Personalmente, ritengo che le obbligazioni a tasso fisso di banche italiane dovrebbero sempre offrire rendimenti netti superiori a quelli dei btp con scadenza uguale o simile. Solo in questo caso potrei valutare un investimento. Farei eccezioni solo per emittenti come es. Enel, Eni, Generali. In questo caso, i dati preliminari suggeriscono che i rendimenti netti di questa nuova Mediobanca siano ben inferiori a quelli dei btp con scadenza estate-autunno 2026.
Se poi consideriamo che la BCE alzera' ancora i tassi, con un rialzo minimo stimato che potrebbe essere dell'1%-1.5% tra settimana prossima e meta' dicembre... Direi che questa Mediobanca potete tranquillamente lasciarla comprare in collocamento ad altri investitori... Poi tra 1-2 mesi, se proprio vi dovesse piacere cosi' tanto, la potrete comprare tranquillamente sul mercato secondario, dove quotera' probabilmente tra 90 e 95, risparmiando quindi un poco dei vostri sudati risparmi.
In effetti anch'io sarei dell'idea di stare ancora un po' a vedere se i tassi obbligazionari aumentano ancora. In più c'è anche il timore degli attacchi speculativi, cosa ne pensi della notizia che gli hedge fund scommettono sul default dei titoli di stato italiani (btp)? Un evento del genere farebbe crollare tutto, titoli di stato e banche italiane (e quindi anche relative obbligazioni)...