FIRENZE
Per il rafforzamento patrimoniale di Banca Mps è questione di ore. «Gli uffici stanno approfondendo tutte le procedure e, quando saranno concluse, procederemo», ha confermato ieri il ministro dell'Economia, Vittorio Grilli, parlando dei Monti bond che Siena si prepara a emettere per oltre 4 miliardi (3,9 più 171 milioni d'interessi 2012 sui vecchi Tremonti bond).
L'operazione dovrebbe concretizzarsi in settimana. «Mps resta una banca solida e le perdite potenziali che potrebbero emergere non cambiano il quadro di fondo», ha detto Grilli, confermando il giudizio di base già espresso da Bankitalia e Governo dopo la bufera giudiziaria abbatutasi su Rocca Salimbeni e la correzione per 730 milioni nei conti dell'anno scorso, decisa dal consiglio d'amministrazione presieduto da Alessandro Profumo e guidato dall'ad Fabrizio Viola.