Non sapendo a chi rivolgermi, ho trovato in voi le persone più idonee nel trovare le risposte che cerco. Solo la vostra esperienza, capacità e passione nel settore possono fornirmi delle risposte indicative molto importanti per il mio futuro. Vi chiedo quindi, gentilmente di leggere questa lettera e di rispondere con obiettività.
Mi chiamo Luca, ho 21 anni e sono residente a Catanzaro. I giorni d’oggi sono molto duri per i giovani come me che cercano di crearsi un futuro. Un futuro molto incerto non solo per i giovani. Non potendo stare ancora con le mani in tasca a perdere del tempo prezioso, io e la mia famiglia abbiamo deciso di investire con la speranza che la fortuna aiuta gli audaci. Circa due mesi a questa parte, si è presentata sotto i nostri occhi la possibilità di investire nel settore dei tabacchi. Un’attività importante per il ruolo che riveste sia nel settore sia nel luogo in cui risiede. Investimento che stimola le nostre speranze, ma come tutti gli investimenti richiede coraggio e saggezza. Quest’ultimi aggettivi però, ultimamente sono venuti meno di fronte ad un problema da non sottovalutare per l’intero settore: Le Liberalizzazioni. Capisco che con i se e con i ma non si va da nessuna parte, ne tanto meno le sto chiedendo la probabilità di un tale rischio. Quello che vi sto chiedendo è semplicemente un quadro oggettivo della situazione, al fine di fornire informazioni e opinioni molto utili. Professionisti e non, mi hanno letteralmente confuso le idee a riguardo. C’è chi dice che l’Unione Europea impone a tutti gli Stati membri la liberalizzazione dei Monopoli di Stato, di conseguenza l’Italia nel giro di pochi anni dovrà adeguarsi. C’è invece chi dice, che la liberalizzazione dei Monopoli di Stato sia poco auspicabile in quanto lo stesso Stato andrebbe incontro ad una grande perdita economica, ed in tempi come questi non può permetterselo. D’altronde fino ad oggi, grazie all’impegno costante della Federazione Italiana Tabacchi, ogni confronto in parlamento si è risolto a favore se non a difesa di tale settore, confermando l’importanza di esso. Il mio è un richiamo, tanto alla vostra esperienza quanto alle vostre capacità, di fornire delucidazioni a riguardo, offrendo, come già detto in precedenza un quadro completo ed oggettivo di grande aiuto a persone come me, intente ad investire nel settore.
So benissimo che in questo forum ne avrete sicuramente già parlato. So benissimo come ho già detto in precedenza che nessuno può dare risposte certe a riguardo. Ho inviato centinaia di lettere senza risposta e quindi senza un aiuto. Quello che vi sto chiedendo è un aiuto per un giovane "smarrito".
Grazie in anticipo per le risposte.
Luca
Mi chiamo Luca, ho 21 anni e sono residente a Catanzaro. I giorni d’oggi sono molto duri per i giovani come me che cercano di crearsi un futuro. Un futuro molto incerto non solo per i giovani. Non potendo stare ancora con le mani in tasca a perdere del tempo prezioso, io e la mia famiglia abbiamo deciso di investire con la speranza che la fortuna aiuta gli audaci. Circa due mesi a questa parte, si è presentata sotto i nostri occhi la possibilità di investire nel settore dei tabacchi. Un’attività importante per il ruolo che riveste sia nel settore sia nel luogo in cui risiede. Investimento che stimola le nostre speranze, ma come tutti gli investimenti richiede coraggio e saggezza. Quest’ultimi aggettivi però, ultimamente sono venuti meno di fronte ad un problema da non sottovalutare per l’intero settore: Le Liberalizzazioni. Capisco che con i se e con i ma non si va da nessuna parte, ne tanto meno le sto chiedendo la probabilità di un tale rischio. Quello che vi sto chiedendo è semplicemente un quadro oggettivo della situazione, al fine di fornire informazioni e opinioni molto utili. Professionisti e non, mi hanno letteralmente confuso le idee a riguardo. C’è chi dice che l’Unione Europea impone a tutti gli Stati membri la liberalizzazione dei Monopoli di Stato, di conseguenza l’Italia nel giro di pochi anni dovrà adeguarsi. C’è invece chi dice, che la liberalizzazione dei Monopoli di Stato sia poco auspicabile in quanto lo stesso Stato andrebbe incontro ad una grande perdita economica, ed in tempi come questi non può permetterselo. D’altronde fino ad oggi, grazie all’impegno costante della Federazione Italiana Tabacchi, ogni confronto in parlamento si è risolto a favore se non a difesa di tale settore, confermando l’importanza di esso. Il mio è un richiamo, tanto alla vostra esperienza quanto alle vostre capacità, di fornire delucidazioni a riguardo, offrendo, come già detto in precedenza un quadro completo ed oggettivo di grande aiuto a persone come me, intente ad investire nel settore.
So benissimo che in questo forum ne avrete sicuramente già parlato. So benissimo come ho già detto in precedenza che nessuno può dare risposte certe a riguardo. Ho inviato centinaia di lettere senza risposta e quindi senza un aiuto. Quello che vi sto chiedendo è un aiuto per un giovane "smarrito".
Grazie in anticipo per le risposte.
Luca