Locale commerciale o CD e BFPi?

È nuovo xké prima era un deposito / negozio di mobili usati e ora è stato completamente rifatto e ristrutturato. Ho parlato di centro ma è più spostato dal centro poiché si trova in una zona in sviluppo commerciale a circa 600 metri dal vero centro. Ci sn già decine di negozi e altri in costruzione che costano anche di più e hanno parcheggi in comune. Io sono combattuto ma la vedo una buona possibili tà di investimento perché è sulla via principale appia su cui passano tutti.
:mmmm: C'è qualcosa che no va.....
Il palazzo è vecchio?
Ha un sottonegozio umido?
Sicuro che eventuali rimaneggiamenti siano stati condonati?
Controllato al catasto la piantina? Coincide?
L'eventuale condono è arrivato?
Chi vende? Privati o un'impresa?
Cerca d'avere notizie da qualcuno lì attorno...
prova al bar più vicino e invitaci per un caffè il portiere. ;)
 
La locazione commerciale è più di un matrimonio. IL/la partner vi scegliete a vicenda e prima di sposarvi c'è pur sempre la possibilità di una convivenza :D.
Come ti hanno già detto il contratto è 6+6 dopodichè se lo rinnivi alle stese condizioni bene altri 6+6 etc. Se provi a cacciarlo senza giusto motivo o anche se serve a te o figli etc cacci da 18 a 36 mensilità (36 se nell'anno successivo apri la stessa attività). Aggiungi il condominio (finora non citato) una facciata/tetto può costarti anche un anno d'affitto (dipende dai millesimi).
Molto dipende dal contratto che stipuli con le clausole giuste tipo un affitto crescente svincolato dall'istat (applicabile per legge solo al 75%). Dalle penali per i pagamenti ritardati (interessi appena sotto il limite dell'usura), dalle condizioni di consegna: riattato, da riattare messa a norma degli impianti, certificazioni etc etc. Occhio alle mensilità anticipate perchè le devi restituire con gli interessi legali (cioè chi teli dà fa lui l'investimento......meglio del miglior CD).
Insomma non vorrei scoraggiarti ma se "l'affare" rappresenta l'unico tuo investimento vacci piano. Poi può darsi che trovi l'inquilino che regge il mercato, paga regolarmente, il palazzo che non da noie e la zona che regge al prossimo centro commerciale o........meglio all'invasione dei "cinesi" e allora con quel fitto (tolte le tasse compresa quella fissa di registro del 2% annuo sull'intero ammontare dell'affitto da versare anticipate) ci puoi fare anche gli investimenti in CD o che ti pare.
 
La locazione commerciale ......... in CD o che ti pare.

Ci sono davvero molte imprecisioni in quanto scrivi.
Rimane il fatto che qualsiasi attività comporta un certo grado di
rischio, come sa benissimo qualsiasi imprenditore, dall'artigiano
all'industriale.
La vera differenza con un CD (o similare) è che alla fine della fiera
l'affare lo fanno le banche (vale a dire l'mprenditore;)) e a te lasciano
le briciole e qualche banconota che, in caso di catastrofe, risulta troppo
piccola e dura per un certo uso. ;)
Il mattone, per certuni, RESTA. Io sono tra quelli che sostengono questa tesi.
Il problema è che la decisione la devi prendere TU. Ad maiora!
 
Allora, cerco di rispondere a tutti ringraziandovi per i vostri pareri molto vari e validi. Il locale è una costruzione a se, non è locato in un condominio e ha tutto a posto. Tutte le carte in regola per non avere nessun problema. Era un locale in stato diciamo grezzo, che ora il proprietario, un privato ha provveduto a mettere a posto con impianti con le relative certificazioni, con divisioni in cartongesso, con rifacimento della facciata ecc insomma è vero che i cd e i bfpi sn una sicurezza seppur minima ma onestamente io li vedo sempre come spicci che mi danno. Comprando un locale o immobile, sicuramente rimame intatto il valore dei soldi investiti, anzi, tra 10 anni lo rivendi a prezzo maggiorato e nel frattempo ci guadagni l'affitto. Insomma, come un bfpi. L'unica cosa che non so eè quali e a quanto ammontano le tasse da pavare sia per l'acquisto da privato, sia da dare allo stato infame come tangente annua.
 
Allora, cerco di rispondere a tutti ringraziandovi per i vostri pareri molto vari e validi. Il locale è una costruzione a se, non è locato in un condominio e ha tutto a posto. Tutte le carte in regola per non avere nessun problema. Era un locale in stato diciamo grezzo, che ora il proprietario, un privato ha provveduto a mettere a posto con impianti con le relative certificazioni, con divisioni in cartongesso, con rifacimento della facciata ecc insomma è vero che i cd e i bfpi sn una sicurezza seppur minima ma onestamente io li vedo sempre come spicci che mi danno. Comprando un locale o immobile, sicuramente rimame intatto il valore dei soldi investiti, anzi, tra 10 anni lo rivendi a prezzo maggiorato e nel frattempo ci guadagni l'affitto. Insomma, come un bfpi. L'unica cosa che non so eè quali e a quanto ammontano le tasse da pavare sia per l'acquisto da privato, sia da dare allo stato infame come tangente annua.

Sei sicuro che sia a norma per la sicurezza e sia agibile?
 
Ci sono davvero molte imprecisioni in quanto scrivi.

Accetto la critica non essendo chi scrive un Consulente ma un piccolo proprietario. Gradirei che, almeno Tu, fossi più preciso ;)
Preciso solo che il 2% puoi dividerlo con il locatario, oppure aggiungere che va pagata una tassa anche se si interrompe un contratto in essere (c/a 60 euro) per il resto non saprei specificare meglio e...attendo

--Il mattone, per certuni, RESTA. Io sono tra quelli che sostengono questa tesi. Il problema è che la decisione la devi prendere TU. Ad maiora!

Va da se che, come aogni altro investimento, è bene raccogliere prima tutte le informazioni e poi assumersi anche il rischio. Secondo la mia esperienza il Rischio c'è. Ribadisco anche che un buon contratto (per esempio con assicurazione incendio etc a carico del locatario) puà far la differenza.
 
cut cut. L'unica cosa che non so eè quali e a quanto ammontano le tasse da pavare sia per l'acquisto da privato, sia da dare allo stato infame come tangente annua.

Per l'acquisto che io sappia, quando compri, devi pagare una percentuale del valore catastale dell'immobile allo stato, una quota al notaio e una all'agenzia immobiliare se te ne servi come tramite per l'acquisto, domanda nella sezione immobili del forum per informazioni più precise, ma credo devi dare maggiori informazioni per avere stima dei costi.

Per quanto riguarda le tasse, per una stima della cifra devi rivolgerti a un ragioniere/commercialista!

Proviamo però a fare 2 conti assieme (non fare/fate gli schizzinosi per le tante imprecisioni, è per darrti un'idea di massima che però non fotografa la situazione reale finché non si va da un professionista).

Supponiamo che affitti a 1000€ al mese, in un anno sono 12000€ lordi.
Tassiamoli al 30% tanto per essere buoni, includendo spese fisse, supponendo che in un anno non ci sono problemi di sorta alla struttura, e che la nuova imposta unica (PUC?) che va a sostituire l'IMU e la Tarsi nel 2014 non sia un salasso e che non hai altre fonti di reddito.

Ti restano in mano netti 8400€.

Supponiamo invece che i 230000€ li metti su YOUBANKING, che ti da il 3,25% a 18 mesi, ma gli interessi netti a 12 mesi possiamo calcolarli facilmente, e ti paga il bollo!

Interessi netti in 12 mesi 5980€.

Come vedi "in questo caso" sulla carta ti conviene comprare e affittare il negozio in quanto ti troveresti in tasca all'anno 2420€ in più, che non sono pochi....ma non sono neanche tanti.

Dei problemi che possono derivare dall'essere proprietario dell'immobile te ne han già parlato, così come dei vantaggi/svantaggi di un prodotto finanziario.

Le conclusioni devi trarle tu, pensando che:
1)è vero che il mattone è un bene rifugio, ma ultimamente lo stato sta facendo in modo che non sia più tanto conveniente, se questa tendenza cambierà in meglio, buon per te, se no quell'ipotetico 30% non potrà fare altro che aumentare :wall:
2)è vero che i CD o i BFP non ti danno tutti i problemi che ti dà la proprietà di un immobile, ma è anche vero che in 6+6 anni il 3,25 non è sempre garantito, così come non è detto che lo stato non si muova in questo settore come sta facendo per gli immobili (leggi IMU e affini), e come ha già iniziato a fare da 1-2 anni a questa parte, con l'aumento del bollo ad esempio :censored:

Se compri per rivedere successivamente è un altro discorso ancora, in cui non mi cimento in quanto non del settore :), tuttavia potrebbe essere l'opzione migliore (a seconda della rivalutazione della zona) in quanto il delta tra il prezzo di acquisto e quello di vendita potrà essere sicuramente più ghiotto di un qualsiasi interesse da CD o affitto che potresti mai ricavare (pensa però che il negozio con l'affittuario dentro non è tanto semplice venderlo!).
 
sicuramente rimame intatto il valore dei soldi investiti, anzi, tra 10 anni lo rivendi a prezzo maggiorato e nel frattempo ci guadagni l'affitto.

Se questi presupposti fossero giusti la scelta sarebbe più facile, ma fossi in te la (ri)metterei in discussione.
Dalle tue certezze deduco che segui da molto poco il mercato immobiliare; io l'ho fatto per un paio d'anni fino a 2 anni fa.
Tuttavia anche senza seguirlo è sotto gli occhi di tutti che i prezzi degli immobili sono scesi negli ultimi 5-6 anni. In alcune situazioni sono addirittura crollati e benché si parli di "segnali di ripresa", mi pare che questi sono ancora timidi e non è affatto certo che i prezzi degli immobili non possano scendere ancora. Parla con chi ha acquistato un immobile 10 anni fa e fagli l'affermazione di cui sopra ("sicuramente rimane intatto il valore dei soldi investiti, anzi, tra 10 anni lo rivendi a prezzo maggiorato") e probabilmente ti inseguirà con un machete.
Visto che sei di Roma conoscerai Ponte di Nona e Parco Leonardo. Per chi non è di Roma si tratta di 2 quartieri costruiti qualche anno fa che ancora oggi sono per la maggior parte composti da appartamenti invenduti ed i cui prezzi sono crollati di oltre il 40% (stesso calo o giù di li anche a Bufalotta/Porta di Roma anche se la % di invenduto è nettamente inferiore e nella zona del Laurentino subito dopo il raccordo). I siti di aste giudiziarie sono piene di appartamenti in quelle zone ed in molti casi il valore di mercato dell'appartamento messo all'asta è inferiore al debito vantato dal creditore (da qui si comprende perchè le banche non danno più credito viste le batoste che stanno subendo per le gestioni allegre degli anni scorsi dove concedevano a mutuo anche il 110% del valore dell'immobile).
Nella mia zona (Cinecittà, non lontano dalla via Appia dove dovrebbe essere quel locale commerciale oggetto del thread) ad ogni palazzo ci sono da 1 a 3 cartelli di vendita ed anche nei locali commerciali c'è un'alternanza impressionante di attività che aprono e che chiudono (prima aprivano soprattutto negozi di cinesi, adesso è la volta delle sigarette elettroniche ed egiziani/pakistani con negozi di frutta e verdura).
Anche sulla sicurezza dell'affitto rivedrei le certezze; finchè frequentavo alcuni forum immobiliari sapevo che i problemi nel riscuotere l'affitto erano all'ordine del giorno e le spese straordinarie o comunque non preventivate erodevano molto spesso il margine di guadagno. Non sto dicendo che lo annullavano o andavi in perdita, cosa che comunque non puoi escludere nel singolo anno, ma che raramente si guadagna tutto quello che hai preventivato per quell'anno.
Mettici poi il maggior onere di gestione (riscuotere l'affitto, preoccuparti della manutenzione a tuo carico, adempimenti fiscali e normativi), l'incertezza sulla rivendibilità dell'immobile (i soldi anche se vincolati sai quando potrai disporne; i tempi di vendita non li conoscerai mai) e sulla continuità dell'affitto (sei sicuro di affittare continuativamente l'immobile fino a che non deciderai di venderlo?) ed ecco li che le incognite aumentano OK!
 
.....prima di sposarvi c'è pur sempre la possibilità di una convivenza :D.
Lo puoi fare con una donna, con il locatario è illegale e proprio non conviene....;)
..... o anche se serve a te o figli
Nei contratti commerciali non mi risulta che possa essere vantata la necessità per se e/o per i figli, il condominio può essere addebitato in toto al locatario, ma deve essere messo in contratto (e lui che ne usufruisce). Le spese straordinarie di competenza sempre del locatore.
Molto dipende dal contratto che stipuli con le clausole giuste tipo un affitto crescente svincolato dall'istat (applicabile per legge solo al 75%). Dalle penali per i pagamenti ritardati (interessi appena sotto il limite dell'usura), dalle condizioni di consegna: riattato, da riattare messa a norma degli impianti, certificazioni etc etc. Occhio alle mensilità anticipate perchè le devi restituire con gli interessi legali (cioè chi teli dà fa lui l'investimento......meglio del miglior CD).
Dall'anno scorso, se in contratto, puoi chiedere il 100% x 100% dell'IFO, e gli interessi legali sono attualmente del 2,50%, ma si possono defalcare dal canone dell'ultimo mese SE previsto in contratto ;)- Delle penale per ritardati pagamenti meglio non parlarne: se già fatica a pagare l'affitto.....comunque in contratto queste cose vanno messe. ;)
Insomma non vorrei scoraggiarti ma se "l'affare" rappresenta l'unico tuo investimento vacci piano.
Se rappresenta il suo unico investimento e non è un suo bene strumentale allora sono d'accordo con te. :yes:
 
Accetto la critica non essendo chi scrive un Consulente ma un piccolo proprietario. Gradirei che, almeno Tu, fossi più preciso ;)
Preciso solo che il 2% puoi dividerlo con il locatario, oppure aggiungere che va pagata una tassa anche se si interrompe un contratto in essere (c/a 60 euro) per il resto non saprei specificare meglio e...attendo
Concordo. Ma il pagamento del 2% per mezzo di F23 è compito del locatore e se il locatario non rifonde il suo 50% sul dovuto il locatario s'attacca...o quasi: leggasi dover andare dal legale....con quel che segue. :(
Va da se che, come aogni altro investimento, è bene raccogliere prima tutte le informazioni e poi assumersi anche il rischio. Secondo la mia esperienza il Rischio c'è. Ribadisco anche che un buon contratto (per esempio con assicurazione incendio etc a carico del locatario) puà far la differenza.
Il rischio c'è sempre se no sarebbe il Paradiso, ma quello viene dopo e bisogna crederci ed essere stati buoni, questa invece è VITA.

Oltre a pretendere un'assicurazione sugli incendi (oramai lo fanno tutti) meglio mettere in contratto anche la piantina catastale del negozio in modo che il locatario non possa dire, dopo rimaneggiamenti, che l'ha trovato così ;) A questo proposito ricordo che anche un semplice tramezzo in cartongesso o uno sgabuzzino dello stesso materiale, non è permesso se non dopo aver chiesto le regolari autorizzazioni. ;) Mementa domine....al prossimo rinnovo...;)
Con simpatia, Mattone :bye:
 
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Reazioni: nip
Sono della provincia di benevento non di Roma. Mi avete fatto aprire gli occhi, certamente ci andrò cauto e lo prenderò solo se ci sarà una vera convenienza, altrimenti nada, per ora rimane tutto cosi. Valuterò dopo aver parlato con un commercialista e avrò fatto una trattativa con il proprietario.
 
Sono della provincia di benevento non di Roma. Mi avete fatto aprire gli occhi, certamente ci andrò cauto e lo prenderò solo se ci sarà una vera convenienza, altrimenti nada, per ora rimane tutto cosi. Valuterò dopo aver parlato con un commercialista e avrò fatto una trattativa con il proprietario.

Anche io sono originario della provincia di Benevento, ma il mercato un quelle zone e' praticamente "morto", non si muova una foglia, te lo dico perche' abbiamo un immobile residenziale ed uno commerciale in vendita in un piccolo paese, ma nessuno compra.. Ti parlo di prezzi sigli 800/900 euro m/q.. Nonostante tutto si continua a costruire, sul nuovo c'e' un invenduto pazzesco.. Mah !
 
Sono della provincia di benevento non di Roma. Mi avete fatto aprire gli occhi, certamente ci andrò cauto e lo prenderò solo se ci sarà una vera convenienza, altrimenti nada, per ora rimane tutto cosi. Valuterò dopo aver parlato con un commercialista e avrò fatto una trattativa con il proprietario.
Se non abiti a Roma le complicazioni aumentano, e di molto.

Immagina d'avere una controversia con il locatario magari perché
non paga, sai che vuol dire? Che il foro competente è quello di Roma. :'( :'( :'(

Quindi, oltre a non poter contare che su assai scarsa giustizia (italia)
ti dovrai sobbarcare le spese di viaggio e di soggiorno a Roma
ogni volta che sarà fissata un'udienza, per poi sentirti dire che quella
udienza è rimandata a data :confused: è la consuetudine.....:angry: :angry: :angry:
Il tutto prevede che ti sii già scelto un avvocato a Roma con il quale
sei spesso in contatto telefonico (che paghi tu) :terrore:

Adesso sono io a dirti: "LASCIA PERDERE!!!!" Auguri!
 
Dicola mia come proprietario di due piccoli locali commerciali acquistati negli ultimi 2 anni proprio per diversificare sull'immobiliare.
Dal mio punto di vista il locale commerciale è un ottimo strumento di investimento ma:

- deve essere paragonato ad altri strumenti similari (come durata e rischiosità). Il CD è davvero tutt'altro, è solo un modo per parcheggiare il denaro ma non è un investimento (se va bene ci recuperi l'inflazione)
- deve essere visto non come investimento (inteso come gain in una ipotetica vendita futura) ma come produttore di rendita finanziaria.
- come tutti gli immobili, l'affare si fa all'acquisto, quindi bisogna pagarlo poco in rapporto alla rendita. Nel mio caso deve produrre una rendita che va dall'8% al 10% lordi. La percentuale sembra alta ma bisogna considerare che non c'è la cedolare secca e c'è l'imu.
- Da privilegiare assolutamente tagli piccoli (anche molto piccoli) in zone molto frequentate. Pagare poco per un locale in una zona morta è buttare via i soldi.
- Come ti è stato detto è un matrimonio, quindi lo devi considerare uno strumento di lungo periodo che ti fornisce una entrata mensile (magari da rienvestire in altro, esempio in strumenti finanziari). Tra l'altro è un'entrata legata all'inflazione che perquanto può essere inferiore a quella reale è sempre una buona cosa. Un 2% annuo diventa il 20% in più in 10 anni.
- Il problema della morosità c'è, ma se ti tuteli con fideiussioni o roba simile lo limiti. Il vantaggio è che non ci sono le tutele sull'inquilino come nel residenziale (anziani, minori etc..)

Detto questo non ti sto consigliando di acquistarlo, anzi se la rendita è 1000/mese io non lo prenderei assolutamente.
Ripeto, gli affari si fanno al momento dell'acquisto, se non è un affare... temporeggia.
 
Credo di temporeggiare a sto punto...
 
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