fabritrento
Libertà è partecipazione
- Registrato
- 6/10/15
- Messaggi
- 2.471
- Punti reazioni
- 531
credo che non ci siano problemi, si può fare, basta avere l'accortezza di non far pagare mai nessuna rata dall'amico in modo che in domani puoi dimostrare che non ha contribuito in nessun modo all'acquisto della casa, puoi fare il contratto della banca cointestato su 3 persone, tu, tua moglie e l'amico. Mentre sull'atto notarile vanno messi proprietari solo tu e tua moglie.Mi aggiungo a questo argomento per una domanda: essendo che ho una partita Iva e la banca ha dubbi sul concedermi il mutuo avendola aperta da poco (pur avendo avuto continuità di reddito negli ultimi 10 anni prima di aprirla...) mi chiedevo se non fosse un problema aprire un mutuo cointestato tra mia moglie (contratto a tempo indeterminato) e un amico che avrebbe i requisiti reddituali che rispetterebbero i criteri della banca, mia moglie sarebbe l'unica proprietaria di casa. La cosa potrebbe funzionare?
Grazie per i consigli!
Tutto si può fare ma ovviamente l'accettazione è sempre a discrezione della banca però, sono loro ad avere l'ultima parola.