mistic investor
Utente Registrato
- Registrato
- 6/4/11
- Messaggi
- 1.462
- Punti reazioni
- 46
Buongiorno a tutti,
La mia famiglia possiede un negozio, il cui inquilino ha smesso di punto in bianco di pagare l'affitto da 1 anno a questa parte, dopo circa3 anni di pagamenti sempre regolari.
Per una serie di motivi si è arrivati a tale lunghissimo periodo di morosità: inizialmente ha accampato varie scusanti (problemi familiari), poi sono subentrati una serie di problemi di salute nella nostra famiglia che hanno spinto mio padre a decidere di lasciar correre fino al mese scorso.
A febbraio è stato quindi incaricato un'avvocato che ha parlato "informalmente" con gli inquilini, padre e figlio, i quali hanno immediatamente pagato la mensilità corrente. C'è quindi un minimo di buona "volontà". Informandoci abbiamo saputo che il padre ha il vizio del gioco. Il negozio, che credo non vada malissimo, è la loro unica fonte di reddito.
Ora i problemi sono 2:
1) mio padre continua a tergiversare, non vuole muoversi in nessuna direzione
2) io vorrei proporre una sorta di piano di rientro agli inquilini, che ne so magari 1 mensilità aggiuntiva ogni 2 (?).
Rimaniamo creditori di 12 mensilità (per ca. 600 euro l'una), che credo non vedremo mai, ma se riprendono a pagare c'è un minimo di speranza di recuperare qualcosa?
Oppure è il caso di passare a vie di fatto legali e cercare di ottenere uno sfratto liberando il negozio?
Si tratta di un'impresa individuale a nome del figlio (giovane).
Mi rendo conto che la situazione è surreale, ma tant'è
La mia famiglia possiede un negozio, il cui inquilino ha smesso di punto in bianco di pagare l'affitto da 1 anno a questa parte, dopo circa3 anni di pagamenti sempre regolari.
Per una serie di motivi si è arrivati a tale lunghissimo periodo di morosità: inizialmente ha accampato varie scusanti (problemi familiari), poi sono subentrati una serie di problemi di salute nella nostra famiglia che hanno spinto mio padre a decidere di lasciar correre fino al mese scorso.
A febbraio è stato quindi incaricato un'avvocato che ha parlato "informalmente" con gli inquilini, padre e figlio, i quali hanno immediatamente pagato la mensilità corrente. C'è quindi un minimo di buona "volontà". Informandoci abbiamo saputo che il padre ha il vizio del gioco. Il negozio, che credo non vada malissimo, è la loro unica fonte di reddito.
Ora i problemi sono 2:
1) mio padre continua a tergiversare, non vuole muoversi in nessuna direzione
2) io vorrei proporre una sorta di piano di rientro agli inquilini, che ne so magari 1 mensilità aggiuntiva ogni 2 (?).
Rimaniamo creditori di 12 mensilità (per ca. 600 euro l'una), che credo non vedremo mai, ma se riprendono a pagare c'è un minimo di speranza di recuperare qualcosa?
Oppure è il caso di passare a vie di fatto legali e cercare di ottenere uno sfratto liberando il negozio?
Si tratta di un'impresa individuale a nome del figlio (giovane).
Mi rendo conto che la situazione è surreale, ma tant'è