jump st. man
sparate sul pianista
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veramente stupefacente questo lutto matricolato per Navalny, quando il buon Snowden è stato perseguitato come criminale da quegli stessi aguzzini che oggi si stracciano rumorosamente le vesti per il suo omologo russo.
rifugiato, ironia della sorte, in Russia, si dirà che Snowden non possiamo certo paragonarlo ad un oppositore politico; Snowden è un terrorista, uno che ha minato la sicurezza nazionale fino ai limiti del lecito, una spia al servizio dei comunisti.
non gli è riuscito di metterlo al gabbio come Navalny, probabilmente avrebbe fatto una fine più o meno simile, depauperato dei suoi diritti come solo le buone, graziose, scrupolose democrazie occidentali sanno fare. sigillato dentro grembi asettici, tonsurato di fresco come un internato qualsiasi, vivisezionato a pelle da macchine della verità, psicofarmaci, misture scientificamente allineate ai protocolli d'interrogatorio.
nel frattempo, tutti a sparare sul dissidente del Cremlino stipato al freddo nel solito criptico gulag siberiano.
come al solito, due pesi e due misure che stanno ancora una volta a dimostrare la nostra malafede, l'icapacità di fare i conti con i nostri delitti, paure, ritorsioni
rifugiato, ironia della sorte, in Russia, si dirà che Snowden non possiamo certo paragonarlo ad un oppositore politico; Snowden è un terrorista, uno che ha minato la sicurezza nazionale fino ai limiti del lecito, una spia al servizio dei comunisti.
non gli è riuscito di metterlo al gabbio come Navalny, probabilmente avrebbe fatto una fine più o meno simile, depauperato dei suoi diritti come solo le buone, graziose, scrupolose democrazie occidentali sanno fare. sigillato dentro grembi asettici, tonsurato di fresco come un internato qualsiasi, vivisezionato a pelle da macchine della verità, psicofarmaci, misture scientificamente allineate ai protocolli d'interrogatorio.
nel frattempo, tutti a sparare sul dissidente del Cremlino stipato al freddo nel solito criptico gulag siberiano.
come al solito, due pesi e due misure che stanno ancora una volta a dimostrare la nostra malafede, l'icapacità di fare i conti con i nostri delitti, paure, ritorsioni