Molti "CONTO-DEPOSITISTI" si stanno orientando verso i TdS

In questo periodo di turbolenze sui mercati, azionari ed anche obbligazionari, molti investitori che rincorrevano le varie promozioni dei conti di deposito, si sono accorti che la remunerazione di questi strumenti è veramente bassa (anche per quelli vincolati) e stanno chiedendo lumi su come allocare delle somme in scadenza verso i ns. BTP o altri TdS in euro...

Personalmente ricevo quasi quotidianamente mp in merito.

In effetti quelli che sembravano buoni strumenti esenti da rischi per remunerare i risparmi hanno mostrato tutti i loro limiti, soprattutto in un periodo in cui l'inflazione ha avuto un'impennata notevole.

Personalmente comprendo l'utilità dello strumento ma soltanto come parcheggio per chi pensa di utilizzare le somme nel breve periodo, naturalmente scegliendo le forme senza vincolo o facilmente svincolabili....

Ma penso sia normale. Prima i titoli di stato rendevano pochissimo ed erano pronti a svalutarsi di brutto al primo aumento dei tassi. Quindi nessuno comprava titoli di stato
 
Ma penso sia normale. Prima i titoli di stato rendevano pochissimo ed erano pronti a svalutarsi di brutto al primo aumento dei tassi. Quindi nessuno comprava titoli di stato


Beh, che nessuno comprasse più Titoli di Stato mi sembra un po' esagerato. Sono stati da sempre uno degli strumenti preferiti dai risparmiatori italiani tanto da meritarci l'appellativo di "Bot People". Da quando, su gran parte della curva, offrivano rendimenti negativi, sono stati utilizzati con un approccio diverso, più da mordi e fuggi che come investimento di lungo periodo. Ora sono tornati alla riscossa e credo possano dare parecchia soddisfazione, pur nell'incertezza del momento...Chi da tempo ha investito nei ns. BTP, non credo si sia pentito. Pensate a chi, nel lontanissimo 1993, ha puntato sul primo trentennale, il BTP-1NV23 9 IT0000366655 che scadrà il prossimo anno. Il prezzo di emissione è stato 93,75 in quanto all'epoca i tassi erano molto alti ed un 9% non era il massimo dell'appetibilità per un titolo così lungo. Distibuisce una cedola semestrale del 4,50% e quota ancora oltre 110. Sceso anche fino a 104,5 nel tormentato periodo a fine 2011 ed inizio 2012 (altro momento ottimo per l'acquisto) e salito anche oltre 166 a marzo 2015 (momento in cui era cosigliata la vendita ma parecchi lo hanno mantenuto in portafoglio per non rinunciare al ricco flusso cedolare)...
 
vorrei investire un 10k in titoli di stato, non ho fretta, possono essere pure vincolati per 10\20 anni
quale btp consigliate?
 
Beh, che nessuno comprasse più Titoli di Stato mi sembra un po' esagerato. Sono stati da sempre uno degli strumenti preferiti dai risparmiatori italiani tanto da meritarci l'appellativo di "Bot People". Da quando, su gran parte della curva, offrivano rendimenti negativi, sono stati utilizzati con un approccio diverso, più da mordi e fuggi che come investimento di lungo periodo. Ora sono tornati alla riscossa e credo possano dare parecchia soddisfazione, pur nell'incertezza del momento...Chi da tempo ha investito nei ns. BTP, non credo si sia pentito. Pensate a chi, nel lontanissimo 1993, ha puntato sul primo trentennale, il BTP-1NV23 9 IT0000366655 che scadrà il prossimo anno. Il prezzo di emissione è stato 93,75 in quanto all'epoca i tassi erano molto alti ed un 9% non era il massimo dell'appetibilità per un titolo così lungo. Distibuisce una cedola semestrale del 4,50% e quota ancora oltre 110. Sceso anche fino a 104,5 nel tormentato periodo a fine 2011 ed inizio 2012 (altro momento ottimo per l'acquisto) e salito anche oltre 166 a marzo 2015 (momento in cui era cosigliata la vendita ma parecchi lo hanno mantenuto in portafoglio per non rinunciare al ricco flusso cedolare)...

Ciao Balcarlo, per una persona di quasi 70 anni, quindi non andando lungo quale BTPi o altro TDS consiglieresti ? Grazie
 
Ciao Balcarlo, per una persona di quasi 70 anni, quindi non andando lungo quale BTPi o altro TDS consiglieresti ? Grazie

BTPI-15MG30 0,40 IT0005387052

BTPI-15MG33 0,10 IT0005482994

le cedole sono basse ma il capitale viene rivalutato semestralmente in base all'inflazione area euro.

Se si mira soprattutto al flusso cedolare:

BTP-ITALIA 28GN30 IT0005497000 emesso da poco ed ancora in area 100...era preferibile prenderlo in sottoscrizione per avere anche il bonus fedeltà, ma non è mai troppo tardi...
 
BTPI-15MG30 0,40 IT0005387052

BTPI-15MG33 0,10 IT0005482994

le cedole sono basse ma il capitale viene rivalutato semestralmente in base all'inflazione area euro.

Se si mira soprattutto al flusso cedolare:

BTP-ITALIA 28GN30 IT0005497000 emesso da poco ed ancora in area 100...era preferibile prenderlo in sottoscrizione per avere anche il bonus fedeltà, ma non è mai troppo tardi...

Grazie Balcarlo
 
Tassazione TdS

non tocco un BTP dal 2012 e sono rimasto che la tassazione è del 12,5% sia sulla quota capitale che sulla quota di interessi

oggi però parlando con un promotore mi ha spiegato che il 12,5% è solo per la componente degli interessi mentre il 26% per la quota capitale

ho già cercato in internet e ovunque mi ripetono che l'aliquota è del 12,5% su tutto (zerocoupon o cedola che sia o se comprato sotto la pari ecc), vorrei però conferma dato che per un promotore tecnicamente questo è il suo mestiere e come scritto non tratto questi prodotti da 10 anni.
 
Vincent Vеga;57649967 ha scritto:
non tocco un BTP dal 2012 e sono rimasto che la tassazione è del 12,5% sia sulla quota capitale che sulla quota di interessi

oggi però parlando con un promotore mi ha spiegato che il 12,5% è solo per la componente degli interessi mentre il 26% per la quota capitale

ho già cercato in internet e ovunque mi ripetono che l'aliquota è del 12,5% su tutto (zerocoupon o cedola che sia o se comprato sotto la pari ecc), vorrei però conferma dato che per un promotore tecnicamente questo è il suo mestiere e come scritto non tratto questi prodotti da 10 anni.

Ti confermo che il promotore è un incompetente :D
 
Quale sarebbe la differenza tra un CD con vincolo NON svincolabile ed un qualsiasi TdS con la stessa data scadenza?
Con il TdS puoi comunque vendere prima e, nella peggiore delle ipotesi, aspetti la scadenza per ottenere il rimborso senza perdite. Esattamente come il CD con una possibilità in più (di poter vendere in anticipo senza perdite se quota sopra il prezzo di acquisto).

Credo di non avere capito bene.
Un conto deposito vincolato senza possibilità di svincolo anticipato può essere venduto ?
In che modo ?
 
Credo di non avere capito bene.
Un conto deposito vincolato senza possibilità di svincolo anticipato può essere venduto ?
In che modo ?

Intendeva il contrario....al limite il CD vincolato, in alcuni casi, potrebbe essere svincolato senza interessi...
 
Vincent Vеga;57649967 ha scritto:
oggi però parlando con un promotore mi ha spiegato che il 12,5% è solo per la componente degli interessi mentre il 26% per la quota capitale

Fantastico, così hai ottenuto la CERTEZZA che trattasi di c@zzaro e non di vero professionista.
Io avevo un amico promotore e mi sono accorto della cosa solo DOPO avergli affidato dei soldi... poi tolti alla prima occasione utile. Sei stato fortunato!
 
Ultima modifica:
Credo di non avere capito bene.
Un conto deposito vincolato senza possibilità di svincolo anticipato può essere venduto ?

E' esattamente il contrario!
Avevo risposto ad un altro utente che contestava il "difetto" dei TDS, rispetto ad un CD, di vedere il valore variare nel tempo (anche in negativo).
Ho semplicemente comparato i due scenari:
1) Soldi su CD non svincolabile, che a DIC23 mi verranno resi disponibili
2) Soldi investiti in TDS in scadenza a DIC23.
Date a caso.
Indipendentemente dal rendimento, quale sarebbe il problema a veder fluttuare nel tempo la quotazione? Tanto so già che a scadenza avrò il valore nominale senza perdite. Esattamente come sul CD.
Il fatto di vedere variare la quotazione rappresenta solo una opportunità in più, di poter vendere in caso di necessità, guadagnando o perdendo. Ma, se l'obiettivo è arrivare a scadenza, io non vedo limiti.
Ulteriore vantaggio: tassazione ridotta al 12,5% che non è trascurabile.
 
E' esattamente il contrario!
Avevo risposto ad un altro utente che contestava il "difetto" dei TDS, rispetto ad un CD, di vedere il valore variare nel tempo (anche in negativo).
Ho semplicemente comparato i due scenari:
1) Soldi su CD non svincolabile, che a DIC23 mi verranno resi disponibili
2) Soldi investiti in TDS in scadenza a DIC23.
Date a caso.
Indipendentemente dal rendimento, quale sarebbe il problema a veder fluttuare nel tempo la quotazione? Tanto so già che a scadenza avrò il valore nominale senza perdite. Esattamente come sul CD.
Il fatto di vedere variare la quotazione rappresenta solo una opportunità in più, di poter vendere in caso di necessità, guadagnando o perdendo. Ma, se l'obiettivo è arrivare a scadenza, io non vedo limiti.
Ulteriore vantaggio: tassazione ridotta al 12,5% che non è trascurabile.

Si, chiaro.
Chiaro anche che quello è un esempio a favore dei TdS, potrei dire invece:
1) Soldi su CD svincolabile, disponibili sempre
2) Soldi investiti in TDS in scadenza a DIC23.
Su CD li ho sempre in tasca, su TdS devo sperare di non rimanere incastrato.
Poi ad oggi la situazione è fluida, in questo momento qualsiasi TdS che scade nel 2023 è su rendimenti 0,x, nel breve conviene tornare ai CD
 
...potrei dire invece:
1) Soldi su CD svincolabile, disponibili sempre
2) Soldi investiti in TDS in scadenza a DIC23.
Su CD li ho sempre in tasca, su TdS devo sperare di non rimanere incastrato.
Poi ad oggi la situazione è fluida, in questo momento qualsiasi TdS che scade nel 2023 è su rendimenti 0,x, nel breve conviene tornare ai CD

Veri i primi due punti che condivido MA non sono d'accordo sulla tua ultima affermazione. Fino a pochi mesi fa i tassi dei CD erano ridicoli e lo sono anche ora. Se consideri che i guadagni sono tassati allo 0,20% vai addirittura in perdita!
Senza considerare CD semisconosciuti e facendo riferimento a CheBanca, gli interessi riconosciuti sono risibili:
- 0,05%senza vincoli
- 0,15% annuo se vincolato a 3 mesi
- 0,2 % annuo a sei mesi mesi
- 0,25% a 12 mesi.
Pensa che io ho dimenticato la mia liquidità senza vincolo e, non avendo effettuato il SDQ, mi sono visto "rubare" lo 0,20% a gennaio.

Questi sono i tassi ATTUALI di CheBanca! Personalmente ritengo che un TDS sia ancora più vantaggioso sia in termini di rendimento che di tassazione.
Pertanto cosa ho fatto? Mi sono cercato un BTP con:
- scadenza temporale coincidente con le mie esigenze (DIC24 = meno di 2,5 anni)
- con zero cedola
- sotto la pari
- a tasso fisso.
Con una parte della liquidità che non mi interessava a breve, l'ho piazzata su IT000547433 pagandolo 95 e rotti. Tra due anni e mezzo riceverò 100, con tassazione al 12,5%. Al momento potrei uscire senza perdite in quanto guadagno un 1% circa. Chiaro che, se i tassi dovessero salire, rischio di rimanere incastrato ma proprio per questo motivo ho scelto una scadenza compatibile con le mie esigenze di vincolo. Non sono andato a scegliere un trentennale.

Ragionamento banale, da ignorante in finanza, ma per me va benissimo.

Un'altra parte l'ho buttata sui nuovi BTP ITALIA GIU30 come protezione dall'inflazione ma questo è un altro discorso...
CheBanca.jpg
 
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