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Scusa se mi permetto , ma UBI ha perlomeno ha fatto un'opa sulle T1, anche se con risultati miseri , visto che l'offerta era bassa....
http://www.ubibanca.it/contenuti/file/Comunicato risultati provvisori Offerta retail_12.03.2012.pdf
.......MPS non ha fatto nemmeno quella , anzi si paventa l'ipotesi che non distribuiscano dividento agli azionisti, per poter così risparmiare 160Ml di interessi sui Tremonti-Bond, per cui è a rischio anche la cedola delle perpetual , anche se non penso sia conveniente per la banca intraprendere un'azione del genere , ma visto come si evolvono le cose ultimamente , non mi stupirei più di tanto , ora , in un contesto del genere ipotizzare la call di una LT2 che scade nel 2017 e paga una cedola misera Eu3m +0,4 , personalmente lo vedo molto improbabile ......poi .....mai dire mai .
mps non ha avuto modo di lanciare opa perchè le sue quotazioni erano già salite moltissimo subito dopo la opa di banco popolare.. in scia.. in particolare le lt2..
tra le t1 erano rimaste leggermente a sconto solo le antonveneta.. ma proprio pochissimo, oltre a cio' in quel periodo mps aveva molte altre grane a cui pensare, dopodichè con i corsi così saliti l'opa perde di senso, nel senso che infatti anche ubi non ha raccolto niente..
le piu' astute sono state ucg e bp, ma ancora meglio hanno fatto, forse, come timing, soc. gen. e barclays
detto cio' veniamo alla questione dividendo:
mps è logico supporre che nn darà dividendo, ed è in buona compagnia.
ma questo nn ha nulla a che vedere con la politica call, nè necessariamente con le politiche delle cedole su perpetue (cedole su perpetue influenzabili forse solo dalla decisione tremonti bond, ma mercato quota cmq le perpetue mps a 75, quindi sembra propendere per la continuità nel pagamento delle cedole perpetue...)
esempio banale:
unicredit non da dividendo, paga cedole perpetue, fa opa, e ha callato tutte le lt2 e le tier1 (quest'ultime per altro molto piu onerose da callare..) sia nel 2011 sia nel 2012. insomma politica dividendo è totalmente ininfluente
arriviamo a noi:
sia ubi che mps hanno ad oggi sempre callato tutte le lt2 (ubi in particolare ha callato la lt2 a nov. 2011, mentre sulle perpetue tier1 offrì l'aumento della cedola).
tuttavia mps ha l'ultima call su una step up lt2 che risale al 2010. questo perchè nel 2011 non c'erano obbligazioni lt2 callabili che mps poteva callare.
ora, non sappiamo se nel frattempo la loro politica di call sia cambiata, ma resta il fatto che ad oggi ha cmq sempre callato tutte le lt2.
quindi se la loro politica di call da allora non è mutata (e nel caso di ubi, banca similare NON è mutata), callerebbero anche questa.
certo, x la unicredit 2017 la call la probabilità di call è invece altissima (per me la call ucg è praticamente certezza, avendo già callato ucg altre lt2 e addirittura perpetue già nel 2012, e quindi confermando immutata la loro politica di call).
d'altra parte c'è da dire che mps 2017 è davvero molto bassa, quindi cio' non la rende un brutto bond anche se il rimborso fosse nel 2017 stando a quanto ha corso il mercato e a quanto girano le mps 5% 2020 sub lt2 no call
infine personalmente ritengo che se mps si trovasse a novembre 2012 in situazioni patrimoniali difficili seguirebbe almeno la politica di banco popolare, offrendo almeno uno scambio con una nuova lt2 sub ad alta cedola, come fece a suo tempo bp e carige, cosa che farebbe si che facendo lo scambio e rivendendo la nuova carta a mercato, si otterrebbe proabilmente un equivalente di 95 cash
oppure piu' semplicemente potrebbe dare una maggiore cedola in caso di no call, che farebbe cmq impennare la quotazione del bond
ciao
Andrea