MPS - il lato oscuro del sistema bancario italiota… vol. 2

Ma ha staccato il dividendo oggi?
 
.....ma chiedo, tecnicamente come si fa a vendere solamente..

Intanto vendono azioni con le opportune coperture in strumenti finanziari vari...in questo caso molte delle vendite erano allo scoperto.....a vendere in perdita netta siamo noi, presi dal panico...,
 
I risultati del quarto trimestre 2015 saranno comunicati il 5 febbraio prossimo.
 
Ciao Giova mi fa piacere sentire che ci sei;)

Cmq un lavoro del genere è da letteratura finanziaria e ci aggiungo horror

E si...la partita e' iniziata quando il titolo era a 1,7....e sinceramente nessuno pensava arrivasse dov'è oggi.....
 
Intanto vendono azioni con le opportune coperture in strumenti finanziari vari...in questo caso molte delle vendite erano allo scoperto.....a vendere in perdita netta siamo noi, presi dal panico...,

Se prima del panico arrivasse la consapevolezza .....j:wall:
 
Sento odor di Grecia. Intaccheranno i nostri stipendi e pensioni. Ci faranno chiudere e fallire per poi ricomprarsi tutto a due spicci. Così va il mondo, anzi così va l'Europa.;)
 
Be' ragazzi, MPS mi ha rotto le P@lle. Questa è un'altra tis. Non la ferma più nessuno.
La mia trasfusione a 5 cifre gliel' ho data. Che la usino in medicine.

Adesso penso a qualcosa di più utile.
 
Be' ragazzi, MPS mi ha rotto le P@lle. Questa è un'altra tis. Non la ferma più nessuno.
La mia trasfusione a 5 cifre gliel' ho data. Che la usino in medicine.

Adesso penso a qualcosa di più utile.

Idea molto interessante e costruttiva..
 
Leggo ma cerco di non scrivere...vista la qualità dei tanti che ci hanno raggiunto in questi giorni.....comunque, l'hanno portata a livelli di volatilità da rendere automatica la vendita delle quote in mano ai fondi...lo short selling giunto ai livelli dell'ultimo adc....si scrivono un mare di c.azzate...si mettono tutte insieme e si fa centrifuga degli azionisti....
Aggiungiamo il caos generato dai rapporti governo EU e....abbiamo quanto stiamo registrando

Aggiungo, per mettere fine a tutte le c.azzate che si leggono in giro....che se di bad Bank non si fosse parlato era meglio....ISP e UCG fanno da sole.....sugli altri vale quello che sta facendo la BCE....mettere in pratica le giuste politiche di accantonamento.....

Ora se qualche tedesco del c.azzo si era innamorato dell'idea del bail in.....dovrà pensare a un Europa senza l'Italia.....

...è stato sempre così in questi frangenti.....
 
Be' ragazzi, MPS mi ha rotto le P@lle. Questa è un'altra tis. Non la ferma più nessuno.
La mia trasfusione a 5 cifre gliel' ho data. Che la usino in medicine.

Adesso penso a qualcosa di più utile.

Saggio..........
 
MPS - il lato oscuro del sistema bancario italiota… vol. 2

Ma se senza shortare oggi ha perso il 15% vuol dire che nn e speculazione ma un fuggi fuggi generale o mi sbaglio ??
 
Be' ragazzi, MPS mi ha rotto le P@lle. Questa è un'altra tis. Non la ferma più nessuno.
La mia trasfusione a 5 cifre gliel' ho data. Che la usino in medicine.

Adesso penso a qualcosa di più utile.





Era ora!..
Non ne posso più..
 
sto titolo mi ha rovinato la vita... colpa mia che non ho messo lo stop !! in pochi giorni mi sono bruciato una bella fetta del mio patrimonio.. Le continue mediate per recuperare sono state devastanti mi sono esposto troppo ed alla fine sono uscito in pesante loss.. dura lezione ! in bocca al lupo a tutti

Se sei riuscito a chiudere tutto anche in forte loss, fidati hai fatto la miglior tradata possibile. Uscirne è la migliore soluzione, a qualsiasi costo. Parlo x esperienza personale. Ne giova la salute. :)
 
Comunicato della Fondazione MPS

Mps, da Fondazione fiducia piena a management, andamento Borsa ingiustificato

19/01/2016 19:24 - RSF

MILANO, 19 gennaio 2016 (Reuters) - Fondazione MPS segue con attenzione e assoluta serenità il recente andamento in Borsa del titolo della banca senese ed esprime piena fiducia nel management.

Lo dice in una nota il Presidente della Fondazione MPS, Marcello Clarich.

"L'andamento del titolo di Banca MPS di questi giorni non trova giustificazione oggettiva nei dati aziendali secondo i quali l'istituto è stabile sotto l'aspetto economico e finanziario a seguito della piena attuazione del piano industriale, che ha già dato risultati positivi nei primi nove mesi del 2015", dice Clarich.

"La Fondazione segue con attenzione e assoluta serenità le reazioni del mercato che non appaiono sempre e necessariamente razionali. La Fondazione MPS continua ad esprimere piena fiducia nell'operato del management di Banca MPS", conclude.

Da inizio anno MPS (BMPS.MI) ha perso in Borsa oltre il 46% e nelle ultime due sedute ha chiuso con ribassi rispettivamente del -14,76% e del -14,37%.
 
L
Torna a contrattare Mps dopo un nuovo ingresso nel primo pomeriggio in asta di volatilità: il titolo della banca senese registra in queste ore un ribasso del 12,8% a 66,75 centesimi. I volumi di scambio sono poderosi: sono già passati di mano oltre 121 milioni di pezzi, circa il 4,12% del capitale, contro una media giornaliera dell'ultimo mese di 61,2 milioni di azioni.

Ancora una volta sembra essere la speculazione a orientare l’andamento di borsa del Monte dei Paschi. A poco è infatti servita la specificazione che le analisi avviate dalla Bce su governance, processi e metodologie di gestione dei crediti deteriorati non rappresenta alcun elemento di novità sui dati diffusi allo scorso 30 settembre.

Sembra piuttosto che gli attriti tra l’Italia e la Commissione Europea sulla creazione di una bad bank e la gestione della massa da 350 miliardi di euro di crediti deteriorati che zavorrano il nostro credito trovi ancora una volta una cassa di risonanza nelle quotazioni di Mps.

Come noto la Bce ha chiesto da tempo alla banca senese di trovarsi un partner, anche se i consulenti di UBS e Citi non hanno finora concretizzato soluzioni che lascino intravedere un percorso reale di alleanza.

Questa incertezza sicuramente pesa sul titolo, così come tanti altri fattori, anche se novità positive si sono registrate con la risoluzione del caso del derivato Alexandria (anche se è stati imposto al gruppo di riscrivere i bilanci per certificare che si trattava di un derivato).

I dati sulla solidità patrimoniale di Mps più aggiornati restano quelli dello scorso 30 settembre quando il gruppo mostrava un incremento dei crediti deteriorati del 5,4% sulla fine del 2014 e li portava a quota 24,38 miliardi circa su un totale di 112,5 miliardi di euro di crediti verso clientela (quindi più di un quinto di questi crediti era deteriorato). Di questi deteriorati 9,47 mld erano sofferenze, 12,24 mld inadempienze probabili e 2,77 miliardi esposizioni scadute/sconfinanti deteriorate. La percentuale di copertura dei deteriorati era al 48,6% con un coverage delle sofferenze al 64 per cento. Nei primi nove mesi del 2015 le rettifiche nette di valore per deterioramento crediti si sono attestate a 1,41 miliardi di euro circa, con un calo del 42,6% sul dato di un anno prima (sul quale pesava anche il credit file review nell'ambito del monitoraggio sulla qualità degli attivi condotto dalla Bce).
Alla fine di settembre il CET 1 ratio, uno dei maggiori indicatori di solidità patrimoniale di una banca in quanto rapporta i mezzi propri del capitale primario al totale delle attività ponderate per il rischio, ammontava al 12% oltre i requisiti minimi secondo la SREP Decision della Bce posti al 10,2% da questo gennaio. In particolare il capitale CET 1 (Common Equity Tier 1) era cresciuto di 576 milioni di euro portandosi a 8,863 miliardi e il capitale Tier 1 era aumentato di 617 milioni di euro portandosi a 9,462 miliardi.

Questi miglioramenti erano attribuiti essenzialmente all’aumento di capitale dedicato al ministero Ministero dell’Economia a fronte del pagamento della cedola sui Monti Bond maturata nel 2014 e alla citata chiusura della transazione con Nomura sul derivato Alexandria (che aveva permesso l’eliminazione della deduzione della riserva AFS negativa associata). La transazione Alexandria aveva invece registrato un calo di circa 1,4 miliardi degli RWA (Risk Weighted Asset ossia gli attivi ponderati per il rischio), che erano calati a 73,97 miliardi di euro sia per la contrazione del rischio di credito e controparte, sia per l’evoluzione del portafoglio performing che per la chiusura della transazione Alexandria. Fra l’altro la chiusura del famigerato derivato aveva anche permesso il rientro del gruppo MPS nelle previsioni Ue che impongono di non avere verso una singola controparte esposizioni superiori al 25% dei fondi propri.

In queste ore il rapporto tra prezzo e valore contabile tangibile del gruppo è di 0,1614, vale a dire che i prezzi delle azioni non raggiungono un quinto del valore contabile tangibile (ossia del patrimonio al netto delle immobilizzazioni immateriali come gli avviamenti).
 
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