m&c, ultimo atto

Mi intrometto. Quali sono gli obiettivi di valorizzazione della partecipazione in treofan di cui si e' parlato nell'ultima assemblea? In che tempi? Certo e' stato un peccato che sia sfumata trattativa con fondo di private equity. Nel verbale mi sembra sia scritto che l'offerta era di 190 solo per la partecipazione o sbaglio?
 
A quando trimestrale treofan? Due conti. banali.Se la partecipazione in treofan vale 190 mil..se la cassa e' di 40mil...deve TRIPLICARE....o quasi....o sbaglio?
 
A quando trimestrale treofan? Due conti. banali.Se la partecipazione in treofan vale 190 mil..se la cassa e' di 40mil...deve TRIPLICARE....o quasi....o sbaglio?

Nessuno ha mai fatto valutazioni di treofan in sede assembleare.
L'unico che si è sbilanciato è stato girad che due anni fa dopo l'assemblea soci (durante la quale non ha detto nulla in merito) disse ai giornalisti che secondo lui la quota treofan di M&C valeva 80 mln con plusvalenza di 42,2.
Se ne desume che se trovano chi gli da 80 mln M&C con la cassa che ha (40 mln) sarà una scatola vuota piena di "soli" 120 mln.
Da cui 120/407,5= 0,295 €/cad.

Ma da allora di acqua sotto i ponti ne è passata.
Di acquirenti seri neanche l'ombra.
Dunque cambio del ceo e rinvio a tempi migliori (che potrebbero materializzarsi in qualunque momento) della valorizzazione.

Certo che dall'11 settembre scorso, data in cui hanno annunciato l'accordo per l'acquisto dell'indiana Max, un po' di tempo è passato e non è uscita più alcuna notizia.
L'acqusito si è concluso?
Il bilancio 2012 di treofan già ingloberà i dati di max?
 
Valorizzazione treofan

sito della societa'. Voce investor relator o similare
Sottovoce verbali.
verbale assemblea del 24 aprile. Si. Parlano della vendita di teofran sfumata, fanno anche numeri.
 
Ultima modifica:
Io invece ricordo.

Correva l'anno 2010, mese di novembre per la precisione, e in attesa dell'opa di debe vendetti tutto e incassai una lauta plusvalenza che in parte utilizzai per andare ai Caraibi. Gran bel ricordo.

Poi con calma ricominciai una nuova avventura comperando a gennaio 2011 a prezzi leggermente inferiori a quelli dell'opa (e sostanzialmente uguali a quelli dell'uscita a novembre 2011) raccattando un pacchetto molto consistente che ancora sta lì a far polvere.

Unica consolazione è che se perdo io perde debe, quindi QUANDO guadagnerà debe guadagnerò io. Sempre che non schiatti prima, io o lui.

:ambulanza: auguri neh !
 
Leggo su sito indiano che prezzo e' di 540 rp crore. Circa 77milioni di euro. Grande investimento per grande crescita. Max e' leader in india. Bel mercato che si apre. Bravi
 
sito della societa'. Voce investor relator o similare
Sottovoce verbali.
verbale assemblea del 24 aprile. Si. Parlano della vendita di teofran sfumata, fanno anche numeri.

...quasi sicuramente quella cifra (190/200 mln€) era intesa come valutazione complessiva del 100% di treofan e non della quota in mano a M&C...

Saluti:)
 
...quasi sicuramente quella cifra (190/200 mln€) era intesa come valutazione complessiva del 100% di treofan e non della quota in mano a M&C...

Saluti:)

Penso anche io. Verbalizzazione del cavo..pero'...potrebbe essere anche intesa come falsa comunicazione....si dice espressamente per la"partecipazione"
Grazie comunque. Ci vuole pazienza.
 
sito della societa'. Voce investor relator o similare
Sottovoce verbali.
verbale assemblea del 24 aprile. Si. Parlano della vendita di teofran sfumata, fanno anche numeri.

Grazie. Quel verbale non l'avevo letto.
Comunque parla della trattativa di cui hanno scritto avvenuta l'anno scorso e poi sfumata.
Il valore di 190/200 mln per tutta Treofan è in linea con quanto detto da Girard pari a 80 mln per il 41,6% di M&C.

Noto che ad aprile 2012 le azioni di Per comprate da Romed sono ancora in pegno a Pop SO.
Forse ricordo male ma mi sembrava di aver letto che debe aveva rimborsato.
Forse è avvebuto dopo? A luglio/agosto 2012 subito dopo aver venduto per una cifra spropositata la villa in Sardegna ad una fantomatica società con sede in paradiso fiscale?
 
..kissà ke si dediki un po' a noi adesso..

Carlo De Benedetti lascia il controllo di Cir, la holding di famiglia, ai tre figli Rodolfo, Marco ed Edoardo. Il primo sarà nominato presidente esecutivo del gruppo e di Cofide, mentre Monica Mondardini, già amministratore delegato dell’Espresso, assumerà anche la carica di amministratore anche di Cir.

Così l’ingegnere completa il percorso di successione, avviato nel 2009 con la rinuncia alle cariche operative. Nelle prossime settimane – si legge in una nota – trasferirà gratuitamente ai tre figli il controllo del gruppo e alla prossima assemblea degli azionisti sarà proposta la nomina a presidente esecutivo di Rodolfo, oggi amministratore delegato di Cir.

Nei primi nove mesi del 2012, il gruppo Cir ha registrato ricavi per 3.625,8 milioni di euro (+9,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso) e una perdita netta di 10 milioni contro un utile di 15 milioni.
 
Carlo De Benedetti lascia il controllo di Cir, la holding di famiglia, ai tre figli Rodolfo, Marco ed Edoardo. Il primo sarà nominato presidente esecutivo del gruppo e di Cofide, mentre Monica Mondardini, già amministratore delegato dell’Espresso, assumerà anche la carica di amministratore anche di Cir.

Così l’ingegnere completa il percorso di successione, avviato nel 2009 con la rinuncia alle cariche operative. Nelle prossime settimane – si legge in una nota – trasferirà gratuitamente ai tre figli il controllo del gruppo e alla prossima assemblea degli azionisti sarà proposta la nomina a presidente esecutivo di Rodolfo, oggi amministratore delegato di Cir.

Nei primi nove mesi del 2012, il gruppo Cir ha registrato ricavi per 3.625,8 milioni di euro (+9,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso) e una perdita netta di 10 milioni contro un utile di 15 milioni.

Vorra' fare il ministro nel prossimo governo Bersani......eh si' ...incassa i soldini del lodo e poi diventa pure ministro .....miii ...Silvio allora schiatta davvero...:bye:
 
Vorra' fare il ministro nel prossimo governo Bersani......eh si' ...incassa i soldini del lodo e poi diventa pure ministro .....miii ...Silvio allora schiatta davvero...:bye:

Se l'interpretazione che alcuni danno dell' uscita di Carlo da cir e codice e' piu' o meno ....'' vuole godersi l'ultima parte della vita ''...allora anche per me verra' a breve una soluzione....
 
Perchè proprio ora?
Nel 2012 si spossessa del controllo del gruppo Cir.
Nel 2013 non si potrà più dire che debe padre e Cir sono la stessa cosa.

Spiana la strada ad una sentenza positiva per Cir del lodo mondadori spersonalizzando la cosa. Non si tratta più di emettere una sentenza che fa guadagnare un esponente della sinistra a danno di Berlusconi. E' un assist per i giudici.
I soldi escono da Fininvest e vanno ad una società quotata i cui proprietari sono tre ragazzi che non si sono mai interessati di politica.
Sicuramente spunta le armi mediatiche dell'avversario e crea un contesto più sereno.

Per quanto ci riguarda (M&C) faccio notare che per l'ennesima volta Il Sole che di solito è informato pubblica un grafico del gruppo De Benedetti in cui compare M&C controllata da Romed al 7%.
E' una balla colossale. Non capisco perchè disinformano in modo così grossolanio.

M&C è controllata al 62% da Per srl che è una società unipersonale del solo Debe padre.
Romed e i figli non c'entrano più nulla.

Certo sarebbe davvero bello che donasse ai figli anche Per perchè il passo logico successivo sarebbe la fusione di Per in Cir.
Ma non penso che accadrà.

Del resto Debe si deve ancora guadagnare la liquidazione per la pensione e lo farà con il mega dividendo che incassera da M&C quando avrà venduto treofan con maxi plusvalenza.
 
Perchè proprio ora?
Nel 2012 si spossessa del controllo del gruppo Cir.
Nel 2013 non si potrà più dire che debe padre e Cir sono la stessa cosa.

Spiana la strada ad una sentenza positiva per Cir del lodo mondadori spersonalizzando la cosa. Non si tratta più di emettere una sentenza che fa guadagnare un esponente della sinistra a danno di Berlusconi. E' un assist per i giudici.
I soldi escono da Fininvest e vanno ad una società quotata i cui proprietari sono tre ragazzi che non si sono mai interessati di politica.
Sicuramente spunta le armi mediatiche dell'avversario e crea un contesto più sereno.

Per quanto ci riguarda (M&C) faccio notare che per l'ennesima volta Il Sole che di solito è informato pubblica un grafico del gruppo De Benedetti in cui compare M&C controllata da Romed al 7%.
E' una balla colossale. Non capisco perchè disinformano in modo così grossolanio.

M&C è controllata al 62% da Per srl che è una società unipersonale del solo Debe padre.
Romed e i figli non c'entrano più nulla.

Certo sarebbe davvero bello che donasse ai figli anche Per perchè il passo logico successivo sarebbe la fusione di Per in Cir.
Ma non penso che accadrà.

Del resto Debe si deve ancora guadagnare la liquidazione per la pensione e lo farà con il






mega dividendo che incassera da M&C quando avrà venduto treofan con maxi plusvalenza.



:clap::clap::clap:



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Ho letto e riletto l'intervista a debe.
Non fa mai un cenno a M&C e parla sempre e solo di totale separazione dalle attività controllate direttamente e indirettamente dalla debe sapa (di cui donerà l'80% che possiede).

Rimane a fare solo l'ediotre puro in Espresso che assorbirà totalmente il suo tempo.

Certo M&C è altra cosa. E' un investimento finanziario che non assorbe tempo.
Ha un solo investimento di natura industriale da valorizzare per poi dismettere.
Dunque nulla di strano se da un lato dice che termina la sua attività di imprenditore e dall'altro si tiene il controllo di M&C.
 
Per me stanno valutando fusione con teofran....per me....

Io lo escluderei .. io.

Treofan non è quotata ed è controllata da tre soci.
Noi abbiamo il 41,6% quindi fondersi significherebbe fortissima diluizione con azionisti di maggioranza che diventerebbero Goldman e EBF.
Si avrebbe una società tedesca quotata a Milano.

Troppo forzature e poi a chi tornerebbe utile?
Pensi che Treofan quotata avrebbe un appeal tale da consentire ai tre soci attuali di andarsene? Lo dubito.
 
Io lo escluderei .. io.

Treofan non è quotata ed è controllata da tre soci.
Noi abbiamo il 41,6% quindi fondersi significherebbe fortissima diluizione con azionisti di maggioranza che diventerebbero Goldman e EBF.
Si avrebbe una società tedesca quotata a Milano.

Troppo forzature e poi a chi tornerebbe utile?
Pensi che Treofan quotata avrebbe un appeal tale da consentire ai tre soci attuali di andarsene? Lo dubito.

Forse hai ragione. Forse. Riflettendoci. Si. Hai ragione. Eppure il destino di teofran risanata e' la quotazione. Dax e ...qualche mercato emergente....?
 
Io lo escluderei .. io.

Treofan non è quotata ed è controllata da tre soci.
Noi abbiamo il 41,6% quindi fondersi significherebbe fortissima diluizione con azionisti di maggioranza che diventerebbero Goldman e EBF.
Si avrebbe una società tedesca quotata a Milano.

Troppo forzature e poi a chi tornerebbe utile?
Pensi che Treofan quotata avrebbe un appeal tale da consentire ai tre soci attuali di andarsene? Lo dubito.

Scusa, ma , in caso di fusione a diluirsi dovrebbero essere Goldman e Ebf , mica Mec che porterebbe il 41% più 40 ml di liquidità ....gli altri avrebbero solo le loro quote...bah..ammetto di capirci poco..
.io invece propendo per la vendita a Cir che aspira ad avere più di un piede in Germania....tra l' altro avrebbe in portafoglio una multinazionale tascabile uscendo un poco dall' asfittico mercato domestico....una seconda Sogefi in prospettiva...
Comunque Sabato Milano finanza o Borsa e finanza di sicuro scriveranno dell' ingegnere e se solo accennassero a qualche bella idea su Mec e Treofan lunedi potremmo iniziare una bella settimana.
 
Per diluirsi intendevo che se oggi debe controlla il 60% di M&C che vale 120 mln (40+80) cioè 72 mln, la sua quota sull'agglomerato M&C+Treofan (che dovrebbe valere 40+190) scenderà al 31% (72 di 230) per far spazio agli altri due soci che insieme avranno il 48% (cioè 58,4% di 190=111 su 230).
Agli altri (noi inclusi) rimane un 21%.

Per quanto riguarda la fusione di M&C in Cir che anch'io ritenevo valida e possibile, a questo punto è diventata irrealizzabile perchè se M&C è rimasta a Debe, fare la fusione significherebbe dare a debe azioni cir.
E come lo spiegherebbe? Esce dalla porta e rientra dalla finestra?

Non c'è che una sola strada: attendere il 2013 o 2014 quando con dati alla mano di treofan con in pancia anche max india la si renderà appetibile per un investitore industriale o per un fondo e allora si venderà a terzi e M&C incassera assegno con lauta plusvalenza.
Unica alternativa è che M&C passi la mano prima a prezzi più bassi (rinunciando a buona parte della plusvalenza) vendendo la sua quota treofan ai due soci americani, sempre che questi siano interessati.
Ma per noi potrebbe essere una fregatura.

Sottolineo che se non vendono entro il 31/12/2012 (ed ormai è certo) il bonus promesso a Canetta sfuma e noi lo risparmiamo.
 
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