ma le auto per gli operai?

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

daxy74

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Leggevo che quest'anno dovrebbero uscire diversi modelli di auto che una volta erano realizzate per la classe operaia ma con prezzi che partono dai 20/25k, sicchè mi/vi chiedo....ma esistono ancora auto per la modesta classe operaia? o tra un pò saremo costretti ad andare in giro in bici?
Soprattutto...con gli stipendi attuali percepiti dalla classe operaia, quanto dovrebbe costare un'auto considerata utilitaria? Per me non più di 10k.
A voi le valutazioni.
 
Leggevo che quest'anno dovrebbero uscire diversi modelli di auto che una volta erano realizzate per la classe operaia ma con prezzi che partono dai 20/25k, sicchè mi/vi chiedo....ma esistono ancora auto per la modesta classe operaia? o tra un pò saremo costretti ad andare in giro in bici?
Soprattutto...con gli stipendi attuali percepiti dalla classe operaia, quanto dovrebbe costare un'auto considerata utilitaria? Per me non più di 10k.
A voi le valutazioni.

quelo.gif
 
Post di buon senso e razionale.

Le auto per il "popolo" dovrebbero stare nella fascia tra i 10K e i 15K mentre oggi sta diventando impossibile trovare una citycar sotto i 20K e siamo un paese con salari sostanzialmente stagnanti.

Il governo sussidia le Tesla e le auto da 50K € iva compresa e non c'è 1 euro per chi non può, è tanto se ha in mano 10K e si trova ad affrontare un mercato dell'usato gonfiato dalla speculazione.
D'altra parte in Italia,per qualche strano motivo,la spesa pubblica finisce ai chi è già benestante.

Nel frattempo continuo a vedere circolare una quantità incredibile di diesel TDI che emettono nuvole di fumo nero. Per non parlare dei mezzi commerciali e degli edili (nessuno dovrebbe passare la revisione se fossimo in un paese civile)


C'è da dire che non sembra essere un problema per gli Italici, il mercato continua a girare bene, forse per stare al passo si danno alle rate al 9-10% di taeg oppure attingono ai soldi dei nonni.
 
Leggevo che quest'anno dovrebbero uscire diversi modelli di auto che una volta erano realizzate per la classe operaia ma con prezzi che partono dai 20/25k, sicchè mi/vi chiedo....ma esistono ancora auto per la modesta classe operaia? o tra un pò saremo costretti ad andare in giro in bici?
Soprattutto...con gli stipendi attuali percepiti dalla classe operaia, quanto dovrebbe costare un'auto considerata utilitaria? Per me non più di 10k.
A voi le valutazioni.

Esistono anche le auto usate per chi non può permettersene una nuova.
 
Esistono anche le auto usate per chi non può permettersene una nuova.
Usato che di conseguenza avrà un prezzo alto se le nuove costano tanto.
Comunque appoggio anch'io il discorso rata, si vendono auto che una volta (anche adesso in realtà) in molti non possono permettersi, ma con le rate pare di sì. Probabilmente è per questo che i prezzi bassi non esistono più, sono pochi quelli che mantengono un minimo di razionalità
 
Post di buon senso e razionale.

Le auto per il "popolo" dovrebbero stare nella fascia tra i 10K e i 15K mentre oggi sta diventando impossibile trovare una citycar sotto i 20K e siamo un paese con salari sostanzialmente stagnanti.

ancora, lo scopo è eliminare la motorizzazione di massa, e chi è la massa quelli che si compravano la Panda a 10K, o la seconda macchina utilitaria...lo scopo è portare il parco auto dagli attuali 40 milioni a circa 25, il modo migliore rendere economicamente inaccessibile il bene, inutile sperare nel contario

Il governo sussidia le Tesla e le auto da 50K € iva compresa e non c'è 1 euro per chi può è tanto se ha in mano 10K e si trova un mercato dell'usato gonfiato dalla speculazione.
D'altra parte in Italia,per qualche strano motivo,la spesa pubblica finisce ai chi è già benestante.

vedi sopra, l'obiettivo è ammodernare il parco auto, riducendone al contempo la diffusione, quindi si sussidiano i ricchi che sono di meno

C'è da dire che non sembra essere un problema per gli Italici, il mercato continua a girare bene, forse per stare al passo si danno alle rate al 9-10% di taeg oppure attingono ai soldi dei nonni.

girare bene, ma se stanno ai minimi storici, hanno fatto 4 numeri quest'anno perchè avevano i ritardi del '22...e perchè hanno inflazionato nlt e leasing anche per i privati, ma appena questa massa di vetture arriva a scadenza vediamo i numeri del mercato.
 
Usato che di conseguenza avrà un prezzo alto se le nuove costano tanto.
Comunque appoggio anch'io il discorso rata, si vendono auto che una volta (anche adesso in realtà) in molti non possono permettersi, ma con le rate pare di sì. Probabilmente è per questo che i prezzi bassi non esistono più, sono pochi quelli che mantengono un minimo di razionalità

anche la droga di rate e nlt a breve salta per aria, tempo al tempo...la recessione che tutto aggiusta deve ancora arrivare
 
Leggevo che quest'anno dovrebbero uscire diversi modelli di auto che una volta erano realizzate per la classe operaia ma con prezzi che partono dai 20/25k, sicchè mi/vi chiedo....ma esistono ancora auto per la modesta classe operaia? o tra un pò saremo costretti ad andare in giro in bici?
Soprattutto...con gli stipendi attuali percepiti dalla classe operaia, quanto dovrebbe costare un'auto considerata utilitaria? Per me non più di 10k.
A voi le valutazioni.
20k per un operaio? 10k, non di più
 
In effetti tra rate, NLT e Leasing mi accorgo che sono tutti debiti che camminano, rispecchia il nostro paese.
 
ancora, lo scopo è eliminare la motorizzazione di massa, e chi è la massa quelli che si compravano la Panda a 10K, o la seconda macchina utilitaria...lo scopo è portare il parco auto dagli attuali 40 milioni a circa 25, il modo migliore rendere economicamente inaccessibile il bene, inutile sperare nel contario



vedi sopra, l'obiettivo è ammodernare il parco auto, riducendone al contempo la diffusione, quindi si sussidiano i ricchi che sono di meno



girare bene, ma se stanno ai minimi storici, hanno fatto 4 numeri quest'anno perchè avevano i ritardi del '22...e perchè hanno inflazionato nlt e leasing anche per i privati, ma appena questa massa di vetture arriva a scadenza vediamo i numeri del mercato.
Ok, ma almeno non mi facciano pagare a me la Tesla ai benestanti, che se la comprino con i loro soldi.

Io sarei anche d'accordo con l'eliminare le 3 auto per nucleo familiare, che sono una follia, ma mi aspetterei servizi pubblici "svizzeri" e invece proprio adesso che sono obbligato a prendere il trasporto pubblico mi rendo conto di quanto lo stiano abbandonando.
Mi sembra di vedere un paese in decomposizione.


Ok probabilmente i numeri sono taroccati, molti sono noleggi e leasing, è vero, però la realtà è che oggi al centro nord una auto su 5 è una premium oltre i 50K €.
Poi ai produttori così come ai commercianti interessa poco vendere a volume, ciò che conta è la marginalità, l'ebitda a fine anno e in questo senso mi sembrano tutti contenti per ora.
 
Il mercato dell'usato è esploso ed è pieno di auto che costano poco, se uno non vuole spendere.
E comunque ci sono anche auto che costano poco.
 
ancora, lo scopo è eliminare la motorizzazione di massa, e chi è la massa quelli che si compravano la Panda a 10K, o la seconda macchina utilitaria...lo scopo è portare il parco auto dagli attuali 40 milioni a circa 25, il modo migliore rendere economicamente inaccessibile il bene, inutile sperare nel contario

25 milioni di auto entro quale anno?
 
Post di buon senso e razionale.

Le auto per il "popolo" dovrebbero stare nella fascia tra i 10K e i 15K mentre oggi sta diventando impossibile trovare una citycar sotto i 20K e siamo un paese con salari sostanzialmente stagnanti.

Il governo sussidia le Tesla e le auto da 50K € iva compresa e non c'è 1 euro per chi non può, è tanto se ha in mano 10K e si trova ad affrontare un mercato dell'usato gonfiato dalla speculazione.
D'altra parte in Italia,per qualche strano motivo,la spesa pubblica finisce ai chi è già benestante.

Nel frattempo continuo a vedere circolare una quantità incredibile di diesel TDI che emettono nuvole di fumo nero. Per non parlare dei mezzi commerciali e degli edili (nessuno dovrebbe passare la revisione se fossimo in un paese civile)


C'è da dire che non sembra essere un problema per gli Italici, il mercato continua a girare bene, forse per stare al passo si danno alle rate al 9-10% di taeg oppure attingono ai soldi dei nonni.


Quanto guadagnavano i giovani negli anni 60? Abbastanza per rendersi indipendenti, cosa che oggi non è per niente scontata. Nel 1960 un chilo di pane costava 110 lire, che corrispondono a 1,49 euro oggi. Un affitto in un quartiere sicuro a Firenze nel 1960 costava 12 mila lire che corrispondono a 163 euro di adesso. Comprare casa nello stesso quartiere costava 4 milioni di lire che corrispondono a 110 mila euro oggi. Comprare un’utilitaria costava 450 mila lire, cioè 6 mila euro oggi che una Panda ne costa 14 mila.

L’affitto influenzava le spese dei giovani per il 25% del reddito, oggi incide per il 68%.

Quanto guadagnavano i giovani negli anni 60 e quanto guadagnano ora: costi per casa, auto e spesa, la risposta lascia di stucco
 
Non per buttarla sempre in politica ma cosa vogliono gli operai visto che votano compatti a DX, area politica paladina di quelli con i schei ?
L'ho detto e lo ripeto: all'operaio italico piace nel gnao e lo accontentano senza soluzione di continuità :D

Se poi mettiamo che a SX dormono alla grande o sono tutti presi da diritti vari LGBT negher è chiaro che il quadro è completo.

Non so quanto potrà durare però perché, anche nel "ricco" ( o rinco ) veneto stanno fallendo concessionari e, anche quelli con i schei, capiranno che non è affamando quelli che ti stanno sotto che si campa bene.
 
Quanto guadagnavano i giovani negli anni 60? Abbastanza per rendersi indipendenti, cosa che oggi non è per niente scontata. Nel 1960 un chilo di pane costava 110 lire, che corrispondono a 1,49 euro oggi. Un affitto in un quartiere sicuro a Firenze nel 1960 costava 12 mila lire che corrispondono a 163 euro di adesso. Comprare casa nello stesso quartiere costava 4 milioni di lire che corrispondono a 110 mila euro oggi. Comprare un’utilitaria costava 450 mila lire, cioè 6 mila euro oggi che una Panda ne costa 14 mila.

L’affitto influenzava le spese dei giovani per il 25% del reddito, oggi incide per il 68%.

Quanto guadagnavano i giovani negli anni 60 e quanto guadagnano ora: costi per casa, auto e spesa, la risposta lascia di stucco
infatti di questo passo mangeremo riso come i cinesi, dormiremo sotto i ponti e andremo in giro in bici.
 
Quanto guadagnavano i giovani negli anni 60? Abbastanza per rendersi indipendenti, cosa che oggi non è per niente scontata. Nel 1960 un chilo di pane costava 110 lire, che corrispondono a 1,49 euro oggi. Un affitto in un quartiere sicuro a Firenze nel 1960 costava 12 mila lire che corrispondono a 163 euro di adesso. Comprare casa nello stesso quartiere costava 4 milioni di lire che corrispondono a 110 mila euro oggi. Comprare un’utilitaria costava 450 mila lire, cioè 6 mila euro oggi che una Panda ne costa 14 mila.

L’affitto influenzava le spese dei giovani per il 25% del reddito, oggi incide per il 68%.

Quanto guadagnavano i giovani negli anni 60 e quanto guadagnano ora: costi per casa, auto e spesa, la risposta lascia di stucco
Però allo stesso tempo si vedono giovani ovunque con auto "di lusso".
In passato solo i figli dell'alta borghesia, pochissime persone, giravano in Bmw e Mercedes. Il resto girava in Fiat o al massimo Alfa Romeo.

Ci sono tante cose che non tornano in questo paese.
 
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