senza nessuna paura da farmi incacchiare dalla rabbia. Penso che se trovasse altra persona con i nervi scossi reagirebbe in malamente!
La Palombelli forse voleva dire cosa succede prima che avvenga un delitto? Ci sono casi in cui coppie sposate con prole decidono di separarsi .............lui non ci sta e poi fa fuori la sua ex!
In quel caso il matrimonio(finchè morte non vi separi) era proprio diventato un contratto bestiale...usucapione della donna non libera ma carne di possesso!!Personalmente abolirei il matrimonio sia religioso che civile!!
 
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