Buona sera, ho bisogno di un parere.
Il 19 luglio ho richiesto un mutuo di 20 anni al banco di Napoli importo richiesto 88.000 euro (pari all' 80% della cifra che mi occorre per acquistare casa). Mutuo cointestato tra me (32 anni al momento disoccupata, con circa 80.000 euro sul conto ) e mio padre (57 anni dipentente dei beni culturali a tempo indeterminato con 39 anni di contributi, stipendio1500 euro) . Crif passato, perizia fatta e casa valutata 155.000, il direttore ci ha detto che la delibera era a momenti e invece la delibera è stata bloccata ed è stato richiesto come garante mio marito che lavora a tempo determinato e ha cambiato lavoro a giugno (si è licenziato ed è stato assunto dal nuovo datore di lavoro, 1000 euro al mese). Poiché il contratto era in scadenza hanno richiesto una lettera di intenti del datore di lavoro (che garantiva il rinnovo del contratto) e il modulo c2 del collocamento . Per evitare problemi (visto che un tempo determinato come garante non si è mai sentito)ho proposto come garante la moglie di mio zio (dipendente a tempo indeterminato con casa di proprietà) ma mi hanno risposto che il garante deve essere un parente diretto! Nel frattempo mi hanno obbligato ad aprire conto cointestato con mio padre e a girare una parte dei miei soldi (li volevano tutti ma visto che una parte erano stati ottenuti con la vendita di un mio immobile e gli altri erano risparmi miei e di mio marito ho girato solo l'importo della vendita (34.000). Ci sono possibilità di avere mutuo? Sono già incavolatissima perché mi hanno fatto partire la pratica il 28 agosto a causa di un loro errore inoltre la proposta scade il 15.10
Il 19 luglio ho richiesto un mutuo di 20 anni al banco di Napoli importo richiesto 88.000 euro (pari all' 80% della cifra che mi occorre per acquistare casa). Mutuo cointestato tra me (32 anni al momento disoccupata, con circa 80.000 euro sul conto ) e mio padre (57 anni dipentente dei beni culturali a tempo indeterminato con 39 anni di contributi, stipendio1500 euro) . Crif passato, perizia fatta e casa valutata 155.000, il direttore ci ha detto che la delibera era a momenti e invece la delibera è stata bloccata ed è stato richiesto come garante mio marito che lavora a tempo determinato e ha cambiato lavoro a giugno (si è licenziato ed è stato assunto dal nuovo datore di lavoro, 1000 euro al mese). Poiché il contratto era in scadenza hanno richiesto una lettera di intenti del datore di lavoro (che garantiva il rinnovo del contratto) e il modulo c2 del collocamento . Per evitare problemi (visto che un tempo determinato come garante non si è mai sentito)ho proposto come garante la moglie di mio zio (dipendente a tempo indeterminato con casa di proprietà) ma mi hanno risposto che il garante deve essere un parente diretto! Nel frattempo mi hanno obbligato ad aprire conto cointestato con mio padre e a girare una parte dei miei soldi (li volevano tutti ma visto che una parte erano stati ottenuti con la vendita di un mio immobile e gli altri erano risparmi miei e di mio marito ho girato solo l'importo della vendita (34.000). Ci sono possibilità di avere mutuo? Sono già incavolatissima perché mi hanno fatto partire la pratica il 28 agosto a causa di un loro errore inoltre la proposta scade il 15.10