L’alternativa di vivere in comunità tipo un kibbutz moderno

  • Ecco la 68° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    La settimana è stata all’insegna degli acquisti per i principali listini internazionali. Gli indici americani S&P 500, Nasdaq e Dow Jones hanno aggiornato i massimi storici dopo i dati americani sui prezzi al consumo di mercoledì, che hanno evidenziato una discesa in linea con le aspettative, con l’inflazione headline al 3,4% e l’indice al 3,6% annuo, allentando i timori per un’inflazione persistente. Anche le vendite al dettaglio Usa sono rimaste invariate su base mensile, suggerendo un raffreddamento dei consumi che hanno fin qui sostenuto i prezzi. Questi dati, dunque, rafforzano complessivamente le possibilità di un taglio dei tassi a settembre da parte della Fed (le scommesse del mercato sono ora per due tagli nel 2024). Per continuare a leggere visita il link

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

    Per continuare a leggere visita questo LINK

vivaslan

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Pensavo a quanto sarebbe conveniente soprattutto per un miglior tipo di vita, vivere in una comunità di concezione moderna e con regole moderne.

Penso ad esempio ad un ranch, un borgo o qualcos’altro, da condividere con altre famiglie a partecipazione pro quota.
Ognuno è proprietario esclusivo della sua casa, mentre rimane proprietario “comunista” con parti dello stabilimento come terreni, sala convegno ecc.

Ad ogni momento ha la possibilità di poter lasciare e vendere ad altri la sua proprietà.

Rinunciando solo un poco della nostra libertà, possiamo vivere in un maniera, secondo me, migliore e in definitiva ancor più libera.
Infatti, adesso per mantenere questo livello di libertà, ogni famiglia deve fare enormi sacrifici specialmente in termini di tempo.

Faccio alcuni esempi, per andare a prendere mio figlio a scuola ci metto 20 minuti ed adopero un auto, ma visto che ci vado ne posso prendere anche 4 di bambini facendo risparmiare tempo e denaro ad altri.

Adesso se voglio uscire una sera con mia moglie, devo pagare una baby sitter; in comunità potremo farlo gratuitamente a turno.

Pensate agli anziani, quanto potrebbero essere ancora impegnati ad esempio con l’orto a beneficio di tutti.

La solitudine, potrebbe essere sconfitta. Gli anziani aiutati da una rete comune.
La sera, per chi vuole, potremo ritrovarci nelle sale convegno davanti ad un caminetto e giocare a scacchi e sorseggiare un whisky, cenare insieme la domenica ecc.

Insomma per tutti un sacco di tempo guadagnato e una qualità di vita eccellente.
 
...come il comunismo, teoricamente è perfetto...:D

il problema è la natura umana, e quella italiana in particolare, troppo egocentrica...difficilmente funzionerebbe per molto
 
Pensavo a quanto sarebbe conveniente soprattutto per un miglior tipo di vita, vivere in una comunità di concezione moderna e con regole moderne.

Penso ad esempio ad un ranch, un borgo o qualcos’altro, da condividere con altre famiglie a partecipazione pro quota.
Ognuno è proprietario esclusivo della sua casa, mentre rimane proprietario “comunista” con parti dello stabilimento come terreni, sala convegno ecc.

Ad ogni momento ha la possibilità di poter lasciare e vendere ad altri la sua proprietà.

Rinunciando solo un poco della nostra libertà, possiamo vivere in un maniera, secondo me, migliore e in definitiva ancor più libera.
Infatti, adesso per mantenere questo livello di libertà, ogni famiglia deve fare enormi sacrifici specialmente in termini di tempo.

Faccio alcuni esempi, per andare a prendere mio figlio a scuola ci metto 20 minuti ed adopero un auto, ma visto che ci vado ne posso prendere anche 4 di bambini facendo risparmiare tempo e denaro ad altri.

Adesso se voglio uscire una sera con mia moglie, devo pagare una baby sitter; in comunità potremo farlo gratuitamente a turno.

Pensate agli anziani, quanto potrebbero essere ancora impegnati ad esempio con l’orto a beneficio di tutti.

La solitudine, potrebbe essere sconfitta. Gli anziani aiutati da una rete comune.
La sera, per chi vuole, potremo ritrovarci nelle sale convegno davanti ad un caminetto e giocare a scacchi e sorseggiare un whisky, cenare insieme la domenica ecc.

Insomma per tutti un sacco di tempo guadagnato e una qualità di vita eccellente.

Io son convinto che questa crisi porterà ad una riaggregazione familiare/sociale, vivere da soli é un lusso che ormai pochi pensionati con la minima (per esempio) si possono permettere e via di seguito
 
beh, volendo già in un condominio ci si potrebbe organizzare così.

il problema è: tu vai d'accordo coi tuoi condomini?:D:D
 
Utopie.
Più probabile la nascita di microcase di 20mq.
 
Pensavo a quanto sarebbe conveniente soprattutto per un miglior tipo di vita, vivere in una comunità di concezione moderna e con regole moderne.

Penso ad esempio ad un ranch, un borgo o qualcos’altro, da condividere con altre famiglie a partecipazione pro quota.
Ognuno è proprietario esclusivo della sua casa, mentre rimane proprietario “comunista” con parti dello stabilimento come terreni, sala convegno ecc.

Ad ogni momento ha la possibilità di poter lasciare e vendere ad altri la sua proprietà.

Rinunciando solo un poco della nostra libertà, possiamo vivere in un maniera, secondo me, migliore e in definitiva ancor più libera.
Infatti, adesso per mantenere questo livello di libertà, ogni famiglia deve fare enormi sacrifici specialmente in termini di tempo.

Faccio alcuni esempi, per andare a prendere mio figlio a scuola ci metto 20 minuti ed adopero un auto, ma visto che ci vado ne posso prendere anche 4 di bambini facendo risparmiare tempo e denaro ad altri.

Adesso se voglio uscire una sera con mia moglie, devo pagare una baby sitter; in comunità potremo farlo gratuitamente a turno.

Pensate agli anziani, quanto potrebbero essere ancora impegnati ad esempio con l’orto a beneficio di tutti.

La solitudine, potrebbe essere sconfitta. Gli anziani aiutati da una rete comune.
La sera, per chi vuole, potremo ritrovarci nelle sale convegno davanti ad un caminetto e giocare a scacchi e sorseggiare un whisky, cenare insieme la domenica ecc.

Insomma per tutti un sacco di tempo guadagnato e una qualità di vita eccellente.


E' dura trovare 50 persone che la pensano esattamente allo stesso modo.
 
beh, volendo già in un condominio ci si potrebbe organizzare così.

il problema è: tu vai d'accordo coi tuoi condomini?:D:D

Guarda, abito in da poco più di un anno in un condominio da 5 famiglie.
Dopo un po’ ho chiesto se era possibile far imbiancare le scale condominiali perché da oltre 15 anni non erano state più fatte, poi erano sudice e in alcune parti necessitavano di una piccola ripresa di stucco.

La risposta di 3 condomini è stata non abbiamo soldi da buttare e si può andare avanti così ancora parecchio.

Quindi, mi sono armato di buona volontà e ho dedicato io stesso, da solo, una settimana per imbiancare e rimettere a posto dove necessitava.

Dopodichè, tutti mi hanno chiesto quanto dovevano darmi per il lavoro svolto ed io ho risposto: niente è tutto gratis! E loro - ma almeno facci pagare la vernice - ed io ho detto: no non importa.

Insomma, con poco più di 200 euro, oltre al mio tempo libero, mi sono guadagnato la piena fiducia di tutti. È bastato poco e anche loro si sono sentiti in dovere di collaborare in qualche maniera gratuitamente, chi verniciando la ringhiera chi sbrigare altre pratiche (non abbiamo l’amministratore).

Io credo che se c’è la buona fede, la gente lo capisce, ed eccetto qualcuno, si può diventare buoni amici per il vantaggio di tutti.

Per questo a volte è necessari fare il primo passo sul “conto corrente emozionale”.
 
Guarda, abito in da poco più di un anno in un condominio da 5 famiglie.
Dopo un po’ ho chiesto se era possibile far imbiancare le scale condominiali perché da oltre 15 anni non erano state più fatte, poi erano sudice e in alcune parti necessitavano di una piccola ripresa di stucco.

La risposta di 3 condomini è stata non abbiamo soldi da buttare e si può andare avanti così ancora parecchio.

Quindi, mi sono armato di buona volontà e ho dedicato io stesso, da solo, una settimana per imbiancare e rimettere a posto dove necessitava.

Dopodichè, tutti mi hanno chiesto quanto dovevano darmi per il lavoro svolto ed io ho risposto: niente è tutto gratis! E loro - ma almeno facci pagare la vernice - ed io ho detto: no non importa.

Insomma, con poco più di 200 euro, oltre al mio tempo libero, mi sono guadagnato la piena fiducia di tutti. È bastato poco e anche loro si sono sentiti in dovere di collaborare in qualche maniera gratuitamente, chi verniciando la ringhiera chi sbrigare altre pratiche (non abbiamo l’amministratore).

Io credo che se c’è la buona fede, la gente lo capisce, ed eccetto qualcuno, si può diventare buoni amici per il vantaggio di tutti.

Per questo a volte è necessari fare il primo passo sul “conto corrente emozionale”.

hai detto poco!
famiglie, 5 (sono poche), fiducia, collaborare, gratis, buona fede...

da me sono tutti vecchiacci/e (e le vecchiacce sono le peggiori:D), e tutto questo è sconosciuto. penso di non essere l'unico ad avere una situazione del genere. se la tua è diversa meglio per teOK!
 
Sarebbe bellissimo. E basterebbe mettersi d'accordo con un gruppo di amici. Io per esempio frequento gli stessi amici da 40 anni e penso che vivere tutti insieme in un "borgo" o in un casale con "n" appartamenti sarebbe non solo possibile quanto a convivenza e interazione tra noi, ma anche divertente.
PS: noi nel condominio già accompagnamo a turno i nosri figli a scuola e già ce li "teniamo" a vicenda in caso di bisogno.
 
Idea già diffusa e pure concretizzata, anche nel ns paese : si chiama COHOUSING:yes:
 
E' bello a parole ma in pratica durerebbe poco.
Fare i turni a curare i bambini...magari il tuo è tranquillo, gli altri sono Attila.
Uno fa un turno, l'altro due, tocca a me, no a te...

L'importante è provarci e metterci l'impegno.
 
Guarda, abito in da poco più di un anno in un condominio da 5 famiglie.
Dopo un po’ ho chiesto se era possibile far imbiancare le scale condominiali perché da oltre 15 anni non erano state più fatte, poi erano sudice e in alcune parti necessitavano di una piccola ripresa di stucco.

La risposta di 3 condomini è stata non abbiamo soldi da buttare e si può andare avanti così ancora parecchio.

Quindi, mi sono armato di buona volontà e ho dedicato io stesso, da solo, una settimana per imbiancare e rimettere a posto dove necessitava.

Dopodichè, tutti mi hanno chiesto quanto dovevano darmi per il lavoro svolto ed io ho risposto: niente è tutto gratis! E loro - ma almeno facci pagare la vernice - ed io ho detto: no non importa.

Insomma, con poco più di 200 euro, oltre al mio tempo libero, mi sono guadagnato la piena fiducia di tutti. È bastato poco e anche loro si sono sentiti in dovere di collaborare in qualche maniera gratuitamente, chi verniciando la ringhiera chi sbrigare altre pratiche (non abbiamo l’amministratore).

Io credo che se c’è la buona fede, la gente lo capisce, ed eccetto qualcuno, si può diventare buoni amici per il vantaggio di tutti.

Per questo a volte è necessari fare il primo passo sul “conto corrente emozionale”.
OK!
Ogni tanto ci provo anch'io...ma non è facile!
 
Non è molto diverso da quello che è successo negli ultimi anni qui in Emilia, dove molte vecchie corti di campagna sono state convertite nei cosidetti "borghi residenziali" da una decina di unità abitative l'una, sia villette singole che porzioni di casa (solitamente di livello qualitativo molto buono).

Hanno in comune cancello, parcheggio, spazi verdi e spesso anche la piscina che è una buona occasione per socializzare coi vicini.


L'unico difetto è che solitamente sono in aperta campagna, ti serve l'auto anche per comprare il giornale e il pane.
 
Per stare meglio tutti occorre ragionare in questo modo, nell'ordine:
-occuparci di noi stessi, del nostro benessere e della ns serenità OK!
-occuparci della nostra famiglia, dei nostri cari
-essere disponibili e dare una mano agli amici, ai conoscenti
-se si può fare un favore, una cortesia...si fa anche ad un estraneo
-se qualcuno è antipatico, ha un atteggiamento chiuso/arrogante...non ci si fa impressionare, a tempo perso una mano anche a lui (magari migliora...)
C'è gente invece che passa la vita in atteggiamento rancoroso e cerca di non dare vantaggi agli altri, anche a costo di rimetterci lui per primo...KO!
 
Guarda, abito in da poco più di un anno in un condominio da 5 famiglie.
Dopo un po’ ho chiesto se era possibile far imbiancare le scale condominiali perché da oltre 15 anni non erano state più fatte, poi erano sudice e in alcune parti necessitavano di una piccola ripresa di stucco.

La risposta di 3 condomini è stata non abbiamo soldi da buttare e si può andare avanti così ancora parecchio.

Quindi, mi sono armato di buona volontà e ho dedicato io stesso, da solo, una settimana per imbiancare e rimettere a posto dove necessitava.

Dopodichè, tutti mi hanno chiesto quanto dovevano darmi per il lavoro svolto ed io ho risposto: niente è tutto gratis! E loro - ma almeno facci pagare la vernice - ed io ho detto: no non importa.

Insomma, con poco più di 200 euro, oltre al mio tempo libero, mi sono guadagnato la piena fiducia di tutti. È bastato poco e anche loro si sono sentiti in dovere di collaborare in qualche maniera gratuitamente, chi verniciando la ringhiera chi sbrigare altre pratiche (non abbiamo l’amministratore).

Io credo che se c’è la buona fede, la gente lo capisce, ed eccetto qualcuno, si può diventare buoni amici per il vantaggio di tutti.

Per questo a volte è necessari fare il primo passo sul “conto corrente emozionale”.
OK!


Per stare meglio tutti occorre ragionare in questo modo, nell'ordine:
-occuparci di noi stessi, del nostro benessere e della ns serenità OK!
-occuparci della nostra famiglia, dei nostri cari
-essere disponibili e dare una mano agli amici, ai conoscenti
-se si può fare un favore, una cortesia...si fa anche ad un estraneo
-se qualcuno è antipatico, ha un atteggiamento chiuso/arrogante...non ci si fa impressionare, a tempo perso una mano anche a lui (magari migliora...)
C'è gente invece che passa la vita in atteggiamento rancoroso e cerca di non dare vantaggi agli altri, anche a costo di rimetterci lui per primo...KO!


stimerei almeno un 30% della popolazione adulta.....si chiama invidia....:D
 
Non è molto diverso da quello che è successo negli ultimi anni qui in Emilia, dove molte vecchie corti di campagna sono state convertite nei cosidetti "borghi residenziali" da una decina di unità abitative l'una, sia villette singole che porzioni di casa (solitamente di livello qualitativo molto buono).

Hanno in comune cancello, parcheggio, spazi verdi e spesso anche la piscina che è una buona occasione per socializzare coi vicini.


L'unico difetto è che solitamente sono in aperta campagna, ti serve l'auto anche per comprare il giornale e il pane.

ma anche in Umbria è pieno di Borghi, Villaggi e Residence vari anzi direi che è la tipologia che in questi ultimi anni è andata per la maggiore

c'è da dire che da noi però i terreni fabbricabili non mancano mentre in zone più popolose è più difficile realizzare questo tipo di interventi edilizi.

E poi molti di queste abitazioni vengono comprate da non residenti come seconda casa per cui il potenziale di socializzazione è molto minore.
 
Non è molto diverso da quello che è successo negli ultimi anni qui in Emilia, dove molte vecchie corti di campagna sono state convertite nei cosidetti "borghi residenziali" da una decina di unità abitative l'una, sia villette singole che porzioni di casa (solitamente di livello qualitativo molto buono).

Hanno in comune cancello, parcheggio, spazi verdi e spesso anche la piscina che è una buona occasione per socializzare coi vicini.


L'unico difetto è che solitamente sono in aperta campagna, ti serve l'auto anche per comprare il giornale e il pane.

veramente bello, l'unica cosa è che dovrebbe esserci una delibera dell'assemblea dei residenti per autorizzare l'acquisto di uno nuovo.;)
a volte basta uno per rompere il gioco:(
 
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