Decenni di soft power israeliano distrutti in pochi mesi.
Non voglio essere cinico e non riconoscere l'importanza delle vittime fra i civili ma il più grande danno per israele e gli ebrei è ora il fatto che non è più un tabù criticarli o opporsi alle loro istanze.
Essere riconosciuto come la più grande delle vittime storiche ti dava un credito politico impressionante.
La cosa più pericolosa appunto per loro è che i loro maggiori antagonisti sono gruppi emotivi e litigiosi praticamente lo stesso terreno di scontro dove prima poteva muoversi meglio politicamente.