Ma i sindacati per quale valido motivo fanno fare 36 ore agli statali e 40 ai privati?

priz71

the other side of...
Registrato
19/7/03
Messaggi
2.084
Punti reazioni
115
È una cosa vergognosa che mi ha sempre fatto arrabbiare non poco........ Ma il problema è sempre lo stesso trovare un alto numero di persone che la pensi come te e che sia disposta a una protesta seria. Funziona così da sempre da che mi ricordo io che ho 53 anni. Perché un dipendente privato deve fare 40 ore di lavoro settimanale mentre uno statale solo 36? Ripeto voglio capire una motivazione valida non le solite scuse ridicole
 
Ultima modifica:
Tralasciando alcune categorie come sanitari, forze dell'ordine e insegnanti (anche se qui dentro su questi ultimi in molti avrebbero da ridire) se gli statali lavorassero tutti veramente 36 ore avremmo un apparato statale efficientissimo. Purtroppo paghiamo loro lo stipendio per 36 ore, ma di lavoro sono molte meno, per cui la disparità è ancora più ampia. Ovviamente chi ci rimette sono quelli che lavorano sul serio
 
Tralasciando alcune categorie come sanitari, forze dell'ordine e insegnanti (anche se qui dentro su questi ultimi in molti avrebbero da ridire) se gli statali lavorassero tutti veramente 36 ore avremmo un apparato statale efficientissimo. Purtroppo paghiamo loro lo stipendio per 36 ore, ma di lavoro sono molte meno, per cui la disparità è ancora più ampia. Ovviamente chi ci rimette sono quelli che lavorano sul serio

Perchè non hanno mai fatto l'insegnante, altrimenti capirebbero perchè si fanno "solo" 18 ore la mattina.
Intanto, se vuoi fare bene quelle 18 ore, hai bisogno di altrettante per prepararle queste ore, mica si può entrare in classe a braccio e improvvisare. Io ho 6 classi di 20 alunni, faccio 1 compito per classe al mese. La sola correzione mi porta via 10 minuti ad elaborato, sono 3 ore e 20min per classe, 20 ore solo di correzione compito. Poi devi prepare le prove, cercare materiale, sistemarlo. Poi devi riguardarti gli argomenti. Poi devi fare le 200 riunioni settimanali: consigli di classe, consigli straordinari per sospensione, dipartimenti materia, collegio docenti, ricevimento genitori, riunioni per i ragazzi disabili etc etc. Sarà ma io ogni giorno almeno un paio di ore il pomeriggio sto nello studio a lavorare. Alla fine della settimana ho lavorato 40 ore come tutti, a volte di più, a volte di meno. E' al pari di un lavoro intellettuale: il commerciale non a cartellino che gestisce il portfolio clienti da casa, mica fa 40 ore a cartellino recluso in azienda 8.30-17.30?
Semmai le obiezioni ( più che giuste) sono quelle della mancanza di controllo che c'è nello statale. Questo è il vero scandalo: lasciare tutto alla coscienza dell'insegnante. Se lavori bene, altrimenti vabbuò.

Riguardo le ferie estive, è il vero motivo per cui ad oggi convenga ancora fare l'insegnante, visto lo stipendio al pari di un impiegato ed il prestigio sociale azzerato. Togli le ferie estive e ti ritrovi solo disperati ad insegnare.
 
Il pubblico impiego è un job program, il suo scopo è impiegare più gente possibile indipendentemente dell'utilità. Sono due mondi a parte.
Ho chiesto a un dirigente sindacale, poi diventato parlamentare, perché la contrattazione è rigorosamente divisa per categorie. The Genius mi ha risposto "perché così si ottiene di più"
 
Ultima modifica:
perchè gli statali sono più produttivi
:rotfl:
 
pure i dipendenti privati hanno la riduzione di orario
 
È una cosa vergognosa che mi ha sempre fatto arrabbiare non poco........ Ma il problema è sempre lo stesso trovare un altro numero di persone che la pensi come te e che sia disposta a una protesta seria. Funziona così da sempre da che mi ricordo io che ho 53 anni. Perché un dipendente privato deve fare 40 ore di lavoro settimanale mentre uno statale solo 36? Ripeto voglio capire una motivazione valida non le solite scuse ridicole
cosa vuoi che siano.....in korea del sud lavoravano di legge 72 ore a settimana, poi recentemente le hanno abbassate a 60 62.
motivo? non facevano piu' figli,sempre intenti a lavorare

in fondo quante macchine koreane abbiamo in giro?
io ho una koreana, usata ma sempre koreana e'
 
come dipendente pubblico lavoro tra le 55 e le 65 ore a settimana, pagate come fossero 36 perché il contratto è da 36 ore a settimana e non prevede il pagamento degli straordinari. Un grande affare proprio
 
come dipendente pubblico lavoro tra le 55 e le 65 ore a settimana, pagate come fossero 36 perché il contratto è da 36 ore a settimana e non prevede il pagamento degli straordinari. Un grande affare proprio
mica sei obbligato a fare quelle 20-30 ore in più (ammesso che sia vero).
 
mica sei obbligato a fare quelle 20-30 ore in più (ammesso che sia vero).
di fatto si
lavorare nel pubblico è diverso che nel privato. Nel privato il tuo lavoro arricchisce il tuo datore di lavoro, in cambio il tuo datore di lavoro paga le tue ore di lavoro. Quindi è giusto contare le ore e verificare che siano giustamente pagate. Se sei un dipendente pubblico sei un servitore dello stato, punto. Il tuo lavoro è per il bene comune, quindi non puoi stare a contare le ore.
Mi hanno convocato nelle telecon anche mentre ero ricoverata in ospedale, vedi tu.
 
di fatto si
lavorare nel pubblico è diverso che nel privato. Nel privato il tuo lavoro arricchisce il tuo datore di lavoro, in cambio il tuo datore di lavoro paga le tue ore di lavoro. Quindi è giusto contare le ore e verificare che siano giustamente pagate. Se sei un dipendente pubblico sei un servitore dello stato, punto. Il tuo lavoro è per il bene comune, quindi non puoi stare a contare le ore.
Mi hanno convocato nelle telecon anche mentre ero ricoverata in ospedale, vedi tu.
La mia esperienza personale conferma la tua esperienza personale; evito di entrare nel dettaglio, ma se si rivestono ruoli apicali non è infrequente che sia così.
Ciò non toglie fondamento all'opinione diffusa sulla scarsa produttività nel settore pubblico. L'aver ricoperto funzioni dirigenziali consente di poterlo testimoniare per conoscenza diretta.
 
di fatto si
lavorare nel pubblico è diverso che nel privato. Nel privato il tuo lavoro arricchisce il tuo datore di lavoro, in cambio il tuo datore di lavoro paga le tue ore di lavoro. Quindi è giusto contare le ore e verificare che siano giustamente pagate. Se sei un dipendente pubblico sei un servitore dello stato, punto. Il tuo lavoro è per il bene comune, quindi non puoi stare a contare le ore.
Mi hanno convocato nelle telecon anche mentre ero ricoverata in ospedale, vedi tu.
se non ci vai mica ti licenziano, quindi sei tu che volontariamente fai 20 ore in più, ma non sei obbligato, inutile che la meni.
 
se non ci vai mica ti licenziano, quindi sei tu che volontariamente fai 20 ore in più, ma non sei obbligato, inutile che la meni.
il licenziamento non è l'unica leva
c'è un misto di senso del dovere (che per me è una leva fortissima, come dicevo per me è un aspetto fondamentale lavorare per il bene comune invece che per arricchire qualcuno, cambia completamente prospettiva) e di deterrenti da parte dei pari e dei superiori, che sono altrettanto efficienti della minaccia di licenziamento
 
È una cosa vergognosa che mi ha sempre fatto arrabbiare non poco........ Ma il problema è sempre lo stesso trovare un altro numero di persone che la pensi come te e che sia disposta a una protesta seria. Funziona così da sempre da che mi ricordo io che ho 53 anni. Perché un dipendente privato deve fare 40 ore di lavoro settimanale mentre uno statale solo 36? Ripeto voglio capire una motivazione valida non le solite scuse ridicole
Ti ricordo una cosa ancora più scandalosa: fino al 1992 circa, se non ricordo male, nel pubblico le donne in pensione dopo14,5 anni di lavoro, gli uomini a 19,5.
Nel privato dopo 35!!!!
 
il licenziamento non è l'unica leva
c'è un misto di senso del dovere (che per me è una leva fortissima, come dicevo per me è un aspetto fondamentale lavorare per il bene comune invece che per arricchire qualcuno, cambia completamente prospettiva) e di deterrenti da parte dei pari e dei superiori, che sono altrettanto efficienti della minaccia di licenziamento
senso del dovere è una cosa tua personale, facoltativa
deterrenti dei pari o superiori, bah siamo sul vago, comunque ne conosco di dirigenti della PA fancazzisti, altro che 50-60 ore.
 
senso del dovere è una cosa tua personale, facoltativa
deterrenti dei pari o superiori, bah siamo sul vago, comunque ne conosco di dirigenti della PA fancazzisti, altro che 50-60 ore.
non so, io ho dovuto rinunciare ad avere una vita privata e non mi sembra di aver avuto alternative (certamente avrei potuto restare nel privato a fare un lavoro inutile e noioso che odiavo, ma forse rispetto a questo meglio la situazione attuale)
spesso mi chiedo se ne è valsa la pena
 
senso del dovere è una cosa tua personale, facoltativa
deterrenti dei pari o superiori, bah siamo sul vago, comunque ne conosco di dirigenti della PA fancazzisti, altro che 50-60 ore.
confermo; tuttavia ti posso assicurare che ci sono casi in cui la delicatezza (ed il numero) di certe carte da firmare ti impone di fare le ore piccole per approfondire tutti i dettagli e per salvaguardare il tuo fondoschiena; intelligenti pauca...
 
Tralasciando alcune categorie come sanitari, forze dell'ordine e insegnanti (anche se qui dentro su questi ultimi in molti avrebbero da ridire) se gli statali lavorassero tutti veramente 36 ore avremmo un apparato statale efficientissimo. Purtroppo paghiamo loro lo stipendio per 36 ore, ma di lavoro sono molte meno, per cui la disparità è ancora più ampia. Ovviamente chi ci rimette sono quelli che lavorano sul serio
gli statali non lavorano per definizione
le pratiche che vengono evase dagli uffici pubblici sono in mano alla AI
rassegnatevi :P :P
 
gli statali non lavorano per definizione
le pratiche che vengono evase dagli uffici pubblici sono in mano alla AI
rassegnatevi :P :P
in realtà è peggio di così....negli anni 80 mia madre lavorava all INPS e ogni anno venivano assunti dei lavoratori per 3 mesi per fare il lavoro che non veniva fatto dai "posti fissi"...io all'epoca andavo all'università e lo feci 3 volte mettendomi da parte un bel po di soldini visto che ti davano pure la liquidazione alla fine dei 3 mesi....:clap:ho visto gente di 50 anni non fare assolutamente nulla per 3 mesi...incredibile...e se lavoravamo troppo di fretta ci venivano a dire di non esagerare senno si notava troppo la differenza....:5eek: ci potrei scrivere un libro su quell'esperienza ma fu in quel periodo che mi fu chiaro che non avrei mai fatto il "posto fisso"....oggi dopo 40 anni posso dire di aver fatto bene....:cool:
 
Indietro